In risposta al messaggio di Frank Blue del 25/11/2023 alle 11:25:01La mia è sotto alla dinette del furgone tenuto in giardino all'aperto davanti casa, tutto l'inverno fuori fermo con pannello nds 180, tranne quando esco, mai caricata con la 220, mai avuto problemi pure con le gelate notturne e la neve.
La chimica del litio può essere caricata senza problemi sopra i 5°, poi ognuno si prende il margine che crede (renogy ha programamto le tue per caricare sopra i 7°). Lo stoccaggio dicono che si puo fare fino a -40, mail valore più comune è -20° (renogy dice infatti -20 se ricordo bene). Quindi tecnicamente non c'è problema, se non viene usata o al limite solo scaricata (la resistenza interna aumenta notevolmente però). Non ho trovto statistiche su quanto possa inficiare il gelo durante lo stoccaggio, qualcuno ha avuto qualche esperienza in merito?
In risposta al messaggio di Frank Blue del 25/11/2023 alle 10:50:48Da più di 4 anni utilizzo LiFePo4 per i servizi, certo anch'io ho autoconsumo e dopo alcuni giorni devo ricaricare.
Ho lasciato per qualche giorno il camper spento, con solo il bluetooth di batteria e dcdc. Si mangia 3.5 - 4Ah al giorno, qui c'è una schermata di 24h ma è molto stabile fa cosi tutti i giorni. E' ragionevole (consumodi 0.145A costante) ma la batteria non rileva le piccole correnti quindi è invisibile per il bms. vedete che viene tracciato da mysoc perchè è un algoritmo mio che ne tiene conto. Considerando che il pannello da 200W (moscatelli) eroga circa 5A a mezzogiorno (in questo periodo, in estate fa il doppio, dal grafico non si deduce eprchè la batteria non assorbe più) all'atto pratico il 15% della produzione in uan giornata di pieno sole è solo per il mantenimento, con tempo un po coperto o ombreggiato se ne va anche il 50%. Direi che i tempi dei pannelli da 100W sono finiti, in inverno servono veramente a poco, e che questa è l'ennesima conferma che sui camper i pannelli rendono all'equinozio la metà di quanto scritto, in inverno il 35% e in estate il 70%. Che poi è la media del mio impianto di casa (22 pannelli da 200W, hanno reso quei numeri i primi anni, dopo 16 anni rendono a malepna il 30 in inverno e il 60 in estate, inclinati di 30°, al collaudo facevano il 90% ed era luglio, sono cinesi). Stanotte a rm gela..da datasheet regge fino a -20 se non caricata però..voi ve la portate a casa? Io ce l'ho a 10mt ma se mi confermate di non aver avuto problemi la lascio li.
In risposta al messaggio di Frank Blue del 25/11/2023 alle 10:50:48una litio appoggiata sopra ad uno scaffale, ovvero con l'assoluta garanzia di non avere prelievi di corrente da una qualsivoglia utenza ha una autoscarica inferiore al 3% al mese.
Ho lasciato per qualche giorno il camper spento, con solo il bluetooth di batteria e dcdc. Si mangia 3.5 - 4Ah al giorno, qui c'è una schermata di 24h ma è molto stabile fa cosi tutti i giorni. E' ragionevole (consumodi 0.145A costante) ma la batteria non rileva le piccole correnti quindi è invisibile per il bms. vedete che viene tracciato da mysoc perchè è un algoritmo mio che ne tiene conto. Considerando che il pannello da 200W (moscatelli) eroga circa 5A a mezzogiorno (in questo periodo, in estate fa il doppio, dal grafico non si deduce eprchè la batteria non assorbe più) all'atto pratico il 15% della produzione in uan giornata di pieno sole è solo per il mantenimento, con tempo un po coperto o ombreggiato se ne va anche il 50%. Direi che i tempi dei pannelli da 100W sono finiti, in inverno servono veramente a poco, e che questa è l'ennesima conferma che sui camper i pannelli rendono all'equinozio la metà di quanto scritto, in inverno il 35% e in estate il 70%. Che poi è la media del mio impianto di casa (22 pannelli da 200W, hanno reso quei numeri i primi anni, dopo 16 anni rendono a malepna il 30 in inverno e il 60 in estate, inclinati di 30°, al collaudo facevano il 90% ed era luglio, sono cinesi). Stanotte a rm gela..da datasheet regge fino a -20 se non caricata però..voi ve la portate a casa? Io ce l'ho a 10mt ma se mi confermate di non aver avuto problemi la lascio li.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 25/11/2023 alle 23:50:15Tranquillo Tommaso..., non è cosi tragica come si legge..., oltretutto hai meno peso e più efficienza.
