In risposta al messaggio di RobVision del 17/12/2017 alle 10:33:48Ciao Roberto,
Io ti dico la mia, e dovrebbe mettere d'accordo le varie anime: se non vuoi levare lo switch (ce l'ho anche io ed il monitor è fatto bene almeno) e vuoi mettere le batterie in parallelo diretto (secco come viene spessochiamato sul forum) puoi sempre passare il controllo manuale da display e forzare il parallelo, facile da farsi e senza modifiche all'impianto. Come ti hanno detto è la batteria a decidere quanto assorbire, ma il PS che hai mette a disposizione fino a 30A di corrente con la tensione necessaria alla tua batteria, è questa la grossa differenza... Se è stato montato bene isolando cioè il parallelatore originale della centralina, vedrai che anche quando l'alternatore non è in grado di arrivare a 14,4V tu avrai in batteria SEMPRE la corretta tensione di carica (a seconda dell'impostazione) , ad esempio 14,6V se impostato AGM anche he quando da alternatore ne vedi solo 14,1 o anche meno (con tutto acceso). Il PS quindi è utile non per dare 30A alla batteria, ma per fornire sempre la giusta tensione di carica di quel tipo di batteria indipendentemente dalla tensione dell'alternatore (al di sotto di una certa soglia di tensione in ingresso il PS si disattiva per potenziale guasto lato motore) Arrivando al tuo quesito, puoi acquistare tranquillamente le batterie che hai visto ma verifica bene la tensione di carica e mantenimento (stampigliate sul fianco della batteria) e modifica le impostazioni del PS di conseguenza se necessario: se hanno valori di carica e mantenimento più bassi delle attuali (tensione suggerita) modifica il PS da AGM a ciclo 14,4v generico ad esempio, modificando i ponticelli di configurazione, altrimenti sfonderai le batterie in poco tempo.
In risposta al messaggio di alva.it del 17/12/2017 alle 12:14:44Perdonami non ho compreso il tuo intervento: qualsiasi caricabatterie "eleva la tensione" oltre a quella dello stato di riposo della batteria poi, quando completa il ciclo di carica dal quale è partito, procede con il successivo adeguando la tensione etc..
Ciao Roberto, Il problema del coso è appunto la tensione di carica. Non è mai pensata per la giusta carica della batteria. Ma... è sempre più elevata, in modo da ingannare la batteria di servizio facendola pensare piùscarica di quello che è. In modo che la stessa batteria sia propensa ad assorbire più corrente di quello che ha bisogno. Innescando un malo modo la reazione chimica. Guarda bene come funziona, se vuoi bene alla tua batteria di servizio, lo togli...
In risposta al messaggio di RobVision del 17/12/2017 alle 19:40:37Come ti è già stato detto, la corrente non ce la cacci a forza dentro la batteria, è lei che si prende quanto le serve per il suo processo elettrochimico.
Perdonami non ho compreso il tuo intervento: qualsiasi caricabatterie eleva la tensione oltre a quella dello stato di riposo della batteria poi, quando completa il ciclo di carica dal quale è partito, procede con il successivoadeguando la tensione etc.. Il PS Gold non è mica da meno, con la differenza fondamentale che quando l'alternatore non fornisce la tensione (notte in estate con condizionatore acceso e luci accese ad esempio) alla batteria arrivano comunque le tensioni di carica previste per quel ciclo, invece di non farcela. Riprova ne sia che se lo lasci collegato al 220v la tensione di batteria la vedrai scendere a 13,2v per poi andare in mantenimento, e si comporta esattamente nello stesso modo anche a motore acceso (non è importante la sorgente di alimentazione, a differenza di un normale caricabatterie lui è sempre collegato alla BS e la storia di carica la conosce bene. Come può questo ingannare la batteria ? Modifico: ho notato solo ora che parla di PS e non di PSG, chiedo scusa per aver espresso concetti basati sul PSG (fonti di alimentazioni varie) e non sul PS (solo da alternatore), ma il succo del discorso non cambia: si comporta come un normale caricabatterie da 220v
In risposta al messaggio di RobVision del 17/12/2017 alle 19:40:37Partiamo dal concetto che ogni caricabatteria aumenta la tensione a riposo della batteria. Questo è vero, altrimenti non ci sarebbe la differenza di tensione tra batteria e caricabatteria, e non ci sarebbe il travaso di corrente.
