In risposta al messaggio di marcoalderotti del 14/10/2024 alle 05:25:28Questa cosa che dici è da considerare bene. Quindi alla fine come risolvevi? tenevi spento e avevi freschetto in camper? Hai un furgonato?
Ho il cinebasto,canalizzato con due bocchette,una dove dormiamo,in coda e una dove mangiamo davanti. Non facendo montagna,nel mio caso anche al minimo fa troppo caldo. In inverno al sud ,con temperature sui 10/12 gradi,anche al minimo c'era troppo caldo e non potevo usarlo.
In risposta al messaggio di fd3x del 14/10/2024 alle 09:45:24E' un riscaldatore ad aria, quindi fondamentale per la sua efficienza che l'aria calda emessa circoli bene senza impedimenti o bariere all'interno della cellula. Quindi è fondamentale la posizione, oltre installare sempre due bocchette in posizioni differenti, in fondo è una opzione che danno loro nel loro kit di installazione con la famosa T.
Perché alla fine l'idea che mi sto facendo è che il cinebasto venga ritenuto (da tanti) un buon prodotto. Però rileggendo quello che scrivete emerge che ci sono alcuni utilizzatori che hanno freddo e altri che hanno caldo...Quello che mi viene da pensare è che la tipologia di veicolo e il tipo di installazione possa causare differenti comportamenti termici dell'aria.
In risposta al messaggio di fd3x del 14/10/2024 alle 09:26:05La canalizzazione deve essere la più semplice possibile, evitare curve e non più di 1,5m...dove dividi il flusso meglio un raccordo a Y rispetto al T. Il tipo di ventola utilizzato da questi riscaldatori è piccola e ha dei limiti .
Quando parli di tubi corti, quale distanza intendi dal corpo principale? Inizialmente stavo pensando a un modesto 2 kW, forse sarebbe meglio orientarsi su un 5 kW. L'idea è di montare questo riscaldatore su un furgonato...
In risposta al messaggio di fd3x del 12/10/2024 alle 07:35:27Io ho canalizzato il Cinebasto da 5kw da ben 4 anni senza problemi. E sono 5 bocchette.
Leggo che le caratteristiche tecniche del cinebasto e simili non permettono di effettuare la canalizzazione dell'aria, il che si traduce in un sistema che prevede un'unica bocchetta di uscita dell'aria. Come vi trovate con questa configurazione? Riuscite in inverno a tenere caldo il camper e ad avere un calore uniformemente distribuito?
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In risposta al messaggio di banoyo del 14/10/2024 alle 10:11:31Grazie
La canalizzazione deve essere la più semplice possibile, evitare curve e non più di 1,5m...dove dividi il flusso meglio un raccordo a Y rispetto al T. Il tipo di ventola utilizzato da questi riscaldatori è piccola e hadei limiti . Ho provato un Webasto 2kw fa tutto in automatico e, devo dire che va molto bene, penso che monterò questo, ma in ogni caso se non mi dovesse sodisfare ho anche un Vevore da 5Kw, che come ti ho detto è molto più flessibile, configurandolo lo posso adattare alle necessità del momento, In ogni caso servirà fare alcune prove per capire bene i valori da utilizzare nelle varie situazioni. Io ho un Hobby Van di 6m, i metri cubi da riscaldare sono pochi, inizialmente proverò con 2 bocchette, pescando aria dalla zona cabina sotto il sedile, soffiando con una bocchetta più o meno al centro e una che punta il fondo, in questo modo spero di creare un flusso su tutta la lunghezza.
In risposta al messaggio di GinoSerGina del 14/10/2024 alle 14:05:15Dal riscaldatore parte un tubo, prima deviazione a Y. Un ramo ha ulteriori 3 diramazioni e un ramo ulteriori 2 diramazioni. Ho capito bene?
Io ho canalizzato il Cinebasto da 5kw da ben 4 anni senza problemi. E sono 5 bocchette. Ho sfruttato la vecchia canalizzazione del Webasto e - seppur vero che il cinese ha meno potenza sulla ventola - funziona egregiamente.Molto comodo in particolare il bagno: è bello trovarlo caldo in mezzo alla notte e soprattutto quando si fa la doccia. La configurazione è questa: deviazione a Y circa nella parte centrale che raccoglie il flusso direttamente dal Cinebasto (che si trova all'esterno sotto il pianale). Da un lato ci sono 3 bocchette: 1 in bagno, 2 zona notte posteriore. Dall'altro lato 1 bocchetta in dinette e 1 bocchetta nel corridoio dietro la cabina per riscaldare la mansarda.
