In risposta al messaggio di IlVagabondo del 29/04/2021 alle 11:23:25premesso che la mia era solo un informazione e rimango anch'io del parere che sia una cavolata, sottolineo però che l'articolo parla chiaro del perchè. Essendo in area pubblica si attiene alle regole di "circolazione". Se ricordate mille volte si discute con la regola dei cunei si e cunei no in libera. Non si può mettere i cunei perchè sennò campeggi. Senza cunei sei parcheggiato e vige le regole della "circolazione". Comunque io in mattinata ho telefonato per scrupolo alla polizia locale di Comacchio in previsione di un giro nei lidi ferraresi. Mi ha confermato che nei parcheggi e anche nell'area sosta pubblica, è vietato e mi ha aggiunto che sono 400euro di multa per ogni occupante del camper. Poi se gireranno o meno non me lo hanno detto...
Parlando il legalese, sono vietati gli spostamenti, non la circolazione (altrimenti sarebbe vietato tenere le auto parcheggiate di notte fuori dalle aree private - nemmeno quelle private ad uso pubblico...). C'è però unaquestione di buonsenso. Lo scopo (in legalese ratio) del decreto è di impedire che si sia gente in giro di notte, per ridurre il rischio assembramenti. Che stia dormendo nel mio camper, o nella mia auto, o sia da solo in giro con il cane perché vivo in appartamento e il poveretto ha una prostatite, comunque non sono a rischio assembramenti. Però mi spiegate perché nell'ultimo caso (e anche nel secondo) mi beccherei una multa e non dovrei nel primo? Cosa mi sfugge?
www.campegirando.blogspot.it
In risposta al messaggio di Fabulus69 del 29/04/2021 alle 11:44:34Cioè, scusate..
premesso che la mia era solo un informazione e rimango anch'io del parere che sia una cavolata, sottolineo però che l'articolo parla chiaro del perchè. Essendo in area pubblica si attiene alle regole di circolazione. Sericordate mille volte si discute con la regola dei cunei si e cunei no in libera. Non si può mettere i cunei perchè sennò campeggi. Senza cunei sei parcheggiato e vige le regole della circolazione. Comunque io in mattinata ho telefonato per scrupolo alla polizia locale di Comacchio in previsione di un giro nei lidi ferraresi. Mi ha confermato che nei parcheggi e anche nell'area sosta pubblica, è vietato e mi ha aggiunto che sono 400euro di multa per ogni occupante del camper. Poi se gireranno o meno non me lo hanno detto...
In risposta al messaggio di Andre1975 del 29/04/2021 alle 11:50:18Senza entrare nel merito del senso di queste restrizioni: il parcheggio è uno stato che rientra nelle casistiche della circolazione (come la fermata ecc.), tanto che anche da parcheggiato deve essere in regola con la revisione ed essere assicurato
Cioè, scusate.. un camper parcheggiato in un viale di una città ( come se ne vedono tantissimi ..) è solo parcheggiato. lo stesso camper , fermo,con una persona che ci dorme dentro (senza emettere gas, ecc.. ) sta circolando ?
In risposta al messaggio di B747 del 29/04/2021 alle 12:26:09Si ma il senso di “circolare” nel coprifuoco deve essere per forza inteso come muoversi , altrimenti tutti i veicoli che sono fermi parcheggiati per strada dovrebbero essere passibili di multa!
Senza entrare nel merito del senso di queste restrizioni: il parcheggio è uno stato che rientra nelle casistiche della circolazione (come la fermata ecc.), tanto che anche da parcheggiato deve essere in regola con la revisione ed essere assicurato
In risposta al messaggio di IlVagabondo del 29/04/2021 alle 11:23:25Ho letto dopo.. concordo.
