In risposta al messaggio di Hunter85 del 24/02/2023 alle 12:04:46Ottimo, grazie per le delucidazioni; effettivamente io ho usato cavi audio, ho acquistato i capicorda, ma non li ho ancora montati, e visto che mi confermi i miei dubbi, cosi' non li montero'.
Nessun capicorda sul lato regolatore...solo il filo spellato. victron sconsiglia vivamente di usare cavi a maglia grossa e quindi tantomeno puntali poiché si riduce la superficie di contatto. Quei morsetti sono fatti conuna specie di quadrato di metallo che si chiaccia intorno al cavo. Un cavo a Maglie sottilissime sotto la pressione crea un aderenza perfetta. Un cavo a Maglie grosse o peggio, un puntale hanno meno superficie di contatto. Almeno questa è la mia opinione e quanto raccomandato da victron nel manuale sui consigli per il cablaggio. Per quanto riguarda la sezione massima che permette l epever (ma anche il Victron) credo sia proprio di 16mmq..ma magari ricordo male. In ogni caso se si vuole usare una sezione un po'più grande basta ridurre la sezione il tanto che basta solo nell' entrata del morsetto. Tanto non ha alcuna influenza sulla resistenza totale ridurre la sezione per mezzo cm di circuito (non è come nell' idraulica). la resistenza è sezione per lunghezza, quindi avere 1m a 25mmq, di cui mezzo cm a 16mmq (ma anche a 10mmq)nel morsetto è identico ad avere tutto a 25mmq. Quando avevo l epever avevo gli stessi cavi...ed era nello stesso posto. Per 1 anno li ho avuti da 10mmq. Ma l epever non aveva il sensore di caduta,(è disponibile solo sopra 50A) allora li misi da 16. Perché avevo 0.25v di caduta a 15/18A. Poi misi il pannello da 450 e allora la corrente arrivava anche a 28A quindi sarebbe stato ancora peggio. Il victron ha il sensore di caduta bluetooth (il battery sense da mettere sulla batteria) quindi non c'è problema per le tensioni di carica ,che vengono aumentate in modo dinamico per ogni corrente per avere la tensione corretta sui poli. Però questo non toglie lo spreco che una eccessiva caduta crea in effetto Joule. A fine anno sono parecchi wattora buttati. Per queste cose grosse cerco di usare quei cavi che si usano negli impianti audio e Amplificatori auto etc..sono carissimi ma sono iper flessibili e hanno i fili sottilissimi Non questi per uso impiantistica civile che hanno fili gorssi durissimi e guaine durissime
https://www.solarfam.nl/200w-so...
In risposta al messaggio di Flake del 24/02/2023 alle 12:38:25Ehi bravo non avevo fatto caso a questa cosa della corrente massima cirtocircuito fv.
Scusami, mi sono confuso con i 75V che non hanno il dissipatore. Una particolarità: solitamente nei Victron la max. corrente di cortocircuito FV è uguale alla massima corrente erogabile mentre nei 100/30 e 100/50 è rispettivamentedi 35A e 60A... Penso che la scelta fra uno o due regolatori verrà dettata proprio dagli spazi a disposizione nella panca (ventilata), soprattutto se dovessi installare la doppia batteria. Nel caso di 1 mi resta un possibile upgrade con terzo pannello gemello (720W totali, tantissimi). Nel caso di 2 qualora volessi aggiungere un terzo o un quarto pannello cambierei uno dei regolatori (o entrambi). Non siamo dei fulltimer o vanlifer ma ci piace essere abbastanza autonomi. Mi fa piacere di aver portato anche all'attenzione di altri gli strani pannelli Moscatelli 24V Ringrazio tantissimo per i consigli e le spiegazioni, in particolare Hunter85 che è un pozzo di scienza.
In risposta al messaggio di wippet del 24/02/2023 alle 13:09:10Si secondo me i puntali peggiorano il discorso..non so dove conviene usare i puntali con alti livelli di corrente.
