In risposta al messaggio di PenninoITA del 12/09/2023 alle 17:43:53Mi sembra impossibile che una eventuale scissione elettrolitica dell' acqua possa accumulare idrogeno a tal punto da essere infiammabile nell' atmosfera interna alla callula.
Ciao a tutti, ho un vecchio mh della elnagh '93 che sto ristrutturando da anni, tempo permettendo. Attualmente, a causa di una iniziale intrusione mentre era in strada, mi sono convinto a realizzare una centralina sostitutivacon una raspberry, dotata di tutti gli accessori di ultimo grido ghaghagha... GPS, accelerometro per il livellamento, voltmetro su batteria e pannelli, livelli acque, naturalmente antifurto con PIR e sensori alle porte, ect ect... il tutto, in standby, consuma pochissimi watt tali da essere ampiamente compensato dal piccolo pannello da 120w sul tetto. L'integrazione ha vari accessi di fruibilità, standalone, via web o tramite APP (solo android), tramite telecomando (solo antifurto), tramite bot telegram, ed ha varie tipologie di notifica possibili: telegram, mail, push browser, app. Per ora non mi dilungo molto e, in attesa di mostrarvelo, vorrei avere una delucidazione in merito al livello delle acque chiare che sul mio camper ha i sensori tramite viti piantate nel serbatoio. Se non ricordo male, ci sono 4 viti che, immagino, siano una comune e 3 ritorni che, a chiamata, chiudono il circuito. Ora, la domanda davvero molto stupida è la seguente? Ma l'acqua, chiude un circuito con la 12v della cellula su ognuna delle 3 viti facendo passare la 12v o c'è un ripartitore di tensione e ci sono meno volt? Ovviamente sul camper, la richiesta del livello normalmente è a comando, mentre nel mio caso dovrei tenerla sempre ON per fare le misurazioni (oppure complicare un po' il progetto per intervallare la richiesta), non trovo riferimenti pronti ma vorrei far passare 3.3v (alimentazione della raspberry) e utilizzare gli altri 3 come ritorno ma sono un po' in paranoia che non diventi una bomba all'idrogeno... Non credo che generi tutto sto idrogeno ma non avendone la minima idea sono un po' titubante... Qualcuno mi illumina? Con 3.3v ed una corrente nell'ordine dei milliamp (anche micro forse) corro qualche rischio secondo voi anche nell'ipotesi remota in cui dovessi lasciare il camper col serbatoio pieno per molto tempo ed i tre sensori sempre ON? Mi sembra quasi una cagata mentre la sto scrivendo ma, oh, mi è venuta sta para...
In risposta al messaggio di PenninoITA del 12/09/2023 alle 18:05:12Non ho idea del livello di idrogeno liberato..ma appunto la cosa meno probabile è che sia tale da concentrarsi nonostante lo scambio di aria che comunque c'è un po'.
Grazie delle risposte, anche io ho valutato di farlo con un microcontroller, ma per una maggior versatilità (e anche semplicità) ho preferito linux e quindi una raspberry. La relativa tranquillità me la da il fatto cheè praticamente impossibile che lasci l'acqua nel serbatoio per moltissimo tempo per ovvie ragioni igieniche mentre quando utilizzi il camper il problema non si pone... Proverò e vi farò sapere, se qualcuno ha qualche altra teoria mi farebbe piacere sentirla
In risposta al messaggio di PenninoITA del 12/09/2023 alle 17:43:53Ciao,
Ciao a tutti, ho un vecchio mh della elnagh '93 che sto ristrutturando da anni, tempo permettendo. Attualmente, a causa di una iniziale intrusione mentre era in strada, mi sono convinto a realizzare una centralina sostitutivacon una raspberry, dotata di tutti gli accessori di ultimo grido ghaghagha... GPS, accelerometro per il livellamento, voltmetro su batteria e pannelli, livelli acque, naturalmente antifurto con PIR e sensori alle porte, ect ect... il tutto, in standby, consuma pochissimi watt tali da essere ampiamente compensato dal piccolo pannello da 120w sul tetto. L'integrazione ha vari accessi di fruibilità, standalone, via web o tramite APP (solo android), tramite telecomando (solo antifurto), tramite bot telegram, ed