In risposta al messaggio di Zingaro76 del 26/05/2018 alle 09:45:27Ciao ho un attimo rivisto il tuo schema, apportando le correzioni del caso, in sintesi:
Si, carica anche litio... prendo la versione 40A ... Le optima chi le ha si trova bene... Per il caricabatterie devo valutare.,.. ora sono a lavoro ... Buona giornata a voi...
In risposta al messaggio di RobVision del 26/05/2018 alle 17:33:49Deformazione professionale ;-)
Nessuno a parte IZ4 ha notato che io non ho inserito nello schema un caricabatterie, ma un alimentatore? E che cosa è un alimentatore con a valle un regolatore MPPT? .. Un caricabatterie appunto.. Se prendi un caricabatterieovvio che lo colleghi direttamente alle batterie, lo schema (ma c'è anche scritto) era per poter utilizzare un ALI e un pannello posti in parallelo (separati da diodi) per andare a fornire l'alimentazione necessaria al regolatore mppt che si occuperà, unico a farlo, di gestire la carica delle batterie: con questa configurazione è come se ci fosse sole anche di notte quando collegati al 220v...
In risposta al messaggio di RobVision del 26/05/2018 alle 17:55:12grazie Rob... scusa la confusione che ho fatto... ora mi è tutto chiaro, almeno credo di aver capito,
Ciao ho un attimo rivisto il tuo schema, apportando le correzioni del caso, in sintesi: A) Se metti un caricabatterie devi andare diretto in batteria, non nel regolatore, a quel punto non sono più necessari i diodi comenel mio schema invece mandatori nel caso in cui utilizzi un ALIMENTATORE da 24v 10A (che sono 12-15A che avrai alle batterie essendo queste a 14,4v..) B) alle BS metti uno staccabatterie C) la bobina del parallelatore deve essere pilotata dal D+ (segnale di alternatore in funzione) oppure da chiave di accensione mettendoci un circuito di ritardo come questo, impostato ad almeno 30sec pd_sim_60_3?_encoding=UTF8&psc=1&refRID=EKFFQ5XE8W5WMG3D11GM (altrimenti metti in moto anche con le BS.. botta sui cavi..)
In risposta al messaggio di Zingaro76 del 26/05/2018 alle 18:18:51Ti aiuto facilmente e molto velocemente dandoti gli strumenti per eseguire dimensionamenti adeguati:
grazie Rob... scusa la confusione che ho fatto... ora mi è tutto chiaro, almeno credo di aver capito, seguiro il secondo schema , quello piu tradizionale, ... ho ancora una roba da chiederti , la dimensione adeguata deicavi e dei fusibili... se hai la pazienza di rispondermi mi puoi spiegare, se è possibile, la logica che sta dietro a questa scelta, esempio: pannello 270W cavo x, perche 270 diviso ecc... :) (me sto ad'allargà?) ... grazie per il vostro tempo...
http://www.oppo.it/calcoli/cavi...
facile da usare.https://it.wikipedia.org/wiki/L...
https://www.victronenergy.it/ch...
https://www.victronenergy.com/upload/documents/Manual-Blue-Power-Battery-Charger-(1)-(3)-IP22-EN-NL-FR-DE-ES-SE.pdf
In risposta al messaggio di RobVision del 26/05/2018 alle 18:38:22Tnk, Rob, ho fatto una ricerca è ho scoperto il valore di caduta, 1.73 dovrebbe essere, sono appena rientrato da lavoro, ora nanna e poi mi metto a fare i calcoli... tnk di nuovo!! Buona domenica...
Ti aiuto facilmente e molto velocemente dandoti gli strumenti per eseguire dimensionamenti adeguati: Calcolo sezione cavi - facile da usare. In gioco ci sono tensioni, correnti e distanze, il tutto è relativo (in particolare)alla seconda legge di Ohm . Per quanto concerne la dimensione dei fusibili, considera che non devono proteggere l'utilizzatore (quando va in corto è già bello che andato) ma fondamentalmente il cavo elettrico: quindi un cavo dimensionato per max 50A (poi brucia) tenendoti una riserva lo proteggi con fusibile da 30 e così se tranquillo. L'utenza ad esso collegata va poi protetta a sua volta con fusibile più piccolo, adeguato a tale utenza. Esempio frigo, cavo di grossa sezione con fusibile da 30A fino alla giunzione alla quale si collega il frigo, con suo fusibile 20A (o quanto sarà), e magari c'è pure l'utenza luce pensile con il suo fusibile da 5A... tutto OK. ma se invece della luce pensile diventa luci alogene pensili e armadi che magari sono 15A, all'accensione di queste con il frigo in azione a pieno consumo dovrà bruciare il fusibile di protezione del cavo a monte di tutto, per evitare che questo surriscaldi (e siccome la resistenza aumenta con la temperatura, andrà a fuoco di sicuro qualcosa). Insomma, non è difficile ma tieni traccia di cosa colleghi e dove, adegua i cavi e metti i fusibili in modo intelligente. Un saluto