In risposta al messaggio di Vincenzo56 del 13/12/2020 alle 14:42:36Che gli ampere per 20v sono tot watt, per 36 sono molti di più
Ciao a tutti. Ho acquistato un inverter da utilizzare per mezzo di una presa accendisigari del camper. L'inverter è da 300w continui e 600 di picco. Con questo, inserito in una presa a 12 V con fusibile di protezioneda 10 A, carico benissimo da un po un notebook senza che si riscaldi, che diventi fastidioso il rumore della ventola e in tempi brevi Ieri, confrontando le caratteristiche dei due caricabatteria che allego, ho pensato di provare a caricare anche la batteria della mia mtb allo stesso modo. in realtà dopo pochi secondi non solo era saltato il fusibile della presa, ma addirittura si era fuso il portafusibile. Cos'è che mi è sfuggito?
In risposta al messaggio di Vincenzo56 del 13/12/2020 alle 18:02:28mi sembra che in teoria sia corretto, ma secondo me sono i valori massimi quelli segnati, e quindi alla fine il reale assorbimento potrebbe dipendere dallo stato della batteria.
Certo. Nel caso del caricabatteria dell'emtb sono 72W (36Vx2A) mentre nel caricabatteria del notebook sono 45W (19.5Vx2.31A). Ma questi sono i W che i due apparecchi erogano non quelli che assorbono dall'inverter (220V).Giusto? i Watt che assorbono dall'inverter sono rispettivamente: 220Vx1.6A=352W per l'emtb 220Vx1.4A=308W per il notebook Giusto? Se questi sono i Watt assorbiti dall'inverter da parte dei due caricabatteria allora questo (inverter) preleva, almeno, dall'impiano a 12V: 352W/12= 29.3A per l'emtb 308W/12V=25.6A per il notebook Giusto? Se fosse (ma di certo non sarà) così allora sarebbe dovuto saltare il fusibile anche caricando il notebook, no? Ok, dove sbaglio? Capisco che la domanda è troppo stupida, ma mi piacerebbe capire dove sbaglio
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di Vincenzo56 del 13/12/2020 alle 18:02:28Ma questi watt li hai misurati con qualche strumento o li hai letti selle targhette?
Certo. Nel caso del caricabatteria dell'emtb sono 72W (36Vx2A) mentre nel caricabatteria del notebook sono 45W (19.5Vx2.31A). Ma questi sono i W che i due apparecchi erogano non quelli che assorbono dall'inverter (220V).Giusto? i Watt che assorbono dall'inverter sono rispettivamente: 220Vx1.6A=352W per l'emtb 220Vx1.4A=308W per il notebook Giusto? Se questi sono i Watt assorbiti dall'inverter da parte dei due caricabatteria allora questo (inverter) preleva, almeno, dall'impiano a 12V: 352W/12= 29.3A per l'emtb 308W/12V=25.6A per il notebook Giusto? Se fosse (ma di certo non sarà) così allora sarebbe dovuto saltare il fusibile anche caricando il notebook, no? Ok, dove sbaglio? Capisco che la domanda è troppo stupida, ma mi piacerebbe capire dove sbaglio
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In risposta al messaggio di Emme48 del 13/12/2020 alle 18:21:10Normalmente sono date per 15A , poi ci sono prese fatte bene e altre meno, prese piu profonde e stabili e altre poco profonde e con cattivo contatto.
Ma questi watt li hai misurati con qualche strumento o li hai letti selle targhette? Io eviterei di prelevare più di 50 watt da una presa accendisigari. Marco
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 13/12/2020 alle 18:25:50Per l'appunto è buona norma non superare i due terzi della capacità per periodi prolungati.
Normalmente sono date per 15A , poi ci sono prese fatte bene e altre meno, prese piu profonde e stabili e altre poco profonde e con cattivo contatto. quella del cruscotto dello Sprinter è data per 25A scritti sulla presa (danno a corredo un compressore tosto) ma è una eccezzione.