ha varie tipologie di notifica possibili: telegram, mail, push browser, app. Per ora non mi dilungo molto e, in attesa di mostrarvelo, vorrei avere una delucidazione in merito al livello delle acque chiare che sul mio camper ha i sensori tramite viti piantate nel serbatoio. Se non ricordo male, ci sono 4 viti che, immagino, siano una comune e 3 ritorni che, a chiamata, chiudono il circuito. Ora, la domanda davvero molto stupida è la seguente? Ma l'acqua, chiude un circuito con la 12v della cellula su ognuna delle 3 viti facendo passare la 12v o c'è un ripartitore di tensione e ci sono meno volt? Ovviamente sul camper, la richiesta del livello normalmente è a comando, mentre nel mio caso dovrei tenerla sempre ON per fare le misurazioni (oppure complicare un po' il progetto per intervallare la richiesta), non trovo riferimenti pronti ma vorrei far passare 3.3v (alimentazione della raspberry) e utilizzare gli altri 3 come ritorno ma sono un po' in paranoia che non diventi una bomba all'idrogeno... Non credo che generi tutto sto idrogeno ma non avendone la minima idea sono un po' titubante... Qualcuno mi illumina? Con 3.3v ed una corrente nell'ordine dei milliamp (anche micro forse) corro qualche rischio secondo voi anche nell'ipotesi remota in cui dovessi lasciare il camper col serbatoio pieno per molto tempo ed i tre sensori sempre ON? Mi sembra quasi una cagata mentre la sto scrivendo ma, oh, mi è venuta sta para...
In risposta al messaggio di Frank Blue del 13/09/2023 alle 21:24:04Interessante questo della resistenza dell' acqua . Non sapevo fosse isolante se distillata.
Ciao, ho fatto anche io una centralina alternativa. Il problema dell'idrogeno è inesistente. Piuttosto avrai sicuramente un problema di corrosione galvanica con inquinamento dell'acqua se mantieni in tensione. Pertanto conil tuo micro fai una lettura ogni tot tempo che dura pochi ms, cosi non avrai problemi. Non devi rilevare un contatto chiuso o aperto perchè la resistenza dell'acqua è in realtà elevatissima (NON conduce, lo fa in minima parte per via dei sali disciolti, altrimenti è anche un buon isolante. Veniva infatti usata come dielettrico nei primi condensatori leyden jar). Non ho ancora provato ma sono abbastanza sicuro che se usi un esp32 con contatto capacitivo non serve nemmeno tenere in tensione l'elettrodo sempre sommerso, rileva il contatto conl'acqua semplicmente con la capacitanza.Se fai l'esperimento mi fai un grande favore se mi riporti il risultato. Se posso permettermi..io a casa leggo il livello di un cassone con un trasduttore ad ultrasuoni noramlissimo da 5eur, e in un altro uso un TOF che costa un po di più. Quello ad ultrasuoni quando condensa sbaglia lettura (5 volte in 8 anni ho dovuto soffiarci per togliere le goccioline ma esistono quelli stagni come quelli dei sensori di park..io ho quello antico), il TOF è una bomba. Hai i llivello esatto, puoi calcolarti il contenuto usando IMU e la geometria e hai letture continue quindi fai uan bella media e hai un approssimazione molto accurata anche con mezzo inclinato. Io ho già il codice quindi farò così (che per la cronaca deriva da un lavoro fatto su uno yacht..dove quasi tutti hanno solo un average mentre da noi facevamo come descritto).
In risposta al messaggio di PenninoITA del 15/09/2023 alle 23:04:53Solitamente un regolatore Mppt si alimenta dalle batterie.. tuttavia di giorno si alimenta anche con i soli pannelli..anche se ho sempre letto sui manuali che è sconsigliato lasciare attaccati i pannelli senza batterie.
Nuovo dubbio: ma se voglio misurare la tensione in uscita sul regolatore del fotovoltaico come devo fare? Se misuro la tensione col regolatore collegato alla BS, il tester mi segnerà la tensione media tra batteria e regolatore?Pertanto posso solo misurare la tensione del pannello... Un diodo manco lo posso mettere perchè il regolatore si alimenta dalle batterie non dal pannello... Sbaglio il ragionamento o cosa?
