In risposta al messaggio di Fabius1968 del 21/07/2020 alle 07:57:16I fili elettrici europei esistono SOLO di queste misure: 1,5 2,5 4 6 10 16 ecc
Salve a tutti, sul mio van ho un impianto con un pannello solare da 140w con cavi da 3 mm , di lunghezza 3m . La perdita di tensione tra quella misurata al pannello e quella alla fine dei cavi è di 0.06v , quindi veramentepoco . La.domanda è : per valutare se sostituire i cavi con sezione da 6mm dovrei misurare anche la corrente , oppure l'impianto va bene così com'è ? Grazie , Fabio
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In risposta al messaggio di Fabius1968 del 21/07/2020 alle 14:03:36Giovamento solo misurabile con strumenti elettrici, non certo apprezzabile.
Grazie Marco per la risposta...in effetti , sulla sezione del cavo sono andato ad occhio , ma potrebbe essere da 2.5 mm2 (davo per scontato il quadro nel mio post :) . Immaginavo che la questione riguardasse anche la corrente...inprevisione del fatto che viaggerò in Scozia (dove il sole è un lusso) facendo esclusivamente uso del suddetto impianto per la corrente , posso comunque lasciare tutto com'è (magari pulendo spesso il pannello :) ) oppure avrei un giovamento apprezzabile cablando con 6 mm2 ? Thanks !
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In risposta al messaggio di Fabius1968 del 21/07/2020 alle 14:03:36Sono stato in Scozia parecchie volte (vedi miei diari su
Grazie Marco per la risposta...in effetti , sulla sezione del cavo sono andato ad occhio , ma potrebbe essere da 2.5 mm2 (davo per scontato il quadro nel mio post :) . Immaginavo che la questione riguardasse anche la corrente...inprevisione del fatto che viaggerò in Scozia (dove il sole è un lusso) facendo esclusivamente uso del suddetto impianto per la corrente , posso comunque lasciare tutto com'è (magari pulendo spesso il pannello :) ) oppure avrei un giovamento apprezzabile cablando con 6 mm2 ? Thanks !
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) e si puo comuneue contare poco sul pannello solare, si conta piu sull alternatore visto che sono viaggi dove comunque ci si muove ogni giorno.www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di Fabius1968 del 21/07/2020 alle 07:57:16io come sempre canto fuori dal coro...
Salve a tutti, sul mio van ho un impianto con un pannello solare da 140w con cavi da 3 mm , di lunghezza 3m . La perdita di tensione tra quella misurata al pannello e quella alla fine dei cavi è di 0.06v , quindi veramentepoco . La.domanda è : per valutare se sostituire i cavi con sezione da 6mm dovrei misurare anche la corrente , oppure l'impianto va bene così com'è ? Grazie , Fabio
In risposta al messaggio di Laikone del 21/07/2020 alle 16:00:34Non credo sia da 2,5 mm quadri, se lui fa la prova del confronto con uno spezzone da 4 mm quadri vedrai che è da 4 o anche di più...
io come sempre canto fuori dal coro... se la misura ipotizzata è giusta, ovvero 2.5mmq, mi spiace, ma io cambierei i cavi con conduttori da almeno 4mmq. Qualora le connessioni del pannello e del regolatore lo permettano, monterei anche un 6mmq. Io sono per tirare su il più possibile dal FV.
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In risposta al messaggio di Fabius1968 del 21/07/2020 alle 22:15:53se il cavo è da 4mm allora convengo anche io sul fatto che non vale la pena cambiarlo
Grazie a tutti per le risposte... Tommaso , noi ci conosciamo già : sono il pisano che l'anno scorso ti chiedeva consigli sulla batteria...andata a farsi benedire proprio mentre ero in Scozia . L'impianto me lo sono fattoper conto mio , il cavo è un 4mmq . Ho il regolatore appoggiato sopra la batteria servizi :) ma da lì ho collegato una ciabatta da 220v (con fili ddi sezione 2.5 mmq) della lunghezza di 1m , che uso per collegare le utenze (trovo i collegamenti a presa accendisigsri inaffidabili ). Prima di sgranare gli occhi, specifico che le mie utenze sono molto contenute : niente riscaldamento, niente frigo ...soltanto batterie varie da ricaricare : drone (80w per 2 ore ) cellulare come navigatore quindi sempre acceso , radio , amplificatore (piccolo) , macchina fotografica ma soprattutto il computer che nei giorni di pioggia posso usare anche per 8 ore di seguito (40w) ...meno male che lo posso alimentare direttamente dalla batteria senza bisogno di trasformatori o inverter così ho la massima efficienza . Tutte le volte che posso uso le utenze mentre mi sposto e quando non ne ho da collegare , in caso , do un'autino alla bs parallelandola (in parallelo secco) con la bm che aziono manualmente tramite uno switch , quindi ricaricandola con l'alternatore . Spero di avervi dato ulteriori informazioni utili per , eventualmente , effettuare le dovute modifiche . Grazie anticipatamente Fabio
In risposta al messaggio di Faoo del 21/07/2020 alle 23:21:17Di solito i collegamenti in serie o in parallelo dei pannelli solari si fanno sul regolatore, non sul tetto.
Con le correnti che ci sono in gioco in un pannello da 140 Wat in una lunghezza di 3mt, che il cavo sia di 2,5mm o 4mm q, non influisce nulla, o per lo meno nulla di importante sulla caduta di tensione, io con un 100 wattho usato un 6mmq,ma solo perché facendo l impianto io sono stato nel sicuro anche nel caso decidessi di aggiungere in parallelo un altro pannello da 100 Watt.
