Franco, non so tu, ma il mondo dove vivo io il rschio lo evito, e non lo accetto:
come sarebbe giusto e evitabile aggiungere un miserabile fusibile a monte e non a valle dei 3 mt di linea .
In merito all'esempio dell'ascensore, nella stragrande maggioranza di incidenti sono adducibili a incuria a mancanza di manutenione ordinaria se no addirittura a mettere a norma gli organi di usura freni e quant'altro le funi come affermi tu probabilmente sono la parte più sicura, almeno che non parliamo di acensori posti nel Bronks.
Inoltre in merito al terremoto...io ci convivo e poi, caro Franco ,siamo tutti sotto questo cielo... Vedi in linea di massima hai ragione nel dire di stare attenti con ,l'elettricità , di non modificare etc. quano reciti nei punti A.B.C.
Non mi trovi tanto daccordo,
per quanto mi riguarda nel punto C dove un fantomatico installatore solo perche ti fattura il lavoro, è GARANZIA di messa in opera ad arte. Da questo punto di vista ti do conferma che MAI E è poi MAI dopo aver visto in opera alcuni addetti ai lavori, farei mettere un dito sul mio mezzo specialmodo nella parte elettrica. Anche perchè "io" almeno la legge di OHM la conosco e no sono sicuro di quanti di questi fantomatici imprenditori siano a conoscenza.
Rimane il fatto cmq ke non hai risposto :Se l’inverter viene installato su veicoli o imbarcazioni esso deve essere collegato con il telaio a massa. Il rispettivo collegamento si trova sul retro dell’inverter.
Questa non l'ho capita , o ,forse vuol dire che collegando la carcassa dell'inverter mi preclude la possibilità di folgorazione? cioè... il telaio del mezzo scarica a terra a mezzo di paletto di terra "I COPERTONI " o le ruote rortaie del treno.
CMQ è chiaro che gli schemi elettrici che Marco pubblica sono rivolti ad un pubblico che sappia dove mettere le mani e che cmq non si asssume nessuna responsabilità come recita del resto nel proprio sito.
In ultimo, L'assicurazione se vuole ti fotte sempre.
Cordialmente Carmine
Modificato da libeccio il 18/02/2011 alle 15:49:52