In risposta al messaggio di Hunter85 del 12/03/2023 alle 14:28:01Dipende dall'elettronica che ha uno stadio in più.
Buongiorno qualcuno sa spiegare come mai l efficienza energetica dei caricabatterie DC DC è molto più bassa dei regolatori mppt? Nonostante il salto di tensione è quasi nullo tra ingresso e uscita mentre sui regolatorisolari può essere anche da 80v a 12v per esempio? I migliori regolatori solari arrivano a picchi di 98% e mediamente un 94/96%. Qualcuno a 99%. I caricabatterie DC DC victron sono nell' ordine di 88/89% di picco. Un conoscente con un renogy nota meno di 80%. Il mio caricabatterie cinese del monopattino da 230v ac a 54v DC ha sempre 88% . Qual è la ragione tecnica per cui i regolatori solari hanno efficienza molto più alta? Forse semplicemente nei regolatori solari si usa una tecnologia migliore per la limitatezza intrinseca della fonte? In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre, Dove regna il capitale, oggi più spietatamente, Riusciranno questo brocco e questo inutile scudiero Al Potere dare scacco e salvare il mondo intero?
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In risposta al messaggio di Emme48 del 12/03/2023 alle 16:31:54Mmm...quindi la ragione è che è backboost.
Dipende dall'elettronica che ha uno stadio in più. Un MPPT trasferisce energia da 38 Volt a 12 Volt, un DC.DC Converter deve prima elevare la tensione dell'alternatore con un booster interno, solo dopo trasferisce energia alla BS. Marco.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 12/03/2023 alle 18:13:12Un DC/DC converter di tipo Back/Boost o step up/down è in grado di accettare (ad esempio) indifferentemente 8V o 30V e convertitrli in 12V per permettere la conversione up/down l'efficienza diminuisce, perchè aumentano gli stadi, questo si nota anche dalle dimensioni, a parità di potenza il convertitore DC/DC up/dpwn è più grosso e pesante di un regolatore solare che accetta solo tensioni più alte di quelle che dovrà erogare in uscita (buck)
Mmm...quindi la ragione è che è backboost. Però avevo letto le specifiche di un regolatore Mppt anche backboost (cioè poteva lavorare da 12 a 50v in ingresso) ed aveva un efficienza comunque altissima. Comunque è veroche ci sia un processo in più in questo caso. Non ci avevo pensato perché vedevo il DC DC che in realtà passava da 14.4 a 14.4. ma in realtà funzionano con un certo range di tensione in ingresso, anche molto più bassa di 14v.
In risposta al messaggio di rubylove del 12/03/2023 alle 21:15:35Quindi questa efficienza inferiore resta tale sia che lavori step up che step down?
Un DC/DC converter di tipo Back/Boost o step up/down è in grado di accettare (ad esempio) indifferentemente 8V o 30V e convertitrli in 12V per permettere la conversione up/down l'efficienza diminuisce, perchè aumentanogli stadi, questo si nota anche dalle dimensioni, a parità di potenza il convertitore DC/DC up/dpwn è più grosso e pesante di un regolatore solare che accetta solo tensioni più alte di quelle che dovrà erogare in uscita (buck)
In risposta al messaggio di Subalpino del 13/03/2023 alle 20:43:49Ok stessi valori riscontrati dal mio amico.
Io credo che il confronto corretto vada fatto tra DCDC e Inverter. Comunque il mio DCDC Renogy su 40A ne succhia 50, ma no ho guardato le tensioni per fare il confronto corretto della potenza.Sul Sul mio inverter se attacco un phon da 1000W misuro 100A quindi sono circa 1200W. Usando il camper in inverno risparmio il gasolio del riscaldamento.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 15/03/2023 alle 12:57:45Sinceramente non approfondisco mai questi dettagli, se non funziona allora intervengo.
Ok stessi valori riscontrati dal mio amico. solo che lui sostiene a pari tensione. Sull inverter è tutto molto dubbio perché i dati di targa dell' utilizzatore possono essere attendibili o meno. Per fare una lettura correttabisogna sapere la corrente sul cavo 230v ..e la tensione. Cambia il discorso watt e voltampere poi a seconda del tipo di carico dell' inverter. Io feci delle misure tempo fa ma a potenze molto più basse di quelle che hai detto e risultava poco sotto 90%. Però sempre con pinza amperometrica in uscita e schunt in ingresso. Sul DC DC è più facile con uno schunt in uscita..ma servirebbe pure uno SCHUNT in ingresso. Le pinze.amperometriche a campo magnetico, da 30 euro di Amazon sono ballerine, a seconda di come muovi la pinza segna più o meno anche 2 o 3A. Almeno la mia di AliExpress e un altra simile che avevo provato. Una buona pinza CC costa da 100 a 300 euro. Quelle da 30 Euro sono indicative. Poi, sul fatto che lui sostiene che il motivo è che usano i toroidi invece che non so che tipo di trasformatori, solo riporto..non lo so. Io ho letto che gli inverter con trasformatore toroidale sono più costosi e affidabili di quelli con trasformatori più piccoli(non so il nome). E.che addirittura per gorssi carichi induttivi si usano inverter a bassa frequenza a trasformatore quadrato con nucleo di ferro, che pesano anche oltre 30 kg per 2 o 3mila watt.. perché durano molto di più con cose tipo grosse pompe e grossi motori elettrici.