Ottimo, grazie per le delucidazioni; effettivamente io ho usato cavi audio, ho acquistato i capicorda, ma non li ho ancora montati, e visto che mi confermi i miei dubbi, cosi' non li montero'. Effettivamente avevo pensatoche avrebbero aderito meglio con un maggiore schiacciamento; da quanto so, inoltre, la corrente, contrariamente a cio' che credevo, non transita all'interno del filo di rame, ma sulla sua superficie, quindi maggiore questa e', meglio e'. Grazie ancora. p.s. Conosci questi pannelli? Che ne pensi?
In risposta al messaggio di Hunter85 del 24/02/2023 alle 13:40:21Grazie per le info, come sempre precise ed esaustive.
Si secondo me i puntali peggiorano il discorso..non so dove conviene usare i puntali con alti livelli di corrente. io li ho messi minuscoli sul relè che devia le prese da inverter a rete Quando la rete è presente..ma parliamodi cavi da 2.5 pochissimi A a 230v e puntali talmente sottili che si schiacciano e adagiano nel morsetto come infili del cavo stesso. Forse quei puntali giganti per cavi grossi vanno bene per qualche tipo di morsetto a bullone ma bello grosso tipo armadietti di derivazione industriali. I morsetti dei regolatori di cui stiamo parlando già va bene se sono di qualità decente..ma comunque se stringi troppo rischi di spaccarli. Pensa che la versione precedente del regolatore mppt NDS da 25A aveva I FASTON MINI! Cioè roba dove puoi mettere 4mmq a farla grossa. Totalmente inadatto e insicuro. Meno male che se ne sono accorti e poi hanno messo il morsetto a vite (probabilmente dopo qualche squagliamento in garanzia). I pannelli che hai linkato sembrano avere un efficienza molto alta quindi di dimensioni relativamente contenute. Soprattutto per il taglio di potenza (più sono grandi i tagli più sono efficienti poiché la cornice etc occupa meno spazio rispetto alle celle rispetto a un pannello piccolo). Conta che dice 22% per uno da 200w. Il mio halfcut super económico di Leroy Merlin da 450w dice 20.4%... Aggiunta: mi sono accorto che parla di efficienza cella, non di efficienza modulo. Quindi 22% è ottimo ma non così sorprendente. Non ho trovato la scheda tecnica dettagliata con i coefficienti di temperatura e lmefficienza modulo... Comunque io consiglio sempre di non spendere un patrimonio in pannelli pazzeschi perché non è un impianto industriale con centinaia di pannelli dove nel totale si nota una certa differenza di produzione a fine anno..e soprattutto un investimento che deve stare giù per decenni. Sul camper che si usa saltuariamente, ci sono 3 pannelli e su cui magari fra 3 anni vuoi cambiare pannelli o addirittura mezzo o che ne so... avere per 100 euro in più uno 0.05% di coefficiente di potenza per grado in più non fa differenza . Piuttosto fa differenza se con 100 euro in più escono 200w in piu da mettere sul tetto! Io eviterei solo quei pannelli flessibili o a 36 celle di dubbia provenienza SENZA MARCA NE SCHEDA TECNICA che vanno molto di moda in quei kit a 4 soldi Amazon o AliExpress che appunto senza scheda tecnica ne nome,ne garanzia , magari dopo 8 anni sono cotti e producono già il 70%. Per il resto..un pannello decente con una marca reperibile con un sito serio va benone anche se economico. Voglio dire..i pannelli victron o NDS sono pannelli buoni..ma me la prima ne la seconda produce celle.. prendono i pannelli, probabilmente da qualche produttore cinese( buono per carità!) Ci mettono il nome e ricaricano il prezzo di un bel Tot per venderlo al camperista. Per esempio i pannelli victron hanno una curva di degrado peggiore del mio pannello di Leroy Merlin..e costano il doppio per watt. Ma la marca del pannello di Leroy Merlin (Risen) fa milioni di celle all anno ed è di tutto rispetto e riempie intetti del mondo. Non è il top del top ma va benissimo. Ah qui puoi vedere un caso in cui ho messo un cavo più grande in un capicorda un po' più piccolo.. è la massa generale delle 2.bs che passa per lo smartshunt verso il telaio..il cavo è da 35..ma avevo dei bellissimi capicorda a vite in ottone che stavano bene sullo smartshunt che è pure di ottone e li ho voluti usare ugualmente...ho solo tolto qualche filo per meno di 1cm ma non cambia niente.