In risposta al messaggio di fd3x del 14/10/2024 alle 09:45:24Hai dimenticato la variabile più importante, la temperatura esterna.
Perché alla fine l'idea che mi sto facendo è che il cinebasto venga ritenuto (da tanti) un buon prodotto. Però rileggendo quello che scrivete emerge che ci sono alcuni utilizzatori che hanno freddo e altri che hanno caldo...Quello che mi viene da pensare è che la tipologia di veicolo e il tipo di installazione possa causare differenti comportamenti termici dell'aria.
In risposta al messaggio di masivo del 14/10/2024 alle 15:35:28Giusto
Hai dimenticato la variabile più importante, la temperatura esterna. Un conto è riscaldare a + 10, altro è a - 10.
In risposta al messaggio di masivo del 14/10/2024 alle 15:35:28Il vero problema a mio avviso (ho quello da 8 kw), è proprio quello del troppo calore che genera il cinesino se lasciato in continuo funzionamento manuale nelle alte posizioni, 5 e 6, anche con temperature sotto lo zero.
Hai dimenticato la variabile più importante, la temperatura esterna. Un conto è riscaldare a + 10, altro è a - 10.
In risposta al messaggio di fd3x del 14/10/2024 alle 09:45:24Ci sono anche scuole di pensiero differenti:
Perché alla fine l'idea che mi sto facendo è che il cinebasto venga ritenuto (da tanti) un buon prodotto. Però rileggendo quello che scrivete emerge che ci sono alcuni utilizzatori che hanno freddo e altri che hanno caldo...Quello che mi viene da pensare è che la tipologia di veicolo e il tipo di installazione possa causare differenti comportamenti termici dell'aria.
In risposta al messaggio di Trave71 del 14/10/2024 alle 22:52:55Credo che dipenda molto da dove viene aspirata l'aria, la posizione del punto di aspirazione è importante quanto la posizione delle bocchette (ma forse anche più importante). La distanza tra i punti di entrata e uscita non devono essere vicini, si creerebbe una circolazione ristretta a quello spazio.
Ci sono anche scuole di pensiero differenti: 1) chi con una sola massimo due bocchett scalda tutto il camper a - 15 in montagna 2) Chi ha canalizzato ed è soddisfatto, sempre a - 15 3) Chi ha canalizzato e trovacomunque zone piu' calde di altre ( con qualche difficoltà a riscaldare le zone lontane ( garage/ serbatoi/ cabina) io sono in questa fascia . Ribadisco che forse la costruzione / coibentazione dei camper apporta una variabile aggiuntiva e che spesso viene sottovalutato il fattore uscita aria dalla cellula nei punti giusti, se internamente si crea una pressione positiva che non trova sfogo si possono avere sacche di aria a temperature differenti in varie zone del camper. Dovrebbe crearsi un flusso in uscita con appositi sfiati dotati di valvole di non ritorno. Aldo
In risposta al messaggio di fd3x del 14/10/2024 alle 14:22:57In uno schema è così:
Dal riscaldatore parte un tubo, prima deviazione a Y. Un ramo ha ulteriori 3 diramazioni e un ramo ulteriori 2 diramazioni. Ho capito bene?
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In risposta al messaggio di Grinza del 15/10/2024 alle 12:38:03L'aspirazione DEVE avvenire dall'interno, uno dei motivi è quello che hai citato: esternamente si aspirano i fumi e non va bene. Esternamente si deve aspirare solo l'aria per la combustione.
L’aspirazione è stata la cosa che mi ha fatto riflettere di più, alla fine, per paura di non aspirare dall’esterno i fumi del camper, ho deciso che l’aspirazione doveva essere dall’interno, e l’ho fatta mettere in cabina di guida e le uscite distanti dal Vevor che era in dinette Infatti
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In risposta al messaggio di GinoSerGina del 15/10/2024 alle 12:46:42Chiedi in giro, ti stupirai
L'aspirazione DEVE avvenire dall'interno, uno dei motivi è quello che hai citato: esternamente si aspirano i fumi e non va bene. Esternamente si deve aspirare solo l'aria per la combustione. Altro motivo - ma è ovvio -che l'aria esterna è molto più fredda e non sarà mai la stessa cosa che aspirare aria già calda. Entrambi sono i fondamenti di montaggio di qualsiasi riscaldatore, Webasto compreso.
In risposta al messaggio di GinoSerGina del 15/10/2024 alle 12:40:56In dinette, bagno, letto a castello 1 hai messo delle T?
