In risposta al messaggio di Emme48 del 03/10/2023 alle 19:50:22Grazie.
Procurati una pinza amperometrica e verifica come le due batterie si dividono la corrente tra loro, sia di ricarica che di scarica. Non possiamo fare discorsi teorici, si tratta di due esemplari di batterie, devi misurarecosa succede, poi ne riparliamo. Di solito, con due batterie in parallelo, si ha una suddivisione della corrente che privilegia la più nuova/grande/migliore e non ci sono controindicazioni elettrotecniche per non usarle in parallelo, tuttavia la misura che ti ho consigliato ti darà una risposta più precisa su quelle che hai tu. Marco
In risposta al messaggio di PierfrancoF del 03/10/2023 alle 22:58:42Si tutto corretto.
Grazie. Provo a riassumere, anche se in maniera forse troppo semplice. La pinza amperometrica deve essere di quelle che misurano la corrente continua, giusto? Poi, mentre le batterie vengono ricaricate, misuro quanti ampereentrano (da un cavo che le serve entrambe) per poi misurare vicino a due poli quanta corrente entra in una e quanta nell'altra. In fase di scarica, dovrei fare la stessa cosa. Se dovessi scoprire che c'è una differenza di assorbimento fra le due batterie, dedurrei che la resistenza interna alla carica/scarica di quella che assorbe o rilascia più corrente è minore. Ho sbagliato il ragionamento?
In risposta al messaggio di Hunter85 del 04/10/2023 alle 18:11:05Grazie Hunter per le indicazioni.
Giusto per chi è interessato ancora alle batterie AGM e ai deve orientare. Un dato pratico sulle mie. Una victron AGM deep cycle 110ah. Una xunzel AGM solare 68ah. A dispetto del nome è una buona batteria. Sono statoun paio di giorni all ombra con molto consumo. Ho scaricato 80ah. Massimo da 5 anni che vivo in camper. Le batterie hanno più di 850 cicli. Solo solari, piccolissima parte da alternatore. Quasi 2 anni e mezzo. Ieri a 55% erano a 11.9v con 7-9A di carico. A 11.75v con 20-22A di carico. 12.2 a vuoto. Direi che la capacità c'è ancora quasi tutta. Secondo le schede tecniche a 50% dovrebbero essere a 11.9-12.0 v con carico di C20. Ieri a 55% erano a 11.91 con carico di circa C20. Avendo 850 cicli alle spalle ci sta credo. La vecchia batteria AGM radon mastro, a poco più di questa età (con cicli molto più leggeri), dopo un prelievo del 50%, crollava a 10v in un minuto. Oggi ho ricaricato quasi 20% in 50 minuti di viaggio tra solare e alternatore. Da 40A di carica, più 20A di utenze accese. Col parallelaTore originale e cavo originale COL CAVOLO! QUeste batterie si possono caricare al massimo (e preferibilmente meno) a 30A quella da 110ah e 19.5A quella da 68. Quindi 50A suo parallelo grossomodo. Quindi l alternatore da 65, anche sommato al pannello da 450w sono ben dimensionati. Con la caduta di tensione e alcune utenze accese, anche a batterie scariche difficilmente supero 40A di carica. Un camper uscito di fabbrica non carica neanche lontanamente così forte. Stamattina poi, con un DC dc da 30A e senza solare, avrei caricato 10A invece che 40!! Perché avevo 20A di utenze accese su bs. Quindi il sistema rozzo con oarallelatore grosso e cavi grosso, carica meglio di un costoso DC DC. Ma per usare questo sistema, cavi, alternatore e solare, deve essere tutto ben proporzionato...il dc DC lo metti e fa tutto da solo.
In risposta al messaggio di PierfrancoF del 05/10/2023 alle 10:01:32Tutto normale. La tensione a vuoto di una AGM a 100% è tra 12.9 e 13.2v.
