In risposta al messaggio di wippet del 27/11/2023 alle 12:12:57Credo, nonostante le LiFePo4 siano sul mercato da pochi anni, che vi facciate troppi problemi..., poi ognuno è libero di fare come vuole naturalmente...
Lasciare la Truma D accesa tutto l'inverno, significa aumentarne la probabilita' di guasti ed accorciarne la vita del 50% se non di piu', conviene valutare bene i costi e i rischi. Anche per aumentata cadenza della costosamanutenzione obbligatoria. Conosco chi per propria scelta tiene riscaldato il proprio camper di 7,50 tutto l'inverno in giardino di fronte a casa, tramite un generoso termosifone elettrico a olio, collegato alla rete domestica con tutte le sicurezze necessarie. Ha calcolato i costi di questa opzione, attorno ai 50€ mensili di consumo energetico. Semper meno che in rimessaggio coperto e riscaldato. Altrimenti non rimane che smontarle e trasferirle al calduccio di casa, magari in camenra da letto...visto che sono abbastanza leggere. Personalmente, non se ne parla proprio!
In risposta al messaggio di Laikone del 26/11/2023 alle 22:31:24Hymer non userà prodotti di scarsa qualità, ma il suo partner per le batterie litio (che credo abbia assorbito) ha fatto delle scelte tecniche decisamente discutibili: hanno cercato per anni di vendere un sistema ibrido litio+piombo, naturalmente molto più costoso di un sistema litio puro e molto meno efficace. Ovviamente hanno dovuto abbandonare la ridicola idea (o no, forse qualce allocco che la compra lo trovano).
ma infatti io sono del parere che le AGM siamo molto meglio, se poi a tutto questo aggiungi l'efoy praticamente hai fatto bingo! D'altronde il mercato delle litio è costoso, intorno ai 1000€ circa, marcata Hymer che non credo utilizzi prodotti di scarsa qualità ci sta che si arrivi a quel prezzo. Il comprarla poi è un'altra cosa...
In risposta al messaggio di Laikone del 26/11/2023 alle 22:31:24Infatti me la devo prendere perchè hanno pensato bene (o male) di metterla di serie, altrimenti non avrei certo buttato quei denatìri per qualcosa che non mi serve a nulla.
ma infatti io sono del parere che le AGM siamo molto meglio, se poi a tutto questo aggiungi l'efoy praticamente hai fatto bingo! D'altronde il mercato delle litio è costoso, intorno ai 1000€ circa, marcata Hymer che non credo utilizzi prodotti di scarsa qualità ci sta che si arrivi a quel prezzo. Il comprarla poi è un'altra cosa...
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di Armando del 27/11/2023 alle 11:53:32Nel camper attuale ho la Combi D ma nel nuovo avrò la DE e quindi si aprono molte possibilità in piu.
A casa il camper è al coperto ma all aperto e quindi facilmente in inverno si raffredda parecchio. Non ti converrebbe, alimentando a rete 230, sfruttare la parte elettrica della Combi DE e con quella mantenere la temperaturainterna a un valore compreso (a tua scelta) tra 0 e 5 gradi? Oppure, se non vuoi stressare la Combi, sempre quando sei a casa e connesso a rete, mettere in camper un radiatore a olio asservendolo a un termostato settato su una temperatura adatta (se non fosse idoneo il suo). Un riscaldamento di questo tipo andrebbe in misura penso limitata e solo quando si va <0⁰ C.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 27/11/2023 alle 23:16:26concordo Tommaso, il fatto però è che non hai scelta... e meno di rischiare una batteria da 1800€... che di certo non è della Barbie come quelle che compri su Ali...
Nel camper attuale ho la Combi D ma nel nuovo avrò la DE e quindi si aprono molte possibilità in piu. Ma anche lasciare la stufa a gasolio impostata a 5° cioè il minimo, penso che potrei farci qualche mese con il serbatoiopieno, anche se non dovessi mai usare il camper, ma usandolo almeno una volta al mese, lo rimesso poi sempre con il pieno. Pensa che tornati dalle ferie a settembre abbiamo sempre continuato a dormire in camper perchè ho casa in ristrutturazione (spererei solo fino a gennaio) e quindi ovviamente scaldo e non al minimo ma a 20° almeno la notte, e in un mese l indicatore del gasolio è calato di 1/10 circa (serbatoio da 100 litri). Certo che scaldare elettrico è piu semplice ancora, ma non penso piu economico che a gasolio. Probabilmente basterebbe una di quelle resistenze adesive di piccolissima potenza, 10 o 20W e appiccicarla direttamente sulla batteria, per concentrare quel piccolo calore dove serve e non disperdere dove non servirebbe.
