In risposta al messaggio di Szopen del 24/09/2023 alle 12:17:57No..l.aasorbimemto a 14.2v.
Non ho capito, stai dicendo si impostare la fase di mantenimento per una lifepo4 a 14,2V? Se è così, sinceramente, se la batteria è già ad un SOC dell'80%,, raggiungerà il 100% in un paio d'ore al mattino, non mi sembra una buona idea tenere le celle costantemente a 3,55V per tutto il resto del giorno. Ciro.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 26/09/2023 alle 10:04:18Questo l'hai scritto tu nel primo post:
No..l.aasorbimemto a 14.2v. Senza caduta di tensione la massima corrente sarà fino al raggiungimento dei 14.2 sulla batteria..solo dopo comincerà a calare la corrente. Questo accade a X SOC. Ipotizziamo 95%. Se c'ècaduta di tensione, la massima corrente inizia a calare mooolto prima..sempre a 14.2..ma.14.2 sul Cb..ma magari sulla batteria sono 13.5. Quindi la massima corrente inizia a scendere magari a 85% invece che 95%. Avrai la massima corrente per un tempo molto più breve. La.rete Ve smart elimina il problema anche con una caduta enorme poiché il caricabatterie aumenta la tensione tutto quello che serve per arrivare a massima corrente e a tensione di assorbimento esattamente sulla batteria. Il discorso sulla tensióne di carica non era sul mantenimento ma sull assorbimento. Vedo parecchie persone che impostano caricabatterie e regolatori con lifepo4 con assorbimento a 13.6-13.8. Questo aumenta a dismisura il tempo di ricarica, specialmente se ci fosse molta corrente a disposizione. Perché la corrente inizia a calare a 13.6v invece che a 14.2-14.4. Quindi inizia a calare a un SOC molto più basso. La tensione di assorbimento non è decisa a caso.. è quella tensióne che permette di spingere il massimo della corrente il più possibile,ma senza essere dannosa per la batteria. Altrimenti qualsiasi batteria si può caricare a una tensione solo appena maggiore della sua tensione a vuoto.. ma così facendo la corrente sarà piccola e i tempi lunghi. Nelle batterie al piombo si usa una tensione di assorbimento fino a oltre 2v più alta della tensione a vuoto (è la reale tensióne di carica sulla resistenza interna, questo paio di volt). Nelle batterie al litio si usa una tensione solo 0.6-0.8v maggiore della tensione a vuoto. Questo per la resistenza interna inferiore..basta una tensione minore a massimizzare il tempo di massima corrente. Ma se è troppo bassa , succede che la corrente inizia a ridursi troppo presto, con conseguente allungamento del tempo di ricarica. Inoltre nelle batterie al piombo anche il mantenimento resta almeno 1v maggiore della tensione a vuoto.. questo per continuare a caricare un po'. E a bilanciare le celle, non essendoci nessun sistema di bilanciamento, si fa sovraccaricando le celle più caricge. Inoltre Perché le batterie al piombo impiegano ore e ore a completare l ultimo 1% di carica. Nelle batterie lifepo4 il mantenimento basta che sia uguale o anche appena inferiore, alla loro tensione a vuoto. Perché non deve caricare più niente. Dipende da quando si vuole che i caricatori alimentano il carico al posto della batteria.
In risposta al messaggio di Szopen del 26/09/2023 alle 11:37:08Prima fase: massima corrente
Questo l'hai scritto tu nel primo post: Visto che vedo abbastanza in voga sulle batterie lifepo4 impostare tensioni di seconda fase bassissime rispetto a quanto raccomandato dalla letteratura (14.2-14.6v). Nel mio casola seconda fase è il mantenimento poiché non faccio fare nessuna fase di assorbimento. Non ritengo necessario che le celle siano sempre portate al 100% preferisco lasciarle lavorare entro il loro range ottimale di capacità, vale a dire, da 3, 1V SOC al 20% a 3,25V SOC 90% ovvero da 12,4V a 13V. Ciro.
In risposta al messaggio di Szopen del 26/09/2023 alle 11:37:08"Non ritengo necessario che le celle siano sempre portate al 100% preferisco lasciarle lavorare entro il loro range ottimale di capacità, vale a dire, da 3, 1V SOC al 20% a 3,25V SOC 90% ovvero da 12,4V a 13V."
