In risposta al messaggio di Roberto66 del 10/01/2024 alle 16:16:46Ammesso che la tua sia una soluzione più pratica non funziona perchè se controlli il relè con l'uscita del DC/DC questo anche quando non è attivo ha comunque la tensione della batteria che ecciterebbe il relè sempre lasciando sempre attivo il regolatore.
Comprare il cavo Victron stendere cablaggio dal pensile dove e' posizionato l' MPPT fino alla BS sotto il sedile prelevare un d- da qualche parte e cablare il tutto mi sembra molto piu' complesso rispetto a: 10 cm dicavo da out Dc DC e intercettare il cavo che arriva da dall' MPPT e va allo stesso morsetto. Non devo usare u rele' di potenza perche' i miei pannelli piu' di 7-8 A non erogano . Domando : posso cablare il positivo rele' da uscita Dc DC e contemporaneamente madarlo a BS ?
In risposta al messaggio di rubylove del 10/01/2024 alle 17:12:37Hai ragione, non avevo considerato che anche a DC spento il cavo collegato a bs ha comunque tensione.
Ammesso che la tua sia una soluzione più pratica non funziona perchè se controlli il relè con l'uscita del DC/DC questo anche quando non è attivo ha comunque la tensione della batteria che ecciterebbe il relè semprelasciando sempre attivo il regolatore. A te serve di portare almeno al regolatore un segnale D+ da 0,50 mmq per disattivarlo oppure ci metti un interruttore manuale sul positivo, però ti devi ricordare di attivare
In risposta al messaggio di Laikone del 10/01/2024 alle 21:07:26Io in effetti ho portato linea diretta a frigo e recentemente montato DC.
a leggervi mi fate sorridere per alcuni motivi... - dite che tutti i sistemi di ricarica possono coesistere, fatto tecnicamente vero, ma ben sappiamo che la gestione delle curve di ricarica vanno a farsi benedire. Per questonon trovo uno soluzione intelligente avere 2 DC-DC che lavorano insieme. - siete assatanati dalla ridondanza degli accessori, dove la possibilità che un DC-DC di buona qualità si rompa è una su un milione. - ma... avete fatto un impianto in modo tale da far funzionare UN SOLO sistema di ricarica alla volta... L'errore di base è stato commesso all'inizio, quando dio solo sa perchè è stato acquistato un inutile o quasi DC-DC da 18A. La cosa più veloce da fare in questa situazione è quella di lasciare andare a donne di facili costumi ridondanza ed accesione ad personam dell'accessorio di ricarica, montare un DC-DC da 40/50 che tanto stiamo parlando di differenze di minime e stendere una linea dedicata per il frigo, oppure se si abbonda con la sezione BM/DC-DC si intercetta per il frigo a monte del DC-DC. Il resto è paturnia da COL che rispetto ovviamente, ma paturnia rimane...
In risposta al messaggio di Subalpino del 10/01/2024 alle 18:53:44Se si fa un lavoro di questo tipo, la priorità 1 è la rete, se presente, poi l'alternatore (2) e se la rete non è presente e il motore è spento, il solare (tre) ma si possono montare interruttori che intervengono manualmente, come aggiungere il solare agli altri due
Alcuni commenti sui vari post: - la carica su LFP è brutale, non ha un ciclo, quindi va bene una tensione costante, al limite è importante bloccare la carica in base al SOC, ma questo è un discorso più complicato - avereun DCDC che porta tensione anche al frigorifero ad assorbimento non lo vedo un grosso problema, se non sul dimensionamento dell'impianto del DCDC stesso - se si deve interrompere il PV con un relè SSR, meglio farlo a monte del regolatore, così si può anche proteggerlo dalla eventuale caduta della BS - io non prenderei in esame la contemporaneità di DCDC e CB da rete, accendere il motore senza scollegare il cavo di rete?
In risposta al messaggio di Roberto66 del 10/01/2024 alle 21:20:00dipende molto da quali prestazioni vai cercando.
Io in effetti ho portato linea diretta a frigo e recentemente montato DC. l ho provato questo inverno e non sono sicuro che lavori al massimo delle sue capacità. Il dubbio che il buon MPPT che sicuramente fa il suo lavoro ma che forse influisce sul. DC ce l ho. Mi manca però uno shunt per valutare numeri
In risposta al messaggio di rubylove del 11/01/2024 alle 04:23:43Infatti di tutto questo io non me ne preoccupo più, con la litio torna in voga il vecchio detto: Chi prima arriva meglio alloggia!
