In risposta al messaggio di naldorm del 13/10/2024 alle 18:44:59se la potenza viene ridotta con un diodo, viene anche modificata la forma dell onda, infatti il diodo lascia passare solo mezza onda. Puo essere che questo tipo di funzionamento venga rilevato dall inverter come un guasto o un problema.
Buonasera, ho un piccolo phon cinese da 400/200W. Con un inverter Victron 500VA, se lo mando a piena potenza funziona senza problemi; se lo mando a 200, quindi a metà potenza, il Victron va quasi immediatamente in protezione.Il motivo dovrebbe essere il taglio di potenza che avviene tramite diodo ogni centesimo di secondo, ma non so perché il Victron comunque non regga, essendo dimensionato per reggere normalmente la piena potenza, ma di elettronica sono ignorante. Provato lo stesso phon alla stessa maniera su un inverter NDS SP600, il problema non si palesa. Mi chiedo però se ciò non lo possa danneggiare alla lunga, nel qual caso eviterei di usarlo a metà potenza. Fernando
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 13/10/2024 alle 18:55:27No tranquillo, ne so meno di te, questo è poco ma sicuro
se la potenza viene ridotta con un diodo, viene anche modificata la forma dell onda, infatti il diodo lascia passare solo mezza onda. Puo essere che questo tipo di funzionamento venga rilevato dall inverter come un guastoo un problema. Non ne sono certissimo, ma mettendo il diodo, la forma dell onda dovrebbe modificarsi come dallo schema: ma da quanto scrivi, penso che questo tu lo sappia meglio di me
In risposta al messaggio di naldorm del 13/10/2024 alle 20:10:33Anch'io quel poco che so lo ho imparato dai maestri del forum e ne faccio tesoro.
No tranquillo, ne so meno di te, questo è poco ma sicuro Del diodo e come fosse utilizzato per dimezzare la potenza avevo letto una spiegazione di Emme48. Siccome per quel che devo fare io anche i 200w mi andrebbero bene, ho però questo dubbio che si possa danneggiare l'inverter nell'andare a metà potenza.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 13/10/2024 alle 23:40:46Si, il problema dell'inverter che va in protezione si verifica col carico sbilanciato su una sola semionda, che è il sistema più economico per dimezzare la potenza di una resistenza alimentata a corrente alternata.
Anch'io quel poco che so lo ho imparato dai maestri del forum e ne faccio tesoro. Se l inverter NDS non da problemi apaprenti, cioè non surriscalda, non fa rumori strani, non va in protezione o altre cose strane, sembrerebbeche non patisca anche del prelievo su una sola semionda, ma saperlo di certo non lo si puo sapere. Pensa che io dovevo usare un compressore da 250W con un inverter da 600W onda pura e anche di primaria marca ma non c'era verso di farlo andare, andava in protezione. Mentre usato con un vecchio 1000W a onda modificata, andava benissimo. Gli inverter sono un po imprevedibili.
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di naldorm del 13/10/2024 alle 18:44:59a parte la questione tecnica spiegata da emme, è molto curioso l'utilizzo di un phon a 200W, il quale non so che senso possa avere.