Perdonami non ho compreso il tuo intervento: qualsiasi caricabatterie eleva la tensione oltre a quella dello stato di riposo della batteria poi, quando completa il ciclo di carica dal quale è partito, procede con il successivoadeguando la tensione etc.. Il PS Gold non è mica da meno, con la differenza fondamentale che quando l'alternatore non fornisce la tensione (notte in estate con condizionatore acceso e luci accese ad esempio) alla batteria arrivano comunque le tensioni di carica previste per quel ciclo, invece di non farcela. Riprova ne sia che se lo lasci collegato al 220v la tensione di batteria la vedrai scendere a 13,2v per poi andare in mantenimento, e si comporta esattamente nello stesso modo anche a motore acceso (non è importante la sorgente di alimentazione, a differenza di un normale caricabatterie lui è sempre collegato alla BS e la storia di carica la conosce bene. Come può questo ingannare la batteria ? Modifico: ho notato solo ora che parla di PS e non di PSG, chiedo scusa per aver espresso concetti basati sul PSG (fonti di alimentazioni varie) e non sul PS (solo da alternatore), ma il succo del discorso non cambia: si comporta come un normale caricabatterie da 220v
In risposta al messaggio di raimondo56 del 18/12/2017 alle 06:52:06solo per dovere di cronoca...io con quel coso e con lo swict della NDS, camper di 6 mesi (5 anni fa)...rimasto al buio ed al freddo in inverno pieno ...fatto immediatamente smontare tutto e fatto mettere le 2 batterie in parallelo secco e sono 5 anni che non ho problemi
Vorrei far notare una cosa: vi rendete conto che con quel sistema sono 9 e dico nove anni che non cambia batterie? e poi oltre a “non aver problemi” che altro si cerca in vacanza? la teoria pura e la ricerca scientificala lascio ad altri; a me interessa stare tranquillo quando non voglio pensare ad altro che a divertirmi rilassato con mia moglie ed il mio figlio peloso.
In risposta al messaggio di alva.it del 18/12/2017 alle 01:20:21Perdonami Alvaro, rispetto molto la tua competenza ma quello che dici non è assolutamente vero o corretto: il PS non "aumenta la tensione più di un normale caricabatteria a fasi di carica", si occupa invece di prendere la tensione in ingresso e alzarla proprio ai valori nominali di targa della batteria, è una cosa molto diversa...
Partiamo dal concetto che ogni caricabatteria aumenta la tensione a riposo della batteria. Questo è vero, altrimenti non ci sarebbe la differenza di tensione tra batteria e caricabatteria, e non ci sarebbe il travaso dicorrente. Però quel caricabatteria aumenta la tensione più di un normale caricabatteria a fasi di carica, così facendo crea un divario maggiore di tensione tra batteria e caricabatteria. La conseguenza è un maggior richiamo di corrente dalla batteria. In pratica il power Service in questo modo INGANNA la batteria facendola credere più scarica di quello che è. Dovresti misurare per bene le tensioni, e fare un paragone con un caricabatteria statico. Te ne tenderesti conto.