Dopo avere letto questo topic, quando mi arriverà il camper nuovo che ha la Litio di serie, mi viene voglia di toglierla e metterci una AGM! Che sono andato bene tanti anni, mica voglio complicarmi la vita inutilmente.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 25/11/2023 alle 23:50:15Tranquillo, senz'altro in Hymer avranno messo a punto una configurazione adatta all'utilizzo del mezzo.
Dopo avere letto questo topic, quando mi arriverà il camper nuovo che ha la Litio di serie, mi viene voglia di toglierla e metterci una AGM! Che sono andato bene tanti anni, mica voglio complicarmi la vita inutilmente.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 26/11/2023 alle 11:12:17Tommaso, la tua idea di riscaldare la batteria è cosa già fatta e da tempo sulla Tesla, la quale per evitare problemi alla batteria autoconsuma l'energia in essa contenuta al fine di riscaldarsi ed evitare il danno.
In effetti se hanno scelto di mettere di serie la batteria Litio e il DC-Dc da 70A avranno valutato un vantaggio. La batteria che mi troverò è la BOS S da 80Ah e in effetti è veramente piccolissima. Le specifiche nonso come interpretarle, parlano di: Ambient temp. (operation & warehousing) - -20 / 60 °C with maximum battery life at 15 / 25 °C Ma io mi chiedo, visto che a quanto ho capito il problema è solo la ricarica con batteria fredda, non sarebbe possibile che le batterie avessero incorporato un sistema che la scalda quanto basta in presenza di corrente di ricarica? Se c'è una corrente di ricarica, da questa si potrebbe sottrarre una parte per provvedere a scaldare internamente la batteria. Scaldandola da dentro basterebbe molta meno energia che scaldare l ambiente dove sta. Ma forse ho detto una cavolata?
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 26/11/2023 alle 11:12:17"Ma io mi chiedo, visto che a quanto ho capito il problema è solo la ricarica con batteria fredda, non sarebbe possibile che le batterie avessero incorporato un sistema che la scalda quanto basta in presenza di corrente di ricarica? "
In effetti se hanno scelto di mettere di serie la batteria Litio e il DC-Dc da 70A avranno valutato un vantaggio. La batteria che mi troverò è la BOS S da 80Ah e in effetti è veramente piccolissima. Le specifiche nonso come interpretarle, parlano di: Ambient temp. (operation & warehousing) - -20 / 60 °C with maximum battery life at 15 / 25 °C Ma io mi chiedo, visto che a quanto ho capito il problema è solo la ricarica con batteria fredda, non sarebbe possibile che le batterie avessero incorporato un sistema che la scalda quanto basta in presenza di corrente di ricarica? Se c'è una corrente di ricarica, da questa si potrebbe sottrarre una parte per provvedere a scaldare internamente la batteria. Scaldandola da dentro basterebbe molta meno energia che scaldare l ambiente dove sta. Ma forse ho detto una cavolata?
In risposta al messaggio di Laikone del 26/11/2023 alle 11:59:21Tutte le elettriche, addirittura, volendo, puoi decidere di anticipare il riscaldamento
Tommaso, la tua idea di riscaldare la batteria è cosa già fatta e da tempo sulla Tesla, la quale per evitare problemi alla batteria autoconsuma l'energia in essa contenuta al fine di riscaldarsi ed evitare il danno. Ciòsignifica che per esempio... se sei in montagna con una Tesla e la sua batteria 100% di carica, quando alla sera vai a letto e ti svegli al mattino, dove la temperatura durante la notte è scesa abbondnatemente sotto lo zero è facile trovarsi la batteria stessa all'80% di carica. Per questo motivo è sempre meglio conservare la vettura con cavo di rete collegato... Tesla a parte, torniamo alle nostre litio... Ci sono sempre degli aspetti negativi in ogni cosa, questa è una di quelle, per giunta a mio parare abbondantemente rilevante... peggio ancora su un camper, dove ben sappiamo che per svariati motivi rimarrà in rimessaggio per parecchi mesi all'anno. Una LiFePO4, così indicano i COSTRUTTORI, non mio cuggino di COL, non può stare al freddo, e viene consigliato di tenerla almeno a +5°, cosa che non è un problema quando si è in viaggio, ma di certo in rimessaggio a casa tua potrebbe diventarlo, perchè a occhio a 0° ci arrivi con scioltezza. La soluzione è smontarla, come fai con l'Efoy. Il fatto che qualcuno se ne freghi del conservarla come i costruttori indicano, non credo sia una cosa da prendere d'esempio, perchè un conto è installare una batteria della Chicco da 3/400€ altro conto è installare una buona batteria come quella che Hymer metterà sul tuo mezzo, dove la caxxata costerebbe molto cara... Potresti comunque cercare di costruire un contenitore isolato dove contenerla e con una eventuale resistenza di quelle che si mettono sui serbatoi per non farli ghiacciare mantenerla al caldo; ad occhio dovrebbe essere possibile senza gossi problemi, tanto sei in rimessaggio con la 230V collegata.