Grazie Hunter per le indicazioni. Ieri alle 10 di sera, al buio senza nessuna corrente di carica a camper fermo e senza utenze accese da un molte ore, il pannellino mi dava le batterie a 13V (sarà un buon valore?). Acceso due luci, è sceso a 12,9V per poi risalire a 13 a luci spente. Mi par di capire che l'importante sia non scendere mai troppo sotto i 12V
In risposta al messaggio di Hunter85 del 05/10/2023 alle 10:34:51"Andare a 12v significa cose diverse se intendi a vuoto (circa 40%) o sotto carico"
Tutto normale. La tensione a vuoto di una AGM a 100% è tra 12.9 e 13.2v. Ma non significa granché. Bisogna vedere durante la scarica. Quando ho cambiato la AGM vecchia aveva tensioni perfette fino a un prelievo del 40%..dopoin un secondo crollava a 10v. Le restavano meno di 50ah in realtà. Stamattina ho le batterie a 45%. Ho prelevato 100ah su 178 nominali..e sono sui 12v. Direi perfetto visto che hanno oltre 850 scariche. Sono stato all ombra per giorni con levaporativo quasi sempre acceso . In movimento carico anche 40A ma in mezzo ora è comunque poco e niente. Sono solo 20ah mezzo ora a 40A. Oggi sto al sole altrimenti in altri 2 GG sono a terra. Andare a 12v significa cose diverse se intendi a vuoto (circa 40%) o sotto carico. Con 20A , 12v sono ben più di 40%. Le batterie AGM durano meno della metà come vita se le scarichi tutte le volte di oltre 50%. Ma che non bisogna farlo mai è un mito. Sono fatte apposta. Quindi una tantum le puoi portare anche a 5%. La cosa importante è ricaricare nel minor tempo possibile. Perché stare scariche fa aggregare il solfato di piombo in cristalli troppo grandi, che poi non riescono a ricaricarsi (cioè tornare acido solforico, piombo e ossido di piombo). Ma è peggio tenerle sempre a 90%, per esempio per un solare insufficiente... piuttosto che caricarle sempre bene e ogni tanto portarle a 20%, ma con ricarica immediata. Diciamo che in uso ciclico, scrivono che almeno una volta la settimana dovrebbero raggiungere il 100% e rimanerci per un po', sotto mantenimento. Ho appena avuto 2 persone con AGM SOLFATATE in 8 mesi a causa di impostazioni sbagliate del regolatore di carica mppt. Uso esclusivamente ciclico solare. Anche se io sole era abbastanza per i consumi, il regolatore non faceva mai la fase di assorbimento..ma solo prima fase e subito mantenimento. Quindi non bastavano le ore di luce a caricare bene a tensione di mantenimento. Perché senza la tensione di assorbimento la ricarica rallenta e l'ultima parte non si completa mai. Risultato, perenne stato di carica parziale e batterie rovinate. Se vuoi vedere lo stato delle batterie, specialmente quella vecchia, si deve fare un test di scarica. Fiamm scrive che nei banchi per UPS, così si deve valutare lo stato delle batterie. Prendi un carico noto di c20.. cioè 4 o 5 A. Per una batteria da 90-100ah. Carichi a 100%. Poi applichi il carico e conti le ore che ci mette ad arrivare a 11.8 circa, sotto carico. Dopo 30 minuti a circuito aperto dovrebbe stare tra 12.1 e 12.2v. Se ci mette sulle 10 ore la batteria ha tutta la capacità. Se a un certo punto va a 10v , è esaurita. Ovviamente che regga il 50% non significa che regga anche il 100%. Ma scaricare di 100% per un test non è il massimo. Quindi il.50% è una buona indicazione. Quello sarebbe il 50%. Le batterie si considerano a fine vita da cambiare quando resta meno di 70-80% della capacità nominale. Perché da quel momento in poi, il degrado accelera in modo esponenziale e non si può più garantire una progressione stabile dell degrado. E possono lasciarti in qualsiasi momento. Nonché aumenta il rischio di celle in cortocircuito. vedi in questo grafico fiamm, come il degrado accelera alla fine? La capacità è stabile per quasi tutta la vita. Poi si degrada all improvviso (degrado della materia attiva delle piastre). In realtà nei primi mesi di uso, la capacità aumenta leggermente. C'è gente che ha suo camper batterie di 12 anni che credono che sono a posto perché usano 2 ore la TV e le luci la sera e di giorno lo mette il pannello. Ma poi alla prima notte di stufa e consumi importanti e brutto tempo, si spegne tutto. Magari erano da cambiare 4 anni prima.
In risposta al messaggio di PierfrancoF del 05/10/2023 alle 14:12:02Ah ok. Le mie a 12v a vuoto sono a 40% . Ma sono avanti con l'età..da nuove erano probabilmente a 30% a 12v.
Andare a 12v significa cose diverse se intendi a vuoto (circa 40%) o sotto carico Intendevo a vuoto
In risposta al messaggio di Hunter85 del 05/10/2023 alle 18:10:40Io credo che fra qualche anno il mercato sarà invaso da ex batterie di auto elettriche, dismesse. Che da usate potranno ancora dire la loro se dedicate ad altri usi.
