In risposta al messaggio di rubylove del 05/11/2023 alle 11:50:51È come l'aria condizionata sulle auto 15 anni fa, su alcune era di serie, su altre era optional e su altre nemmeno disponibile
Sto andando OT mi scuso e la pianto Rimane la mia curiosità che era di comprendere se è normale o meno avere nei camper il riscaldamento base anche dietro, mi pare di no. per me dovrebbe essere obbligatorio per i costruttori ma se come spesso succede, nessuno si lamenta..
In risposta al messaggio di rubylove del 05/11/2023 alle 11:50:51Il mio camper è 7m, ma viaggiando con il riscaldamento del cruscotto (quello di serie del furgone) si scalda bene tutta la cellula, a parte il bagno che ha una porta, e stessa cosa in estate, con l aria condizionata del cruscotto si raffredda tutto fino al letto posteriore, anzi, al letto spesso è piu fresco che in cabina.
Sto andando OT mi scuso e la pianto Rimane la mia curiosità che era di comprendere se è normale o meno avere nei camper il riscaldamento base anche dietro, mi pare di no. per me dovrebbe essere obbligatorio per i costruttori ma se come spesso succede, nessuno si lamenta..
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di wippet del 05/11/2023 alle 10:35:36Qualche fanatico c'è sempre, un veicolo brucia quasi piu gasolio per fare quei 100m a entrare nel parcheggio e parcheggiarsi che tutta una notte di riscaldamento acceso.
Esattamente! Ecco perche' in Scandinavia usano per lo piu' Alde, scaldando la cellula, durante il viaggio, utilizzando uno scambiatore di calore che scalda il liquido dell'Alde con il motore. Una volta fermi, il circuitoAlde viene scaldato dalla sua caldaia a gas, ed e' anche possibile invertire lo scmbio termico, scaldando il liquido del motore, prima di avviarlo, tramite il medesimo scambiatore. Webasto e compagnia non godono di molta popolarita', e nei parcheggi/sosta di alcune oasi naturalistiche (Naturum), talvolta compaiono cartelli con la scritta No diesel heating, thank you!.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 05/11/2023 alle 17:01:03Be', cerchiamo di essere onesti nei conteggi...altrimenti si passa dalla parte del torto.
Qualche fanatico c'è sempre, un veicolo brucia quasi piu gasolio per fare quei 100m a entrare nel parcheggio e parcheggiarsi che tutta una notte di riscaldamento acceso. Ma il fanatismo è un brutto virus che si insinuanel cervello e lo guasta in maniera irreparabile. Quei cartelli, che peraltro non ho mai visto (ma se lo dici ci credo) a me fanno un po scappare da ridere e li valuto come vanno valutati.
In risposta al messaggio di wippet del 05/11/2023 alle 18:33:42Il gasolio puzza, ma il gas combusto non profuma.
