In risposta al messaggio di pipporan del 04/10/2020 alle 01:41:04Non sono un grande esperto di corrente, però, noto un controsenso nell'uso del notebook,.
ciao a tutti ho due impianti elettrici sul camper, separati, ognuno con un pannello solare, un regolatore, e due batterie ciascuno l'impianto 1 è quello dei servizi, due batterie per 150ah totali l'impioanto 2 è perl'inverter solamente, 2 batterie per 200ah totali tutte e 4 le batterie sono pressochè nuove nell'impianto 2 ho montato un po' di cose per monitorare i consumi, e il responso è impietoso: usando il notebook (che consuma circa 10ah), partendo da batterie completamente cariche (12.8v) riesco ad usare tra i 25 e i 30ah, mai oltre...ho provato sia con l'inverter che con un altro trasformatore, e il risultato è identico: tra i 25 e i 30ah non si riesce più ad usare: l'inverter va in protezione, e l'altro apparecchio (non dotato di alcuna protezione) smette semplicemente di funzionare mi viene il dubbio che la colpa sia delle batterie, che per quanto nuove, si comportano dioversamente dalle altre le altre (impianto 1, quello di TUTTI i servizi), nonostante siano più piccole (150ah), il voltaggio da cariche sia più basso (12.6v), e che precedentemente le posso aver usate tutto il giorno, riescono comunque (a patto discaricarle profondamente) ad assicurare 30-40ah di consumi eventuali con l'inverter (in aggiunta ai servizi) perchè questa differenza? può essere che questa coppia di batterie (quelle da 100ah l'una, della 'impianto 2, identiche sia nella capacità che nel modello) abbiano una sorta di protezione che non permette di scendere sotto un certo voltaggio (circa 12v, ho notato)?
In risposta al messaggio di pipporan del 04/10/2020 alle 01:41:04Finalmente qualcuno riesce a misurare la capacità prelevata che però sembra anche quella massima prelevabile.
ciao a tutti ho due impianti elettrici sul camper, separati, ognuno con un pannello solare, un regolatore, e due batterie ciascuno l'impianto 1 è quello dei servizi, due batterie per 150ah totali l'impioanto 2 è perl'inverter solamente, 2 batterie per 200ah totali tutte e 4 le batterie sono pressochè nuove nell'impianto 2 ho montato un po' di cose per monitorare i consumi, e il responso è impietoso: usando il notebook (che consuma circa 10ah), partendo da batterie completamente cariche (12.8v) riesco ad usare tra i 25 e i 30ah, mai oltre...ho provato sia con l'inverter che con un altro trasformatore, e il risultato è identico: tra i 25 e i 30ah non si riesce più ad usare: l'inverter va in protezione, e l'altro apparecchio (non dotato di alcuna protezione) smette semplicemente di funzionare mi viene il dubbio che la colpa sia delle batterie, che per quanto nuove, si comportano dioversamente dalle altre le altre (impianto 1, quello di TUTTI i servizi), nonostante siano più piccole (150ah), il voltaggio da cariche sia più basso (12.6v), e che precedentemente le posso aver usate tutto il giorno, riescono comunque (a patto discaricarle profondamente) ad assicurare 30-40ah di consumi eventuali con l'inverter (in aggiunta ai servizi) perchè questa differenza? può essere che questa coppia di batterie (quelle da 100ah l'una, della 'impianto 2, identiche sia nella capacità che nel modello) abbiano una sorta di protezione che non permette di scendere sotto un certo voltaggio (circa 12v, ho notato)?
In risposta al messaggio di pipporan del 05/10/2020 alle 02:07:55Ma , e pensare a sostituirle anche con 2 da due soldi visto che hai la certezza che di capacità ce ne quasi niente ?
