quote:Originally posted by albano> Ma non c'è nessuno che mi risponda? Vi prego non ne capisco niente e mi piacerebbe fare una cosa corretta. Grazie in anticipo.
quote:Originally posted by 1dic2risp> Scusate se mi intrometto, ma avrei bisogno di un consiglio. Ho un MCLuis del 2004 ancora con la batteria originale ma purteoppo presumo che sia finita perchè dopo poco sono senza corrente. Cosa mi consigliate di fare visto che vi vedo ben azzeccati sull'argomento. Io pensavo di acquistare due batterie e metterle come dite voi in parellelo. Ma non capendoci niente aspetto consigli da esperti e veterani come voi.Grazie.
quote:Originally posted by andperf Mentre per il resto del discorso si parte dall'assunto che: 1) le batterie collegate in parallelo siano entrambe batterie AGM (perchè stazionarie, sigillate, esenti da cortocircuiti interni, con poco spunto, e capaci di resistere a scariche più profonde ed assorbimenti più elevati nel tempo) 2) abbiano la stessa età o siano entrambe nuove In questo caso le batterie, immediatamente messe in parallelo diretto, subiranno quel minimo di travaso di corrente iniziale per poi rimanere collegate come una unica batteria per tutta la loro vita. In questo caso, le due batterie invecchieranno insieme. Certo, può comunque capitare che una delle due sia difettosa e si tiri dietro l'altra. A questo punto sorgono due ipotesi: primo, ce se ne accorge per tempo e una delle due batterie potra essere salvata gettando via l'altra; oppure, seconda ipotesi, non ce se ne accorge e si butteranno semplicemente entrambe avendo comunque risparmiato rispetto all'aver magari buttato una batteria difettosa di capacità doppia che sarà anche costata di più. >> Mmmm.... questa cosa l'hai scritta con chiarezza qui. IO (ma posso aver interpretato male io) l'ho inquadrata adesso. Leggendo tutto il post, sembrerebbe che sia tu che m48 stiate consigliando il parallelo secco anche per le normali batterie avviamento ad acido. Per quel che riguarda le AGM, non avendo un mezzo dotato di elettronica ed impianto di bordo adeguati a questa tecnologia (ha 27 anni) non le ho mai nemmeno prese in considerazione. Probabilmente è così come dici, ma dato che io parlavo di batterie al piombo tradizionali e tu di AGM, non ci saremmo capiti nemmeno in 100 anni... [:)] Il confronto fra persone civili a volte serve![;)]
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quote:Originally posted by elfetto> Si appunto visto che una batteria non mi basta volevo sostituirla e metterne due. Le AGM sono a bassa scarica? E le devo mettere in parallelo?
Scusa, ma che risposta vuoi? Se la batteria ha tirato le cuoia è da sostituire, ormai. Se è una batteria al piombo, quattro anni con l'uso non ottimal che si fa in camper, sono abbatsanza. Se non hai mai avuto problemi energetici, sostituiscila pari pari; se hai problemi energetici, calcola la situazione se passare all'Agm oppure a 2 Agm. Le gel te le sconsiglio perchè sono un po' più delicate sia per la carica che per la scarica. Scusa la franchezza, ma solo tu sai, conosci la tua situazione. Elio >
quote:Originally posted by fvomnia> Scusa ma non ti ho detto che ho anche un pannello sul tetto. Ma due batterie a bassa carica/scarica una volta cariche quanto mi durano ?per tre gg senza caricare?. E' vero che per caricarle non basta neanche un tragitto VE/BA? Scusa se approfitto ma sai i venditori/istallatori ti vendono quallo che vogliono e quindi chi meglio di voi che le avete provate e forse anche istallate. Grazie
Allora, se vuoi mettere due batterie accoppiate in parallelo comprale uguali identiche. Usa cavi di 10-16 mmq almeno per metterle in parallelo. Ti consiglio di installare un booster per caricarle meglio durante la marcia, altrimenti non riuscirai a caricarle se non in diverse ore di marcia. Stessa cosa per la ricarica tramite 220v, ma non è il tuo caso. Ti consiglio una ricarica del dal 10 al 20% della potenza nominale delle batterie, p.e. per 2x100A/h carica uguale a 20-40A. Se non ci riesci può essere utile installare accessorio che ti alterni sia l'uso che la carica delle batterie, cioè una alla volta, così ne avrai sempre una di riserva. >
quote:Originally posted by fvomnia> Scusa ma che cos'è il caric a 220v? è per caso l'allacciamento alla presa?