Parlando il legalese, sono vietati gli spostamenti, non la circolazione (altrimenti sarebbe vietato tenere le auto parcheggiate di notte fuori dalle aree private - nemmeno quelle private ad uso pubblico...). C'è però unaquestione di buonsenso. Lo scopo (in legalese ratio) del decreto è di impedire che si sia gente in giro di notte, per ridurre il rischio assembramenti. Che stia dormendo nel mio camper, o nella mia auto, o sia da solo in giro con il cane perché vivo in appartamento e il poveretto ha una prostatite, comunque non sono a rischio assembramenti. Però mi spiegate perché nell'ultimo caso (e anche nel secondo) mi beccherei una multa e non dovrei nel primo? Cosa mi sfugge?
In risposta al messaggio di Andre1975 del 29/04/2021 alle 12:41:15Vero, ma le circa 40 milioni di autovetture circolanti in Italia (contro i circa 230 mila camper) sono sempre parcheggiate senza gli occupanti a bordo.
Si ma il senso di “circolare” nel coprifuoco deve essere per forza inteso come muoversi , altrimenti tutti i veicoli che sono fermi parcheggiati per strada dovrebbero essere passibili di multa!
In risposta al messaggio di chorus del 29/04/2021 alle 12:59:45io non so cosa farà la polizia locale nei vari Comuni (se vogliono fare cassa o le persone comprensibili...) però sta di fatto una cosa: se si hanno le ruote del camper su suolo pubblico una soluzione è quella alle 22,00 di chiudere le tende e non farsi vedere. Se qualcuno bussa alla porta, fino alle 5,01 non si risponde!!
Vero, ma le circa 40 milioni di autovetture circolanti in Italia (contro i circa 230 mila camper) sono sempre parcheggiate senza gli occupanti a bordo. Stessa cosa non può dirsi per i camper in libera. Tuttavia, se in puntodi diritto posso essere d'accordo con voi che la restrizione del coprifuoco mira a colpire gli spostamenti, con una ratio ben comprensibile, altrettanto non si può dire sulla possibilità che la norma venga interpretata in modo molto restrittivo da chi la deve far rispettare.
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In risposta al messaggio di Fabulus69 del 29/04/2021 alle 11:44:34Forse non mi sono espresso bene.
premesso che la mia era solo un informazione e rimango anch'io del parere che sia una cavolata, sottolineo però che l'articolo parla chiaro del perchè. Essendo in area pubblica si attiene alle regole di circolazione. Sericordate mille volte si discute con la regola dei cunei si e cunei no in libera. Non si può mettere i cunei perchè sennò campeggi. Senza cunei sei parcheggiato e vige le regole della circolazione. Comunque io in mattinata ho telefonato per scrupolo alla polizia locale di Comacchio in previsione di un giro nei lidi ferraresi. Mi ha confermato che nei parcheggi e anche nell'area sosta pubblica, è vietato e mi ha aggiunto che sono 400euro di multa per ogni occupante del camper. Poi se gireranno o meno non me lo hanno detto...
In risposta al messaggio di SergioRM del 29/04/2021 alle 19:02:12Sono contrario a chiedere, primo perchè chi ti risponde non si sa nè chi è nè in base a quali requisiti risponde , inoltre tutte le volte che ho chiesto anche per cose delle quali ero sicuro delle risposta affermativa in base alle faq statali o in base a norme e leggi vigenti mi hanno sempre risposto nella maniera più restrittiva. Quindi non serve a nulla anzi , se ti rispondono negativamente specialmente se hai scritto se poi ti multano sei fregato. Leggendo i post noto che molti hanno in testa il CDS con tutte le sue definizioni , sembra che non abbiano capito che nelle norme anticovid il CDS non c'entra per nulla. Si confonde la circolazione e la sosta dei veicoli con la circolazione delle persone attualmente vietata dalle 22 alle 5.