Questo l'hai scritto tu nel primo post: Visto che vedo abbastanza in voga sulle batterie lifepo4 impostare tensioni di seconda fase bassissime rispetto a quanto raccomandato dalla letteratura (14.2-14.6v). Nel mio casola seconda fase è il mantenimento poiché non faccio fare nessuna fase di assorbimento. Non ritengo necessario che le celle siano sempre portate al 100% preferisco lasciarle lavorare entro il loro range ottimale di capacità, vale a dire, da 3, 1V SOC al 20% a 3,25V SOC 90% ovvero da 12,4V a 13V. Ciro.
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 26/09/2023 alle 19:26:53Certo ma in assenza di bilanciatore attivo lnassorbimento aiuta a avere più tempo per bilanciare.. altrimenti tutti i fabbricanti di lifepo4 non scriverebbero di caricare a 14.4-14.6 fino a corrente sotto 5% della capacità. E le auto non caricherebbero sempre fino a 3.65v per cella a x corrente.
Non ritengo necessario che le celle siano sempre portate al 100% preferisco lasciarle lavorare entro il loro range ottimale di capacità, vale a dire, da 3, 1V SOC al 20% a 3,25V SOC 90% ovvero da 12,4V a 13V. Condivido.Le lifepo4 non hanno il problema della solfatazione quindi meglio sovradimensionarle un pò per stare lontano dalle tensioni di soglia. I bilanciamento credo venga fatto anche durante il bulk, non solo in assorbimento.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 26/09/2023 alle 17:22:26Francesco non te la prendere ma secondo me i tuoi discorsi sono sempre in riferimento alle batterie al piombo, peraltro validissimi.
Prima fase: massima corrente Seconda fase: assorbimento Terza fase : mantenimento. I cb si chiamano a 3 fasi, questi cosiddetti smart. Numeri delle fasi maggiori di 3 sono sempre derivazioni delle 3 fasi. Una a correntecostante e 2 a tensione costante. Se l.assorbimento dura 5 secondi si chiama sempre seconda fase. Anche se dura 1 secondo. Nel mio caso la seconda fase è il mantenimento poiché non faccio fare nessuna fase di assorbimento. Non ritengo necessario che le celle siano sempre portate al 100% preferisco lasciarle lavorare entro il loro range ottimale di capacità, vale a dire, da 3, 1V SOC al 20% a 3,25V SOC 90% ovvero da 12,4V a 13V. Anche nel tuo caso il mantenimento è la terza fase..la seconda fase semplicemente la fai istantanea.. cioè, raggiunto il target di seconda fase,passa a mantenimento all istante, senza mantenere il target di assorbimento un tot di tempo più o meno lungo. Come ho detto, la fase di assorbimento serve a spingere la massima corrente il più possibile. E chiudere la carica in un tempo molto inferiore a parità di corrente disponibile. O arrivare a un ipotetico soc nel tempo più breve possibile per X corrente disponibile. TAnto più è alta la corrente di prima fase e tanto più è importante lnassorbimento..se la corrente di prima fase è bassa l.assorbimento si può anche non fare per una ovvia questione matematica..non.ripeto.gli esempi. Quindi, se non interessa accorciare il tempo di carica, se la corrente di prima fase è bass, se non ci sono problemi di bilanciamento delle celle, la seconda fase di tensione costante è meno importante. Ma se si carica una batteria da 100ah che parte a 20% e si passa a.13.5v nell' esatto istante in cui è arrivava a 14.2v con 40A, allora la ricarica sarà abbastanza bassa o nella migliore delle ipotesi molto lenta. Perché se sta prendendo 40A a 14.2.e in quell' esatto momento si passa a 13.5, significa che si smette di caricare a un SOC relativamente basso. Arrivare ogni tanto a 14.6 pur con bassa corrente e mantenere un tot i 14.6(o 14.4) serve a ridurre lo sbilanciamento. Specialmente se non ci sono bilanciatori che consumano corrente o trasferiscono corrente tra le celle in scarica e a riposo. Ma in ogni caso, se una batteria da 100ah a 20% viene caricata a 40A con assorbimento di un ora a 14.2v e se la stessa batteria sempre da 20% viene caricata sempre a 40A, ma