In risposta al messaggio di Szopen del 25/12/2023 alle 18:18:55Il riscaldatore cinese è certamente ottimo, io preferisco spendere , per la ragione che ho scritto.
Che vi piaccia o no, il riscaldatore cinese ha dimostrato di essere molto valido, poca spesa tanta resa. C'è solo una piccolissima parte del mondo in cui vige la marcatura CE ma nel resto del mondo vivono lo stesso, tranquilli e sicuri e non sentono la mancanza di essa. Buon Natale, Ciro.
In risposta al messaggio di Trave71 del 25/12/2023 alle 19:09:19Aldo, hai centrato in pieno cosa intendevo, se monto qui, in Italia o in altro stato Europeo Unito, un accessorio proveniente dal Nord America, certificato ed omologato per i loro usi ma privo della marcatura CE, e magari al costruttore non interessa una vendita diretta verso il mercato europeo ad esempio, perché dobbiamo per forza ritenerlo pericoloso?
Il riscaldatore cinese è certamente ottimo, io preferisco spendere , per la ragione che ho scritto. Per quello che costa certamente danno già tanto. Circa la certificazione si potrebbe sempre cambiare continente, evitando l'america del nord, perche' li è ancora più stringente la normativa. Aldo
In risposta al messaggio di Laikone del 22/12/2023 alle 10:03:13Io durante le ferie natalizie sto via 15 giorni all estero, svincolarmi dalle varie bombole non è roba da poco.
concordo, in particolare quando citi la qualità del prodotto in rapporto alla spesa. In generale, e non solo nel tuo intervento, si parla anche dei consumi... Consumi di cosa? gasolio? elettricità? a confronto con cosa?Perchè spediamo 250€ o giù di lì per un prodotto che dovrebbe darci 8kW, poi in realtà nel rende la metà... e già questo dovrebbe far pensare in merito all'affidabilità a 360° del prodotto, che ricordo, è sempre un prodotto funzionante a gasolio che scalda ecc. ecc. Poi è altrettanto chiaro che gli eventuali consumi ridotti SE ci sono, non sono da imputare ad un oggetto qualitativamente superiore al classico Webasto, ma semplicemente perchè racconta di mirabolanti prestazioni termiche che poi non ha... di qui i consumi ridotti... un po' come affermare la la Fiat 500 consuma meno di una Ferrari... e grazie... Detto questo, in merito all'installazione, c'è un dato di fatto il quale NON può assolutamente essere dimenticato... I costruttori dei nostri mezzi montano prodotti di cui in primis dovranno risponderne qualora si verificassero problemi... anche le omologazione devo superare... ma a parte questo, con un normale riscaldamento acceso garantiscono che il mezzo non ghiacci e questo lo fanno con una canalizzazione la quale almeno ha una certa logica di stesura. Ora, o si riesce ad installare il prodotto aggiuntivo sulla stessa canalizzazione, quella originale del mezzo, dove l'eventuale e unico problema rimarrebbero i mancati kW di potenza, oppure rischiate di fare grossi danni. PS: questo oggetto potrebbe andare bene nelle mezze stagioni, oppure con temperature appena sottozero... non certo a -10/-20° ma a sto punto mi chiedo che necessità avete, perchè una combi a gas con 2 bombole da 10kg cad. se le temperature non sono rigidissime, quindi attorno allo zero, vi offre un bel po' di giorni di autonomia e onestamente di riscaldamenti aggiuntivi non se ne vede una reale motivazione se non il vezzo del camperista del quale non discuto...
In risposta al messaggio di Roberto66 del 26/12/2023 alle 13:06:25da sempre io sono convinto che il gasolio sia il miglior modo per essere indipendenti.
Io durante le ferie natalizie sto via 15 giorni all estero, svincolarmi dalle varie bombole non è roba da poco.
In risposta al messaggio di Roberto66 del 26/12/2023 alle 13:06:25La soluzione c'è ed è anche semplice, una bombola ricaricabile omologata, che all'estero potrai ricaricare anche in self, h24 365....