In risposta al messaggio di maxime del 18/12/2017 alle 08:10:08Massimo, io ho l'esperienza contraria alla tua ad esempio
solo per dovere di cronoca...io con quel coso e con lo swict della NDS, camper di 6 mesi (5 anni fa)...rimasto al buio ed al freddo in inverno pieno ...fatto immediatamente smontare tutto e fatto mettere le 2 batterie in parallelo secco e sono 5 anni che non ho problemi Massimo
In risposta al messaggio di raimondo56 del 18/12/2017 alle 06:52:06Sopra scrivi questo:
Vorrei far notare una cosa: vi rendete conto che con quel sistema sono 9 e dico nove anni che non cambia batterie? e poi oltre a “non aver problemi” che altro si cerca in vacanza? la teoria pura e la ricerca scientificala lascio ad altri; a me interessa stare tranquillo quando non voglio pensare ad altro che a divertirmi rilassato con mia moglie ed il mio figlio peloso.
In risposta al messaggio di RobVision del 18/12/2017 alle 08:10:17Quello che asserisco, è uscito dalla bocca di un tecnico NDS, allo stand NDS della fiera di Parma di due anni fa... dichiarato su mia espressa domanda.
Perdonami Alvaro, rispetto molto la tua competenza ma quello che dici non è assolutamente vero o corretto: il PS non aumenta la tensione più di un normale caricabatteria a fasi di carica, si occupa invece di prendere latensione in ingresso e alzarla proprio ai valori nominali di targa della batteria, è una cosa molto diversa... Il tuo ragionamento sarebbe corretto se spingesse a 15V una batteria che chiede 14,6V di ricarica, qui si parla invece di prendere 13,9 (ad esempio) da alternatore e portarlo a 14,6 richiesti (oppure 14,4) come stampigliato sulla batteria utilizzata. E' un DC/DC converter step up con soglia impostabile, a differenza di quanto viene detto spesso su questo forum fa si che la batteria venga caricata sempre con le tensioni di targa previste dal costruttore dell'accumulatore... ecco perchè se usi la giusta configurazione in linea teorica il PS perfeziona il tipo di carica effettuata quando a motore acceso.. La cosa davvero importante proprio per evitare il sovravoltaggio, è configurare il PS per la batteria in modo corretto.
In risposta al messaggio di Giaky del 18/12/2017 alle 10:22:56Hai ragione, ho letto male.
Ciao , io sono 9 anni che non le cambio , lui invece ha l'abitudine di cambiarle ogni 5/6 anni , siamo due persone differenti che stanno scrivendo ... IO ho chiesto consiglio se montare o meno le due batterie marchiate dalvenditore on line e non so se questa volta rischiare e provarle o se come al solito vado a comprare e spendere molto comprando roba top ... il fatto che come scritto nelle caratterische delle batterie piu' sopra sono leggermente diverse come valori e questo piccolo discostamento non so se comporta qualcosa o se mi conviene prendere entrambe quelle piu' basse in quanto una per forza la devo mettere nel vano apposito , cosi' sarebbero identiche ma con quel valore di corrente massima da 25A
In risposta al messaggio di alva.it del 18/12/2017 alle 10:15:38Alva non offendere la tua intelligenza:
Sopra scrivi questo: // e abbiamo l’abitudine di cambiarle ogni 5/6 anni, non abbiamo mai avuto problemi. // Ora questo // vi rendete conto che con quel sistema sono 9 e dico nove anni che non cambia batterie? // Qual'è la verità...?
In risposta al messaggio di alva.it del 18/12/2017 alle 10:21:03Alvaro, me ne sono passati una pletora sul banco (almeno delle serie recenti, le precedenti non so).. altro che misure con tester.. Non so cosa ti abbia detto il tecnico NDS, ma non trova conferma nelle mie prove e nemmeno in un altro tecnico NDS con il quale più volte mi sono sentito (e visto a Parma a Settembre) quando dovevo comprendere al meglio alcuni dettagli.
Quello che asserisco, è uscito dalla bocca di un tecnico NDS, allo stand NDS della fiera di Parma di due anni fa... dichiarato su mia espressa domanda. Prova a misurare le tensioni, ti renderai conto di come fa a caricare in fretta una batteria.