In risposta al messaggio di Szopen del 13/12/2020 alle 18:58:23piu che condivisibile, aggiungo anche che molto dipende dal contatto tra presa e spinotto, e visto che non sono tutti uguali, alcuni fanno buon contatto, altri pessimo. Lo spinotto deve entrare stretto, quasi a fatica, e una volta inserito essere perfettamente stabile e immobile, e per toglierlo dovere sforzare un po.
Per l'appunto è buona norma non superare i due terzi della capacità per periodi prolungati. Infatti la maggior parte delle prese 12v per i sevizi di bordo supportano anche loro fino a 15 ampere ma per sicurezza vengono segnalate max 10A oppure max 120 watt. Ciro.
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In risposta al messaggio di Vincenzo56 del 13/12/2020 alle 19:09:00Gia che hai fatto la fatica, avrei tirato un filo da 4mm2. 2,5 è piu che sufficente per una presa da 15A , ma visto che poi l appetito viene mangiando....
Grazie a tutti per le risposte. Marco (Emme48), i dati li ho presi dalle targhette, pensavo che se sono stati scritti li un certo valore dovevano pur averlo. Dimmi se mi sbaglio perché questo non è il mio campo. Cmq i contisono corretti o no? Tommaso (IZ4DJI) siccome stavo solo provando la batteria della emtb era quasi carica (quattro tacche/cinque). Che poi non andrebbe collegato alla presa accendisigari lo posso pensare anche io, anche se quando ho provato col notebook il fatto che caricava senza nessun problema, ne calore, ne altro mi stava rincuorando. Tanto che visti sui due caricabatteria valori simili ho voluto provare, giusto per capire. Cmq ho tirato un filo da 2.5 mm2 direttamente dalla batteria al luogo dove intendo mettere la presa 12V ( 3metri lineari ) a cui ho collegato l'inverterino da 300W. Inoltre ho cmq montato per provare delle prese che dicono reggere 180W con fusibili, come ho scritto, da 10 A. Ora, al di la del fatto che sarebbe meglio mettere un inverter vicino la BS e fare l'impianto da 220 a cui collegare i caticabatterie, cosa che farò più in là, la domanda che ponevo era come mai, ci sono differenze SOSTANZIALI CHE I DATI RIPORTATI NON EVIDENZIANO, il caricabatteria dell'emtb ha fatto sto casino e quello del notebook funziona perfettamente per ore ed ore? Sono sicuro che c'è qualcosa che mi sfugge che voi sapete. Me la dite, per cortesia? Grazie
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In risposta al messaggio di Vincenzo56 del 13/12/2020 alle 18:02:28Al di la di quello indicato dalle targhette, dubito che un notebook assorba 300W, assorbimento che neanche un PC con scheda grafica potente ecc. ha, consumerà 20/70 Wh.
Certo. Nel caso del caricabatteria dell'emtb sono 72W (36Vx2A) mentre nel caricabatteria del notebook sono 45W (19.5Vx2.31A). Ma questi sono i W che i due apparecchi erogano non quelli che assorbono dall'inverter (220V).Giusto? i Watt che assorbono dall'inverter sono rispettivamente: 220Vx1.6A=352W per l'emtb 220Vx1.4A=308W per il notebook Giusto? Se questi sono i Watt assorbiti dall'inverter da parte dei due caricabatteria allora questo (inverter) preleva, almeno, dall'impiano a 12V: 352W/12= 29.3A per l'emtb 308W/12V=25.6A per il notebook Giusto? Se fosse (ma di certo non sarà) così allora sarebbe dovuto saltare il fusibile anche caricando il notebook, no? Ok, dove sbaglio? Capisco che la domanda è troppo stupida, ma mi piacerebbe capire dove sbaglio
In risposta al messaggio di Vincenzo56 del 13/12/2020 alle 14:42:36352W/12= 29.3A per l'emtb
Ciao a tutti. Ho acquistato un inverter da utilizzare per mezzo di una presa accendisigari del camper. L'inverter è da 300w continui e 600 di picco. Con questo, inserito in una presa a 12 V con fusibile di protezioneda 10 A, carico benissimo da un po un notebook senza che si riscaldi, che diventi fastidioso il rumore della ventola e in tempi brevi Ieri, confrontando le caratteristiche dei due caricabatteria che allego, ho pensato di provare a caricare anche la batteria della mia mtb allo stesso modo. in realtà dopo pochi secondi non solo era saltato il fusibile della presa, ma addirittura si era fuso il portafusibile. Cos'è che mi è sfuggito?