Be', cerchiamo di essere onesti nei conteggi...altrimenti si passa dalla parte del torto. Un Webasto acceso tutta la notte, cioe' dalle 19 alle 9 del mattino successivo, come tipicamente si rende necessario in estate in Lapponia,specie se finlandese, (tranne per coloro abituati a dormire in tenda ad alta quota, con solo un sacco a pelo leggero), consuma, a detta di chi lo utilizza, circa 2/2,5 litri di gasolio; che poi corrispondono alla media conclamata di 4/5 litri al giorno in inverno se non fa troppo freddo, cioe' sopra i -10 gradi. Non credo che a far manovra per parcheggiare si consumi altrettanto, a meno che di guidare un expedition truck su meccanica Peterbilt 14.000cc da 600 Cv. Tipicamente, questi cartelli li vedo nei Fiske Camp privati, dove vado a pescare. La prossima volta che ne vedo uno, lo fotografo e lo pubblico, tanto per fugare eventuali dubbi. Preciso che non sono veri e propri divieti, bensi' accorate raccomandazioni, di solito ottemperate volentieri da una popolazione particolarmente sensibile sull'aspetto ecologico, fino ad apparire a noi del sud, un po'...fanatici. Greta docet. Altrettanto noi, ai loro occhi, appariamo sovente spreconi e un po' zozzoni. Poi se arriva il solito krukko non pescatore, capitato li' per caso, accende il suo Web e se ne frega, nessuno mai lo multera'. In certi casi da ridere c'e' poco...mi e' successo quest'anno, sulla via del ritorno: ero in Germania, in un luogo assai spettacolare, affacciato sull'estuario del fiume Elba, si tratta di un parcheggio di soli 3 posti, che in realta' sarebbe riservato ai visitatori di una piccola scuola estiva di agraria. Per la notte i camper sono tollerati, a patto di non esporre sedie e tavolo, cani petulanti e altre amenita'. Eravamo in due e ci siamo messi larghi...ma alle 21 arriva un grosso furgonato che si infila al pelo e accende subito il Webasto...classica fumata bianca, poi rumore e puzza. Sicuramente era un modello vecchio e mal regolato, non e' certo la norma. Purtroppo pero' per una disgraziata casualita', io ero sottovento a lui e la puzza mi entrava diretta nel camper. Scendo e faccio presente il problema, propongo uno scambio di posto, ma niente, ha messo i cunei e non se ne parla. Morale, mi tocca andarmene a dormire nella piazza del paesello vicino. Al diavolo i Webasto, quelli rotti, naturalmente...gli altri, a volte, profumano!
In risposta al messaggio di wippet del 05/11/2023 alle 18:33:42Si, era un modo di dire ovviamente, ma per dire che il motore consuma e inquina millemila volte di piu del riscaldamento, che ha un consumo e inquinamento veramente trascurabile.
Be', cerchiamo di essere onesti nei conteggi...altrimenti si passa dalla parte del torto. Un Webasto acceso tutta la notte, cioe' dalle 19 alle 9 del mattino successivo, come tipicamente si rende necessario in estate in Lapponia,specie se finlandese, (tranne per coloro abituati a dormire in tenda ad alta quota, con solo un sacco a pelo leggero), consuma, a detta di chi lo utilizza, circa 2/2,5 litri di gasolio; che poi corrispondono alla media conclamata di 4/5 litri al giorno in inverno se non fa troppo freddo, cioe' sopra i -10 gradi. Non credo che a far manovra per parcheggiare si consumi altrettanto, a meno che di guidare un expedition truck su meccanica Peterbilt 14.000cc da 600 Cv. Tipicamente, questi cartelli li vedo nei Fiske Camp privati, dove vado a pescare. La prossima volta che ne vedo uno, lo fotografo e lo pubblico, tanto per fugare eventuali dubbi. Preciso che non sono veri e propri divieti, bensi' accorate raccomandazioni, di solito ottemperate volentieri da una popolazione particolarmente sensibile sull'aspetto ecologico, fino ad apparire a noi del sud, un po'...fanatici. Greta docet. Altrettanto noi, ai loro occhi, appariamo sovente spreconi e un po' zozzoni. Poi se arriva il solito krukko non pescatore, capitato li' per caso, accende il suo Web e se ne frega, nessuno mai lo multera'. In certi casi da ridere c'e' poco...mi e' successo quest'anno, sulla via del ritorno: ero in Germania, in un luogo assai spettacolare, affacciato sull'estuario del fiume Elba, si tratta di un parcheggio di soli 3 posti, che in realta' sarebbe riservato ai visitatori di una piccola scuola estiva di agraria. Per la notte i camper sono tollerati, a patto di non esporre sedie e tavolo, cani petulanti e altre amenita'. Eravamo in due e ci siamo messi larghi...ma alle 21 arriva un grosso furgonato che si infila al pelo e accende subito il Webasto...classica fumata bianca, poi rumore e puzza. Sicuramente era un modello vecchio e mal regolato, non e' certo la norma. Purtroppo pero' per una disgraziata casualita', io ero sottovento a lui e la puzza mi entrava diretta nel camper. Scendo e faccio presente il problema, propongo uno scambio di posto, ma niente, ha messo i cunei e non se ne parla. Morale, mi tocca andarmene a dormire nella piazza del paesello vicino. Al diavolo i Webasto, quelli rotti, naturalmente...gli altri, a volte, profumano!