ok, andiamo per ordine... sì sergioh, anche a me pare che l mie 200ah teoriche siano meno della tua da 65ah!! cmq, marca cippalippa, comprate ad un brico, ad acido, hanno pochi mesi di vita stefino: per il notebook, sì,pardon, mi riferivo a 10A di consumo quando dico che consuma 10A, lo faccio per indicare un dato di riferimento, che uso per fare le prove: con certi programmi aperti, in una data configurazione energetica, ho visto che consuma circa 10A...il che può sembrare davvero tanto per un notebook, e lo è, ma in realtà il mio notebook è una navicella spaziale, e porta quasi 20A di max (11.8A a 19.5v, quasi 240W insomma), praticamente come un fisso (asus gaming) che sia indispensabile o meno non saprei, a me serve per Federthago: non uso solamente l'inverter:le misurazioni con altro apparecchio che nominavo, si riferivano proprio ad un convertitore DC-DC che ho costruito io con un paio di circuiti da 5 euro cinesi, e che regge 300W (teoriche), mentre i più potenti che avevo trovato in commercio arrivavano a 120W per questo motivo sono certo che non è colpa dell'inverter: facendo le prove (cioè mantenendo il più possibile la configurazione del computer) e misurando i consumi (ho molti apparecchi di misurazione: voltmetri e tester, un apparecchio con shunt esterno che misura A,V, e W, ed un altro con shunt interno che oltre a A,V,W, calcola anche gli A/h; questi due strumenti li uso in contemporanea per essere certo delle letture, che cmq coincidono con discreta precisione sempre), ho visto che sia l'inverter sia il convertitore si staccano dopo aver consumato tra i 25 e i 30a/h (con una leggera differenza, ovviamente, a favore del comnveertirore) sì, queste prove le ho fatte a batterie cariche, alcune volte addirittura a batterie STRA-cariche (nel senso che le avevo tenute caricate alla 220v fino al giorno stesso) l'altra riprova che mi fa propendere per un qualche comportamento anomalo delle batterie, è che nell'impianto principale del camper (che come ho detto, è di 150A/h invece che 200, le batterie sono + vecchie, e soprattutto non sono mai cariche al 100%, essendo usate per tutti gli altri servizi e luci) sono arrivato a sfiorare i 40a/h di assorbimento (beninteso, scaricandole in maniera più profonda, arrivando a 11v reali circa) ad esempio, nel momento in cui sto scrivendo: il pc adesso è a riposo (cioè mi consuma un minimo di 5A sull'impianto) e l'inverter (prediligo l'inverter perchè preferisco usare il trasformatore originale del computer da 1400 euro che un circuito da 5 euro cinese) si è già staccato da un po': con carico del pc (seppur a riposo) il votlaggio è di 11.6-11.7v; se aumento il carico del pc il voltaggio scende ancora (non di troppo cmq, visto che l'inverter si stacca), mentre se stacco del tutto linverter il voltaggio risale sopra i 12v...il picco massimo di assorbimento di questa sessione, a completezza di info, è stato 16A (che non sono pochi, ma ricordo che sono ripartiti tra 2 batterie)...questo che ho appena descritto succede ogni sera...200A/h mi bastano per 3 ore di uso medio del pc (consigurazione in risparmio energetico totale, se metto i consumi alti probabil mente dura meno di un'ora) per scrupolo ho provato ad accorciare ulteriormente la distanza tra inverter e batterie, attaccando cavi da 6mm2 di 40cm di lunghezza (intendiamoci, adesso stanno cmq sotto il metro, una parte da 10mm2 e una parte da 6mm2; quando metto cavi nel camper ormai non scendo mai sotto i 6mm2), ma ovviamente non è cambiato niente credo comunque che una caduta di tensione di circa mezzo volt sia normale con assorbimenti di 10A-15A, almeno è conforme alla mia esperienza finora a saperlo che di 200a/h alla fine ne usavo (a fatica e comunque stando attendo e risparmiando) al max 25, avrei risparmiato i soldi di pannello-regolatore-batterie e mi pigliavo un generatore decente...così è veramente ridicolo, ma purtroppo qua credo che l'errore (a parte avere un computer che consuma tra i 100 e 150W con un usa tranquillo) siano state queste due batterie schifide (domani vi scrivo la marca precisa, adesso non posso guardarle, c'è la mia compagna che dorme:-)...fatto sta che una giornata di sole di ottebre non mi basta per coprire 2 ore di consumi serali:-) però mi piace capire il perchè delle cose, anche perchè, imparando qualcosa, la volta prox non faccio gli stessi errori (ma me ne invento di nuovi) P.S. per stefino: se ti interessano le misurazioni, ne ho fatte a paccate, molti giorni mi segno: A/h prelevati, V di partenza e di arrivo, W/h, W e A di picco. V minimo, tempo di utilizzo
In risposta al messaggio di pipporan del 06/10/2020 alle 00:35:41Mi sembri uno che ne capisce e quindi se escludiamo grossolani errori nel impianto, direi di non perdere tempo in inutilmente, darei al 99,9 % che il problema stia nelle 2 batterie, nominalmente da 100 l' una, ma in realtà non arriveranno nemmeno a 50 amper.
