In risposta al messaggio di paulpaga del 21/03/2023 alle 12:59:46Ovviamente il vecchio pannello è ampiamente surclassato da quello nuovo, lo vedrai tu stesso una volta montato. Far coesistere un pannello obsoleto con uno nuovo, non ha molto senso...e nel campo del fotovoltaico, si sa, il progresso a livello di prestazioni è galoppante.
salve, ho un pannello solare già montato di cui non conosco le caratteristiche , so solo che è da 120 watt e che l'epever tracer da 30 a , mi visualizza 19/ 20 volt quando lavora , io vorrei aggiungere un pannello da 240watt che ha come dati Peso12,5 kg Dimensioni1568 x 770 x 35 mm Potenza di picco240 W Corrente corto circuito12,6 A Tensione circuito aperto24,3 V Corrente massima tensione11,9 A Tensione massima potenza20,2 V è possibile quindi la coesistenza o devo levarlo ?
In risposta al messaggio di wippet del 21/03/2023 alle 14:22:35Grazie della risposta , è un ottima osservazione a cui non avevo pensato , ne terrò conto
Ovviamente il vecchio pannello è ampiamente surclassato da quello nuovo, lo vedrai tu stesso una volta montato. Far coesistere un pannello obsoleto con uno nuovo, non ha molto senso...e nel campo del fotovoltaico, si sa,il progresso a livello di prestazioni è galoppante. Anche io ho appena aggiornato il mio impianto, e il pannello vecchio è stato dedicato alla eventuale ricarica della bm; il regolatore è un MPPT recentissimo e l'ho quindi utilizzato per quello nuovo, mentre per il vecchio ho acquistato un regolatore PWM spendendo poco. Così ho due sistemi separati, ed eventualmente ridondanti. Già da tempo ho anche sbarcato il parallelatore: la bm si ricarica tramite alternatore ed eventualmente col pannello vecchio. Le bs si ricaricano esclusivamente tramite pannello ad alta efficienza, di tipo Half-cut, dato che non uso il camper in inverno; il sistema è ampiamente sufficiente per le mie esigenze.
In risposta al messaggio di Armando del 21/03/2023 alle 15:58:20Ecco....ma io faccio come al solito un po' un caso a parte....
Contrariamente all'amico Wippet, io penso che 120 W rispetto ai 240 W del nuovo non siano poi trascurabili. O per vederla in altro modo, 360 W sono meglio di 240 W. Se le tensioni sono compatibili, e credo lo possano esserepur non conoscendo i dati del 120 W, si potrebbe fare il tentativo di metterli in parallelo prima dell'entrata dell'Epever. Provare non ti costa molto: il 120 è già piazzato, l'altro lo devi pur mettere in ogni caso. Provi a farne andare uno solo, poi l'altro da solo, poi insieme e confronti le correnti nei 3 casi. Io avevo fatto così mettendo in parallelo un 120 W policr. 32 celle con un successivo 100 W monocr. 36 celle .. e andavano benissimo. Se il primo dava 6 A e il secondo 5 A, il parallelo dei due dava 11 A che era appunto lo scopo. Se qualcosa non ti torna, ci vuol poco ad acquistare un Epever da 10 A da dedicare al 120 W. Ma secondo me non servirà. Terrei anche presente che, anche se stai fermo, la BM non ha poi bisogno di tanti Ah di ricarica ogni giorno (e i furgoni come fanno? ), quindi in un certo senso è energia sprecata. Quella che ti drena un sistema tipo diodo + resistenza è più che sufficiente, secondo me. Ridondanza: come accennavo tempo fa, se ti succede qualcosa al regolatore (improbabilissimo!) in qualsiasi punto d'Europa ti trovi, con Amazon ti arriva il ricambio in un giorno (io provai a simulare l'acquisto di un Epever dalla Bretagna, con consegna al BarTabac davanti all'area di sosta) e poi riparti al 100%. Beh nella taiga finlandese forse no .. ma a chi capita spesso oltre a Wippet?
In risposta al messaggio di paulpaga del 21/03/2023 alle 12:59:46
salve, ho un pannello solare già montato di cui non conosco le caratteristiche , so solo che è da 120 watt e che l'epever tracer da 30 a , mi visualizza 19/ 20 volt quando lavora , io vorrei aggiungere un pannello da 240watt che ha come dati Peso12,5 kg Dimensioni1568 x 770 x 35 mm Potenza di picco240 W Corrente corto circuito12,6 A Tensione circuito aperto24,3 V Corrente massima tensione11,9 A Tensione massima potenza20,2 V è possibile quindi la coesistenza o devo levarlo ?
In risposta al messaggio di Armando del 21/03/2023 alle 19:48:37Eh, non ci credevo neppure io....tant'e' che sulle prime ho pensato che si fossero sbagliati sull'etichetta. A dirla tutta, sono tuttora "sotto osservazione", ma dopo oltre un mese, tutto sembra confermare. Se poi considero che il sole non e' ancora molto alto....