In risposta al messaggio di wippet del 24/02/2023 alle 14:39:04Certo! Io sono una persona che ama l alta qualità..ma essendo un poveraccio la posso riservare solo a cose che mi interessano particolarmente .
Grazie per le info, come sempre precise ed esaustive. Quanto alle varie ditte commerciali, che si limitano ad etichettare prodotti altrui, come ad esempio batterie servizi, con bellissimi adesivi raffiguranti... dei camperparcheggiati in splendide vallate verdi...ci siamo perfettamente capiti, la penso come te. Anche perché io nel camper ci vivo 6 mesi l'anno e quando parto, vado lontano da casa: quello che per me conta è soprattutto l'affidabilità, e solo le grandi aziende hanno lo standard di decine di migliaia di pezzi venduti, per poterla garantire.
In risposta al messaggio di Flake del 24/02/2023 alle 16:42:55Certo..danno il massimo a una certa altezza e oreveribilmente in suolo chiaro.
Grazie per l'attenzione ma non penso che i bifacciali facciano al mio caso visto che vorrei tenere il camper più basso possibile e sono già a 2,98 metri senza contare il maxxfan. Penso che possano dare il loro meglionon sui tetti ma nei campi fotovoltaici, sulle pensiline o nei bellissimi (sarcasmo) fotovoltaici da balcone. Senza contare che al momento sono solo di taglia grandissima e, come dicevo, pòtrei installarlo solo sopra la zona giorno (che per me è anche notte) e non voglio precludermi la possibilità in futuro di mettere un oblò per ammirare le stelle. Magari fra 5 anni sarò ancora senza oblò e se ci saranno dei pannelli fighissimi... allora ne riparleremo.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 24/02/2023 alle 15:15:19Consolati...anche io sono poverello, anzi, pensionato poverello...
Certo! Io sono una persona che ama l alta qualità..ma essendo un poveraccio la posso riservare solo a cose che mi interessano particolarmente . Riguardo alle aziende che rimarchiano c'è di tutto...anche quelli che rimarchianoprodotti di ottima qualità (come penso NDS..con qualche eccezione) .. però questo significa sempre un ricarico, talvolta totalmente ingiustificato. Forse ho capito la batteria del camper nelle vallate dell' Eden..se è quella ha un successone commerciale..ma personalmente non la comprerei. Poi chiaro che se uno si può permettere e lo vuole, dei pannelli di ultimissima tecnologia e top gamma buon per lui.. sicuramente sono il meglio... Però se invece bisogna scegliere tra super gamma o più watt..allora i watt producono sempre di più della super gamma Comunque quei pannelli non ho dubbi che vadano benissimo...poi bisogna spulciare le schede tecniche per vedere i dettagli di fino. A proposito ho scoperto che Enel ha una mega fabbrica di pannelli, probabilmente la più grande d Europa, in Sicilia . La fabbrica si chiama 3Sun, vanta di aver prodotto nel 2020 la cella commerciale più efficiente del mondo a 24%. Vanta la più alta produzione di pannelli BIFACCIALI ( ora di considerarli anche in camper..io ne ho montati 3 e anche se poco per la poca distanza dal tetto, la differenza c'è ed è molto più grande della differenza di un pannello super costoso.. moooolto più grande). Ma non ho trovato pannelli in vendita con questa marca.. possibile che vengano rimarchiati totalmente?? Mi interessa vedere il costo e che prodotto è... dopotutto è una fabbrica e orme che produce fotovoltaico in Italia, ed è una cosa preziosa visto che la maggior parte delle celle del mondo sono fatte in Cina . Ah .. Piuttosto...all autore del thread ! Hai già scelto i pannelli e probabilmente hai dei limiti spaziali precisi. Ma se ti interessa particolarmente la produzione con nuvolo e luce diffusa, considera i bifacciali. Ho fatto delle prove e ho visto come un bifacciale da 340w (con faccia di sotto a 80% di potenza di quella di sopra... bisogna vedere questo dato) sotto pioggerella e cielo completamente coperto, produceva 8/10 watt più del mio da 450w. È UN ABISSO DI DIFFERENZA data la potenza nominale e le dimensioni (la potenza nominale considera sempre solo la faccia di sopra)!! Avere 10 w in più con cielo totalmente cupo e pioggerella con un pannello da 110w in meno come dimensioni è tantissimo! Precisamente erano 55 watt il mio e 65w il bifacciale. Camper affiancati . Celle monocristalline halfcut economiche identiche per entrambi i pannelli. Ero incredulo! Non c'è tipologia di cella, novità tecnologica o marca che possa fare una differenza tale. Mentre al sole diretto la potenza bene o male rispettava la proporzione della potenza nominale dei pannelli..ma in condizione di luce diffusa, non so bene come, ma la faccia di sotto, anche se a soli 5 cm dal tetto si faceva sentire!