Io durante le ferie natalizie sto via 15 giorni all estero, svincolarmi dalle varie bombole non è roba da poco.
In risposta al messaggio di Szopen del 26/12/2023 alle 10:59:01Ciao Ciro, l'esempio del non rispetto del CDS riguardo la velocità non è perfettamente calzante, dipende dalla responsabilità del singolo.
Aldo, hai centrato in pieno cosa intendevo, se monto qui, in Italia o in altro stato Europeo Unito, un accessorio proveniente dal Nord America, certificato ed omologato per i loro usi ma privo della marcatura CE, e magarial costruttore non interessa una vendita diretta verso il mercato europeo ad esempio, perché dobbiamo per forza ritenerlo pericoloso? Diciamoci la verità, in fondo, non si tratta né di omologhe né di certificazioni se si è protetti da Sant'€uro. Forse c'entra poco ma, voglio portarti un'altro esempio, oltre il 90% dei veicoli circolante in Italia non potrebbero circolare e già il primo collaudo dovrebbe essere bocciato dalla motorizzazione con conseguente divieto di circolazione del veicolo. Una delle violazioni, la più frequente forse, del codice della strada è la velocità. In Italia vige un limite massimo per la velocità dei veicoli, se fin dall'inizio ne venisse imposto il rispetto avremo sicuramente meno incidenti e meno morti. Come vengono eseguiti i test dei freni, fumi, etc. etc. sarebbe opportuno un test sulla velocità raggiungibile dal veicolo e se questa supera i limiti imposti dal CDS il veicolo non potrà circolare. Non mene né frega niente se hai la Ferrari o sei votato a Sant'€uro (non tu personalmente), non ti faccio nessun verbale, ti prendo la macchina col ragno e la metto nel compattatore. Stop. La vita dei nostri figli vale molto più della Ferrari. Buone Feste, Ciro.
In risposta al messaggio di Laikone del 26/12/2023 alle 16:29:45Sto usando il cinebasto con soddisfazione da anni, tutto il resto è teoria.
da sempre io sono convinto che il gasolio sia il miglior modo per essere indipendenti. Si tratta seplicemente di fidarsi o non fidarsi di un prodotto che a livello costruttivo non è certo come i fratelli maggiori e solo per questo motivo io lo eviterei, a questo anche le mancate performance dichiarate ma non rispettate. La serietà è una cosa seria
In risposta al messaggio di Laikone del 02/01/2024 alle 15:05:49perche' dici che la potenza e' piu' bassa? ok se parli delle versioni a 2KW ma i 5KW cinesi superano la potenza delle Truma 4 (che sono montate ancora su molti mezzi economici anche grandi) e si avvicinano alla truma 6000 che normalmente certo non viene fatta lavorare al massimo della sua esuberante potenza, perche' a 6kw si fa fuori una bombola in meno di 2 giorni.
non credo si debba confrontare un accessorio come questo alla classica Combi sotto tutti i fronti. - Prima di tutto perchè non ha la stessa potenza, la quale, essendo molto più bassa è chiaro consumi anche meno... - Scaldarecon questo accessorio equivale a scaldare dove passa il gatto ovvero solo la cellula e anche malino... - Il microclima interno al mezzo non può assolutamente essere paragonato con un impianto canalizzato e studiato per diffondere calore in ogni parte del mezzo... - per cercare di avere almeno un rapporto credibile è necessario fare almeno un confronto con la temperatura esterna al mezzo e la relativa preferenza interna; avere in esterno -15° e volerne internamento +24° anziche averne 0° e +19° crea una enormità di differenza in termini di consumi... - e per il riscaldamento dei serbatoi come la mettiamo? Abbiamo mandato almeno 2 tubi canalizzati provenienti dall'accessorio ai serbatoi? PS: problemi legati ai consumi elevati dei mezzi ci sono sempre e solo quando le temperature esterne sono molto basse e non sarà assolutamente un generatore posticcio a gasolio, per altro con potenza molto infeririore ai classici 6kW a risolvere gli annosi problemi di cui i camperisti van cercando soluzioni negli ultimi 30/40 anni. La tecnologia ha imparato a fornirci calore in abbondanza, a diffondere un magnifico microclima interno al mezzo, ma non ha purtroppo per noi ancora imparato a creare calore senza sprecare un combustibile che negli anni è solo aumentato in termini di consumi di gas in aggiunta al consumo elettrico. Da un certo punto di vista infatti, un camper del 1980 con una classica stufa a gas da 3kw senza necessità alcuna di corrente ha maggior autonomia rispetto a ciò che accade oggi nel 99% dei mezzi. L'unica cosa che è migliorata è il microclima interno al mezzo, che non è poi poco... Scrivo questo, perchè è ora di finirla di far passare un messaggio sbagliato nei confronti di chi si cimenta per le prime volte nel mondo del camperismo. Va chiarito che pur ammettendo un possibile tentativo alternativo di soluzione dei problemi, è il punto finale a cui si giunge che DEVE essere lo stesso per poter fare un paragone, altrimenti cadiamo di nuovo nel solito compromesso che non porta da nessuna parte.