In risposta al messaggio di sremi del 28/11/2023 alle 11:12:49sì, ti sfugge che una litio non può essere stoccata a zero gradi, quindi lasciare la batteria dentro al mezzo quando si sa che la temperatura andrà a zero gradi o ancora peggio sottozero è MOLTO rischioso... così dicono i costruttori, poi sappiamo che il camperista medio fa come vuole per poi lamentarsi del danno o del produttore...
Scusate, ma io non vedo proprio il problema: con il camper fuori al freddo, basta spegnere la batteria LiFePo4, disabilitare la carica con i pannelli o con il DCDC, con interruttore o con bluetooth. Poi quando si parte, si riscalda la cellula, e si puo' riaccendere la batteria e tutti i caricatori annessi, senza alcun rischio. O mi sfugge qualcosa?
In risposta al messaggio di Laikone del 28/11/2023 alle 10:29:11si, qualcosa studierò, anche perchè avendo fortunatamente il camper sempre collegato a 220, non mi manca certo quel po di energia necessaria a scaldare appena un po il piccolo vano dove è la batteria.
concordo Tommaso, il fatto però è che non hai scelta... e meno di rischiare una batteria da 1800€... che di certo non è della Barbie come quelle che compri su Ali...
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 28/11/2023 alle 12:02:13credo che usando le piastre le quali di solito si usano per i serbatoi la cosa potrebbe funzionare, ovviamente bassa potenza, mettendo in conto un assorbimento h24 di qualche Watt...
si, qualcosa studierò, anche perchè avendo fortunatamente il camper sempre collegato a 220, non mi manca certo quel po di energia necessaria a scaldare appena un po il piccolo vano dove è la batteria.
In risposta al messaggio di Laikone del 28/11/2023 alle 12:19:28Temo che una piastra di quelle dimensioni finisca per scaldare solo nel punto dove è attaccata e tutto il resto rimane freddo, creando solo un puntot caldo, occorre qualcosa che scaldi in modo uniforme, forse due più grandi attaccati ai lati
credo che usando le piastre le quali di solito si usano per i serbatoi la cosa potrebbe funzionare, ovviamente bassa potenza, mettendo in conto un assorbimento h24 di qualche Watt... guarda queste, 7W
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 28/11/2023 alle 12:02:13Per vani piccoli ci sono soluzioni adatte, ad es. tipo queste
si, qualcosa studierò, anche perchè avendo fortunatamente il camper sempre collegato a 220, non mi manca certo quel po di energia necessaria a scaldare appena un po il piccolo vano dove è la batteria.
In risposta al messaggio di rubylove del 28/11/2023 alle 12:51:42Ci sono piastre come queste;
Temo che una piastra di quelle dimensioni finisca per scaldare solo nel punto dove è attaccata e tutto il resto rimane freddo, creando solo un puntot caldo, occorre qualcosa che scaldi in modo uniforme, forse due più grandi attaccati ai lati
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In risposta al messaggio di rubylove del 28/11/2023 alle 12:51:42può essere, ma bisogna anche considerare gli eventuali consumi di corrente nell'immediato e la durabilità nel tempo.
Temo che una piastra di quelle dimensioni finisca per scaldare solo nel punto dove è attaccata e tutto il resto rimane freddo, creando solo un puntot caldo, occorre qualcosa che scaldi in modo uniforme, forse due più grandi attaccati ai lati
In risposta al messaggio di Laikone del 28/11/2023 alle 11:47:12Si possono stoccare a -20 per un mese e a 0 a lungo termine (almeno le celle che ho preso io), non si possono caricare sotto 0 (meglio stare sopra i 5) e si possono scaricare fino a -30.
sì, ti sfugge che una litio non può essere stoccata a zero gradi, quindi lasciare la batteria dentro al mezzo quando si sa che la temperatura andrà a zero gradi o ancora peggio sottozero è MOLTO rischioso... così dicono i costruttori, poi sappiamo che il camperista medio fa come vuole per poi lamentarsi del danno o del produttore...
