In risposta al messaggio di camperistadoc del 03/06/2020 alle 20:02:25Vai tranquillo... Strano pero' il discorso che quello "integrato" va solo col 220
Buonasera, sempre più convinto ad istallare un pannello fotovoltaico, per mantenere la BS e la BM cariche, sopra la tettoia dove tengo rimessato il mio camper mi si è presentato un problema, la mia centralina CBE - DS300prevede la funzione diodo/resistenza solo esclusivamente con la 220V attaccata, se attacco una qualsiasi fonte di energia al cavo predisposto al solare sulla centralina questa mi carica solo la BS (già che c'erano quelli della CBE potevano pensarci ) Mi vedo quindi costretto a mettere in atto il famoso circuito di Emme48 ed avrei trovato qiesta resistenza e questo diodo: Siccome di elettronica sono negato (ma vi assicuro che manualmente sono ok ) vorrei sapere se i valori dei 2 componenti possano andare bene, o meglio, la resistenza mi sembra più che ok il diodo da ricerche in rete dovrebbe essere un 10A 100V, quindi in teoria va bene anche quello, in pratica cerco delle conferme o consigli sul miglioramento. Grazie in anticipo. Ciao Viaggiare apre la mente...
In risposta al messaggio di camperistadoc del 03/06/2020 alle 20:02:25Direi che vanno bene.
Buonasera, sempre più convinto ad istallare un pannello fotovoltaico, per mantenere la BS e la BM cariche, sopra la tettoia dove tengo rimessato il mio camper mi si è presentato un problema, la mia centralina CBE - DS300prevede la funzione diodo/resistenza solo esclusivamente con la 220V attaccata, se attacco una qualsiasi fonte di energia al cavo predisposto al solare sulla centralina questa mi carica solo la BS (già che c'erano quelli della CBE potevano pensarci ) Mi vedo quindi costretto a mettere in atto il famoso circuito di Emme48 ed avrei trovato qiesta resistenza e questo diodo: Siccome di elettronica sono negato (ma vi assicuro che manualmente sono ok ) vorrei sapere se i valori dei 2 componenti possano andare bene, o meglio, la resistenza mi sembra più che ok il diodo da ricerche in rete dovrebbe essere un 10A 100V, quindi in teoria va bene anche quello, in pratica cerco delle conferme o consigli sul miglioramento. Grazie in anticipo. Ciao Viaggiare apre la mente...
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di renzo07 del 03/06/2020 alle 20:43:30Il sistema tampone (diodo/resistenza) sulla mia centralina viene attivato da un segnale (+) del caricabatterie CB 516, quindi esclusivamente allacciato alla 220V.
Vai tranquillo... Strano pero' il discorso che quello integrato va solo col 220 Ciao, Renzo.
In risposta al messaggio di Emme48 del 03/06/2020 alle 20:45:23Marco, ovviamente il fusibile è a monte (anzi a montissimo) di tutto, anzi, i fusibili sono 2, BS e BM perchè il collegamento lo faccio direttamente tra le 2 batterie.
Direi che vanno bene. Uno di questi giorni mi deciderò a cambiare il titolo del circuito in diodo + resistenza + fusibile Marco
In risposta al messaggio di Gege01 del 03/06/2020 alle 20:50:11Stando ai valori scritti da Marco la resistenza è ultrasovradimensionata (infatti è grandicella), ma quella ho trovato e quella metto
Ho la stessa resistenza e un diodo da soli 6A. Nonostante 3 giorni di fila allacciato alla 220 non sono ne esploso ne morto bruciato. Batteria motore a 13V e diodo e resistenza neanche tiepide per il prolungato lavoro. Quindi direi che puoi stare tranquillo...
In risposta al messaggio di camperistadoc del 03/06/2020 alle 21:28:37Infatti rivedendo un vecchio tuo post dove mi ero accorto del diodo/resistenza integrato, ho capito che il quadratino con dentro la lettera R non e' una resistenza ma un relè che probabilmente viene attivato con la presenza rete. Come resistenza hanno messo una PTC che è una resistenza che aumenta il valore con la temperatura (usate anche come fusibile autoripristinabile).
Il sistema tampone (diodo/resistenza) sulla mia centralina viene attivato da un segnale (+) del caricabatterie CB 516, quindi esclusivamente allacciato alla 220V. È il connettore 18, avrei potuto semplicemente simulareun +12V sul pin (2) preso dal fotovoltaico mettendo magari un diodo per non far tornare indietro tensione al caricabatterie, ma non ne conosco l'elettronica e non ho voluto modificare nulla. Ciao
In risposta al messaggio di renzo07 del 03/06/2020 alle 21:56:51Esatto, ricordi bene, sei stato tu a scoprire il sistema di mantenimento BM sulla mia centralina
Infatti rivedendo un vecchio tuo post dove mi ero accorto del diodo/resistenza integrato, ho capito che il quadratino con dentro la lettera R non e' una resistenza ma un relè che probabilmente viene attivato con la presenzarete. Come resistenza hanno messo una PTC che è una resistenza che aumenta il valore con la temperatura (usate anche come fusibile autoripristinabile). Renzo.