In risposta al messaggio di Laikone del 02/01/2024 alle 15:05:49perche' dici che la potenza e' piu' bassa? ok se parli delle versioni a 2KW ma i 5KW cinesi superano la potenza delle Truma 4 (che sono montate ancora su molti mezzi economici anche grandi) e si avvicinano alla truma 6000 che normalmente certo non viene fatta lavorare al massimo della sua esuberante potenza, perche' a 6kw si fa fuori una bombola in meno di 2 giorni.
non credo si debba confrontare un accessorio come questo alla classica Combi sotto tutti i fronti. - Prima di tutto perchè non ha la stessa potenza, la quale, essendo molto più bassa è chiaro consumi anche meno... - Scaldarecon questo accessorio equivale a scaldare dove passa il gatto ovvero solo la cellula e anche malino... - Il microclima interno al mezzo non può assolutamente essere paragonato con un impianto canalizzato e studiato per diffondere calore in ogni parte del mezzo... - per cercare di avere almeno un rapporto credibile è necessario fare almeno un confronto con la temperatura esterna al mezzo e la relativa preferenza interna; avere in esterno -15° e volerne internamento +24° anziche averne 0° e +19° crea una enormità di differenza in termini di consumi... - e per il riscaldamento dei serbatoi come la mettiamo? Abbiamo mandato almeno 2 tubi canalizzati provenienti dall'accessorio ai serbatoi? PS: problemi legati ai consumi elevati dei mezzi ci sono sempre e solo quando le temperature esterne sono molto basse e non sarà assolutamente un generatore posticcio a gasolio, per altro con potenza molto infeririore ai classici 6kW a risolvere gli annosi problemi di cui i camperisti van cercando soluzioni negli ultimi 30/40 anni. La tecnologia ha imparato a fornirci calore in abbondanza, a diffondere un magnifico microclima interno al mezzo, ma non ha purtroppo per noi ancora imparato a creare calore senza sprecare un combustibile che negli anni è solo aumentato in termini di consumi di gas in aggiunta al consumo elettrico. Da un certo punto di vista infatti, un camper del 1980 con una classica stufa a gas da 3kw senza necessità alcuna di corrente ha maggior autonomia rispetto a ciò che accade oggi nel 99% dei mezzi. L'unica cosa che è migliorata è il microclima interno al mezzo, che non è poi poco... Scrivo questo, perchè è ora di finirla di far passare un messaggio sbagliato nei confronti di chi si cimenta per le prime volte nel mondo del camperismo. Va chiarito che pur ammettendo un possibile tentativo alternativo di soluzione dei problemi, è il punto finale a cui si giunge che DEVE essere lo stesso per poter fare un paragone, altrimenti cadiamo di nuovo nel solito compromesso che non porta da nessuna parte.