Chiariamo subito che vigili, poliziotti e carabinieri tutto fanno tranne che interpretare le norme (come potrebbe sembrare prendendo troppo alla lettera quanto detto da chorus). Come diceva altrove ezio59, l'agente accertatorenon gira con raccolte di leggi italiane e regionali, di direttive europee, di sentenze della cassazione, né con testi di dottrina; ha solo un sintetico prontuario in cui sono raccolte le violazioni. In parole povere, l'agente accertatore non interpreta e si limita a sanzionare quello che gli viene detto di sanzionare. Nel caso dei vigili, chi dice loro quello che devono sanzionare è il comune. Ora i fatti sono due: 1) le norme anti-covid vietano gli spostamenti, non la sosta; 2) le norme anti-covid parlano di case e di strutture ricettive, ma non parlano di veicoli adibiti ad alloggio. Ne segue che c'è spazio per le più diverse interpretazioni - compresa quella personale di ciascuno di noi - e che alla fine quello che decide (in fatto, non in diritto) è il punto di vista dei singoli comuni. Fabulus69 parlava prima del comune di Comacchio. In generale, il punto di vista di nessun comune può valere come interpretazione autentica. Nel caso particolare, pochi anni fa il comune di Comacchio è stato costretto a rimuovere sbarre e divieti di sosta anticamper e tutto sommato non è strano che abbia ora un orientamento contrario alla sosta libera o in area attrezzata in tempo di covid. Altri comuni possono avere altri orientamenti. Ad esempio, mia figlia vive a Pisa (per chorus: comune con divieto di campeggio) e mi ha confermato che ci sono diversi camper nell'area attrezzata di proprietà del comune su cui gli equipaggi pernottano regolarmente senza problemi. Non li contatto perché non mi va di fingere un interesse che non ho, ma scommetterei che anche i comuni della Val Camonica, oppure comuni come Bevagna in Umbria, non vedrebbero affatto male la sosta libera o in area attrezzata dalle 22 alle 5. Se non si vuole subire inutilmente (un po' masochisticamente?) l'interpretazione più restrittiva, o se non si vuole dedicare tempo a ricorsi contro interpretazioni più restrittive della propria, basta chiedere prima di andare. PS: Perdonate se mi dilungo, ma può forse essere utile un'informazione in più. Purtroppo non sembra possibile ottenere altro che un chiarimento circa l'orientamento del singolo comune, non sembra cioè possibile chiedere interpretazioni autorevoli circa aspetti non espressamente previsti nei decreti. Negli ultimi mesi siamo dovuti andare più volte fuori regione. La nostra situazione di necessità ci sembrava valida, ma nelle FAQ del governo veniva espressamente detta valida solo per spostamenti nell'ambito della propria regione. Le stesse FAQ dicono che «La valutazione circa l’eventuale sussistenza di motivi di necessità [...] resta rimessa all’Autorità competente [...] che, per le violazioni delle prescrizioni dei Dpcm, è di norma il Prefetto». Ho quindi scritto alla prefettura del capoluogo in cui dovevamo recarci per chiedere un'interpretazione delle norme, ma mi hanno risposto che «la Prefettura non rilascia autorizzazioni in deroga al D.P.C.M.» (che non era quello che avevo chiesto... ho poi telefonato e mi hanno detto che «nero su bianco non c'è nulla»). In pratica, le prefetture interpretano solo se si ricorre contro una sanzione. Come dicono le FAQ: «Il cittadino che non condivida il verbale di accertamento di violazione redatto dall’agente operante può pertanto fare pervenire scritti e documenti difensivi al Prefetto». Anche per questo credo che la cosa migliore, se non si vogliono sorprese, sia chiedere allo specifico comune prima di andare. Comuni diversi danno risposte diverse.
In risposta al messaggio di SergioRM del 29/04/2021 alle 19:02:12Oltre al comune devi chiedere anche a CC e PdS...mica che tutti hanno.la stessa opinione...