In risposta al messaggio di camperistadoc del 03/06/2020 alle 22:33:17Il topic era
Esatto, ricordi bene, sei stato tu a scoprire il sistema di mantenimento BM sulla mia centralina qui una foto reale della mia DS 300, dove il pallino rosso indica il +12V proveniente da CB 516, il pallino blu probabilmenteè il relè di cui parli e il pallino giallo è un diodo da 1000V 6A (almeno credo). Sono stato molto combattuto nel mettere un +12V insieme a quel filo bianco sul connettore, ma alla fine ho desistito... Prometto che nella prossima vita studierò elettronica PS a questo punto la PTC è quel doppio dischetto azzurro credo. Ciao
questo
, la scheda però era più "scarna". La (le) PTC sono quelle che hai detto.In risposta al messaggio di Gege01 del 03/06/2020 alle 20:50:11
Ho la stessa resistenza e un diodo da soli 6A. Nonostante 3 giorni di fila allacciato alla 220 non sono ne esploso ne morto bruciato. Batteria motore a 13V e diodo e resistenza neanche tiepide per il prolungato lavoro. Quindi direi che puoi stare tranquillo...
In risposta al messaggio di Giovanni del 04/06/2020 alle 09:21:56"" In elettronica i componenti vanno sempre usati per una potenza non superiore alla metà della potenza nominale """
Hai scritto: Ho la stessa resistenza e un diodo da soli 6A. Nonostante 3 giorni di fila allacciato alla 220 non sono ne esploso ne morto bruciato. In condizioni normali, su quel diodo passano forse meno di un ampere, comeconseguenza della resistenza e della minima differenza di potenziale fra le due batterie (differenza fra la tensione della batteria servizi e della batteria motore). Questo in condizioni normali, come i tre giorni allacciato alla rete elettrica esterna. Qualche problema lo si potrebbe avere nella fase di messa in moto, dove la differenza fra le tensioni diventa molto critica (la batteria motore, per quel mezzo secondo, scende anche a 8-9 volt) ma, in questo caso, il lasso di tempo e la sezione del conduttore sempre limitata, fanno si che di corrente ne passi in misura non eccessiva. Lunghi periodi di mancanza di carica della batteria servizi non comporta problemi alla batteria motore perché se la tensione di quest'ultima calasse sensibilmente, la batteria servizi provvederebbe a sostenerla senza mai, però, dilatare la differenza fra le due tensioni. Allora perché mettere un diodo da 10A dove uno da 4A sarebbe più che sufficiente? In elettronica i componenti vanno sempre usati per una potenza non superiore alla metà della potenza nominale; in un camper è obbligatorio (non consigliato!) che nessun componente rischi di scaldarsi onde per cui è meglio esagerare nelle potenze nominali: nel caso diodo e resistenza (s'intendono i watt). Giovanni
In risposta al messaggio di camperistadoc del 04/06/2020 alle 11:17:44
In elettronica i componenti vanno sempre usati per una potenza non superiore alla metà della potenza nominale Volevi dire inferiore oppure mi sfugge qualcosa? Ciao
In risposta al messaggio di Giovanni del 04/06/2020 alle 12:36:28Perfetto, avevo capito male io. Avevo inteso che i componenti elettronici non devo mai essere sovradimensionati, mentre tu affermavi l'esatto contrario
Hai scritto: Volevi dire inferiore oppure mi sfugge qualcosa? Volevo dire che i componenti vanno sempre usati per una potenza non superiore alla metà della potenza nominale. Se un diodo sopporta una corrente di 10Anominali (indicati dal costruttore), non sappiamo esattamente a quale temperatura potrà arrivare persistendo nel tempo questa corrente, non sappiamo, a palmi, se per i 10A sono necessarie delle alette di raffreddamento, per esempio. Il diodo (più resistenza), di cui stiamo parlando, può lavorare anche per diverse ore consecutive e, su un camper, è salutare evitare che qualsiasi oggetto si scaldi in modo incontrollato. Quindi, sfruttare questo diodo per una corrente non superiore alla metà della sua potenza nominale (5A effettivi sui 10A nominali) è quantomeno previdente. Idem vale per la abbinata resistenza per la quale è meglio, molto meglio, abbondare in watt. Limitare le potenze alla metà della potenza nominale di qualsiasi dispositivo evita riscaldamenti. Pensa solo se un inverter andasse per ore alla sua potenza massima: sai che grigliata! Giovanni