Il Pannello non lo mettere in conto non ci puoi fare sempre affidamente causa meteo e stagioni. è utile a tenere sempre efficienti le batterie nei periodi di inutilizzo e d'estate che rende abbastanza. La vera carica delle batterie la fai in marcia o quando è attaccato alla 220v. I booster da attaccare al motore, alzano la tensione dell'alternatore da 13,5 a 14,5 circa, in questo modo, quando le batterie sono scariche, riesci a infilarci dentro anche 30-40 A/h. Se tu la sera ne consumi p.e. 10A/h capisci che tenendo in moto il motore per una sola ora recuperi il consumo. Senza di questo, la carica avverrebbe a 10A/h, e se le batterie sono molto scariche, impiegheresti il triplo del tempo per ricaricarle. stesso discorso per il caricatore a 220V, ma non ho capito se lo usi >
quote:Originally posted by fvomnia> PERFETTAMENTE D’accordo !!!! finalmente un'altra mosca bianca in questo universo di parallelatori scatenati.
x DavideVR e Andperf: Direi di ripensare a quello che tutti gli esperti di elettronica ci ripetono: la resistenza dell'accumulatore! La batteria con resistenza minore si ricaricherà al 100% e darà una tensione tale che il caricabatterie riconoscerà come quella di finecarica (sia se elettronico che se di tipo banalmente "fisico") e pertando il passaggio di corrente verso lE batteriE terminerà. Ho un carica batterie da officina da 40A e oltre, non un giocattolino. Inoltre testo le batterie con un apposito tester che verifica sia la tensione che lo spunto dichiarato. Le batterie a cui mi riferivo caricate singolarmente non mostravano problemi. Sicuramente batterie usate per avviamento hanno un uso più gravoso o diverso di quelle per camper >
quote:Originally posted by fvomnia>
Allora, se vuoi mettere due batterie accoppiate in parallelo comprale uguali identiche. Usa cavi di 10-16 mmq almeno per metterle in parallelo. Ti consiglio di installare un booster per caricarle meglio durante la marcia, altrimenti non riuscirai a caricarle se non in diverse ore di marcia. Stessa cosa per la ricarica tramite 220v, ma non è il tuo caso. Ti consiglio una ricarica del dal 10 al 20% della potenza nominale delle batterie, p.e. per 2x100A/h carica uguale a 20-40A. Se non ci riesci può essere utile installare accessorio che ti alterni sia l'uso che la carica delle batterie, cioè una alla volta, così ne avrai sempre una di riserva. sono daccordo >
quote:Originally posted by fvomnia>... e avrai meno Ah totali disponibili ed una tensione meno stabile. Elio
Se non ci riesci può essere utile installare accessorio che ti alterni sia l'uso che la carica delle batterie, cioè una alla volta, così ne avrai sempre una di riserva.>
quote:Originally posted by bruno b> Ciao, sono d'accordo con te... io nel mio camper ho due batterie AGM da 100Ah in parallelo diretto senza neanche i fusibili collegate tra di loro con dei cavi da 4mm quadrati di sezione. Ciao Davide
A parte il fatto che da profondo incompetente quale io sono , viaggio da anni con batterie di diversa capacità nonché di marca diversa e pure di annata diversa e MAI ho avuto problemi di sorta. Il primo vantaggio che ho riscontrato è che la tensione resta normalmente più elevata al ciucciaggio di corrente da parte delle utenze, e come è già stato detto la tensione ai morsetti è uguale per tutte le batterie per cui da incompetente ritengo che le medesime durante l'uso si scarichino in egual misura , da qui' sempre da incompetende deduco il perchè la tensione rimane più elevata. Ma la cosa che mi incuriosisce di più è il consiglio che danno in molti. Usate (per il parallelo)cavi da 16mmq. Ora non so se si ha una idea delle dimensioni di un cavo del genere. Praticamente si tratta di cavi che si usano per una saldatrice[:D]. Io ,ho notato nel mio impianto che il cavo che parte dalla BM e va alla centralina che si trova 6 mt più indietro e quello che esce dalla centralina e va alla BM è MMOOLTO più piccolo. Non l'ho misurato, ma ritengo sia più o meno 6mmq . Mi sapreste dare una ragione valida per impiegare cavi del genere?. Dispersioni?Non