http://www.camperfaidate.it/chi...
quote:Risposta al messaggio di living 701 inserito in data 15/09/2014 12:39:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si, il circuito è corretto. Il cronotermostato in realtà viene usato per "taroccare" il valore della termoresistenza (NTC) lasciando inalterato il funzionamento modulare della Truma. Ho dei dubbi sul valore della resistenza aggiuntivo, secono me da 10.000 a 22.000 Ohm darebbe una variazione più accettabile visto che NON si deve mai far congelare il camper. Insomma, puoi fare le prove che ti pare o mettere un trimmer da 47.000 ohm prelevando tra il contatto centrale e uno dei contatti laterali ma inserendo in serie al trimmer almeno 2.200 Ohm di resistenza. Marco.
quote:Risposta al messaggio di ik6Amo inserito in data 15/09/2014 13:12:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> premetto che a me questa funzione del cronotermostato la userei solo in montagna a -15 per quanto rigurda la modulazione della fiamma e della ventola con questa modifica nn credo venga persa xchè quando la temperatura interna si avvicinerà a quella impostata della sonda la combi tramite la centralina rimodula fiamma e ventola noi in questo caso regoliamo la temperatura desidera all'interno nelle varie ore della giornata con un differenziale termico impostao sul cronotermostao di 0,5 gradi T ovviamente in questo modo avremo sempre la combi impostata con potenza di impiego al massimo con la manopola su 5 (max) in laternativa si mette il crono su off e si usa il comando analogico come sempre ,cmq tocca fare delle prove sul campo di battaglia ,ma questa mi sembra la soluzione megliore e meno invasiva senza andare a cambiare la funzionalità della combi che potrebbe diventare pericoloso per la sicurezza... l'alternativa della mamma truma serebbe acquistare il kit integrativo truma combi cp a 500 euro montato ,ma personalmente nn spederei mai quei soldi...
quote:Risposta al messaggio di gduca inserito in data 15/09/2014 20:25:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La Truma confronta il valore della termoresistenza (sensore NTC - Negative Temperature Coefficent = più fa caldo e minore è la resistenza) con quanto viene impostato sul comando originale. La stufa può funzionare a 2000, 4000 o 6000 watt (equivalenti a gas) a seconda della differenza tra temperatura impostata e quella rilevata dal sensore. Col sensore scollegato la Truma parte alla massima potenza (rumore e consumo elettrico...) quindi se in vacanza vi si guasta il sensore scollegatelo pure e scaldate in emergenza in quel modo. Quella resistenza in parallelo al sensore originale in pratica posiziona la temperatura impostata ad un valore più freddo lasciando inalterato però il funzionamento modulare dei 2000, 4000 o 6000 watt. Usare SOLO il contatto on-off del termostato è invece un errore perché la Truma lavorerebbe solo nelle due condizioni di spenta o alla massima potenza di 6000 watt. E' invece corretto lo schema proposto; il contatto on-off del cronotermostato viene utilizzato per abbassare la temperatura della Truma posizionando la parte termostato per partire sempre e quindi in pratica diventa un orologio. Il cronotermastato viene quindi usato per selezionare due possibili temperature usato SOLO come orologio mentre le due temperature vengono scelte col comando della Truma e col valore della resistenza aggiunta che poco sopra consigliavo di sostituire con un trimmer protetto da 2.200 ohm. Dimmi se sono stato chiaro perché è da stamattina alle 6:00 che litigo con l'informatica e non sono affatto convinto di averla raccontata comprensibile. [:)] Marco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 15/09/2014 20:55:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> musica per le mie orekkie ,come immaginavo questo rimane l'unico modo per mettere un cronotermostato senza essere invasivi toccando la centralina della combi, potrei addirittura mettere un cronotermostato in wireless ,la base a 12 v la collegherei alla sonda e il il crono per la regolazione dove meglio preferisco all'interno del camper in questo modo se dormo nel letto dietro o sulla mansarda avrò sempre la giusta temperatura a portata di mano[:D][:D] appena posso metto in pratica il progetto ho già intercettato i due filo rosso e nero della solda che parte dalla combi ,solo una cosa nn mi è chiara ,la resistenza da mettere su un capo della sonda che poi finisce al contatto del crono è indifferente che sia rosso o nero o devo necessariamente posizionarla su uno dei due ,in pratica per piazzare la resistenza devo rispettare qualche polarita posita o negativa o la metto a casaccio in uno due fili che arrivano alla sonda ...sono cotto pure io spero di essermi spiegato...
quote:Risposta al messaggio di living 701 inserito in data 15/09/2014 21:23:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La resistenza va in parallelo al sensore interrotta dal contatto del cronotermostato. Le resistenze non hanno polarità e quindi la colleghi come ti pare. Fai delle prove e scopri da solo quale valore di resistenza aggiuntiva ti può far diminuire la temperatura impostata di una decina di gradi per non far congelare il camper quando non ci sei. Per la regolazione dal letto invece devi semplicemente portare il comando originale Truma a portata di mano. Di solito il suo cavo originale è molto lungo e quindi potrai semplicemente srotolarlo. Il conotermostato per regolare la temperatura NON è utilizzabileid="red">, puoi usarlo solo per decidere se avere la temperatura T1 o T2 a certi orari rispettivamente quella originale della Truma e quella taroccata dalla resistenza in parallelo. In pratica lo usi quando vai a sciare programmando per il ritorno la selezione della temperatura più alta mentre quando sei via la temperatura sarà quella decina di gradi in meno di quando stai nel camper. NON sono affatto convinto di essere stato chiarissimo...[xx(] Marco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 15/09/2014 13:29:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> segunedo lo schema sopra con l'aggiunta di un trimmer da 47k ohm in serie alla resistenza , girando il trimmer stesso credo si abbia un margine maggiore sulla temperatura da scegliere in cellula
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 15/09/2014 21:39:10 (>Ciao, io ho fatto così:Visualizza messaggio in nuova finestra
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Ciao Enricohttp://www.camperfaidate.it/chi...