In uno schema è così:
In risposta al messaggio di Max369 del 13/10/2024 alle 21:51:14i cinebasto sono praticamente disponibili in taglio 2,6,8 KW tra 2 e 6 la differenza di costo e' minima. Conviene prendere quello da 6 che potra' sempre lavorare al minimo. Per l'aspirazione, questa deve avvenire dall'interno del camper e mai dall'esterno. Io ho fatto posizionare l'aspirazione nella zona piu' fredda del camper, vicino alla cabina. Forse per questo non sento una grande differenza di temperatura tra davanti e dietro. L'aria fredda aspirata crea una depressione che attira l'aria calda da davanti. Sul gruppo facebook del riscaldatore cinese, ci sono molti consigli di montaggio, quali mettere 1 sola bocchetta, aspirare dall'esterno, montare la marmitta e il riscaldatore in maniera idonea. Un errato montaggio , comporta imbrattamenti della camera di combustione, fumo, scarse prestazioni e breve durata.
Io ho da 4 anni un cinesino da 5 kw,in un camper da poco meno di 7 metri... E finalmente ho un bel calduccio in camper. In tutto il camper. Con una sola bocchetta centrale, ci vuole una mezz'ora, ma poi comincia a diffondersisia in mansarda, sia nel lettone posteriore. Certo in bagno, per la doccia ,accendo la Truma, che in pratica riscalda solo quello, mentre il cinesino si mette al minimo e fa il suo lavoro. Non ci credevo, ci ho messo un paio di uscite per imparare, ma funziona veramente bene. L'aria da scaldare la pesca in cabina, dietro il sedile guida, e non serve neanche chiudere la cabina, c'è caldo anche li, ovviamente con l'oscurante esterno sui vetri.
In risposta al messaggio di iw5ci del 15/10/2024 alle 16:49:39Quindi hai una sola bocchetta?
i cinebasto sono praticamente disponibili in taglio 2,6,8 KW tra 2 e 6 la differenza di costo e' minima. Conviene prendere quello da 6 che potra' sempre lavorare al minimo. Per l'aspirazione, questa deve avvenire dall'internodel camper e mai dall'esterno. Io ho fatto posizionare l'aspirazione nella zona piu' fredda del camper, vicino alla cabina. Forse per questo non sento una grande differenza di temperatura tra davanti e dietro. L'aria fredda aspirata crea una depressione che attira l'aria calda da davanti. Sul gruppo facebook del riscaldatore cinese, ci sono molti consigli di montaggio, quali mettere 1 sola bocchetta, aspirare dall'esterno, montare la marmitta e il riscaldatore in maniera idonea. Un errato montaggio , comporta imbrattamenti della camera di combustione, fumo, scarse prestazioni e breve durata. Purtroppo, l'elevata potenza del cinebasto, comporta un rapido riscaldamento della cellula anche se impostato al minimo. Se messo al massimo ha una potenza davvero esuberante e trasforma il camper in una sauna. Io lo tengo sempre al minimo ma anche in inverno devo socchiudere le finestre altrimenti e' facile arrivare a 23-24 gradi che per me sono troppi specie la notte. La truma da quando ho il cinebasto, non l'ho mai piu' usata in riscaldamento.
In risposta al messaggio di banoyo del 15/10/2024 alle 11:55:53Io ho l'aspirazione nel doppio fondo e naturalmente la mandata sopra che si dirama con una Y , una parte serve zona anteriore con due bocchette e l'altra fa bagno, letto e garage con tre bocchette ( bagno sempre quasi chiusa, letto non chiudibile garage aperta, il tubo che serve il posteriore passa sotto il pavimento a fianco ai sebatoi e a fianco alla truma per poi andare in garage ( punto più lontano).
Credo che dipenda molto da dove viene aspirata l'aria, la posizione del punto di aspirazione è importante quanto la posizione delle bocchette (ma forse anche più importante). La distanza tra i punti di entrata e uscitanon devono essere vicini, si creerebbe una circolazione ristretta a quello spazio. Se si prende aria esternamente e, si manda in pressione la cellula, è chiaramente più difficile creare un flusso controllato e, nel caso di freddo intenso il riscaldatore rende meno. Aspirando aria internamente è sicuramente meno complicato creare una circolazione controllata...credo che con una distribuzione ragionata delle bocchette entrata/uscita si possa riuscire ad avere una buona distribuzione della temperatura. Chiaramente la dimensione e la pianta della cellula influisce molto. Poi non capisco perchè alcuni installano il riscaldatore che aspira dall'esterno, non ho mai visto una Truma che pesca aria esternamente, mi sembra una assurdità. Il ricambio d'aria si fa in altro modo e deve essere indipendente dal riscaldamento.