In risposta al messaggio di PenninoITA del 16/09/2023 alle 20:22:50Eh lo so..per questo cerco sempre camper senza manomissioni..il mio ha 33 anni e a parte una presa 12v malfatta volante era tutto originale.
L'idea era monitorare il funzionamento effettivo del pannello, però effettuando delle misurazioni naturalmente è come hai detto. Boh, visto che ormai il secondo canale l'ho cablato potrei collegarci direttamente i pannellie vedere un po' i valori del pannello diretto... però non so quanti volt nominali possano raggiungere, col mio partitore resistivo dovrei poter arrivare teoricamente a +30v senza problemi però oggi con sole a tratti mi dava 20v in un momento di particolare sole (però a luglio quanto tira?)I miei buoni propositi sono andati immediatamente a farsi benedire, troppo casino di cablaggi e troppa roba aggiunta nel corso dei sui 30 anni di carriera quindi gli serviva una svecchiata e nel frattempo ho recuperato i portafusibili e qualche morsetto utile. Ho finito di battere ogni singolo cavo e ho iniziato a rifare le morsettiere per come me la sono studiata. Non è stato subito semplice, attimo di sconforto dal casino iniziale, uno ****** in quella vanette, il truma vento che aveva i topi arrotolati nella ventola, il boiler un cesso... insomma nel frattempo ho dato una ripulita ad un posto senza religione :P
In risposta al messaggio di PenninoITA del 16/09/2023 alle 22:36:46Molto meglio in inverno se l irraggiamento fosse buono.
Ecco perché a circuito aperto mi dava 20v sui pannelli. La tensione sui morsetti del regolatore e sulla batteria purtroppo è uguale (anche perché in mezzo non c'è nulla) quindi non puoi sapere se sta caricando almenonon in modo diretto. Il secondo canale intendevo il convertitore analogico-digitale che avrebbe 4 canali ma ne ho cablati 2 quindi adesso qualcosa devo pur misurarci LOLNon sapevo del discorso dell'irraggiamento, quindi per assurdo funzionano meglio in inverno...?
In risposta al messaggio di PenninoITA del 07/10/2023 alle 12:40:28Buongiorno camperisti belli!
Demo
In risposta al messaggio di PenninoITA del 20/08/2024 alle 08:21:23"L'unica alternativa simile che esiste è di una azienda mi pare olandese che realizza accessori smart per qualsiasi rv"
Buongiorno camperisti belli! A un anno di distanza, posso tirare le somme di ritorno da una breve vacanzina in liguria. La centralina che ho creato si è comportata egregiamente, ben oltre le aspettative! Dopo quasi unanno di pseudo abbandono al primo avvio ha funzionato tutto alla perfezione e devo dire che mi stuzzica non poco l'idea di realizzare un progetto imprenditoriale serio e strutturato (perchè non una startup) che possa inserirsi in un mercato ancora poco fornito. L'unica alternativa simile che esiste è di una azienda mi pare olandese che realizza accessori smart per qualsiasi rv, i quali però sono più indicati per un nuovo allestimento/rifacimento piuttosto che per una soluzione plug n play che possa essere installata anche da un profano semplicemente rimuovendo la vecchia e installando la nuova tramite adattatori. Ora non so se le tecnologie a bordo hanno già adottato sistemi di comunicazione tipo canBus o simili (digitali piuttosto che analogici insomma), cosa che comunque non sarebbe un problema, ma tutti i camper che ho potuto ispezionare hanno tutti un cablaggio molto analogico eheh che risulterebbe davvero semplice intercettare e pilotare con una diversa centralina. Magari sarà stato frutto dell'entusiasmo della novità ma TUTTI i camperisti a cui l'ho fatto vedere sono letteralmente impazziti chiedendomi se fosse possibile installarlo anche sul proprio mezzo. I pochi addetti del settore con cui mi sono potuto confrontare si sono mostrati molto interessati ad una eventuale commercializzazione confermandomi che non hanno mai visto nulla di simile in nessuna fiera futuristica di settore. E quindi chiedo anche a voi, non sarebbe un gadget incredibilmente goloso, una centralina sostituibile plug n play a quella originale, ad un costo inferiore a quella originale, che trasformasse in smart in vostro camper senza apportare nessuna modifica all'impianto/mezzo ripristinabile in qualsiasi momento con la vecchia?