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 05/11/2023 alle 19:19:50Volevo chiedere a Tommaso: che camper hai ordinato? Van o semintegrale? Solo per curiosità, avendo letto (ed apprezzato) tutti i tuoi interventi da parecchio tempo.
Si, era un modo di dire ovviamente, ma per dire che il motore consuma e inquina millemila volte di piu del riscaldamento, che ha un consumo e inquinamento veramente trascurabile. Ho avuto in passato il Webasto Airtop e ineffetti quello a volte tende a puzzichiare un po specialmente a alta quota dove probabilmente risulta grasso di carburazione. Ora con la Combi D che nasce apposta per i camper, e con la regolazione per la quota, il problema non c'è tanto che se per esempio scaldo l acqua in estate e a un metro e mezzo ho un camper con finestrona dinette aperta sul mio camino, nessuno ha mai neppure dato un colpo d'occhio verso il mio camper, perchè nonostante cio che a volte dico, sono assolutamente attento a non creare disturbo alcuno ai vicini. Poi, penso che quando siamo a casa di altri, è il padrone di casa che fa le regole come decide lui e noi ospiti ci si deve adeguare. Quindi anche se un tale cartello continuo a pensare a un espressione di fanatismo ecologico, piu che a un senso logico, se lo vedessi, mi adeguerei, casomai mettendomi in un angolino lontano da tutti. Nel camper che ho ordinato, proprio in questa ottica, ho preso la Combi D-E che volendo, e in presenza di 220, puo funzionare anche elettrica anzichè diesel. Casomai non lo userò mai, ma è una opportunità in piu in un eventuale campeggio dove vedessi un eventuale cartello. Persone che circolano con mezzi in cattivo stato, con riscaldamento che puzza, o inadeguati come disponibilità energetica e che la sera ti accendono il motore accanto per tre ore riempendoti di puzza, purtroppo ce ne sono, e purtroppo spesso come capitato a te, sono anche persone ignoranti e poco collaborative e a quel punto chi ha piu buon senso ce lo metta che stare a litigare con chi non vuole sentire è piu fatica che altro e in viaggio a me piace stare sereno . Da manuale Combi D da un consumo medio di 110ml/ora a 1000W (quindi con una temperatura appena sopra lo zero) dovrebbe consumare poco piu di un litro in una sera/notte (12 ore) e con quel litro, di media in camper viaggio per 8km. In una giornata di viaggio, circa 800km, consumo 100 litri con i quali scaldo il camper la notte per alcuni mesi (non in clima invernale). Quindi la battuta detta inizialmente, era solo per indicare la trascurabilità del gasolio per riscaldare rispetto a quello per muoversi. E senza calcolare che un bruciatore brucia tutto e meglio di quanto non faccia un motore.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 05/11/2023 alle 16:49:39L'aria condizionata grava sul motore che cosuma più carburante perchè deve sviluppare piu potenza, mentre il riscaldamento derivato dal motore sfrutta il calore generato dallo stesso che andrebbe comunque disperso.
È come l'aria condizionata sulle auto 15 anni fa, su alcune era di serie, su altre era optional e su altre nemmeno disponibile tutto dipendeva da quanto spendevi Stessa cosa per i camper Anche se, visto che costa poche decine di euro, su un camper di minimo 30k, è una spesa irrisoria per un costruttore, montarlo di primo equipaggiamento
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 05/11/2023 alle 16:55:19Si ma che gli costerebbe aggiungere un termoconvettore in cellula?
