// .. raccomandando di non scaricarla sotto i 29 volt per non rovinarla. //
Ciao Giovanni ,
pur non reputandomi un esperto ti rispondo per quel poco di esperienza che ho sulle batterie al litio
Premesso che le celle al litio non sono affatto tutte uguali , se vogliamo forzare un paragone con il più vetusto e conosciuto piombo , infatti hanno caratteristiche e tensioni diverse fra loro , anche di alcuni decimi di volt
Le celle utilizzate per le batterie delle bike , così come quelle utilizzate da me e qualche altro amico , non sono le più performanti in assoluto , ma le più stabili quindi sicure e longeve
Premesso ciò vi sono due scuole di pensiero
Una vuole che le stesse siano gestite da una elettronica di controllo in carica e scarica ( a prova di cremino quindi )
L altra vuole che siano gestite da una mente ragionevole e consapevole , oltre che avere tensioni uguali ( elettrotecnica docet , ma che te lo dico a fare ? )
L elettronica più o meno sofisticata costa e tu mi insegni e mi racconti che può guastarsi
Non mi sono ancora addentrato alle batterie per le bici , ma posso comunque offrirti delle indicazioni di massima
Le celle utilizzate anche sulle bici , sicuramente sono le stesse che utilizzo ormai da qualche anno e sono le litio ferro fosfato ( LiFePo4 )
Queste celle hanno una tensione NOMINALE di 3,3/3,4V e possono essere scaricate e caricate in 1C normalmente , anche se questa non è la modalità più idonea a ricaricarle e scaricarle alla lunga , se vuoi che durino
Cariche e scariche in 2 C o addirittura 3/4/5C sono tollerate da talune batterie , ma non è la norma
Una carica in 0,3C è l ideale anche per celle non prestanti ( di qualità dubbia , insomma quelle delle batterie da combattimento per intenderci )
Adesso due paletti
Mai farle scendere a 2,5V per cella ( meglio se 2,6/2,7V )
Mai farle salire oltre i 3,75V per cella
Meno ti avvicini a questi valori più resti in sicurezza
Alla luce di questi elementi
Il " controller " ....ti serve ?
Ovvio che la qualità e la provenienza delle celle fa la differenza , rispetto ai valori che ti ho indicato
Per correttezza e completezza di informazione , le celle richiedono una manutenzione ORDINARIA , consistente nel controllo delle SINGOLE tensioni e relativo livellamento ....EQUALIZZAZIONE
Adesso sicuramente ti sarà più chiaro ( ovvio ) , il perché le batterie meglio assemblarle in autonomia , ove possibile
Ne converrai che una batteria da 36 volt nominali , altro non è che un multiplo di 3,3/3,4V , quindi almeno una serie di 12 celle
...quindi non la farei mai scendere sotto 31,2V
Mar..cucciolo
Modificato da marcucciolo il 02/03/2017 alle 00:19:10