Chiariamo subito che vigili, poliziotti e carabinieri tutto fanno tranne che interpretare le norme (come potrebbe sembrare prendendo troppo alla lettera quanto detto da chorus). Come diceva altrove ezio59, l'agente accertatorenon gira con raccolte di leggi italiane e regionali, di direttive europee, di sentenze della cassazione, né con testi di dottrina; ha solo un sintetico prontuario in cui sono raccolte le violazioni. In parole povere, l'agente accertatore non interpreta e si limita a sanzionare quello che gli viene detto di sanzionare. Nel caso dei vigili, chi dice loro quello che devono sanzionare è il comune. Ora i fatti sono due: 1) le norme anti-covid vietano gli spostamenti, non la sosta; 2) le norme anti-covid parlano di case e di strutture ricettive, ma non parlano di veicoli adibiti ad alloggio. Ne segue che c'è spazio per le più diverse interpretazioni - compresa quella personale di ciascuno di noi - e che alla fine quello che decide (in fatto, non in diritto) è il punto di vista dei singoli comuni. Fabulus69 parlava prima del comune di Comacchio. In generale, il punto di vista di nessun comune può valere come interpretazione autentica. Nel caso particolare, pochi anni fa il comune di Comacchio è stato costretto a rimuovere sbarre e divieti di sosta anticamper e tutto sommato non è strano che abbia ora un orientamento contrario alla sosta libera o in area attrezzata in tempo di covid. Altri comuni possono avere altri orientamenti. Ad esempio, mia figlia vive a Pisa (per chorus: comune con divieto di campeggio) e mi ha confermato che ci sono diversi camper nell'area attrezzata di proprietà del comune su cui gli equipaggi pernottano regolarmente senza problemi. Non li contatto perché non mi va di fingere un interesse che non ho, ma scommetterei che anche i comuni della Val Camonica, oppure comuni come Bevagna in Umbria, non vedrebbero affatto male la sosta libera o in area attrezzata dalle 22 alle 5. Se non si vuole subire inutilmente (un po' masochisticamente?) l'interpretazione più restrittiva, o se non si vuole dedicare tempo a ricorsi contro interpretazioni più restrittive della propria, basta chiedere prima di andare. PS: Perdonate se mi dilungo, ma può forse essere utile un'informazione in più. Purtroppo non sembra possibile ottenere altro che un chiarimento circa l'orientamento del singolo comune, non sembra cioè possibile chiedere interpretazioni autorevoli circa aspetti non espressamente previsti nei decreti. Negli ultimi mesi siamo dovuti andare più volte fuori regione. La nostra situazione di necessità ci sembrava valida, ma nelle FAQ del governo veniva espressamente detta valida solo per spostamenti nell'ambito della propria regione. Le stesse FAQ dicono che «La valutazione circa l’eventuale sussistenza di motivi di necessità [...] resta rimessa all’Autorità competente [...] che, per le violazioni delle prescrizioni dei Dpcm, è di norma il Prefetto». Ho quindi scritto alla prefettura del capoluogo in cui dovevamo recarci per chiedere un'interpretazione delle norme, ma mi hanno risposto che «la Prefettura non rilascia autorizzazioni in deroga al D.P.C.M.» (che non era quello che avevo chiesto... ho poi telefonato e mi hanno detto che «nero su bianco non c'è nulla»). In pratica, le prefetture interpretano solo se si ricorre contro una sanzione. Come dicono le FAQ: «Il cittadino che non condivida il verbale di accertamento di violazione redatto dall’agente operante può pertanto fare pervenire scritti e documenti difensivi al Prefetto». Anche per questo credo che la cosa migliore, se non si vogliono sorprese, sia chiedere allo specifico comune prima di andare. Comuni diversi danno risposte diverse.
In risposta al messaggio di alexbio del 30/04/2021 alle 19:04:01Fino a che sei fermo con il camper su area pubblica ovvero soggetta al cds tu stai circolando anche se sei in sosta. E tieni presente che il cds regolamenta anche la circolazione dei pedoni...
Sono contrario a chiedere, primo perchè chi ti risponde non si sa nè chi è nè in base a quali requisiti risponde , inoltre tutte le volte che ho chiesto anche per cose delle quali ero sicuro delle risposta affermativain base alle faq statali o in base a norme e leggi vigenti mi hanno sempre risposto nella maniera più restrittiva. Quindi non serve a nulla anzi , se ti rispondono negativamente specialmente se hai scritto se poi ti multano sei fregato. Leggendo i post noto che molti hanno in testa il CDS con tutte le sue definizioni , sembra che non abbiano capito che nelle norme anticovid il CDS non c'entra per nulla. Si confonde la circolazione e la sosta dei veicoli con la circolazione delle persone attualmente vietata dalle 22 alle 5.