Il mio camper è 7m, ma viaggiando con il riscaldamento del cruscotto (quello di serie del furgone) si scalda bene tutta la cellula, a parte il bagno che ha una porta, e stessa cosa in estate, con l aria condizionata delcruscotto si raffredda tutto fino al letto posteriore, anzi, al letto spesso è piu fresco che in cabina. Non ho mai capito perchè in alcuni camper ci si lamenta che dietro è freddo in viaggio (o caldo in estate). Ovviamente appena mi fermo, con ancora la cellula bella calda dal viaggio, accendo la stufa che così non deve consumare per portare in temperatura.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 05/11/2023 alle 19:19:50Si infatti poi vengono in Italia e fanno le peggio cose senza scendere in particolari...io me ne sarei andato da un'altra parte altro che angolino lontano
Si, era un modo di dire ovviamente, ma per dire che il motore consuma e inquina millemila volte di piu del riscaldamento, che ha un consumo e inquinamento veramente trascurabile. Ho avuto in passato il Webasto Airtop e ineffetti quello a volte tende a puzzichiare un po specialmente a alta quota dove probabilmente risulta grasso di carburazione. Ora con la Combi D che nasce apposta per i camper, e con la regolazione per la quota, il problema non c'è tanto che se per esempio scaldo l acqua in estate e a un metro e mezzo ho un camper con finestrona dinette aperta sul mio camino, nessuno ha mai neppure dato un colpo d'occhio verso il mio camper, perchè nonostante cio che a volte dico, sono assolutamente attento a non creare disturbo alcuno ai vicini. Poi, penso che quando siamo a casa di altri, è il padrone di casa che fa le regole come decide lui e noi ospiti ci si deve adeguare. Quindi anche se un tale cartello continuo a pensare a un espressione di fanatismo ecologico, piu che a un senso logico, se lo vedessi, mi adeguerei, casomai mettendomi in un angolino lontano da tutti. Nel camper che ho ordinato, proprio in questa ottica, ho preso la Combi D-E che volendo, e in presenza di 220, puo funzionare anche elettrica anzichè diesel. Casomai non lo userò mai, ma è una opportunità in piu in un eventuale campeggio dove vedessi un eventuale cartello. Persone che circolano con mezzi in cattivo stato, con riscaldamento che puzza, o inadeguati come disponibilità energetica e che la sera ti accendono il motore accanto per tre ore riempendoti di puzza, purtroppo ce ne sono, e purtroppo spesso come capitato a te, sono anche persone ignoranti e poco collaborative e a quel punto chi ha piu buon senso ce lo metta che stare a litigare con chi non vuole sentire è piu fatica che altro e in viaggio a me piace stare sereno . Da manuale Combi D da un consumo medio di 110ml/ora a 1000W (quindi con una temperatura appena sopra lo zero) dovrebbe consumare poco piu di un litro in una sera/notte (12 ore) e con quel litro, di media in camper viaggio per 8km. In una giornata di viaggio, circa 800km, consumo 100 litri con i quali scaldo il camper la notte per alcuni mesi (non in clima invernale). Quindi la battuta detta inizialmente, era solo per indicare la trascurabilità del gasolio per riscaldare rispetto a quello per muoversi. E senza calcolare che un bruciatore brucia tutto e meglio di quanto non faccia un motore.
In risposta al messaggio di Pedro2 del 05/11/2023 alle 23:27:49Ovvio, prendono l'esempio dai locali e si adeguano subito....
Si infatti poi vengono in Italia e fanno le peggio cose senza scendere in particolari...io me ne sarei andato da un'altra parte altro che angolino lontano
In risposta al messaggio di sremi del 05/11/2023 alle 22:29:01Van, Hymer Grand Canyon S 4x4, 190cv automatico (anche perchè ora lo Sprinter 4x4 lo fanno solo 190cv e solo automatico).