In risposta al messaggio di wippet del 24/02/2023 alle 17:35:46Complimenti davvero per quello che fai la su da pensionato. E pure che tra un po'di solare e un po' di movimento immagino, te la fai in libera in aprile e ottobre in quelle zone che immagino il sole sia molto basso a metà primavera e metà autunno giusto per ricollegarmi a tutta questa fobia dell' autonomia nell' altra discussione in "accessori".
Consolati...anche io sono poverello, anzi, pensionato poverello... Interessante, fare chiarezza sui pannelli non e' mai abbastanza...grazie! Purtroppo sul mio camper, che e' un piccolo furgonato di soli 5,20, non ho da spaziaregranche' a livello di tetto... e devo tenermi basso piu' che posso, finche' avro' voglia di andare per boschi lapponi sugli sterrati finnici o vikinghi. Ma devo dire che con 240W di pannelli (quelli sopracitati), e due bs da 100A (senza l'etichetta verde), sono completamente autonomo. Tutta roba non di provenienza mercato camperistico, grazie a vecchie conoscenze che operano da anni nel civile/industriale. Ovviamente limitatamente al periodo estivo da aprile a ottobre; e senza tv, cialde, e phon. Ma non risparmio con frigo, riscaldamento e pompa acqua: passati i tempi in cui facevo trekking stando fuori 2/3 notti a dormire negli shelter, sacco a pelo, scatolette, e via! Ora da vecchietto cammino ancora parecchio, ma mi piace rientrare la sera al camper, e trovare le batterie con SOC 100%, una bella soddisfazione, oltreche doccia bollente e calduccio notturno assicurati! p.s. Vedo sempre piu' spesso in Scandinavia dei camper, soprattutto furgonati, con pannelli montati sulle pareti laterali, incernierati in alto e apribili/orientabili a compasso, tipo finestra...ovviamente quando si e' fermi; ideale per quei luoghi dove il sole in estate c'e' quasi sempre, notte compresa, ma e' piuttosto basso. Orientati bene, credo abbiano una ottima resa. Per viaggiare, si fissano verticali, continuano a lavorare e non stanno neanche male....
In risposta al messaggio di Hunter85 del 24/02/2023 alle 17:51:47Sarebbe un piacere farti da guida...ti dico di piu', se non fosse che e' cosi' lontano (e costoso), ho valutato parecchie volte di svernare nelle tue isole...
Complimenti davvero per quello che fai la su da pensionato. E pure che tra un po'di solare e un po' di movimento immagino, te la fai in libera in aprile e ottobre in quelle zone che immagino il sole sia molto basso a metàprimavera e metà autunno giusto per ricollegarmi a tutta questa fobia dell' autonomia nell' altra discussione in accessori. come ho scritto lì è arrivato alle Canarie a gennaio un signore con 430ah di litio e un impianto scalcinato solare e un super camper Gigante e nuovissimo . Si è messo nuvolo per giorni e giorni ed è andato in difficoltà. Perché era abituato a essere molto ininerante e scaricare tantissimo e ricaricare tantissimo con alternatore. Mentre per come lo usa qui non va bene. Gli serve il solare per stare fermo nonostante le litio giganti sennò prima o poi le scarica lo stesso. Spero di riuscire a visitare la Scandinavia prima o poi..e in camper..e non per forza in piena estate ma mache nei mesi che dici tu. Ovviamente in pieno inverno eviterei e sarebbe impossibile con questo mezzo.