credo. Ho notato che gli attacchi che escono dalla centralina sono dimensionati per cavi molto più piccoli. Si teme il surriscaldamento?. Mica usiamo le BM per avviare il motore. Si ha paura che in fase di ricarica tramite l'alternatore passino centinaia di A?. Ma se per spingerne qualcuno in più si vendono i Booster che guardando come sono fatti non mi pare abbiano attacchi da 16mmq. Sinceramente di questi cavi cosi' enormi non ne comprendo la ragione, e in più anche volendo non saprei nemmeno dove reperire cavi di tali dimensioni, se non smontando la saldatrice che ho in cantina oppure i cavi da avviamento di soccorso. Bruno. id="size3">id="green"> >
quote:Originally posted by bruno b> ciao, ..concordo, con quanto asserito in merito alle dimensioni dei cavi utilizzati, fintanto che le BS sono cariche e gli assorbimenti siano molto limitati...lampade per esempio.... Già con la pompa dell'acqua gli assorbimenti cambiano...quindi le sez dei cavi diventano fondamentali. Concordo sul fatto che alcune sez. siano esagerate ma in funzione della lunghezza e della sez. la R aumenta fortemente e la caduta di tensione ai capi dell'utilizzatore ...lo stesso. vedi ad esempio, molti impianti di collegamento dei frigo a 12V, fatti a "pene di segugio"...e la resistenza che non riceve più di 11-11,5V non scalda un piffero e il frigo non fredda....eppure ai capi della batteria abbiamo anche oltre 14V...visto che c'è l'alternatore in funzione... Altro esempio, se vengono utilizzati inverter di potenza (1000W)collegati alle BS, e come utilizzatori forni a microonde o phon...ti assicuro che gli A passano a frotte...come cavalli imbizzarriti...e vedi come si scaldano i cavi...anche da 16mm2... Ultimo esempio in caso di batteria a carica medio bassa quando attaccata all'alternatore richiede sicuramente un quantitativo di A sufficiente a scaldare i cavetti sottili che motli allestitori montano. E' un fattore di rendimento e di sicurezza....meglio abbondare e togliersi il pensiero....[:D]...io ho recuperato dei cavi...che hanno un diametro esterno di 12mm...saranno ..bho... 25mm2...cosi non avro problemi di sorta....cadute di tensione trascurabili....[:D]...in più..erano pure gratis...[:)][;)] c[8D]iao
A parte il fatto che da profondo incompetente quale io sono , viaggio da anni con batterie di diversa capacità nonché di marca diversa e pure di annata diversa e MAI ho avuto problemi di sorta. Il primo vantaggio che ho riscontrato è che la tensione resta normalmente più elevata al ciucciaggio di corrente da parte delle utenze, e come è già stato detto la tensione ai morsetti è uguale per tutte le batterie per cui da incompetente ritengo che le medesime durante l'uso si scarichino in egual misura , da qui' sempre da incompetende deduco il perchè la tensione rimane più elevata. Ma la cosa che mi incuriosisce di più è il consiglio che danno in molti. Usate (per il parallelo)cavi da 16mmq. Ora non so se si ha una idea delle dimensioni di un cavo del genere. Praticamente si tratta di cavi che si usano per una saldatrice[:D]. Io ,ho notato nel mio impianto che il cavo che parte dalla BM e va alla centralina che si trova 6 mt più indietro e quello che esce dalla centralina e va alla BM è MMOOLTO più piccolo. Non l'ho misurato, ma ritengo sia più o meno 6mmq . Mi sapreste dare una ragione valida per impiegare cavi del genere?. Dispersioni?Non credo. Ho notato che gli attacchi che escono dalla centralina sono dimensionati per cavi molto più piccoli. Si teme il surriscaldamento?. Mica usiamo le BM per avviare il motore. Si ha paura che in fase di ricarica tramite l'alternatore passino centinaia di A?. Ma se per spingerne qualcuno in più si vendono i Booster che guardando come sono fatti non mi pare abbiano attacchi da 16mmq. Sinceramente di questi cavi cosi' enormi non ne comprendo la ragione, e in più anche volendo non saprei nemmeno dove reperire cavi di tali dimensioni, se non smontando la saldatrice che ho in cantina oppure i cavi da avviamento di soccorso. Bruno. id="size3">id="green"> >