passando a mantenimento nell' istante in cui raggiunge i 40A a 14.2, SENZA TENERLI, non sarà carica. Forse, La carica proseguirà anche a tensione di mantenimento ma Pianissimo. In ogni caso lo scopo del 3d è chiarire come la caduta di tensione allunga i tempi di ricarica a parità di corrente di prima fase . E quindi la decisione su come caricare la batteria va basata sempre sulla tensione ai poli. Non sulla tensione dei Caricatori. La questione è più importante ancora sui DC dc victron che non hanno la possibilità di compensare la caduta. Spesso leggo il mio DC DC carica meno della corrente massima e va subito in assorbimento. Certo, è perché ci si sta basando sulla tensione del caricatore..ma quella della batteria è ben diversa. Quindi tutta la lógica Dell algoritmo di carica (che è esclusivamente basato in tensione) , va a farsi benedire. Stesso problema visto con un mio amico con lifepo4 come la.tua. a causa dei cavi da 6mmq lunghissimi sul regolatore, carica una mazza anche quando la corrente a disposizione è tanta perché con tanta corrente c'è una caduta di tensione enorme.. quindi tanta corrente non c'è mai, o solo proprio a batteria molto scarica. È un discorso abbastanza complesso da spiegare e capire senza avere la realtà davanti. Ma ñ.esempio del 3d è proprio un esempio reale di come funziona la cosa. Le batterie litio hanno una resistenza interna quasi 10 volte inferiore a pari capacità. Significa che Per ogni stato di carica , con corrente di carica infinita, una piccola differenza della tensione di carica (comunque si voglia chiamare) farà una grandissima differenza in corrente. Che sia voluto o per caduta, il concetto è questo. Inoltre tu a 14.2v ci arrivi, con x corrente. Seppur per un istante, la rampa di tensione a corrente limitata la porti a 14.2. Io mi riferisco a chi blocca la rampa di tensione a corrente limitata a 13.6-13.8 e ne ho letti parecchi.
In risposta al messaggio di Szopen del 26/09/2023 alle 23:50:43Con le litio il discorso è ben diverso, una batteria con SOC al 20% significa che la tensione è al massimo a 3V per cella, non arriva subito a 14,2V per poi passare istantaneamente a 13,5V
Francesco non te la prendere ma secondo me i tuoi discorsi sono sempre in riferimento alle batterie al piombo, peraltro validissimi. Con le litio il discorso è ben diverso, una batteria con SOC al 20% significa che latensione è al massimo a 3V per cella, non arriva subito a 14,2V per poi passare istantaneamente a 13,5V Al raggiungimento di una tensione di 14,2V significa che la batteria è arrivata almeno al 95% della sua capacità e le celle “sane” si auto bilanciano lungo questo percorso. I regolatori, in questo caso il mio come il tuo, permettono di fare diversi tipi i ricarica fino a 3 fasi ma se noi decidiamo di farne fare solo 2 possiamo scegliere tra 2 combinazioni per l’appunto a 2 fasi, o prima fase di carica e seconda di solo assorbimento oppure prima fase di carica e seconda di mantenimento. Proprio nei dispositivi Victron “VERGINI” quando procedi al primo settaggio di assorbimento per le litio esce una schermata che ti avvisa di stare attento a ciò che fai poiché d’ora in poi sono solo ZZII tuoi, le loro pre impostazioni con assorbimento fisso di 2 ore sono valide per i loro VE Bus BMS. Ciro.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 27/09/2023 alle 00:15:52Buongiorno, non voglio e non sono in grado di contraddirti, scusami se ho riportato un comportamento della mia batteria lifepo4, non so se sia una batteria speciale ma proprio quando tu dici:
