In risposta al messaggio di salomogi del 10/01/2022 alle 10:56:31Chiaro grazie.
...mi sono spiegato male... La rete VE.Smart può essere impostata e gestita tramite app VictronConect che via bt è in grado di configurare 2 o piu apparecchi Victron muniti di bt (Smart) oppure Dongle. L'OrionTr Smart dc/dcnon è ancora pronto per essere inserito nella gestione sincronizzata nei processi di ricarica delle batterie, siano agm o lifepo4, non fa differenza. Però da quasi un anno il nuovo FirmWare è in fase Beta-Test per L'Orion che apporterà modifiche e novità importanti in tal senso. Cosa succederà quindi? Con diversi caricabatterie separati a seconda delle condizioni di carica, temperatura ecc e saranno tutti sincronizzati con stessi parametri e curva di ricarica. p.es. se funziona il motore sarà attivo il DC/DC e distattivato via bt il MPPT, fintanto non verrà spento il motore. In tal caso il regolatore MPPT riprenderà a funzionare, se le condizioni solari lo consentiranno Se decidi di acquistare un OrionTr è sempre meglio la serie Smart (cioè col BT incorporato) per evitare di dover prendere a corredo un altro Dongle per poterlo gestire (e avvalersi della risorsa della rete Ve.Smart)
In risposta al messaggio di Roberto66 del 10/01/2022 alle 11:37:09Collegato oggi, stano comportamento attacca stacca in modo intermittente bm e di conseguenza il relè del frigo attacca e stacca ciclicamente ogni secondo. L indicatore di carica bm va da 0 a 100.Cosa interferisce?
Chiaro grazie. penso che quello che fa al caso mio sia la versione 12 12 - 18 A per le due bs agm da 100a cad.
In risposta al messaggio di Roberto66 del 11/06/2023 alle 13:53:18O-100 cosa?
Collegato oggi, stano comportamento attacca stacca in modo intermittente bm e di conseguenza il relè del frigo attacca e stacca ciclicamente ogni secondo. L indicatore di carica bm va da 0 a 100.Cosa interferisce?
In risposta al messaggio di Laikone del 11/06/2023 alle 17:42:13Adesso è diventato famoso dopo ñ avvento delle litio.
la cosa interessante di questi 3d dove si parla di DC-DC è che in pratica, anche se solo limitatamente alla ricarica della/e BS, si sta diventando ossessionati da un sistema che ottimizza la ricarica delle BS, un concetto di almeno 10 anni fa sviluppato da NDS con il Power Service, che a quei tempi tutti sfanculavano... meglio tardi che mai
In risposta al messaggio di Hunter85 del 11/06/2023 alle 18:04:33per quanto mi riguarda al contrario di tanti altri io non sono mai stato "contro" qualsiasi sistema che permetta una ricarica ben gestita da qualsiasi fonte di energia.
Adesso è diventato famoso dopo ñ avvento delle litio. In realtà, se escludiamo casi come il mio con alternatori piccoli, magari se escludiamo problemi di cavi, un alternatore che esce a 14.5v con cablaggi corretti caricain modo identico a un DC DC. L unica differenza è che non passa mai a mantenimento. E che può erogare troppa corrente alle batterie se queste sono scariche. Ma la cattiva qualità e velocità della carica finale delle batterie, non è colpa dell' alternatore, ma dei cablaggi. Questi sono studiati per limitare la corrente su batterie scariche a una soglia di minima sicurezza. Il lato negativo è che nemmeno permettono una tensione corretta a fine carica con il frigo accesso (peggio se c'è altro). E questo rallenta la fine carica rispetto al DC DC. Per assurdo, con lifepo4, se c'è un BMs serio a staccare, e l'alternatore non è troppo grosso, il DC DC servirebbe ancora meno che con AGM. Giacché le lifepo4 si caricano abbastanza velocemente anche con tensioni di fine carica intorno a 14v. Comunque, qualsiasi sia la batteria, è sempre salutare un DC DC che a batterie stracariche, passi a 13.6/13.8v. Il Power service NDS era innovativo. Un solo errore.. mettere il regolatore Pwm invece che Mppt nella versione con Cb/regolatore/dcdc. Peccato non abbiano più sviluppato il prodotto in modo Smart e con Mppt e lo hanno praticamente abbandonato. Manca un prodotto così in tutta la concorrenza. Intendo piccolo. Gli altri sono più potenti e hanno inverter+Cb+mppt. Ma.manca un prodotto di potenza media , senza Inverter, ma con DC DC/mppt/Cb. Tutti quelli che camoerizzato un furgone o restaurano un camper lo userebbero. NDS ha la base già pronta col Power service. Basta sostituire il Pwm con Mppt e dargli un po'più di connettività.
In risposta al messaggio di Laikone del 11/06/2023 alle 18:21:52Alla fine ho tagliato la pista del relè parallelatore aiutato online da Renzo 07.
per quanto mi riguarda al contrario di tanti altri io non sono mai stato contro qualsiasi sistema che permetta una ricarica ben gestita da qualsiasi fonte di energia. Come ho già detto in una discussione analoga il top è avere un prodotto alternatore/solare/rete230 sincronizzato indipendentemente dalla batteria, ma come sempre si sopravvive anche senza.