no no, come dicevo sopra, mi sforzo al massimo di usare cavi grossi e corti: mai sezione inferiore a 6mm2, e saranno lunghi poco più di mezzo metro! sì, ho notato il fenomeno che più assorbi, più si abbassa il voltaggio,però cmq alla fin fine assorbo tra i 5 e gli 8A PER BATTERIA (essendo due), cioè non pochissimo, ma nemmeno un'enormità sicuramente al litio andrebbero meglio, costano anche assai:D:D:D:D
In risposta al messaggio di pipporan del 04/10/2020 alle 01:41:04ti dico cosa farei io.
ciao a tutti ho due impianti elettrici sul camper, separati, ognuno con un pannello solare, un regolatore, e due batterie ciascuno l'impianto 1 è quello dei servizi, due batterie per 150ah totali l'impioanto 2 è perl'inverter solamente, 2 batterie per 200ah totali tutte e 4 le batterie sono pressochè nuove nell'impianto 2 ho montato un po' di cose per monitorare i consumi, e il responso è impietoso: usando il notebook (che consuma circa 10ah), partendo da batterie completamente cariche (12.8v) riesco ad usare tra i 25 e i 30ah, mai oltre...ho provato sia con l'inverter che con un altro trasformatore, e il risultato è identico: tra i 25 e i 30ah non si riesce più ad usare: l'inverter va in protezione, e l'altro apparecchio (non dotato di alcuna protezione) smette semplicemente di funzionare mi viene il dubbio che la colpa sia delle batterie, che per quanto nuove, si comportano dioversamente dalle altre le altre (impianto 1, quello di TUTTI i servizi), nonostante siano più piccole (150ah), il voltaggio da cariche sia più basso (12.6v), e che precedentemente le posso aver usate tutto il giorno, riescono comunque (a patto discaricarle profondamente) ad assicurare 30-40ah di consumi eventuali con l'inverter (in aggiunta ai servizi) perchè questa differenza? può essere che questa coppia di batterie (quelle da 100ah l'una, della 'impianto 2, identiche sia nella capacità che nel modello) abbiano una sorta di protezione che non permette di scendere sotto un certo voltaggio (circa 12v, ho notato)?
In risposta al messaggio di pipporan del 08/10/2020 alle 01:00:22ciò che intendo io è un prodotto di questo tipo
ma sì, vedrai che quasi sicuro il problema è nelle batterie cippalippa...!! queste non le posso rimandare indietro, è storia lunga; in generale finora 8per uso servizi quantomeno) mi era sempre andata bene con le batterieda centro commerciale, a sto giro no! dici di usare un trasformatore 12v per i consumi, o per qualche motivo aggiuntivo? cmq, ce l'ho un trasfomatore dc, solo che è homemade e manca quindi di circuiti di sicurezza, ma come funzionamento funziona bene e meglio di uno comprato nuovo!
In risposta al messaggio di pipporan del 09/10/2020 alle 00:08:25ma è proprio così. Un inverter indicativamente si mangia il 10% in più della corrente necessaria all'utenza.
sì sì, ma avevo già detto: ho sia un trasformatore identico a quello che hai mostrato tu (da 120W, il più potente trovato in circolazione), ed un altro creato da me mettendo assieme due circuiti da 150W l'uno, perciòda 300W totali:-) e, a dir la verità, per le prove che ho fatto, la differenza è comunque più misera di quel che mi aspettassi: ho fatto sessioni di 3 ore col computer, cercando di fare le stesse esatte cose, con la stessa combinazione enrgetica, tenendo gli stessi programmi aperti ecc ecc, e la differenza è stata del 10% circa (con inverter 29a/h consumati, con convertitore Dc-Dc 29a/h)...insomma, un po' giusto quella persa nel doppio passaggio di trasformazione di corrente, ma niente di più...;-(