In risposta al messaggio di rubylove del 11/12/2023 alle 05:20:04E' un po' come gli algoritmi dei navigatori, tante strade per arrivare in un posto e non sempre quella che ti fa fare è la migliore.
Ma perchè il DC/DC allora che compito avrebbe? converte la tensione up o down per adattarla alla batteria, limita la corrente in funzione della sua taglia e/o delle impostzioni se lo permette Meglio di così.. Solo chevedo impianti che vanno diretti con un relè e una nota casa ne produce uno fatto apposta per le litio.. Poi ci sono i protector, i defensor, gli alternatori più o meno adatti, gli smart.. Insomma tutto non chiarissimo per me.. beati voi che avete tutto chiaro..
In risposta al messaggio di Laikone del 11/12/2023 alle 11:49:00Nel mondo dell'impiantistica del camper il discorso qualità è un filo più complesso di un semplice acquisto di un oggetto stand-alone.
a me il DC-DC come accessorio ricorda molto l'inverter... ovvero un oggetto attraverso il quale passa una enorme quantità di energia, cosa già lì per sè rischiosa; la elabora, durante il quale processo si perde per stradaenergia generando calore, altro aspetto maggiormente rischioso rispetto a un relais. In parole povere un altro oggetto/accessorio sul quale credo sia meglio non lesinare in fase di acquisto. Credo comunque che a livello di metodo di ricarica non vi sia nulla di meglio per una batteria, fin da quando si parlava di Power Service ben oltre 10 anni fa, oggetto il quale ora, sotto altro nome, DC-DC appunto, sembra essere divenuto per alcuni indispensabile.
In risposta al messaggio di Subalpino del 11/12/2023 alle 14:36:48mah.. onestamente non capisco cosa intendi dire.
Nel mondo dell'impiantistica del camper il discorso qualità è un filo più complesso di un semplice acquisto di un oggetto stand-alone. Per esempio, se devo comprare un utensile io non compro nulla che non sia a livelloprofessionale, salvo che non si tratti del terzo avvitatore da tenere nella seconda casa. Stesso discorso per il PC da cui sto scrivendo, che anche solo per la mezza mela sul coperchio, costa un rene. Invece nell'impianto del camper non si può banalizzare dicendo che basta comprare un prodotto di qualità, è fondamentale che il progetto e la realizzazione siano all'altezza. Probabilmente chi interviene spesso, anche litigando, su questi temi ha comunque la visione di cosa sta maneggiando, ma spesso, ci sono persone che, per involontaria incompetenza, vedono certi oggetti come componenti plug&play. O, peggio, si affidano a informazioni prese in rete, come chi bypassa il medico e si cura con le istruzioni lette su facebook.
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In risposta al messaggio di Emme48 del 11/12/2023 alle 15:16:13emme anche tu cadi, o meglio, cammini sui calcoli... che non ho mai messo in discussione in tal senso. Compreresti un cesso di DC-DC da 30A o acquisteresti un prodotto di qualità per le tue batterie?
Un caricabatterie alimentato a 12 Volt è un oggetto elettronico che ricarica in modo corretto una batteria, magari profondamente scarica, gestendo corrente, tensione e tempi, seguendo uno schema preimpostato, detto curvadi ricarica, la più famosa è la IUoU. All'interno c'è un elevatore di tensione realizzato da un DC.DC converter, cioè una specie di trasformatore per la corrente continua. Questo oggetto da l'impressione di essere un booster perchè eroga molta energia, a volte troppa, più di quella consigliata dal produttore della batteria, per questo sono da preferire modelli che erogano una corrente compatibile con la BS che si possiede, meglio se è impostabile, specialmente in presenza di un fotovoltaico potente che in viaggio ricarica anche lui. Il suo diretto concorrente è il relè parallelatore, un obbribrio molto economico inventato dagli allestitori per spendere 1 solo euro di relè e maltrattare la BS con grande gioia dei loro concessionari che campano vendendo accessori. Avendo sempre avuto due AGM in parallelo, da sempre uso un Energy Power Evolution da 30A, ma oggi esistono oggetti più potenti e adatti anche alle litio, ma la scelta va fatta considerando la massima corrente di ricarica sopportata dalla BS e quella prelevabile dall'alternatore, insomma, la scelta dei componenti si fa eseguendo calcoli, non a intuito... Un oggetto a potenza impostabile consente successivi aggiustamenti dovuti al cambio dei componenti interessati come batterie AGM/litio, fotovoltaico e alternatore. Marco.
In risposta al messaggio di Laikone del 11/12/2023 alle 15:52:17Direi di no.
emme anche tu cadi, o meglio, cammini sui calcoli... che non ho mai messo in discussione in tal senso. Compreresti un cesso di DC-DC da 30A o acquisteresti un prodotto di qualità per le tue batterie?
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In risposta al messaggio di Laikone del 11/12/2023 alle 15:52:17Ma come mai hai deciso che il renogy è un cesso?
emme anche tu cadi, o meglio, cammini sui calcoli... che non ho mai messo in discussione in tal senso. Compreresti un cesso di DC-DC da 30A o acquisteresti un prodotto di qualità per le tue batterie?
In risposta al messaggio di enzo44 del 11/12/2023 alle 17:05:13Enzo, la BM è sempre carica, altrimenti non metti in moto il camper.