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In risposta al messaggio di Fabius1968 del 21/07/2020 alle 22:15:53La ciabatta da 230 volt usata per il 12 volt è un'idea pessima.
Grazie a tutti per le risposte... Tommaso , noi ci conosciamo già : sono il pisano che l'anno scorso ti chiedeva consigli sulla batteria...andata a farsi benedire proprio mentre ero in Scozia . L'impianto me lo sono fattoper conto mio , il cavo è un 4mmq . Ho il regolatore appoggiato sopra la batteria servizi :) ma da lì ho collegato una ciabatta da 220v (con fili ddi sezione 2.5 mmq) della lunghezza di 1m , che uso per collegare le utenze (trovo i collegamenti a presa accendisigsri inaffidabili ). Prima di sgranare gli occhi, specifico che le mie utenze sono molto contenute : niente riscaldamento, niente frigo ...soltanto batterie varie da ricaricare : drone (80w per 2 ore ) cellulare come navigatore quindi sempre acceso , radio , amplificatore (piccolo) , macchina fotografica ma soprattutto il computer che nei giorni di pioggia posso usare anche per 8 ore di seguito (40w) ...meno male che lo posso alimentare direttamente dalla batteria senza bisogno di trasformatori o inverter così ho la massima efficienza . Tutte le volte che posso uso le utenze mentre mi sposto e quando non ne ho da collegare , in caso , do un'autino alla bs parallelandola (in parallelo secco) con la bm che aziono manualmente tramite uno switch , quindi ricaricandola con l'alternatore . Spero di avervi dato ulteriori informazioni utili per , eventualmente , effettuare le dovute modifiche . Grazie anticipatamente Fabio
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In risposta al messaggio di Fabius1968 del 21/07/2020 alle 22:15:53ciao, scusami se al momento non avevo collegato, mi riesce sempre difficile collegare le persone al nickname e a volte faccio brutte figure.
Grazie a tutti per le risposte... Tommaso , noi ci conosciamo già : sono il pisano che l'anno scorso ti chiedeva consigli sulla batteria...andata a farsi benedire proprio mentre ero in Scozia . L'impianto me lo sono fattoper conto mio , il cavo è un 4mmq . Ho il regolatore appoggiato sopra la batteria servizi :) ma da lì ho collegato una ciabatta da 220v (con fili ddi sezione 2.5 mmq) della lunghezza di 1m , che uso per collegare le utenze (trovo i collegamenti a presa accendisigsri inaffidabili ). Prima di sgranare gli occhi, specifico che le mie utenze sono molto contenute : niente riscaldamento, niente frigo ...soltanto batterie varie da ricaricare : drone (80w per 2 ore ) cellulare come navigatore quindi sempre acceso , radio , amplificatore (piccolo) , macchina fotografica ma soprattutto il computer che nei giorni di pioggia posso usare anche per 8 ore di seguito (40w) ...meno male che lo posso alimentare direttamente dalla batteria senza bisogno di trasformatori o inverter così ho la massima efficienza . Tutte le volte che posso uso le utenze mentre mi sposto e quando non ne ho da collegare , in caso , do un'autino alla bs parallelandola (in parallelo secco) con la bm che aziono manualmente tramite uno switch , quindi ricaricandola con l'alternatore . Spero di avervi dato ulteriori informazioni utili per , eventualmente , effettuare le dovute modifiche . Grazie anticipatamente Fabio
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In risposta al messaggio di Fabius1968 del 23/07/2020 alle 19:20:55Va molto bene che stacchi il carico già sotto 11,5 volt, e va altrettanto bene che riattacchi solo quando la batteria è tornata sopra 12,6 volt.
Mi sa che (giustamente :) ) sono venuto a noia : le domande del mio ultimo messaggio sono rimaste senza risposta... Grazie comunque per la pazienza :) . Fabio
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In risposta al messaggio di Emme48 del 22/07/2020 alle 04:31:11Ciao, io anche nei camper precedenti ho sempre usato il parallelo e fatto rigorosamente con giunto appositi dentro alla scatola passa tetto che è in alluminio con guarnizione IP 67.
Di solito i collegamenti in serie o in parallelo dei pannelli solari si fanno sul regolatore, non sul tetto. Conviene venire giù dai pannelli con linee separate, magari sostituendo gli spinotti in dotazione con delle buonesaldature abbinate a guaine termorestringenti. Poi, solo nel caso di pannelli gemelli, la scelta se collegarli in serie o in parallelo va fatta a Gennaio in una giornata nebbiosa, misurando tensioni e correnti nelle due configurazioni. Marco
In risposta al messaggio di Faoo del 24/07/2020 alle 00:55:49la scatola sul tetto è vero che è stagna, ma potrebbe crearsi umidità di condensa, io preferirei una seconda scatola all interno del camper (in un pensile?) e fare li le giunture.
Ciao, io anche nei camper precedenti ho sempre usato il parallelo e fatto rigorosamente con giunto appositi dentro alla scatola passa tetto che è in alluminio con guarnizione IP 67.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 24/07/2020 alle 19:49:07Uso giunti al gel che possono andare sotto acqua
la scatola sul tetto è vero che è stagna, ma potrebbe crearsi umidità di condensa, io preferirei una seconda scatola all interno del camper (in un pensile?) e fare li le giunture.