Con le litio il discorso è ben diverso, una batteria con SOC al 20% significa che la tensione è al massimo a 3V per cella, non arriva subito a 14,2V per poi passare istantaneamente a 13,5V Al raggiungimento di una tensionedi 14,2V significa che la batteria è arrivata almeno al 95% della sua capacità e le celle “sane” si auto bilanciano lungo questo percorso. Si beh certo ma dipende sempre dalla corrente di prima fase..a 14.2 il soc non può essere lo stesso che tu ci arrivi con prima fase di 2a o che ci arrivi con prima fase di 50A . Sei d'accordo? Continuiamo a parlare di tipo di batteria quando si sta parlando di fisica. Al raggiungimento di una tensione di 14,2V significa che la batteria è arrivata almeno al 95% della sua capacità Non te la.prender3 nemmeno tu, ma questa frase senza specificare la corrente di prima fase con cui i 14.2 v sono raggiunti, non ha senso. 14.2v sono 95% con una certa corrente di prima fase. Cin una corrente di 50A su batteria da 100ah NON SONO ASSOLUTAMENTE IL 95%. Ripeto, la chimica delle batterie non c entra niente con questo discorso..si tratta di fisica. Altrimenti tutta la.letteratura che dice in una cella lifepo4 in carica, il 100% è quando a 3.65v la corrente cade sotto 5-10% della capacità mente? Che poi si accorda perfettamente col rapporto tra resistenza interna di pb e lifepo4 se consideriamo che la corrente sopra menzionata, per una batteria al piombo è 1-2%. Nonostante una tensione (V caricatore - V batteria) un po' maggiore. Piombo o litio non c'entra assolutamente nulla..dire che in carica , a una determinata tensione equivale un determinato SOC non significa NIENTE, senza conoscere al contempo la corrente. Vale per una certa corrente di prima fase, ma non vale con un altra corrente di prima fase. Negare questo significa negare la fisica. A un determinato soc e una tal corrente di carica NON POSSONO ESISTERE PIU TENSIONI E VICEVERSA. Sia se la batteria è lifepo4, nikel, piombo o al sale. Le batterie in carica sono resistenze, al massimo con una certa componente capacitiva. Ma in quanto tali seguono le leggi fisiche..le quali non cambiano secondo il nome della batteria. Cambiano solo i valori in gioco, non le leggi secondo cui i valori cambiano e secondo cui prendono significato. Carica la tua batteria con prima fase a 80A e poi dimmi se al raggiungimento di 14.2v è a 95%. Non è possibile. Se così è, significa che allora con prima fase a 20A, a 14.2 è oltre il 100% da mo'. Sostenere che indipendentemente dalla corrente di prima fase, al raggiungimento di 14.2v è sempre a 95% è negare la fisica. Ho il monopattino con batterie litio. Segue la stessa fisica di tutte. Cambiano solo i numeri. Al raggiungimento della tensione costante è a 90-95% della capacità. Perché la corrente di prima fase è di 2A..se fosse di 8A, al raggiungimento della stessa tensione costante, il soc sarebbe più basso. Non può essere diversamente..sarebbe magia. Significherebbe un universo in cui a stesso SOC, e stessa tensione, possono coesistere 2 correnti diverse . Quindi senza relazione tra tensióne e corrente. (Ohm). Come.dire che 2 forze diverse, spostano della stessa distanza, una stessa massa di 1 kg, a stessa accelerazione di gravità. Perché una massa di 1kg è di piombo e l.altra massa di 1 kg è di litio...per restare in tema. PS: l esempio del 3d è con lifepo4. Dove a stesso SOC, una piccola variazione di tensione varia immensamente la corrente di carica. Ergo la tensione costante di carica di un determinato soc varia a seconda della corrente di prima fase . Concludo di nuovo con la tua frase: Una batteria litio al raggiungimento di 14.2v è a 95% soc. Questo può essere vero solo con x corrente di prima fase. Con X4 corrente di prima fase il 95% sarà a tensione maggiore di 14.2. poco o tanto, ma maggiore. Con 0.1x corrente di prima fase, il 95% sarà a una tensione minore di 14.2. Poco o tanto, ma minore. Per l'ennesima volta... è fisica..nulla ha a che fare con il tipo di batteria il concetto. Il tipo di batteria determina i valori in gioco. Non il principio. Non si può stabilire la tensione e il soc, senza considerare la corrente. E infatti in letteratura, il soc 100% durante la carica è definito sempre come una tensione a una determinata corrente in rapporto alla