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 28/11/2023 alle 12:02:13Non devi fare niente, la tua batteria (o almeno quella che avevi linkato qualche messaggio fa) è autoriscaldata.
si, qualcosa studierò, anche perchè avendo fortunatamente il camper sempre collegato a 220, non mi manca certo quel po di energia necessaria a scaldare appena un po il piccolo vano dove è la batteria.
In risposta al messaggio di Laikone del 28/11/2023 alle 14:19:49E una problematica reale, una controindicazione al riscaldatore a gasolio è il locale chiuso e l'eventuale rumore, io non ho questo problema perché il mezzo è sotto una tettoia all'aperto davanti una mia portafinestra e se anche alla notte si avvia non da fastidio a nessuno
può essere, ma bisogna anche considerare gli eventuali consumi di corrente nell'immediato e la durabilità nel tempo. Ci sono tante soluzioni possibili, ma ben sappiamo che un camper in inverno in base alla longitudinein cui è rimessato può passare parecchio tempo al freddo. Personalmente, se so che non uso il mezzo per 30gg di seguito non vado a creare una situazione difficile da sostenere con installazioni di accessori e consumi di energia; a quel punto smonto la batteria e buonanotte. Il concetto credo sia molto semplice... ovvero, l'eventuale scelta di montare una litio DEVE essere fatta tenendo in considerazione ANCHE questi fattori, che inizialmente sembrano dettagli, ma alla fine rompono le scatole quanto il rimanere senza energia in estate perchè ho una P/A come batteria...
In risposta al messaggio di rubylove del 28/11/2023 alle 15:57:45Tutte hanno il bms (meno victron, credo, che si deve montare esterno), ma non tutte hanno la protezione per la carica a bassa temperatura (e quelle che ce l'hanno non costano di più).
E una problematica reale, una controindicazione al riscaldatore a gasolio è il locale chiuso e l'eventuale rumore, io non ho questo problema perché il mezzo è sotto una tettoia all'aperto davanti una mia portafinestrae se anche alla notte si avvia non da fastidio a nessuno Se il camper è rimessato al chiuso ma c'è la corrente, allora conviene l'elettrico, in varie soluzioni, anche perché un conto è scaldare la batteria e un conto tutto il camper Se le batterie al litio hanno questa problematica, basta saperlo prima, se il motivo per cui si vedono prezzi dai 250 ai 2000 euro per una batteria da 12V 100Ah, vale la pena analizzarle tutte queste cose, io non la ho, ma so che molte non hanno il BMS che va montato all'esterno, credo che sia un mondo pieno di sfaccettature da far quadrare, non ultimo il marketing che rischia di pesare molto sulla scelta finale Confesso di saperne poco, mi sono sempre detto che al momento di passare alla litio chiederò, per ora ascolto perché è un mondo nuovo per me
In risposta al messaggio di Lebowski del 28/11/2023 alle 14:44:18ho dati di prodotti affidabili che riprotano cose molto diverse...
Si possono stoccare a -20 per un mese e a 0 a lungo termine (almeno le celle che ho preso io), non si possono caricare sotto 0 (meglio stare sopra i 5) e si possono scaricare fino a -30.
In risposta al messaggio di Laikone del 28/11/2023 alle 11:47:12Penso che ti stia sbagliando. Lo stoccaggio a zero gradi è permesso per le lifepo4. La carica e lo scarico sono al limite, e le piastre servono proprio per ovviare al problema durante queste operazioni.
sì, ti sfugge che una litio non può essere stoccata a zero gradi, quindi lasciare la batteria dentro al mezzo quando si sa che la temperatura andrà a zero gradi o ancora peggio sottozero è MOLTO rischioso... così dicono i costruttori, poi sappiamo che il camperista medio fa come vuole per poi lamentarsi del danno o del produttore...