In risposta al messaggio di Laikone del 02/01/2024 alle 15:05:49Lascia perdere.
non credo si debba confrontare un accessorio come questo alla classica Combi sotto tutti i fronti. - Prima di tutto perchè non ha la stessa potenza, la quale, essendo molto più bassa è chiaro consumi anche meno... - Scaldarecon questo accessorio equivale a scaldare dove passa il gatto ovvero solo la cellula e anche malino... - Il microclima interno al mezzo non può assolutamente essere paragonato con un impianto canalizzato e studiato per diffondere calore in ogni parte del mezzo... - per cercare di avere almeno un rapporto credibile è necessario fare almeno un confronto con la temperatura esterna al mezzo e la relativa preferenza interna; avere in esterno -15° e volerne internamento +24° anziche averne 0° e +19° crea una enormità di differenza in termini di consumi... - e per il riscaldamento dei serbatoi come la mettiamo? Abbiamo mandato almeno 2 tubi canalizzati provenienti dall'accessorio ai serbatoi? PS: problemi legati ai consumi elevati dei mezzi ci sono sempre e solo quando le temperature esterne sono molto basse e non sarà assolutamente un generatore posticcio a gasolio, per altro con potenza molto infeririore ai classici 6kW a risolvere gli annosi problemi di cui i camperisti van cercando soluzioni negli ultimi 30/40 anni. La tecnologia ha imparato a fornirci calore in abbondanza, a diffondere un magnifico microclima interno al mezzo, ma non ha purtroppo per noi ancora imparato a creare calore senza sprecare un combustibile che negli anni è solo aumentato in termini di consumi di gas in aggiunta al consumo elettrico. Da un certo punto di vista infatti, un camper del 1980 con una classica stufa a gas da 3kw senza necessità alcuna di corrente ha maggior autonomia rispetto a ciò che accade oggi nel 99% dei mezzi. L'unica cosa che è migliorata è il microclima interno al mezzo, che non è poi poco... Scrivo questo, perchè è ora di finirla di far passare un messaggio sbagliato nei confronti di chi si cimenta per le prime volte nel mondo del camperismo. Va chiarito che pur ammettendo un possibile tentativo alternativo di soluzione dei problemi, è il punto finale a cui si giunge che DEVE essere lo stesso per poter fare un paragone, altrimenti cadiamo di nuovo nel solito compromesso che non porta da nessuna parte.
In risposta al messaggio di Trave71 del 02/01/2024 alle 17:25:00Sul vecchio mezzo , un Arca 475 SA , avevo montato personalmente un Eberspaecher D4 , canalizzandolo nei tubi della Truma . Avevo messo sulla mandata principale una Y con una valvola a farfalla che mi permetteva di scegliere Truma o Eberspaecher.
Lascia perdere. io che ho un Eberspacher ( vabbe che non va neppure molto bene) , ma è montato sotto il camper, perché dentro lo voglio, con 5 bocchette, una in garage una ai piedi del letto, una in bagno, una indinette e una in cabina e una mini diramazione ai serbatoi, è tutto fuorché uniforme, sarà il camper ( modello marchio sbagliato), sarà la marca del riscaldatore?? Aldo
In risposta al messaggio di sport15 del 02/01/2024 alle 18:35:57Infatti diversi di componenti interni all'Eberspacher sono simili a quelli dei cinebasto e con essi sostituibili.