In risposta al messaggio di Roberto66 del 11/06/2023 alle 18:57:50È scandaloso che non abbiano messo una M di shunt interno e il supporto alla rete Ve smart.
Alla fine ho tagliato la pista del relè parallelatore aiutato online da Renzo 07. Ora con motore in moto, frigo e luci furgone accese alle due BS arrivano 14,5 VDC in assorbimento (13, 8 in mantenimento). Ho provato ancheil circuito alimentato a 220 tutto ok. Il Victron puzza in funzionamento ma dovrebbe passare con il tempo. Peccato che non vi sia l indicazione della corrente che eroga. Con questo spero di aver terminato le modifiche al mezzo ( poche in verità è solo funzionali). Mi resta solo da sostituire le Al-ko che perdono pressione.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 11/06/2023 alle 22:55:05Hunter come ho detto in altre occasioni certe scelte fatte dai costruttori hanno una base tecnica; queste possono non piacere, ma tant'è... non credo si mettano a inventare cose fatte a rovescio per far dispetti ai camperisti...
È scandaloso che non abbiano messo una M di shunt interno e il supporto alla rete Ve smart. e lo chiamano Smart. No .. decisamente se prendo un DC DC non sarà victron, salvo che lo aggiornano seriamente. È l unico di8mila Caricatori victron che non ha la corrente. Che senso ha? E nemmeno il supporto Ve smart. Quando lo hanno inserito anche nei caricabatterie ip22 230v che originariamente non lo avevano. Chi ha smesori o schunt victron, non può sfruttarne le potenzialità sul dc DC. Mi va bene che non abbia le impostazioni di equalizzazione a bassa corrente perché in viaggio non ha senso. Ma la compensazione della temperatura, della caduta di tensione, e la fine dell' assorbimento tramite la corrente di uno shunt batteria, è assurdo che non ci siano. Io non tifo le marche perché le ho io. Come NDS per me ha fatto alcune cose fatte male o senza senso(laggasi la assurda fase reconditioning del regolatore mppt, che rischia di tagliare tutto il giorno il pannello a 3A anche se ne può dare 20).. lo stesso mi sembra questo DC DC victron. Proprio sotto potenziale e a un costo non indifferente.
In risposta al messaggio di Laikone del 12/06/2023 alle 08:46:57È molto probabile che lo capisca meglio di te. Forse non hai capito tu cosa voglio dire.
Hunter come ho detto in altre occasioni certe scelte fatte dai costruttori hanno una base tecnica; queste possono non piacere, ma tant'è... non credo si mettano a inventare cose fatte a rovescio per far dispetti ai camperisti...Le cose prima di criticarle vanno capite e per essere capite DEVONO essere spiegate da chi le ha inventate, perchè solo lui ne conosce le logiche di scelta, non interpretate dall'utente finale a propria discrezione. Ti rendo conto che sti criticando un prodotto perchè non ha uno shunt integrato? Ma quanti cappero di camperisti credi si mettano lì a guardare quanta e se entra energia nelle batterie? Cosa che dopo tutto non puoi nemmeno gestire, perchè l'alternatore quella da e quello fa... non puoi pretendere di avere possibilità di analisi da laboratorio integrate... In merito al regolatore NDS, ma almeno sapessi ciò che scrivi... innanzitutto la fase RECONDITIONING viene eseguita soltanto se la tensione della batteria è compresa tra 10.5V e 12.00V con massimo 2A non 3, ovvero in una condizione non certo ottimale e che si speri capiti quasi mai al fine di salvaguardare la batteria... ma detto questo, fino al raggiungimento della tensione 12V, dopo si passa alla fase BULK CHARGE... a volte bisogna anche capirle le cose...
