Buongiorno
ho un Laika Ecovip 2.1 del 2003 acquistato nel 2017 in concessionario;
Sin da subito il frigo in questione ha iniziato a dare noie, si spegneva saltuariamente quando era alimentato a GAS, portato almeno 3 volte durante il periodo di garanzia non sono mai riusciti ad individuare il problema.
Questa primavera ci siamo accorti che non funzionava a 220v (e probabilmente non aveva mai funzionato da quando ho acquistato il camper, dico questo perchè avevo notato che se attaccato alla 220v avendo le bombole chiuse il frigo non partiva, pensavo erroneamente che l'accensione dovesse avvenire a GAS ed invece poi ho scoperto che non era proprio cosi!) e durante i primi gg della vacanza estiva ho avuto ancora qualche noia anche a gas salvo poi riuscire a portare a termine le vacanze senza grossi problemi.
Di ritorno come d'accordo mi rivolgo al concessionario per fare un check up approfondito del frigo, in prima battuta mi viene detto che il frigo a gas rimane acceso e sotto controllo e che verificheranno la 220v; dopo una decina di gg ricevo la telefonata del concessionario che mi avvisa che il frigo è MORTO.
A detta loro a Gas ora non rimane acceso per più di 3', i pezzi di ricambio non sarebbero più disponibili e l'unica soluzione percorribile sarebbe quella di cambiare il frigo.
Ora, il mio dubbio è che, smascherato "l'imbroglio" della 220v (che credo da qnt letto nel forum dipenda dalla scheda) questi signori mi vogliano convincere che il frigo sia da buttare per non accollarsi la riparazione.
A voi chiedo:
- Costo per riparazione o sostituzione della scheda (scubidu?)
- E' plausibile che non si provi nemmeno a riparare un frigo e lo si bolli come MORTO? quali potrebbero essere le cause di questi spegnimenti a GAS?
- Eventualmente a qnt potrebbe ammontare la sostituzione del frigo?
Mi scuso se mi sono dilungato ma volevo farvi comprendere la situazione
Grazie
Diego