Sul vecchio mezzo , un Arca 475 SA , avevo montato personalmente un Eberspaecher D4 , canalizzandolo nei tubi della Truma . Avevo messo sulla mandata principale una Y con una valvola a farfalla che mi permetteva di scegliereTruma o Eberspaecher. problemi con Eberspaecher ne ho avuti diversi,ma ho sempre risolto da solo , perché ormai ne conoscevo tutti i pezzi...però la Truma non l'ho mai più accesa ed I bimbi erano a giro in pigiama. Quindi probabilmente il tuo riscaldatore ha qualche problema, anche magari di progettazione dell'imdell'impianto. Sul nuovo mezzp ho un Webasto Dual Top che mi soddisfa . Alla luce dei fatti , dovessi installare un riscaldatore non indugerei un solo momento e sceglierei sicuramente un Cinebasto . E chi lo bistratta e ci sputa sopra , arrampicandosi sugli specchi , probabilmente non ne ha mai aperto uno di Cinebasto e di Eberspaecher, per capire di cosa si tratta e di che pochezza di componenti ci vogliono per farli funzionare. Ho decine e decine di amici con riscaldatori cinesi che sono estremamente soddisfatti del prodotto , quasi sempre installato in autonomia. sicuramente erano stufi di farsi prendere per il cubo da Webasto ed Eberspaecher, che credo si siano visti rosicchiare una bella fetta di vendite...A me vengono le bolle se penso che circa una quindicina di anni fa , pagai un timer Eberspaecher oltre 220€ e la sola funzione che aveva era quella di spegnere e accendere secondo l'orario impostato...e non sempre funzionava... Gianluca
In risposta al messaggio di sport15 del 02/01/2024 alle 18:35:57Io ho visto solo un video di un Webasto e di un cinebasto smontati sul banco e differenza mi pareva ne avessero, naturalmente chi faceva il video era di parte, per cui potrebbe tranquillamente manipolare certe informazioni.
Sul vecchio mezzo , un Arca 475 SA , avevo montato personalmente un Eberspaecher D4 , canalizzandolo nei tubi della Truma . Avevo messo sulla mandata principale una Y con una valvola a farfalla che mi permetteva di scegliereTruma o Eberspaecher. problemi con Eberspaecher ne ho avuti diversi,ma ho sempre risolto da solo , perché ormai ne conoscevo tutti i pezzi...però la Truma non l'ho mai più accesa ed I bimbi erano a giro in pigiama. Quindi probabilmente il tuo riscaldatore ha qualche problema, anche magari di progettazione dell'imdell'impianto. Sul nuovo mezzp ho un Webasto Dual Top che mi soddisfa . Alla luce dei fatti , dovessi installare un riscaldatore non indugerei un solo momento e sceglierei sicuramente un Cinebasto . E chi lo bistratta e ci sputa sopra , arrampicandosi sugli specchi , probabilmente non ne ha mai aperto uno di Cinebasto e di Eberspaecher, per capire di cosa si tratta e di che pochezza di componenti ci vogliono per farli funzionare. Ho decine e decine di amici con riscaldatori cinesi che sono estremamente soddisfatti del prodotto , quasi sempre installato in autonomia. sicuramente erano stufi di farsi prendere per il cubo da Webasto ed Eberspaecher, che credo si siano visti rosicchiare una bella fetta di vendite...A me vengono le bolle se penso che circa una quindicina di anni fa , pagai un timer Eberspaecher oltre 220€ e la sola funzione che aveva era quella di spegnere e accendere secondo l'orario impostato...e non sempre funzionava... Gianluca
In risposta al messaggio di Trave71 del 02/01/2024 alle 20:55:47Aldo
Io ho visto solo un video di un Webasto e di un cinebasto smontati sul banco e differenza mi pareva ne avessero, naturalmente chi faceva il video era di parte, per cui potrebbe tranquillamente manipolare certe informazioni.Sinceramente di non comprero' un Eberspacher nuovo e un cinebasto per sezionali in officina. Premesso che il prezzo degli ufficiali europei è certamente gonfiato , ma la mia domanda è: i cinesi , che conosco per esperienza diretta ( hanno nel guadagno e nell'accumulo di denaro un retaggio culturale), fanno beneficenza ai poveri camperisti regalando un prodotto identico per tutto ai concorrenti ladri europei a prezzo di ferro? Perché con 250€ manco la scatola con le istruzioni fornirei io, figuriamoci un progetto, seppur clonato. Se mi garantite che comprando un Vevor per citare un cinese famoso compro un Eberspaecher in tutto , stessa fusione della camera di combustione, specifiche di cablaggio e isolamento, stesso motore brush less ecc ecc in pratica cambia solo il nome, no è ancora meglio perché non rompe le balle, lo compro il prossimo lunedì. Dovete scriverlo però. Io sono dell'idea che gli ufficiali dovrebbero costare la metà, ma che i cinesi non siano la stessa cosa, anche se condividono un sensore di temperatura. Aldo