In risposta al messaggio di ippocampo2009 del 30/04/2021 alle 20:29:06Che ci vuoi fare, sono tutti dottori in legge. Le regole e le norme se le fanno ad personam al fabbisogno del momento. Il bello è che sono pure convinti tanto da suggerire agli altri. Sarà l'influenza americana del you can
Fino a che sei fermo con il camper su area pubblica ovvero soggetta al cds tu stai circolando anche se sei in sosta. E tieni presente che il cds regolamenta anche la circolazione dei pedoni... se dalle 22 alle 5 sei seduto su una panchina stai cmq circolando perché sei fuori casa...
In risposta al messaggio di ippocampo2009 del 30/04/2021 alle 20:25:28E c'hai ragione... In realtà credo (è un'ipotesi) che le differenze riscontrate, non solo da me, nelle risposte date a chi ha chiesto riflettano differenze nel "gradimento" dei camper da parte dei comuni, non diverse opinioni nell'ambito di CC o PdS. [1]
Oltre al comune devi chiedere anche a CC e PdS...mica che tutti hanno.la stessa opinione...
esempio
).In risposta al messaggio di ippocampo2009 del 01/05/2021 alle 12:38:59Se sei in una regione gialla, non hai nessuna raccomandazione a restare a casa e a non muoverti.
Vedi, per noi il ragionamento è semplice vi dovete stare a casa....a questo occorre aggiungere le deroghe previste dalla normativa seppure poco chiara non potendo prevedere tutte le casistiche. Ebbene, per me andare conil camper da Milano a Venezia per dormire poi sulla pubblica via e magari il giorno dopo ripartire per Bologna e rifare la stessa cosa significa che non te ne stai a casa per cui stai facendo uno spostamento ...e verbalizzo...la stessa cosa sarebbe spostarsi con il treno dormendo o con le navi o con qualunque mezzo di trasporto ti aggradi (per questo si chiamano mezzi di trasporto: servono per trasportare le persone onde farle spostare)...tu non concordi?...liberissimo di ricorrere e magari come ti ha detto quell'impiegato te lo accettano (magari però il prefetto, che è quello che decide davvero , a pensa diversamente e te lo respinge aumentando la sanzione)
In risposta al messaggio di massimo2020 del 01/05/2021 alle 14:28:16Se non erro l'argomento è appunto lo spostamento durante il coprifuoco. E il dubbio era se nella definizione di "spostamento" ricadesse anche lo stare fermi in libera all'interno del camper.
Se sei in una regione gialla, non hai nessuna raccomandazione a restare a casa e a non muoverti. Se da regione gialla vai in regione gialla, a parte il divieto di “spostamento” notturno, non devi sottostare alcun divieto e tantomeno consiglio/suggerimento. Comunque meglio che qualcuno abbia il dubbio così in giro ci saranno meno “affollamenti”.
In risposta al messaggio di massimo2020 del 01/05/2021 alle 14:28:16questo lo affermi in base all'art. 2 del dpcm 2 marzo 2021?
Se sei in una regione gialla, non hai nessuna raccomandazione a restare a casa e a non muoverti. Se da regione gialla vai in regione gialla, a parte il divieto di “spostamento” notturno, non devi sottostare alcun divieto e tantomeno consiglio/suggerimento. Comunque meglio che qualcuno abbia il dubbio così in giro ci saranno meno “affollamenti”.
In risposta al messaggio di ippocampo2009 del 01/05/2021 alle 14:37:01Va be', lo confesso: in questo periodo non ci penso proprio a sostare in libera, cosa che del resto ho sempre fatto solo all'estero. Quindi non ho alcun interesse personale alla faccenda.
Se non erro l'argomento è appunto lo spostamento durante il coprifuoco. E il dubbio era se nella definizione di spostamento ricadesse anche lo stare fermi in libera all'interno del camper.