Sicuramente i tuoi, vecchio e nuovo, non sono compatibili in tensione. Quelli di Paul è molto probabile di si. Avrei qualche dubbio che un pannello da 280 W, per HC che sia, renda come un 400 W. Parlo in linea generale, poi andrebbero provati
In risposta al messaggio di paulpaga del 21/03/2023 alle 12:59:46Non perdere tempo a togliere o modificare l'impianto esistente, aggiungi il nuovo pannello solare corredato da un nuovo regolatore MPPT tuto suo, entrambi gli impianti fotovoltaici ricaricheranno la BS.
salve, ho un pannello solare già montato di cui non conosco le caratteristiche , so solo che è da 120 watt e che l'epever tracer da 30 a , mi visualizza 19/ 20 volt quando lavora , io vorrei aggiungere un pannello da 240watt che ha come dati Peso12,5 kg Dimensioni1568 x 770 x 35 mm Potenza di picco240 W Corrente corto circuito12,6 A Tensione circuito aperto24,3 V Corrente massima tensione11,9 A Tensione massima potenza20,2 V è possibile quindi la coesistenza o devo levarlo ?
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Armando del 22/03/2023 alle 12:51:24Alcune aziende produttrici di pannelli Half-cut hanno recentemente ovviato ad eventuali problemi di sole/ombra accorciando gli strings del 50% e oltre, l'effetto collo di bottiglia è ormai ridotto a valori trascurabili.
Se vuoi mettere un regolatore per pannello, ovviamente il 30 A che già hai andrebbe dedicato al pannello nuovo 240 W e un regolatore nuovo (basta da 10 A) al 120 W precedente. Terrei presente che gli HalfCut sono già difatto due semi pannelli in parallelo che vanno su un solo regolatore, con gli stessi potenziali problemi sull'ottimizzazione della W nel caso un mezzo pannello sia in ombra.
https://www.vpsolar.com/le-ulti...
In risposta al messaggio di Armando del 22/03/2023 alle 16:51:14Si, confermo, sono ottimi pannelli quelli che ho appena montato: sara' che il mio vecchio impianto era davvero obsoleto, e pure un po' spompato, ma ora con nuove bs agm, nuovi cablaggi e nuovi pannelli, la situazione si e' totalmente ribaltata; il regolatore l'avevo cambiato l'anno scorso, un classico Epever MPPT tuttora in produzione. Faccio 5/6 mesi di libera senza mai collegarmi alla 230, a latitudini piuttosto alte, da anni, quindi conosco i miei consumi e le mie esigenze energetiche a memoria; ultimamente ce l'ho fatta al pelo, e poi ho deciso: tutto nuovo! Che siano una novita' o meno, a me serve il risultato, e sono certo di averlo ottenuto al 100%.
Wippet, quello di cui si parla al punto A dell'interessante documento è nè più nè meno il motivo per cui conviene mettere in parallelo i pannelli, intendo anche pannelli singoli 36 celle. Qui lo rimarcano perché in altricivili da 60 o 72 o X celle tutte in serie, la famosa ombra su una le castra tutte. Insomma è il noto confronto tra serie e parallelo di cui si è parlato in abbondanza. il punto B: benissimo hanno meno perdite interne di altre tecnologie e quindi si arriva magari a fare un 240 W quando a pari dimensioni un'altra tecnologia darebbe 230 o 235 W. Ma questo è già compreso nei dati di targa, cioè nei 240 W che danno, non è che i 240 W si mettano a produrre 250 W. Punto C: sono meno fragili. Vabbe' c'è da vedere con cosa li paragonano. Insomma saranno ottimi pannelli ma niente di nuovo. Quello a cui si riferiva M48 penso sia unaltra cosa: Un pannello in certe condizioni di luce ha una combinazione di valori tensione/corrente possibile (v. diagramma I(V) ). Queste corrispondono a varie potenze e c'è una coppia di V e I alla quale la potenza emessa dal pannello è massima Un regolatore MPPT, oltre a fare la nota trasformazione di V e I a pari W per adattarsi alla V di carica della BS, ha anche prima un algoritmo che va a cercare sulla curva la condizione di massima W per quella illuminazione e tramite la R a valle pilota il pannello a lavorare nella sua zona di Wmax in modo da farlo rendere al massimo .. è appunto la funzione mppt. Con un'altra illuminazione (ad es. con meno sole) la curva I(V) è un'altra e il punto di massima potenza sarà un altro. Pertanto un solo regolatore, con attaccati due pannelli che si ritrovino illuminazioni diverse, non può trovare il punto che soddisfi del tutto entrambi se non come compromesso, magari spostato su quello che produce di più. (La combinazione di due pannelli può dare una curva cumulativa sempre con un massimo, in certi casi, oppure con due massimi uno relativo e uno assoluto, in altri casi) Probabilmente si perde qualcosa rispetto a quanto possibile con un regolatore per singolo pannello. Quanto si perde? Nessuno di noi credo lo sappia; chiaro che varierebbe caso per caso, ma intendo anche come limiti non è facile quantificare (in teoria si potrebbe risalire, volta per volta, dai diagrammi I(V) ma non è il caso) Questo comunque vale per due pannelli singoli su un regolatore, ma anche per gli HC costituiti da due sub-pannelli di mezze celle messi in //. Personalmente credo si perda poco, altrimenti ci avrebbero pensato due volte a fare gli HC così, tenevano le celle in serie. Quindi anche M48, che giustamente consiglia un regolatore per pannello, per ognuno dei suoi due HalfCut (da 360W mi pare?) si ritrova in realtà due pannelli con un solo regolatore .. non si poteva fare diversamente certo, ma i problemi di ottimizzazione mppt ci sono due volte. Come accennato, credo siano perdite di poco conto.