In risposta al messaggio di Hunter85 del 12/06/2023 alle 09:45:42ok, come di si dice dalle mie parti... hai ragione
È molto probabile che lo capisca meglio di te. Forse non hai capito tu cosa voglio dire. ma detto questo, fino al raggiungimento della tensione 12V, dopo si passa alla fase BULK CHARGE... a volte bisogna anche capirlele cose... ERrore: se la mattina parti con un carico che assorbe i 2A o anche quasi tutti i 2A, la tensione non aumenta MAI e il regolatore sta tutto il giorno a 2A. La fase bulk a massima corrente disponibile NON IMIZIA MAI!! Salvo Time out di 8 ore. E a quel punto è tramontato il sole. Quindi se la mattina hai la batteria a 11.9v con ventilatore acceso, il regolatore non carica niente per tutto il.giorno ed eroga 2A anche se ne ha disponibili 25. Il regolatore NDS è pensato solo come caricabatterie. L algoritmo funziona bene Solo se durante il giorno non vi sono carichi accesi.Anche la fine assorbimento fatta in corrente,(con meno di 3A passa in mantenimento) viene vanificata con qualsiasi carico acceso e il regolatore non passerà MAI IN MANTENIMENTO. Salvo Time out.Tutti i caricatori che hanno il passaggio a mantenimento in corrente, scrivono che la cosa NON VA BENE SE VI SONO CARICHI PRESENTI DURANTE LA CARICA. perché il regolatore non può sapere se la corrente è della batteria o delle utenze. Va bene solo se tutto è spento..o altrimenti si può fare se il dato di corrente è preso da UNO SHUNT BATTERIA. Punto. Ti può piacere o no ma è così. Ora, NON PERDO TEMPO A RIBATTERE OLTRE, PERCHÉ È COSI,ed è una stu-pi-daggine. Il reconditioning È una cosa che ha senso solo per tutelare batterie minuscole, tipo 25Ah, se sono scariche e hai un pannello da 350w sul regolatore. Riguardo al DC DC victron,Non mettere l amperometro su un caricatore può essere una scelta..ma quando tutti e dico tutti i caricatori della marca lo hanno, non metterlo su uno, è senza senso. Allo stesso modo di non integrare la comunicazione con shunt e sensori batteria, che tutti gli altri prodotti hanno. Se cerchi il tema sulla victron community, praticamente tutto il mondo li sta sfanculando da 3 anni per esattamente queste 2 cose sul DC DC. Dagli Usa all Europa.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 11/06/2023 alle 22:55:05Per me la caratteristica più appetibile dei prodotti Victron (quello che per me li rende preferibili rispetto alla concorrenza) è che possono essere collegati tramite Ve. Direct ad un'unita centrale (tipo cerbo gx etc. o raspberry con venus ox) per il controllo da remoto oppure, ancora meglio, ad un sistema domotico tramite modbus.
È scandaloso che non abbiano messo una M di shunt interno e il supporto alla rete Ve smart. e lo chiamano Smart. No .. decisamente se prendo un DC DC non sarà victron, salvo che lo aggiornano seriamente. È l unico di8mila Caricatori victron che non ha la corrente. Che senso ha? E nemmeno il supporto Ve smart. Quando lo hanno inserito anche nei caricabatterie ip22 230v che originariamente non lo avevano. Chi ha smesori o schunt victron, non può sfruttarne le potenzialità sul dc DC. Mi va bene che non abbia le impostazioni di equalizzazione a bassa corrente perché in viaggio non ha senso. Ma la compensazione della temperatura, della caduta di tensione, e la fine dell' assorbimento tramite la corrente di uno shunt batteria, è assurdo che non ci siano. Io non tifo le marche perché le ho io. Come NDS per me ha fatto alcune cose fatte male o senza senso(laggasi la assurda fase reconditioning del regolatore mppt, che rischia di tagliare tutto il giorno il pannello a 3A anche se ne può dare 20).. lo stesso mi sembra questo DC DC victron. Proprio sotto potenziale e a un costo non indifferente.
In risposta al messaggio di Szopen del 12/06/2023 alle 11:45:12salvo sviste non mi sembra che il bluetooth integrato sia disattivabile .
Altra caratteristica importante del prodotto oggetto della discussione da non sottovalutare e tenere sempre presente di NON DISATTIVARE MAI IL BLUETOOTH. Nel caso venisse disattivato questa funzione sara` IRREVERSIBILE enon sara` piu` possibile accedere alle impostazioni, compresa la funzione di poter utilizzare l`Orion in sola alimentazione di uno o piu` dispositivi ad esempio. In pratica, la mancanza della porta VE. Direct cui potrebbe rendersi necessaria per un`eventuale ripristino del bluethooth o quantomeno di poter accedere alle impostazioni ed ai vari settaggi dell`Orion tramite un pc o altro dispositivo, nonche` la mancanza di un semplice switch cui permetterebbe almeno di selezionare il tipo di batteria da ricaricare, rende di fatto questo costosissimo prodotto alla pari di un semplice rele` da 4 euro. Ciro.
In risposta al messaggio di Szopen del 12/06/2023 alle 11:45:12Concordo. E appunto. Anche con quanto dice Giuseppe 1976.
Altra caratteristica importante del prodotto oggetto della discussione da non sottovalutare e tenere sempre presente di NON DISATTIVARE MAI IL BLUETOOTH. Nel caso venisse disattivato questa funzione sara` IRREVERSIBILE enon sara` piu` possibile accedere alle impostazioni, compresa la funzione di poter utilizzare l`Orion in sola alimentazione di uno o piu` dispositivi ad esempio. In pratica, la mancanza della porta VE. Direct cui potrebbe rendersi necessaria per un`eventuale ripristino del bluethooth o quantomeno di poter accedere alle impostazioni ed ai vari settaggi dell`Orion tramite un pc o altro dispositivo, nonche` la mancanza di un semplice switch cui permetterebbe almeno di selezionare il tipo di batteria da ricaricare, rende di fatto questo costosissimo prodotto alla pari di un semplice rele` da 4 euro. Ciro.
In risposta al messaggio di Laikone del 12/06/2023 alle 10:05:37La mia critica alla connettività del DC DC victron e all algoritmo del mppt NDS è OPINABILE.
ok, come di si dice dalle mie parti... hai ragione