Se si fa un lavoro di questo tipo, la priorità 1 è la rete, se presente, poi l'alternatore (2) e se la rete non è presente e il motore è spento, il solare (tre) ma si possono montare interruttori che intervengono manualmente,come aggiungere il solare agli altri due avete tutti o quasi tutti, varie fonti di ricarica in parallelo da sempre e adesso vi siete accorti che è un problema? Non è un gran problema nei guazzabugli generali perchè quasi tutti hanno gia varie sorgenti di ricarica in parallelo, vedi DC/DC, regolatore e caricabatterie di rete e vi preoccupate che si aggiunga una quarta sorgente? Provate a schiarirvi prima le idee e poi parlate io preferisco una carica sola ma perche se decido che al massimo carico con 20A non voglio che ne arrivino 40 e poi anche per il resto (non sincronizzazione) ma se un giorno dovessi montare una litio, allora cambierebbe tutto, somme delle correnti e sincronizzazione dove e se possibile, le dinamiche sono diverse tra piombo e litio
In risposta al messaggio di rubylove del 10/01/2024 alle 13:55:14Ho verificato , non posso usare il cavo invertente perche' la porta e' gia' utilizzata dal dongle BT
Non ho capito Se usi il cavo interfaccia invertente, ti basta collegarlo al morsetto remote (D+) del DC/DC. quando metti in moto, si attiva il DC/DC e si disattiva il regolatore e VICEVERSA Oppure non usi il D+?
In risposta al messaggio di Szopen del 11/01/2024 alle 12:14:19Sono d'accordo con la litio cambiano molte cose
Infatti di tutto questo io non me ne preoccupo più, con la litio torna in voga il vecchio detto: Chi prima arriva meglio alloggia! Mi auguro che i 370 eurini spesi per i nuovo Orion da 50A siano stati soldi spesi bene, perché al momento anche col solo relè problemi grossi non ne ho. Ciro.
In risposta al messaggio di Fran50 del 09/01/2024 alle 19:54:44Leggo oggi
Grazie a tutti per le considerazioni e le informazioni. Sarei tentato dall'acquisto del nuovo caricabatteria della Victron che da quello che vedo ( è nuovo e completamente configurabile sia come tensione e corrente sia iningresso che in uscita, e quindi adattabile ad ogni esigenza. Potrei togliere il Victron dc/dc 18A che ho attualmente montato e sostituirlo con questo completamente configurabile in modo da poterlo adattare alle caratteristiche del mio alternatore e batteria. Leggendo le specifiche, secondo me è il caricabatterie definitivo. Ha solo un problema, costa un botto e non si trova ancora facilmente da fornitori italiani. Credo che, per adesso, continuerò con il mio 18A in attesa di nuove informazioni sul dc/dc da 50A che ho linkato. Mi piacerebbe comunque avere le vostre impressioni su questo nuovo prodotto Victron. saluti Francesco
In risposta al messaggio di rubylove del 11/01/2024 alle 04:23:43Non ho capito se rispondevi a me.
Se si fa un lavoro di questo tipo, la priorità 1 è la rete, se presente, poi l'alternatore (2) e se la rete non è presente e il motore è spento, il solare (tre) ma si possono montare interruttori che intervengono manualmente,come aggiungere il solare agli altri due avete tutti o quasi tutti, varie fonti di ricarica in parallelo da sempre e adesso vi siete accorti che è un problema? Non è un gran problema nei guazzabugli generali perchè quasi tutti hanno gia varie sorgenti di ricarica in parallelo, vedi DC/DC, regolatore e caricabatterie di rete e vi preoccupate che si aggiunga una quarta sorgente? Provate a schiarirvi prima le idee e poi parlate io preferisco una carica sola ma perche se decido che al massimo carico con 20A non voglio che ne arrivino 40 e poi anche per il resto (non sincronizzazione) ma se un giorno dovessi montare una litio, allora cambierebbe tutto, somme delle correnti e sincronizzazione dove e se possibile, le dinamiche sono diverse tra piombo e litio
In risposta al messaggio di Subalpino del 11/01/2024 alle 22:02:59Era una risposta generale, se si desidera caricare da una fonte alla volta le priorità sono quelle
Non ho capito se rispondevi a me. Io carico sempre a 40A 14,2 V da DCDC, quello che arriva da PV (poco) si prende, il CB è lì perché non si sa mai. Acceso un paio di volte per prova. Adesso passo a 280Ah e avessi spazio metterei un altro DCDC da 40 A.
In risposta al messaggio di rubylove del 13/01/2024 alle 09:16:07La possibilità di escludere le fonti di ricarica serve sempre.
Era una risposta generale, se si desidera caricare da una fonte alla volta le priorità sono quelle se c'è la rete esterna non c'è il motore se c'è il motore acceso non c'è la rete esterna Il solare si può mettere in caso di assenza di entrambe o volontariamente con un interruttore
http://www.m48.it