quote:Risposta al messaggio di vf66 inserito in data 02/05/2010 23:03:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Vf66, no, non sono VF; è il mio hobby [:D][:D][:D]... da 25 anni...[:(]! Salutoni. Mauro.
quote:Risposta al messaggio di floyd2 inserito in data 03/05/2010 17:50:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Dipende ovviamente da come è fatto il mezzo. Io il mio 6Kg a Fluobrene l'ho posizionato in un luogo molto gettonato e cioè dietro il sedile passeggero: L'altro gemello di questo è nel garage vicino all'apertura accessibile dall'interno della cellula. Quelli a polvere li tengo nel vano bombole a destra del camper e nel gavone a sinistra. Cordialmente, Marco.
quote:Risposta al messaggio di endurista inserito in data 04/05/2010 09:55:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> C'è, c'è... Ho una prolunga al tubo della doccia per un eventuale scongelamento di una saracinesca di scarico, però, volendo... [:D] Marco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 03/05/2010 18:26:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> grazie mille per la risposta. l'idea di piazzarlo nel vano bombole mi va benissimo poiché ne uso una soltanto e, in più, posso utilizzare il laccio della bombola per tenerlo fermo.
quote:Risposta al messaggio di Otocototo inserito in data 04/05/2010 19:02:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> giusto, giusto, altro che puntiglioso! davo per scontato che gli estintori sono due: uno per l'interno (da mettere dietro il sedile) e l'altro per l'esterno (e a quello mi riferivo per il vano bombole). in più, mi hai dato un'altra informazione per me utile: l'estintore può stare coricato.
quote:Risposta al messaggio di floyd2 inserito in data 04/05/2010 20:03:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Floyd2, ciao a tutti, l'estintore a polvere funziona così: un contenitore, della polvere, una valvola (con tutti i suoi componenti), un pescante, 15 atmosfere di azoto (gas inerte ed ininfiammabile) che serve da propellente per fare uscire la polvere. Come si tiene custodito l'estintore è ininfluente, anzi se sta coricato è facile che la polvere, nel tragitto, non sta mai ferma e quindi non rischia di compattarsi ed indurire, diciamo così in questa posizione si aiuta a mantenerne la fluidità. L'importante è tenere l'estintore in posizione verticale al momento dell'uso, in quanto schiacciando la valvola al momento dell'azionamento si crea una depressione che fa uscire la polvere, che solo in posizione verticale, depositandosi sul fondo, può uscire passando dal pescante e poi dalla gommetta erogatrice. Per quanto riguarda gli estintori a CO2 il funzionamento è simile: la differenza è che il gas CO2 (anidride carbonica o biossido di carbonio) è allo stesso tempo propellente ed estinguente. La quantità corrispondente ai Kg indicati corrisponde ad una pressione di circa 60 atmosfere, ed anche qui troviamo un pescante e quindi anche questo estintore va usato in posizione verticale. Da evitare, se possibile, una lunga esposizione al sole o di fonti di calore degli estintori: il gas interno (15 atm azoto per i polvere e 60 atm per i CO2) tende ad aumentare di volume (come tutti i gas) col caldo e pertanto (succede raramente) potrebbe azionarsi la valvola di sicurezza, scaricando di pressione il polvere (che quindi non funzionerebbe più) e scaricando di CO2 quello ad Anidride, che pertanto si svuoterebbe. Scusate la lunghezza. Salutoni. Mauro.
quote:Risposta al messaggio di Otocototo inserito in data 04/05/2010 22:10:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> riprendo questo post prima di tutto per ringraziare Otocototo che mi aveva risposto e poi perché sto riflettendo sulla quantità di oggetti e prodotti infiammabili che io ho nel camper (alcool, bombolette sotto pressione, ecc.) e mi chiedevo se anche voi custodite all'interno del mezzo tali e tante fonti di possibili incendi.
quote:Risposta al messaggio di giuliano49 inserito in data 10/05/2010 17:02:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Giuliano, non so cosa significa V.V.A.D., semplicemente sono il titolare di una impresa artigiana che si occupa di manutenzione di estintori; è il mio lavoro da oltre venticinque anni. Il tipo di polvere derivata dal marmo di cui tu parli era prodotta sino alla fine degli anni 70: sicuramente era una polvere NON adatta allo spegnimento di fuochi di legna e derivati (classe A) e altrettanto sicuramente non idonea agli incendi derivati da impianti elettrici. La legge sugli estintori omologati, quella che prevede fra l'altro l'apposizione delle classi di fuoco sull'etichetta, risale al 1982, e da quella data è iniziata la produzione dei tipi di polvere di nuova concezione (prevalentemente chimica) che ancora oggi si usano, con le migliorìe avvenute negli anni e che sempre avverranno. Comunque ti assicuro che anche questi tipi di polvere polivalente, per quanto concerne gli impianti elettrici, hanno un limite massimo di voltaggio per l'utilizzo, stabilito in minore o uguale a 1000 Volt. Oltre tale limite, vengono prescritti, ancora oggi, gli estintori a CO2, nello specifico da 2 Kg (poco usati per il ridotto quantitativo di gas estinguente ed anche per la mancanza della gomma erogatrice, questo tipo ha solo il cono attaccato direttamente sulla valvola) e da 5 Kg (che ovviamente garantiscono una prestazione almeno due volte più efficace). In effetti il CO2 è sogetto a più controlli, proprio per il fusto ad alta pressione, ma sono per lo più adempimenti necessari a chi ha l'obbligo di tenere questo tipo di estintore, sicuramente nessuno sanzionerà mai ad un collega camperista che possiede un estintore a CO2 non collaudato secondo i termini di legge, proprio perchè il camperista non è obbligato a tenerlo. Resta buona norma il controllo da ditta autorizzata che ne garantisce la funzionalità e la sicurezza;, anche qui, come già scritto, anche se per legge si deve fare ogni 6 mesi, sul camper, proprio perchè non obbligatorio, basta anche ogni anno (con tutta onestà, per non farsi portare via soldi inutilmente [:D][:D]). Per quanto riguarda i propellenti, come già scritto il co2 è allo stesso tempo propellente ed estinguente; gli estintori a polvere vengono pressurizzati a 15 atm con azoto, gas inerte il cui compito è fare uscire la polvere quando, premendo la valvola dell'estintore, si crea una depressione interna che appunto permette alla polvere di uscire. Gli altri propellenti di cui parli, si riferiscono ad un tipo di estintore che nulla ha a che fare con quelli a polvere, neppure di vechia concezione: si tratta dei vecchi estintori a schiuma, che, per farli funzionare, dovevano essere capovolti e buttati a terra facendo in modo di schiacciare il grosso pulsante centrale, il quale, nel momento dell'urto entrava al'interno della valvola e rompeva la fiala di vetro piena di acido solforico, il quale, a contatto del liquido presnte nell'estintore a base di acqua e polvere basica, faceva reazione aumentando notevolmente di volume e producendo la schiuma estinguente. Un tipo di estintore da anni (menomale [:D]) non più presente in commercio, corrosivo e conduttore di elettricità. Per ultimo, anche se a te può non piacere la posizione dell'estintore coricata [:D][:D], trovo, come ho scritto, che in macchina, come nel caso sul VR, è la posizione più idonea, sia per motivi logistici (è sempre a portata di mano e non ho bucato nulla per installare staffe varie) che per gli altri motivi già descritti nel mio post precedente (...proprio perchè so le cose [:D]). Scusami se mi sono dilungato un poco, magari ho scritto cose a te già note: non so che lavoro fai, ma evidentemente anche tu, forse, bazzichi nel settore[;)]. Salutoni. Mauro.