In risposta al messaggio di Armando del 24/02/2023 alle 18:22:43Whippet: si il viaggio qui è caro sia per il gasolio dall' Italia alla frontiera con il Portogallo (ma si può risparmiare facendo Italia Barcellona in nave) ma soprattutto per il maledetto traghetto da Cadice o Huelva a qui! Salvo sconti residenti e camperclub che lo rendono più umano.
Venendo alle nostre latitudini e potenze intermedie tra i canonici (?) 100 W e i lussuosi 480 W o più, vi racconto un workshop ordinario dei miei 280 W di padre ignoto ma mpptizzati. Camper estratto dal portico 3 gg fa(dovevamo andare in Francia e Spagna, ma ...) per meglio accedere sul lato destro, pre-raffreddare il frigo a compressore, ecc. Giornata mediocre come si vede .. quindi nessuna velleità di prestazioni, ordinaria amministrazione. Batteria messa sotto carica 8 ore il sabato cioè 3 gg prima quindi all80-90%, credo. Appena fuori dal portico (ore 11) la corrente era questa e nel giro di mezz'ora si stabilizzava così (qui alle 12.15) rimanendo circa a quel valore fino circa alle 15.30-16, quando era poco meno di 5 A. Poi ho rimesso il camper a cuccia (giro saltato in extremis , spento frigo ecc. ) Niente di fantasmagorico: sui 25 Ah in 5 ore di uscita. Per me sarebbe comunque +o- il consumo di una giornata di frigo ..e non era una giornata solare completa ..e non delle migliori ..e in febbraio. Con altre potenze: si va circa in proporzione. Ora, veda il gentile pubblico come regolarsi in base alle sue esigenze e a quanto sopra: se così si eccede rispetto ai propri consumi quindi per carità limitiamo .. oppure se 25 Ah fanno comodo e se di più farebbero ancora più comodo quindi aumentiamo i W. PS Wippet, se riuscissi a convincere l'attuale infortunata (intervento alla mano lunedi, ecco il motivo della rinuncia di cui sopra) a inoltrarsi tra Norreni & Vikinghi, credo che saremmo al 99٪ itineranti quindi no problem. Se prevedibili soste lunghe (ahime, illusione), giá pensavo alla possibilità di incernierare un pannello all'attacco portabici presente sullo specchio di poppa; lo si rende facilmente basculante, ma credo che lassù sia efficace anche in verticale.
In risposta al messaggio di Armando del 24/02/2023 alle 19:09:59Azz che rogna!
Clamorosamente OT (concedetemelo per favore, qui i PM non funziano) Hunter, ho accennato al motivo in un PS nel messaggio precedente. Pare sia leso un legamento alla mano sx quindi si deve rappezzare. Mio figlio, quelloche come ti accennai era stato 4 mesi a Tenerife per il dive master, ha acquistato or ora un semintegrale 21enne, in società con la morosa. Chausson Welcome 70 su 2.8jtd, 90000 km. Ne accenno in altro thread. Scusate l'OT
In risposta al messaggio di Flake del 25/02/2023 alle 09:55:20Ciao.
Spiacente per la signora e per il viaggio mancato! Del nord ho visto molto ma solo in nave e macchina... col camper sarà un'altra cosa! Domandona: all'inizio pensavo di mettere le due batterie da 135A in parallelo non soloper ridondanza in caso di guasto ma anche per un altro motivo. Supponiamo che i pannelli stiano sparando 25/30/30A e il BMS, per qualche oscura ragione stacchi l'unica batteria presente. Può essere che l'MPPT non riesca ad assorbire sul momento tutta quella potenza quindi si danneggi? Con i sistemi integrati (tipo Victron) il BMS esterno parla con gli altri componenti quindi potrebbe spegnere l'MPPT evitando questo problema. Potrei essere nel giusto o è solo paranoia?
https://community.victronenergy...