In risposta al messaggio di Laikone del 26/11/2023 alle 11:59:21La batteria che mi mette la Hymer di serie e quindi compresa nel prezzo, però costerebbe 1.800 euro, perchè se si vuole altri moduli in parallelo, costano 1.800 euro cad.
Tommaso, la tua idea di riscaldare la batteria è cosa già fatta e da tempo sulla Tesla, la quale per evitare problemi alla batteria autoconsuma l'energia in essa contenuta al fine di riscaldarsi ed evitare il danno. Ciòsignifica che per esempio... se sei in montagna con una Tesla e la sua batteria 100% di carica, quando alla sera vai a letto e ti svegli al mattino, dove la temperatura durante la notte è scesa abbondnatemente sotto lo zero è facile trovarsi la batteria stessa all'80% di carica. Per questo motivo è sempre meglio conservare la vettura con cavo di rete collegato... Tesla a parte, torniamo alle nostre litio... Ci sono sempre degli aspetti negativi in ogni cosa, questa è una di quelle, per giunta a mio parare abbondantemente rilevante... peggio ancora su un camper, dove ben sappiamo che per svariati motivi rimarrà in rimessaggio per parecchi mesi all'anno. Una LiFePO4, così indicano i COSTRUTTORI, non mio cuggino di COL, non può stare al freddo, e viene consigliato di tenerla almeno a +5°, cosa che non è un problema quando si è in viaggio, ma di certo in rimessaggio a casa tua potrebbe diventarlo, perchè a occhio a 0° ci arrivi con scioltezza. La soluzione è smontarla, come fai con l'Efoy. Il fatto che qualcuno se ne freghi del conservarla come i costruttori indicano, non credo sia una cosa da prendere d'esempio, perchè un conto è installare una batteria della Chicco da 3/400€ altro conto è installare una buona batteria come quella che Hymer metterà sul tuo mezzo, dove la caxxata costerebbe molto cara... Potresti comunque cercare di costruire un contenitore isolato dove contenerla e con una eventuale resistenza di quelle che si mettono sui serbatoi per non farli ghiacciare mantenerla al caldo; ad occhio dovrebbe essere possibile senza gossi problemi, tanto sei in rimessaggio con la 230V collegata.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 26/11/2023 alle 14:46:14ma infatti io sono del parere che le AGM siamo molto meglio, se poi a tutto questo aggiungi l'efoy praticamente hai fatto bingo!
La batteria che mi mette la Hymer di serie e quindi compresa nel prezzo, però costerebbe 1.800 euro, perchè se si vuole altri moduli in parallelo, costano 1.800 euro cad. Con 1800 euro compero 10 AGM di buona marca, e onestamenteavendo l EFOY della batteria Litio proprio non so che farmene. A casa il camper è al coperto ma all aperto e quindi facilmente in inverno si raffredda parecchio. Non ora che sto dormendo in camper dal ritorno dalle ferie perchè ho casa in ristrutturazione Batto il record delle notti in camper, praticamente unisco le vacanze estive a quelle di Natale!
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 26/11/2023 alle 14:46:14"A casa il camper è al coperto ma all aperto e quindi facilmente in inverno si raffredda parecchio."
La batteria che mi mette la Hymer di serie e quindi compresa nel prezzo, però costerebbe 1.800 euro, perchè se si vuole altri moduli in parallelo, costano 1.800 euro cad. Con 1800 euro compero 10 AGM di buona marca, e onestamenteavendo l EFOY della batteria Litio proprio non so che farmene. A casa il camper è al coperto ma all aperto e quindi facilmente in inverno si raffredda parecchio. Non ora che sto dormendo in camper dal ritorno dalle ferie perchè ho casa in ristrutturazione Batto il record delle notti in camper, praticamente unisco le vacanze estive a quelle di Natale!
In risposta al messaggio di Armando del 27/11/2023 alle 11:53:32Lasciare la Truma D accesa tutto l'inverno, significa aumentarne la probabilita' di guasti ed accorciarne la vita del 50% se non di piu', conviene valutare bene i costi e i rischi. Anche per aumentata cadenza della costosa manutenzione obbligatoria.
A casa il camper è al coperto ma all aperto e quindi facilmente in inverno si raffredda parecchio. Non ti converrebbe, alimentando a rete 230, sfruttare la parte elettrica della Combi DE e con quella mantenere la temperaturainterna a un valore compreso (a tua scelta) tra 0 e 5 gradi? Oppure, se non vuoi stressare la Combi, sempre quando sei a casa e connesso a rete, mettere in camper un radiatore a olio asservendolo a un termostato settato su una temperatura adatta (se non fosse idoneo il suo). Un riscaldamento di questo tipo andrebbe in misura penso limitata e solo quando si va <0⁰ C.