quote:Risposta al messaggio di suki74 inserito in data 17/12/2010 11:48:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Dipende invece dalle perdite di tensione nel relè parallelatore nei cablaggi e nei vari fusibili. E' un problema di tensione quindi, non di corrente massima. Se i consumi dell'inverter e del frigo alimentato a 12 volt provocano una caduta di tensione di un paio di volt, con soli 12,5 volt (o anche 13..) sulla BS la ricarica non c'è, questo indipendentemente dall'amperaggio massimo possibile dell'alternatore. Come stiamo cercando (sembra inutilmente) di chiarire è che la soluzione dell'energia elettrica per produrre calore espone il mezzo nel suo insieme ad una miriade di possibili effetti collaterali che è bene cercare di capire "prima" di imbarcarsi in certe realizzazioni. Poi, se uno decide di procedere lo stesso va anche bene ma non vorrei che tutti quelli che leggono il post credessero sul serio che solo a comprare le resistenze si scongelano davvero i tubi e i serbatoi e la cosa finisce lì. E' giusto invece affrontare a cosa da tutti i punti di vista per far capire l'insieme delle cose e poi ognuno deciderà in autonomia. Per quanto mi riguarda posso dire che sono molto dubbioso sull'efficacia in caso di temperature abbastanza rigide mentre sono abbastanza sicuro dei problemi collaterali di natura elettrica a cui si va incontro. - Autonomia e maltrattamento delle batterie e quindi degrado progressivo delle stesse. - Obbligo di avere un collegamento al 220. - In caso di generatore molte ore della giornata non potrà essere usato anche perchè se di notte accendi il generatore a scoppio per alimentare le resistenze finisce che il problema del gelo sparisce visto che probabilmente ti danno fuoco al mezzo... [;)] Parere personalissimo, ovviamente... Cordialmente, Marco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 17/12/2010 06:56:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Marco: Condivido il Tuo pensiero! L'equazione batterie/resistenze dà sempre segno negativo! Di fatto ho preso un mezzo che se la cava bene in montagna, visto che sono sempre sulle alpi e a nord di esse, tuttavia la cautela non è mai troppa e la situazione critica può capitare a tutti, anche ai camperoni, meglio avere un pò di margine (sarà una mia fobia, mica una regola per gli altri). Con due AGM da 120A, vivo in libera tranquillamente, senza il gruppo elettrogeno (nel gavone), senza le resistenze e soprattutto senza apprensioni di rovinarmi la vacanza o di dannarmi l'anima a ore inconsuete. Come dicono a Napoli "Non è vero ma ci credo", una sorta di coperta di Linus se vogliamo, l'importante è uscirne meglio del "Io speriamo che me la cavo" , l'importante è godersi il camper e la vacanza e soprattutto nel rispetto degli altri, dopo se uno chiede consiglio, un'informazione si può dare, le persone poi valutano secondo le loro esigenze, secondo le loro convinzioni e chissa... Buon di giro in giro a tutti Eddy PS: Non uso quasi mai la tracciatura del gasolio, ma domenica stavo per ricascarci. Ho preso di fronte il proprietario del distributore (zona montana) e gli ho chiesto se aveva gasolio invernale, perchè questa volta mi sarei rivolto ai carabinieri se qualcosa non andava. Be sa se forse quello blu arriva a -9 biascica l'ometto ecc... Aveva solo gasolio normale e super e niente invernale! Adesso mi chiedo e vi chiedo cosa sarebbe successo al buon padre di familia se utilizzavo quel gasolio? (anche con una boccetta di additivo) Me ne sarei accorto alla sera, quando scende la temperatura, sarei rimasto al freddo e magari non mi sarebbe partito il mezzo. Come Vi ripeto, "MAI PIU" black-out, in qualsiasi situazione! Un risaluto a tutti Eddy id="navy">id="size3">id="Comic Sans MS">
quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 17/12/2010 08:40:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Alvaro permettimi di risponderti con una domanda fatta a -10°C ; Se il gasolio che utilizzi avesse una temperatura di - 5° C sarebbe idoneo per il Tuo utilizzo ? Credo proprio di si, anche se fosse il paraffinico! Non si deve scaldare niente, solo mantenere in una zona al di fuori del punto di criticità. Giusto una nota informativa; Questa mattina sono entrato in servizio e alle 5,45 la temperatura era di -7,8° C. Tutte le apparecchiature di sicurezza, collettori antincendio, docce di emergenza (all'aperto e sono salvavita) erano tutte integre e sono tracciate con cavi autolimitanti da 11 watt/metro. Penso che l'assorbimento sia facilmente calcolabile, di Mio non cimetto niente, solo l'esperienza di tanti anni sugli impianti che "devono" rimanere in marcia (business) e qualche spezzone recuperato nel bidone dei rimasugli. Dopo che le resistenze in genere non vadano d'accordo con i consumi di corrente di un camper, Vi dò ragione unaltra volta[:)] Saluti Eddy id="navy">id="size3">id="Comic Sans MS">
quote:Risposta al messaggio di cordaraluca inserito in data 17/12/2010 23:35:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non ho compreso il Tuo pensiero, scusami. Il filtro posso riscaldarlo mezzora prima di partire, cosa ne dici oppure posso tirar fuori la valigetta e un phon, se ne ho bisogno, l'importante e non dannarsi l'anima, in fondo siamo in vacanza. Come diceva qualcuno: Auguro a tutti quello che è successo a me, ovvero di godersi il proprio tempo. Saluti Eddy id="navy">id="size3">id="Comic Sans MS">
quote:Risposta al messaggio di Bianca65 inserito in data 17/12/2010 22:07:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Il problema e' alimentare i cavetti riscaldanti in bassa tensione prelevata dalle batterie di bordo. Il inverno la batteria serve per alimentare la stufa. [;)]alvaro
quote:Risposta al messaggio di cordaraluca inserito in data 17/12/2010 23:35:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>...quando non si vuole ...leggere le righe ma tra le righe... ...non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire... ...se connettessimo la spina al cervello capiremmo... [?][?][?][?][?][?][?][?] Che vuol dire? [;)]alvaro
quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 18/12/2010 15:07:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Condivido la Tua preoccupazione, anzi ci ho pensato prima d'installarle, di fatto ho condito i miei discorsi di SE ne avessi bisogno di singole utenze di allacciamento alla 220V mica sono indispensabili, in fondo tanti fanno i loro we anche con mezzi un pò datati, escono addirittura dalla fabbrica camper con delle piastre elettriche attaccate sotto allora si che è un problema. Comunque i cavi autolimitanti non sono così assatanati ne basta un pezzettino ben coibentato e in caso di bisogno... Ciao Eddy id="navy">id="size3">id="Comic Sans MS">
quote:Risposta al messaggio di Bianca65 inserito in data 18/12/2010 14:55:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>almeno tu leggi quello che scrivo,meno male!vedo che alla fine abbiamo la stessa linea di pensiero,avere l'attrezzatura adatta da usare alla bisogna,anche il phon fa parte della mia dotazione invernale già da un pezzo come i cric a bottiglia da usare anche in sosta al posto dei cunei,pratico,semplice e veloce senza dare spettacolo di destrezza quando c'è il ghiaccio.saluti luca
http://bricolagefaidate.com/
dove trovare cavi scaldanti Raytech e altri accessori. [:)]quote:Risposta al messaggio di samuraj inserito in data 03/01/2011 21:46:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Quando puoi posta delle foto o metti il tuo lavoro su "Fai da TE"....Ah io ,per via del piccolo diametro interno del tubo e la discreta tratta dal serbatoio al riscaldatore Eber.,ho risolto il problema che mi mandava in blocco il riscaldatore benche' coibentato (il tubo)affiancandogli in aderenza un cavo riscaldante autoregolante a 220v/10 watt/metro e visto il consumo esiguo tra il cavo e l'inverter ,per il momento e nonostante una agm 100Ah,non ho piu' avuto problemi (con le stesse temperature di comparazione)...Saluti Franck