capacità. Non da solo una tensione sione ..come la tua frase. Perché la tensione senza la corrente non ha significato. Dove si descrive un soc solo con una tensione di carica, è per semplificare per l.utente..e la corrente di prima fase è presunta. Si dice anche che le batterie al piombo al raggiungimento della tensione di assorbimento sono a 80%..ma è una balla colossale.. è vero solo per una corrente di prima fase di 0.1-0.2C. (E partendo da una batteria piuttosto scarica.) Con una corrente di prima fase di 1C è falssisimo perché il soc al raggiungimento della tensione di assorbimento è molto meno di 80%. Con una corrente di prima fase di 0.01C è altrettanto falssisimo.. perché il soc al raggiungimento della tensione di assorbimento è molto più di 80%. È sempre e solo una semplificazione per l utente medio. Per dargli un idea approssimativa. Io sulle mie AGM da solare ho raggiunto il 100% già a 13.5v mille volte.. quando è nuvoloso e la corrente di prima fase è bassissima. Ma mica posso dire UNA AGM A 13.5V È A 100%. Certo se la corrente di prima fase è 1A e la batteria da 100ah, quando con 1A ha raggiunto 13.5v sarà a 100%. Ma se la corrente di prima fase è di 30A , raggiunti i 13.5v non è nemmeno a 60%. E la tensione dei 2 esempi è la stessa..ma il soc che indica quella tensióne differisce della metà.! Quindi una tensione di carica senza sapere la corrente (e la capacità e il tipo di batteria) non significa niente di niente . Ovviamente nell ultimo esempio, su batterie lifepo4, la differenza di soc è molto minore , ma c'è sempre, tra una prima fase a 1A e una prima fase a 30A, alla stessa tensione presa in esame. E.se a una stessa tensione e soc, potrebbe sembrare che possono esistere 2 correnti molto diverse, è un illusione. È solo perché la risoluzione della tensione non permette di vedere la differenza. Con una risoluzione sufficiente, la fisica è sempre quella.
In risposta al messaggio di Szopen del 27/09/2023 alle 09:54:59Io invece, con la mia LFP4 non ho mai raggiunto il 100% a 13,5V e mai lo fara`poiche` la stessa ha valori di tensione piu` alti rispetto alla AGM.
Buongiorno, non voglio e non sono in grado di contraddirti, scusami se ho riportato un comportamento della mia batteria lifepo4, non so se sia una batteria speciale ma proprio quando tu dici: Io sulle mie AGM da solare horaggiunto il 100% già a 13.5v mille volte.. quando è nuvoloso e la corrente di prima fase è bassissima. Ma mica posso dire UNA AGM A 13.5V È A 100%. Io invece, con la mia LFP4 non ho mai raggiunto il 100% a 13,5V e mai lo fara`poiche` la stessa ha valori di tensione piu` alti rispetto alla AGM. Alla tensione 14,2V in prima fase, che ci arrivi con 2A o con 20A o con 50A e` lo stesso, quando ci arrivi e` perche` la capacita della batteria in Ah e` arrivata almeno tra il 90% ed il 95% successivamente se proprio lo vogliamo, raggiunti i 14,60V la batteria sara` al 100% e da qui il fatto che la fase di assorbimento puo` ritenersi inutile, nelle piombo il discorso e` diverso e lo sai meglio di me, possono raggiungere 14,8V molto prima, con corrente che andra` via via calando ma hanno bisogno che questa tensione rimanga costante per diverse ore per potersi ricaricare completamente. Qui puoi vedere lo stato attuale di come sono adesso non sto caricando quasi nulla perché all’ombra qui puoi vedere come nei giorni scorsi la tensione non è mai arrivata a 14V é lo stato di carica non ha mai superato il 75% qui si è appena acceso anche il frigo e questa è la situazione complessiva attuale Comunque, il dovere incombe, a piu` tardi. Ciro.
Complimenti Davide, bello il diario, belle le foto e bello il viaggio. Come sempre trovo, nei tuoi scritti, ta...
Roberto CG - 2025-04-08 11:16:09
Davvero bello
TruceBaldazzi - 2025-04-03 14:15:21
Posto bellissimo, pulito staff al top
Pupe75 - 2025-03-22 12:41:59
Ciao, grazie, informazioni molto utili
dualforce61 - 2025-03-18 20:42:56