In risposta al messaggio di Salsiz del 15/09/2024 alle 14:53:11Il tempo di ricarica dipende comunque dal caricabatterie che hai a bordo e quindi è lo stesso tempo come se ti colleghi a qualsiasi presa di casa. Mettiamo che tu abbia un buon caricabatterie da 20A e la BS è a zero (quindi al 50% dei 120Ah) probabilmente la BS accetterebbe una corrente di circa 10A dopo l inizio di carica anche a 20A e quindi potresti caricarla in circa 6/8 ore così a occhio.
Quindi dopo tutto ciò ,si può fare? Se si mi linkare un adattatore che funzioni e anche se fosse illegale , è in una zona isolata dove non ho mai visto auto elettriche collegate ,penso che non ci sia problema,quanto tempo ci vuole per caricare una batteria servizi da 120 ampere ?
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In risposta al messaggio di banoyo del 15/09/2024 alle 15:15:51Lo ho scoperto per caso facendo zapping su Youtube, e mi sembra un ottimo modo per potere circolare con mezzi che altrimenti avrebbero limitazioni. Dicono che il costo è come quello di un impianto GPL, quindi accettabile, e forse è meno che mettere un filtro antiparticolato. Dicono che fanno impianti anche su mezzi pesanti per poterli rendere ecologici e utilizzabili. Mi sembra una soluzione da valutare con camper Eu4 o prima. Poi, so solo cio che si vede e dice nel video, ma contattandoli penso che possano essere piu precisi e esaurienti.
Grazie per l'informazione...non sapevo di questa novità.
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In risposta al messaggio di Subalpino del 15/09/2024 alle 21:44:02Non credo si possa rubare la corrente dalle colonnine per i veicoli elettrici
Al terzo nomade che ruba la corrente ai supermercati disattivano il servizio e i possessori di auto elettriche si fottono. E si iscrivono al partito anti-camper. Poi magari il nomade in questione ha un CB da 15A che ciucciada una colonnina da 22kW ben 0,2 kW. Fanno il paio con i coxni che ogni sera di tanno la buonanotte accendendo da fermo dei vecchi fumosissimi motori euro -12 per caricare le batterie, magari riescono a tirare fuori 5ah. per far girare la pompa del cesso. Carissimi nomadi o van lifer se vi piace di più, liberissimi di scegliere questo tipo di vita ma a questo punto dovreste anche scegliere se essere minimalisti in tutto, quindi anche nel consumo di energia o investire in soluzioni che vi rendano autonomi senza rompere le p.le al resto del mondo.
In risposta al messaggio di Grinza del 16/09/2024 alle 08:52:22Ma chiuse perché? Cosa combinavano?
Ai Gigli c'era una colonnina di ricarica elettrica gratuita, chiusa Alla lidl c'era una colonnina di ricarica elettrica, chiusa Al comune di campi Bisenzio c'erano tre colonnine gratuite, chiuse La colpa è sempre nostraP.S: Comunque se passo da una colonnina e vedo un mezzo improprio chiamo i vigili, comunque non è un furto nelle colonnine a pagamento (anzi il furto lo fanno i gestori)
In risposta al messaggio di naldorm del 16/09/2024 alle 09:17:29Ai Gigli erano in carica sempre le stesse auto, poi scoperto che rano dei dipendenti, dopo le proteste dei clienti l'hanno chiuso (c'è un cartello da mesi che dice che sono in manutenzione)
Ma chiuse perché? Cosa combinavano?
In risposta al messaggio di Grinza del 16/09/2024 alle 09:22:41in pratica chi vuole ricarca gratis ...ha perso un epoca...
Ai Gigli erano in carica sempre le stesse auto, poi scoperto che rano dei dipendenti, dopo le proteste dei clienti l'hanno chiuso (c'è un cartello da mesi che dice che sono in manutenzione) Al Comune erano stufi di ripararli perchè funzionavano con una scheda (per residenti) ma in tanti la manomettevano Alla LIdl non lo so
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 16/09/2024 alle 11:26:40si, stanno alla larga dal posto a pagamento, ma si raduneranno in posti gratuiti dove daranno fastidio, rovinando la categoria
La rovina dei camper sono i servizi gratuiti. Per funzionare bene, tutto deve essere a pagamento (onesto) e solo tramite carta di credito così stanno alla larga i micraniosi che vogliono tutto gratis.
In risposta al messaggio di ledzep del 16/09/2024 alle 16:35:49Anche all’’outlet di Barberino ci sono le ricariche gratuite, ma devi andare all’accoglienza, lasciare una cauzione di 10 euro e ti danno la chiave per accedere alla ricarica, tempo massimo 5 ore
per far partire le colonnine ci vuole l'input dell'automobile. Non ci si possono ricaricare semplici batterie. (non esiste la corrente gratuita. Qualcuno la paga. Se un supermercato o un comune offrono un servizio di ricaricagratuito vuol dire che ritengono conveniente, per chissà quale ragione, pagarlo. Non mi stupisce che dopo poco tempo abbiano realizzato che non ci sia nessuna ragione seria per farlo e lo abbiano chiuso)
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 16/09/2024 alle 11:26:40I micraniosi farebbero prima a "collegarsi" ai fili della luce tra un palo e l'altro, ci sono apposite pertiche telescopiche rubacorrente. Fuorilegge per fuorilegge, tanto vale esagerare!
La rovina dei camper sono i servizi gratuiti. Per funzionare bene, tutto deve essere a pagamento (onesto) e solo tramite carta di credito così stanno alla larga i micraniosi che vogliono tutto gratis.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 16/09/2024 alle 14:37:41vero anche quello, infatti ormai ci sono divieti un po ovunque proprio a causa di certi soggetti.
si, stanno alla larga dal posto a pagamento, ma si raduneranno in posti gratuiti dove daranno fastidio, rovinando la categoria
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In risposta al messaggio di wippet del 16/09/2024 alle 17:58:15I miei nonni mi raccontavano che era uso comune durante la guerra attaccarsi ai fili della luce per ascoltare Radio Londra, ma non ci si doveva fare beccare. non avevo idea che ci fosse un sistema simile modernizzato.
I micraniosi farebbero prima a collegarsi ai fili della luce tra un palo e l'altro, ci sono apposite pertiche telescopiche rubacorrente. Fuorilegge per fuorilegge, tanto vale esagerare!
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 16/09/2024 alle 18:17:46Be', non sono oggetti alla portata di tutti...li usano i ferrovieri per fare i lavori sulle linee. Ma oggi con le attrezzature dotate di moderne batterie, molto più sicure, stanno andando in disuso.
I miei nonni mi raccontavano che era uso comune durante la guerra attaccarsi ai fili della luce per ascoltare Radio Londra, ma non ci si doveva fare beccare. non avevo idea che ci fosse un sistema simile modernizzato.
In risposta al messaggio di Grinza del 17/09/2024 alle 07:51:28In quella immagine potrei essere io uno di quelli nel parcheggio...ma hai fatto un esempio poco sensato.
Quando un camper parcheggia fuori da un’area di sosta e la notte va a scaricare la cassetta per non pagare 5 Euro capisci di cosa è capace un camperista e di questi ce ne sono tantissimi Qui si vede bene