Salve, leggo con interesse e mi chiedo perchè tante attenzioni per le BS e nulla per la BM che, a mio parere, meriterebbe di piu', visto che ti può lasciare a piedi, per tornare al DC-DC, penso sia utile per limitare lacorrente alle voraci batterie al litio e per i mezzi con alternatore intelligente, ci sono,però, altri modi piu' economici e semplici, per il resto lo reputo inutile, le curve di ricarica super sofisticate al centesimo di volt a nulla servono se il mezzo non è in moto per ore e ore, se il DC-DC fosse cosi' importante lo monterebbero anche sulle auto di serie, al proposito mi viene da pensare alla BS del mio mezzo che funziona perfettamente da oltre un decennio caricata volgarmente dall'alternatore di 180 A, il mio impianto è alimentato da 2 BS Varta da 95 AH, costo totale 220 euro, in parallelo, che, per il mio uso vanno piu' che bene, mi domando se non stiamo esagerando. Un saluto Enzo
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In risposta al messaggio di dekracap del 11/12/2023 alle 17:25:52non ho deciso essere un cesso, il video è stato uno spunto per la discussione, poi se mi chiedi che tipo di DC-DC monterei sul mio mezzo ti confermo che non monterei mai quel marchio, ma questa è una mia scelta.
Ma come mai hai deciso che il renogy è un cesso?
In risposta al messaggio di Emme48 del 11/12/2023 alle 16:44:09concordo sul fatto che un parellatore sia peggio di un DC-DC, ma è altrettanto vero che con 30/40€ compri un relais da 200A di indiscussa qualità, il quale ha come unico difetto di non gestire una corva di ricarica, mentre un DC-DC cesso alza notevolmente il rischio a bordo del mezzo.
Direi di no. Però va detto che un cesso di DC.Dc è oro in confronto al relè parallelatore. Ma essendo il DC.DC un oggetto che si tramanda di camper in camper, come l'inverter, io lo prenderei buono... Marco.
In risposta al messaggio di enzo44 del 11/12/2023 alle 17:05:13credo che emme ti abbia risposto correntamente, una batteria sempre carica non ha bisogno di chissà quali curve di ricarica...
Salve, leggo con interesse e mi chiedo perchè tante attenzioni per le BS e nulla per la BM che, a mio parere, meriterebbe di piu', visto che ti può lasciare a piedi, per tornare al DC-DC, penso sia utile per limitare lacorrente alle voraci batterie al litio e per i mezzi con alternatore intelligente, ci sono,però, altri modi piu' economici e semplici, per il resto lo reputo inutile, le curve di ricarica super sofisticate al centesimo di volt a nulla servono se il mezzo non è in moto per ore e ore, se il DC-DC fosse cosi' importante lo monterebbero anche sulle auto di serie, al proposito mi viene da pensare alla BS del mio mezzo che funziona perfettamente da oltre un decennio caricata volgarmente dall'alternatore di 180 A, il mio impianto è alimentato da 2 BS Varta da 95 AH, costo totale 220 euro, in parallelo, che, per il mio uso vanno piu' che bene, mi domando se non stiamo esagerando. Un saluto Enzo
In risposta al messaggio di Laikone del 11/12/2023 alle 18:17:35Giusto, al momento ho proprio uno di quei relè, monterò comunque un dc-dc il mese prossimo, al momento non è ancora disponibile, la scelta tra il Votronic da 50A, NDS da 40A ed il nuovo Victron da 50A è ricaduta su quest'ultimo per il semplice fatto che a differenza degli altri 2 ad esempio è possibile impostare la corrente da 1 a 50A a passi di 0,1A sia in entrata che in uscita, dal datasheet ho visto che prevede cavi di collegamento da 25mmq.
concordo sul fatto che un parellatore sia peggio di un DC-DC, ma è altrettanto vero che con 30/40€ compri un relais da 200A di indiscussa qualità, il quale ha come unico difetto di non gestire una corva di ricarica, mentre un DC-DC cesso alza notevolmente il rischio a bordo del mezzo.
In risposta al messaggio di enzo44 del 11/12/2023 alle 17:05:13"visto che ti può lasciare a piedi, per tornare al DC-DC, penso sia utile per limitare la corrente alle voraci batterie al litio e per i mezzi con alternatore "intelligente"
Salve, leggo con interesse e mi chiedo perchè tante attenzioni per le BS e nulla per la BM che, a mio parere, meriterebbe di piu', visto che ti può lasciare a piedi, per tornare al DC-DC, penso sia utile per limitare lacorrente alle voraci batterie al litio e per i mezzi con alternatore intelligente, ci sono,però, altri modi piu' economici e semplici, per il resto lo reputo inutile, le curve di ricarica super sofisticate al centesimo di volt a nulla servono se il mezzo non è in moto per ore e ore, se il DC-DC fosse cosi' importante lo monterebbero anche sulle auto di serie, al proposito mi viene da pensare alla BS del mio mezzo che funziona perfettamente da oltre un decennio caricata volgarmente dall'alternatore di 180 A, il mio impianto è alimentato da 2 BS Varta da 95 AH, costo totale 220 euro, in parallelo, che, per il mio uso vanno piu' che bene, mi domando se non stiamo esagerando. Un saluto Enzo