In risposta al messaggio di Flake del 25/02/2023 alle 13:53:54Sui picchi in uscita non mi preoccuperei.. avvengono allo stesso modo se hai le batterie cariche che prendono quasi 0 corrente e hai in carico da 400w su inverter e a un certo punto lo spegni... Ti trovi?
Quindi potrei non essere paranoico , ora sto meglio. Rovistando in rete sul forum della victron: Riassumendo c'è scritto che, in caso di disconnessione della batteria, l'MPPT non deve danneggiarsi, anche se succede (speradi essere in garanzia) e che potrebbero verificarsi picchi di tensione in uscita (comunque non pari a quella di ingresso dal FV) di 1-2 secondi che potrebbero danneggiare i carichi al momento collegati. Successivamente la tensione verrebbe stabilizzata ma essendo un regolatore carica e non un alimentatore questo processo non sarà immediato. L'Orion DC/DC 12/12 da 20A preso a 65 € su ebay su cui pensavo di collegare le utenze 12V più sensibili/essenziali potrebbe limitare (anche sacrificandosi) il problema nel caso di singola batteria. Alternativa: due batterie in parallelo così se un BMS stacca, l'altra riceve tutta la corrente e la tensione rimane costante. E si salverebbe pure l'Orion!
In risposta al messaggio di Hunter85 del 25/02/2023 alle 14:57:14A proposito di pannelli moscatelli e smartsolar e Orion...
Sui picchi in uscita non mi preoccuperei.. avvengono allo stesso modo se hai le batterie cariche che prendono quasi 0 corrente e hai in carico da 400w su inverter e a un certo punto lo spegni... Ti trovi? Io questi picchili ho notati e parliamo di 0.1/0.2v quando stacchi proprio un grosso carico. Da questo punto di vista il regolatore epever aveva picchi leggermente più ballerini. In ogni caso il regolatore epever ha una bella impostazione di protezione per sovratensione regolabile. Di fabbrica a 16v. Rarissimamente mi è capitato che allo stacco di un grosso carico a tutta potenza, per 20 secondi tagliava l output evidentemente perche sentiva la sovratensione. Non ho idea se victron ha questa cosa. Di sicuro non è regolabile. Se hai 2 batterie in parallelo che prendono tutta la corrente metà ciascuno e una si stacca il picco lo puoi avere lo stesso se il totale di corrente per solo una diventa troppo per il determinato stato di carica. In quel caso hai lo stesso un picco di tensione. Ma ti assicuro che per quello che ho visto staccamdo carichi di 25A di colpo non sono tensioni che rompono niente. Sono dell' ordine di frazioni di secondo e dalla app (che ovviamente non aggiorna in frazioni di secondo ma un po'più lenta) non ho mai visto più di 0.3v un istante. Tutte le cose a 12v solitamente tollerano anche fino a 16v per un tot di tempo credo. Io sarei più attento al discorso di regolatore senza batterie. Ma anche qui..se hai anche un carico acceso non succede nulla perché per il regolatore è una batteria. Il problema è staccare proprio tutto. Ripeto nei manuali è sconsigliato. Un motivo ci sarà... Questo magari non significa che si rompe sempre. Infatti a me non si è rotto ne l epever ne il victron.. Diciamo che un minuscolo picco di tensione lo hai tecnicamente ogni volta che riduci il carico sul regolatore di colpo. Dopotutto l mppt ha un elettronica che deve mantenere la resistenza del carico sempre costante (deve modularla)al punto da mantenere il pannello sempre alla tensione di MPP. Questo discorso credo che impiega sempre un tempo...infinitesimale e invisible..ma se lo sbalzo di carico è enorme appena appena si può vedere.. magari con un tester meglio. Immagino che più in regolatore è di qualità più faccia meglio questo lavoro. Così a naso parlo..