Inserito il 19/08/2009 alle: 08:56:59
Ho letto un'altro paio di pagine...
Ho acquisito solo un dubbio su cui riflettere.....
L'inverter, che di per se non va collegato a terra essendo anche impossibile in un mezzo, per sua natura isolato da terra, in effetti produce corrente alternata ad almeno 220 volts e con un potenza tale ta poter causare danni se toccata inavvertitamente.
Immediatamente mi sono detto, ma l'impianto è fatto in maniera tale che toccabile incidentalmente ci siano solo un paio di prese all'inetrno del camper, peraltro coperte da apposito copripresa, ed una esterna, che oltre ad essere coperta non è utilizzabile in movimento...
quindi non c'è problema.
Invece un problema c'è, in caso di incidente, vista la struttura del camper (fragilina) potrebbero verificarsi situazioni tali per cui la corrente 220 volts potrebbe essere "toccabile" con una qualche parte del corpo.
Io ad esempio uso ricaricare le batterie, dei telefoni, video camere, ecc, durante il viaggio, quindi l'inverter è in funzione e produce 220 volts.
Certo all'incidente non ci si pensa mai.....
(vedrò dove porre un cartello che avvisi gli eventuali soccorritori)
Per la bombola, nonostante io usi secumotion ed il tubo di raccordo abbia un sistema di bloccaggio dell'eccesso di flusso di gas, applicato direttamente sull'estremità collegata alla bombola (lì dove è posto uno dei due pulsanti da premere per far funzionare il sistema) continuo a ritenere il sitema non sicuro nonostante le norme lo consentano.
I punti di caduta possono essere molti, faccio un esempio personale.
Quest'inverno (come immancabilmente succede) di notte è finita la bombola, quindi sono sceso a cambiarla con quella di riserva. (Prima avevo un rubinetto di commutazione, ma con secumotion non sarebbe andato bene, ed ancora non ho capito se funziona correttamente duocontrol prima di montarlo)
Nella fretta dovuta al freddo e/o al sonno non ho stretto bene il dado di collegamento alla bombola.
Se ne è accoto il naso e il sistema di controllo dei gas quando ero all'interno ( e quì lasciatemi fare una digressione, questo non sarebbe dovuto succedere secondo la normativa, perchè il vano bombole deve essere esternoid="size3"> all'abitacolo, e per quanto il gas abbia capcità di espndersi in ogni direzione, non ricordo di aver letto da nessuna parte che attraversa i solidi, a meno che non siano semipermeabili.)
allora il dubbio serio, se il raccodo di gomma si fessura (fatto possibilissimo) e la fuoriuscita di gas è minima ma efficace.....
non abbiamo un rischio evidente?