Personalmente mi è rimasto solo da risolvere il problema del DELTA della temperatura tra spegnimento e riaccensione della stufa che per le mie esigenze è troppo alto. Quando si fermano le ventole fa subito freddo e la stufa ci mette un po' a ripartirequote:Risposta al messaggio di gduca inserito in data 15/09/2014 22:28:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> monto combi 6 modello 2007-2008 credi possa coincidere ,se sono uguali sei un grande è la prima volta che qualcuno ha trovato la chiave di svolta per collegare un cronotermostato che agisca direttamente sulla scheda[:D][:D] se funziona così ,la resistenza in parallelo sulla sonda credo si possa eliminare ,agiamo direttamente con il crono sul cuore della combi
quote:Risposta al messaggio di gduca inserito in data 15/09/2014 22:41:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> per il delta o differenziale termico troppo ampio potrebbe essere dovuto al posizionamento della sonda ,ad esempio se è attaccata al soffitto in alto come la mettono di slito sopra la porta e magri sotto c'e' pure una bocchetta della combi è ovvio che la stufa attacchi in ritardo ,normalmente questi snesori andrebbero a metà tra pavimento e soffitto per avere una lettura della temperatura giusta ..
quote:Risposta al messaggio di gduca inserito in data 15/09/2014 22:49:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> si aprono mondi nuovi[:D][:D] cmq da quei contatti la accendi ma poi ti serve cmq per regolarla l'impostazione della temperatura desiderata quindi il comando analogico deve rimanere acceso
quote:Risposta al messaggio di gduca inserito in data 15/09/2014 22:52:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il DELTA (che poi si chiama "isteresi") è aumentato perché non tutta la resistenza in questione è... termoresistenza. Al posto di una resistenza fissa potresti mettere un NTC per avere la stessa isteresi di prima. per gduca 1) Il valore del selettore è quello che più ti soddisfa, il cronotermostato che noi usiamo solo nella funzione cronometroid="red"> ignorando il sensore interno, serve solo a mantenere una temperatura più bassa nal camper quando non sei a bordo, ad esempio quando sei a sciare. Quando il cronometro stacca l'impianto ritorna quello originale Truma 2) Confermo il tuo timore; se usi il sensore del cronotermostato la stufa funziona ON-Off con rumore inaccettabile la notte. Tu dici che dalla morsettiera puoi far partire o fermareid="blue"> la stufa quando vuoi... vero! Però con questo sistema puoi avetre la stufa a temperatura normale o ridotta id="blue">quando vuoi che è decisamente meglio per non far congelare il camper in tua assenza. Confermo anche che una percentuale preoccupante di sensori della Truma è posizionata in maniera estremamente discutibile spesso troppo vicino ad una bocchetta dell'aria calda o alla porta oppure troppo in alto. Sono solo due fili, prolingaterli a piacere e posizionate il sensore circa a metà quota, ametà tra destra e sinistra e tra davanti e dietro. Io trovai un punto adatto sotto il bordo del lavelllo, ovviamente lontano dal frigo. Ecco la situazione sul camper che avevo prima: Freccia verde = bocchetta dell'aria calda Freccia gialla = posizione originale del sensore Truma ( a 19 cm dalla bocchetta dell'aria calda [}:)]) Freccia rossa = nuova posizione del sensore Truma Marco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 16/09/2014 06:51:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Ciao, solo un paio di precisazioni: il collegamento in parallelo della resistenza fa leggere una temperature + ALTA e quindi fa "rallentare/spegnere la stufa secondo il normale funzionamento. Viceversa collegando in serie la resistenza la temperatura letta dalla stufa sarebbe + BASSA obbligando ad intervenire sul potenziometro originale. Da quello che ne so scollegando il sensore originale (circuito aperto) sulle C 6000 andava al massimo mentre sulle più recenti C6 (dal 2007/2008 circa) la stufa va in blocco con spia rossa accesa. Il valore della/delle resistenze da aggiungere si può calcolare ma poi effettivamente vanno fatte alcune prove per trovare i valori giusti. Come scritto nel mio post, io mi sono portato due fili in mansarda e li ho messo un commutatore a tre posizioni: 1) circuito aperto -> impianto originale 2) inserimento resistenza 100 KOhm -> lettura circa +5° rispetto a quella ambiente 3) inserimento resistenza 47 KOhm -> lettura circa +8/9° rispetto a quella ambiente Alla sera posiziono il commutatore su 2 o su 3 ed alla mattina appena sveglio rimetto su 0, in pochi minuti ritrovo la temperatura ambiente voluta. Volendo si può automatizzare il tutto col cronotermosato ma personalmente non ne sento la necessità, anche perchè d'inverno la stufa, anche al minimo deve funzionare sempre per la funzione antigelo. Ciao Enrico