Ah ok. Le mie a 12v a vuoto sono a 40% . Ma sono avanti con l'età..da nuove erano probabilmente a 30% a 12v. In uso vacanziero e se ricaricate a breve per me non c'è niente di male. Se però ogni ciclo è così alloradureranno meno della metà. Che le AGM , e le batterie al piombo in generale non danno tutta la capacità è un mito. La danno eccome. Solo che durano meno con scariche profonde. Ma anche le lifepo4 durano meno con scariche profonde. Magari durano 2000 cicli con scariche di 80%. Ma con scariche di 30% pure le lifepo4 durano molto di più. Dopotutto le batterie al piombo acido libero da trazione elettrica sono scaricate a quasi zero ogni volta e sono fatte apposta. Queste , a scarica totale, durano oltre il triplo delle AGM. Ma pochi caricabatterie e regolatori solari le posso gestire correttamente. Vanno caricate a 15v e ogni 2 settimane a oltre 16v per funzionare al meglio. 1200 cicli sono intesi di scariche quasi totali. Le mie AGM ne fanno 400 così..e le tue anche...o meno. Sarà la mia prossima scelta se non passo a lifepo4. Basta AGM sigillate. Praticamente a scarica profonda durano quasi quanto una lifepo4. E a scariche leggere forse di più. Ovviamente va fatta manutenzione con acqua distillata e misure col densimetro.
In risposta al messaggio di PierfrancoF del 05/10/2023 alle 18:25:09Ormai i mercati, salvo per qualche cosa, sono secondo me totalmente artefatti. Decisi dalle 4 multinazionali che comandano.
Io credo che fra qualche anno il mercato sarà invaso da ex batterie di auto elettriche, dismesse. Che da usate potranno ancora dire la loro se dedicate ad altri usi. Quindi è probabile che le attuali batterie al Litio caleranno di prezzo in maniera consistente. Ma forse mi sto solo illudendo
In risposta al messaggio di Hunter85 del 06/10/2023 alle 10:18:10lo abbiamo già ripetuto parecchie volte, io almeno 1000...
Ormai i mercati, salvo per qualche cosa, sono secondo me totalmente artefatti. Decisi dalle 4 multinazionali che comandano. Non so che logica seguono i prezzi. Di solito quando la domanda aumenta i prezzi aumentano..a menoche non aumenta l offerta. Basta vedere le auto .sono sempre più care grazie alla domanda forzata creata dalle norme Euro. E al fatto che l industria automovilística é un oligarchia quasi monopolista. Un utilitaria costa il doppio che 25 anni fa in rapporto al reddito. Tanto la gente è obbligata a cambiarle dalla legge, e grazie ai finanziamenti, anche i poveracci possono comprare roba costosissima a debito. Pagando per tutta la vita auto che non sono mai di proprietà. Oramai tutti i prodotti di consumo si dividono in Robaccia per il 95% di gente povera. Roba buona per la gente benestante che ormai è la piccola minoranza. Sarà così anche per le batterie..per tutto é così. Comunque ieri ho provato le batterie da 6v a piastra tubolare della NBA. 2 X 240ah, in serie.. quindi 240ah a 12v. Hanno una tensione di partenza più bassa delle AGM, ma con 15A di carico, in 3 ore, non sono Quasi andate giù di tensione. Ripeto, se non prendo lifepo4, prendo quelle. Dovrei fare magari 8 anni di uso quotidiano invece che 4 di AGM.
In risposta al messaggio di Laikone del 06/10/2023 alle 13:48:25Su questo sono perfettamente d'accordo .
lo abbiamo già ripetuto parecchie volte, io almeno 1000... Il marchio che produce un determinato prodotto può avere VARIE linee di prodotto, dalla più costosa alla meno costosa. Il fatto che il marchio sia lo stesso NONè ASSOLUTAMENTE sinonimo di prodotti uguali. L'unica cosa certa è il solo marchio. Se ci spostiamo nel campo auto, comprare una Skoda o una Seat non è come comprare una Audì o una Bentley, e dire che fanno tutte parte del gruppo VW. Se vogliamo tornare nel campo batterie, ci sono una marea di variabili in gioco, dal progetto, al case in cui la batteria è contenuta, la qualità dell'acido, la purezza del piombo, la tolleranza dei dati di targa ecc. ecc. E' chiaro che le batterie vendute non sono le stesse, e chiaramente cambia il prezzo, anche il nome. Pensare di acquistare una Varta Blue o una Silver Dynamic come fossero le stesse batterie è semplicemente ingenuo, per non dire sciocco da parte dell'utente finale. Lasciate stare i vari complotti... ci manca solo che diventiate terrapiattisti poi su COL le abbiamo viste tutte...