In risposta al messaggio di Vincenzo56 del 13/12/2020 alle 19:09:00Infatti è il mio campo.
Grazie a tutti per le risposte. Marco (Emme48), i dati li ho presi dalle targhette, pensavo che se sono stati scritti li un certo valore dovevano pur averlo. Dimmi se mi sbaglio perché questo non è il mio campo. Cmq i contisono corretti o no? Tommaso (IZ4DJI) siccome stavo solo provando la batteria della emtb era quasi carica (quattro tacche/cinque). Che poi non andrebbe collegato alla presa accendisigari lo posso pensare anche io, anche se quando ho provato col notebook il fatto che caricava senza nessun problema, ne calore, ne altro mi stava rincuorando. Tanto che visti sui due caricabatteria valori simili ho voluto provare, giusto per capire. Cmq ho tirato un filo da 2.5 mm2 direttamente dalla batteria al luogo dove intendo mettere la presa 12V ( 3metri lineari ) a cui ho collegato l'inverterino da 300W. Inoltre ho cmq montato per provare delle prese che dicono reggere 180W con fusibili, come ho scritto, da 10 A. Ora, al di la del fatto che sarebbe meglio mettere un inverter vicino la BS e fare l'impianto da 220 a cui collegare i caticabatterie, cosa che farò più in là, la domanda che ponevo era come mai, ci sono differenze SOSTANZIALI CHE I DATI RIPORTATI NON EVIDENZIANO, il caricabatteria dell'emtb ha fatto sto casino e quello del notebook funziona perfettamente per ore ed ore? Sono sicuro che c'è qualcosa che mi sfugge che voi sapete. Me la dite, per cortesia? Grazie
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In risposta al messaggio di Vincenzo56 del 13/12/2020 alle 14:42:36Noto con orrore che anche i prodotti della tedesca BOSCH sono "made in PRC".
Ciao a tutti. Ho acquistato un inverter da utilizzare per mezzo di una presa accendisigari del camper. L'inverter è da 300w continui e 600 di picco. Con questo, inserito in una presa a 12 V con fusibile di protezioneda 10 A, carico benissimo da un po un notebook senza che si riscaldi, che diventi fastidioso il rumore della ventola e in tempi brevi Ieri, confrontando le caratteristiche dei due caricabatteria che allego, ho pensato di provare a caricare anche la batteria della mia mtb allo stesso modo. in realtà dopo pochi secondi non solo era saltato il fusibile della presa, ma addirittura si era fuso il portafusibile. Cos'è che mi è sfuggito?
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In risposta al messaggio di Antopat del 13/12/2020 alle 21:14:39Sono vent'anni che i teteschi progettano e commercializzano, ma specialmente per queste cose fanno produrre in Cina.
Noto con orrore che anche i prodotti della tedesca BOSCH sono made in PRC.
In risposta al messaggio di renzo07 del 13/12/2020 alle 21:44:28Le lampade a led del Napoletano, in un thread qui sotto, dichiarate 48W, hanno un assorbimento di 4,5 Wh a 12 V
Ricordo che per la corrente alternata moltiplicare Volt x Ampere il risultato è in VA e non W. Ho fatto alcune prove tempo fa con un misuratore di consumo che aveva anche l'indicazione del cosfi, ho visto spesso e volentierivalori intorno a 0.5 per quanto riguarda alimentatori da PC e cellullari, e comunque tutti apparati di tipo switching. Anche le lampade a basso consumo, che stanno diventando obsolete, sono intorno a quei valori di cosfi, tanto è vero che su quelle in mio possesso con cui ho fatto le prove, quando è indicato sullo zoccolo la corrente di lavoro, facendo la moltiplicazione con il 230, escono valori di potenza circa doppi dei Watt dichiarati della lampada. Renzo.