Volevo chiedere a Tommaso: che camper hai ordinato? Van o semintegrale? Solo per curiosità, avendo letto (ed apprezzato) tutti i tuoi interventi da parecchio tempo.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di rubylove del 05/11/2023 alle 23:16:21Io penso a problema di spazi, ormai quasi sempre la Combi è messa nella cassapanca della dinette che è il punto centrale del camper, e quindi non c'è piu il posto per un termoconvettore.
Si ma che gli costerebbe aggiungere un termoconvettore in cellula? In questo modo appena ti fermi devi accendere il riscaldatore, io non devo fare nulla, tutto continua ad andare, il motore caldo continua a scaldare ma appenala temperatura scende sotto la soglia parte il webasto perchè il motore è spento, il circuito è lo stesso, se può va con il motore, se non può parte il riscaldatore
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 06/11/2023 alle 08:12:53Cito: "che immagino un consumo modesto della ventola della stufa."
Van, Hymer Grand Canyon S 4x4, 190cv automatico (anche perchè ora lo Sprinter 4x4 lo fanno solo 190cv e solo automatico). ottima l idea di mandare l aria calda in modo che venga aspirata dalla ventola della S3002. Vistoche all atto pratico la stufa non verrà piu utilizzata, si potrebeb anche raccordare il webasto alle due canalizzazioni della stufa e casomai creare due nuove bochetet collegate alla stufa, li in zona, per un uso di emergenza. Però se funziona bene come hai fatto, va bene così, che immagino un consumo modesto della ventola della stufa.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 06/11/2023 alle 08:12:53con i riscaldatori a gasolio non si possono usare i tubi Truma , la temperatura dell' aria in uscita e' molto maggiore.
Van, Hymer Grand Canyon S 4x4, 190cv automatico (anche perchè ora lo Sprinter 4x4 lo fanno solo 190cv e solo automatico). ottima l idea di mandare l aria calda in modo che venga aspirata dalla ventola della S3002. Vistoche all atto pratico la stufa non verrà piu utilizzata, si potrebeb anche raccordare il webasto alle due canalizzazioni della stufa e casomai creare due nuove bochetet collegate alla stufa, li in zona, per un uso di emergenza. Però se funziona bene come hai fatto, va bene così, che immagino un consumo modesto della ventola della stufa.
In risposta al messaggio di Roberto66 del 06/11/2023 alle 11:04:14Ti è sfuggito un paragrafo: "Nel percorso dal cinebasto alla Truma, la temperatura scende un po', quindi i tubi Truma non lavorano con aria incandescente."
con i riscaldatori a gasolio non si possono usare i tubi Truma , la temperatura dell' aria in uscita e' molto maggiore.
In risposta al messaggio di wippet del 06/11/2023 alle 09:56:15Vero, il consumo elettrico della ventola c'è, ma ci sarebbe anche senza cinebasto, che peraltro ha un consumo elettrico anche lui. E anche la Truma Combi, che non ho, ha un consumo elettrico non indifferente.
Cito: che immagino un consumo modesto della ventola della stufa. Secondo i dati di targa, quel ventilatore consuma tra 1 e 1,5Ah, quantita' che non e' trascurabile, se operativa h24....
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 06/11/2023 alle 08:22:23Può darsi ma ci credo poco che non trovino spazio, la tendenza è anche non coibentare, tanto c'è il riscaldamento
Io penso a problema di spazi, ormai quasi sempre la Combi è messa nella cassapanca della dinette che è il punto centrale del camper, e quindi non c'è piu il posto per un termoconvettore. Se fosse possibile metterlo, loprevederebbero almeno come opzione a pagamento. Però i motori diesel moderni scaldano pochissimo, tanto che la Mercedes prevede un Eberspacher che in caso di guida in discesa, o in climi rigidi, si avvia autonomamente per tenere l acqua del motore alla temperatura ottimale di funzionamento e avere sempre aria calda sul parabrezza e in cabina.