Buonasera, ho un piccolo phon cinese da 400/200W. Con un inverter Victron 500VA, se lo mando a piena potenza funziona senza problemi; se lo mando a 200, quindi a metà potenza, il Victron va quasi immediatamente in protezione.Il motivo dovrebbe essere il taglio di potenza che avviene tramite diodo ogni centesimo di secondo, ma non so perché il Victron comunque non regga, essendo dimensionato per reggere normalmente la piena potenza, ma di elettronica sono ignorante. Provato lo stesso phon alla stessa maniera su un inverter NDS SP600, il problema non si palesa. Mi chiedo però se ciò non lo possa danneggiare alla lunga, nel qual caso eviterei di usarlo a metà potenza. Fernando
In risposta al messaggio di Laikone del 14/10/2024 alle 11:40:40"a parte la questione tecnica spiegata da emme, è molto curioso l'utilizzo di un phon a 200W, il quale non so che senso possa avere. "
a parte la questione tecnica spiegata da emme, è molto curioso l'utilizzo di un phon a 200W, il quale non so che senso possa avere. Rimane il fatto Cina o non Cina, nel 2024 è quanto meno arcaico parlare di aziende Cinesicome se queste producessero prodotti come 30 anni fa. Sarebbe anche bello sapere se ad oggi esistono inverter fatti in Italia, prodotti che COMUNQUE non è detto siano migliori dei Cinesi. L'inverter può essere cesso anche se fatto in Italia o in Germania... Non mi stanchero mai di dirlo... Cina o non Cina, Italia o Germania, la realtà è che il prodotto migliore mai costa poco, ma ciò che fa realmente la differenza sono due fattori che poi vanno ad incidere ovviamente sul prezzo finale, ovvero il PROGETTO e il MATERIALE utilizzato per la costruzione; il costo della manodopera è un dettaglio.
In risposta al messaggio di Emme48 del 14/10/2024 alle 09:58:52
Si, il problema dell'inverter che va in protezione si verifica col carico sbilanciato su una sola semionda, che è il sistema più economico per dimezzare la potenza di una resistenza alimentata a corrente alternata. Victronconsidera quel tipo di carico un'anomalia, non è detto che sia un difetto, un metodo per non far scattare le protezioni potrebbe essere... eliminarle o renderle meno... pignole. Ho anch'io un inverter Victron, ma da 650W/800VA, che uso con un phon pediatrico della Chicco da 450/225 Watt. L'inverter da 500 VA regge 400 Watt a freddo e appena 350 Watt se la sua temperatura arriva a (soli) 40 gradi, non è un inverter adatto ad un phon da 400/200 Watt che mi piacerebbe verificare con una pinza amperometrica se consuma davvero 400 Watt. Il Victron 400 Watt costa 299 euro, esattamente come un DSTeck da 1500 Watt. A Parma, dopo l'orario di chiusura al pubblico, ho incontrato una cinese, un ingegnere di una azienda che fa inverter per tante aziende, li fanno di tutti i... colori.
In risposta al messaggio di naldorm del 14/10/2024 alle 12:19:25I due prezzi li ho presi dai rispettivi siti ufficiali, entrambi si trovano a meno.
Il Victron 400 Watt costa 299 euro, esattamente come un DSTeck da 1500 Watt. Il victron 500va lo vedo a 172 su Amazon e forse lo pagai intorno ai 160 o meno, quella cifra mi pare troppo alta. Non so se ricordo bene, mal'inverter indicava 400w col phon in funzione, ma in effetti sempre usato per neanche un minuto e quindi a freddo. Usato anche regolarmente in vacanza lunga estiva per mandare la didiesse baby frog che consuma certamente di più, su assorbimenti di pochi minuti per due caffè nessun problema.
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Emme48 del 14/10/2024 alle 12:55:17Grazie delle spiegazioni, non sapevo ci potessero essere tali tolleranze.
I due prezzi li ho presi dai rispettivi siti ufficiali, entrambi si trovano a meno. Io dimensiono sempre gli apparati di potenza per un uso continuo, nello scenario peggiore, e soprattutto calcolo un discreto margine disicurezza per lavorare ben al di sotto dei limiti dichiarati che, per loro stessa natura, sono imprecisi. Oltretutto gli inverter contengono grossi condensatori elettrolitici che sono l'unico componente elettronico che si degrada nel tempo, inoltre la tolleranza di quei condensatori può essere -20% / +50% il che rende imprevedibile il loro funzionamento nel tempo, quando peggiora l'ESR, cioè la resistenza spuria del componente. Un inverter da 400 Watt per alimentare un phon da 400 Watt la considero una scelta errata perchè rende determinanti sia le tolleranze che il degrado dei componenti nel tempo. Basta un nonnulla per compromettere il funzionameno, un po' di caldo, un contatto allentato o un diodo che dimezza la potenza.