In risposta al messaggio di Stefino del 09/11/2022 alle 15:49:50Ciao, così tanto e con una produzione così bassa mi è capitato solo 2 volte di notare la cosa.
Grazie hunter se non avessi visto le foto non ci avrei creduto.ciao
In risposta al messaggio di rubylove del 08/11/2022 alle 14:16:58assulutamente sì, e proprio per questo ho pubblicato i dati.
Io non l'ho dato per scontato, in questo caso essendo caricato sempre è in una condizione di funzionamento ideale, se c'è luce lo vedi quanto produce
In risposta al messaggio di Laikone del 11/11/2022 alle 08:36:10Proprio in questi giorni siamo in montagna (fa solo fresco però a queste latitudini ).
assulutamente sì, e proprio per questo ho pubblicato i dati. Ora, per alcuni, ma non per tutti, è semplice comprendere che se 3kW stanno sul tetto di una casa, e quindi per forza di cose alle 12.00 sono in piena esposizione,con una produzione irrisoria figuriamoci sul tetto di un camper, dove normalmente non si hanno 3kW ma ad esagerere 4/500W (cosa che mai fare sul mio mezzo) si è tendenzialmente parcheggiati in zone ombreggiate e/o montane, dove in rari casi si riesce a stare in piena esposizione per tante ore con il massimo di resa, cosa vuoi mai si riesca a fare? poi ok, si va in montagna 2gg, con 200Ah 400W di FV e solo se c'è il sole... e grazie che tutto funziona... entro certi limiti poi... perchè li vorrei vedere a La Thuile per 7gg con -15/20°... peccato che quando si va in montagna quasi tutti vadano dentro ad una struttura dove si attaccano alla 230V per non avre probelmi, ma questa è un'altra storia.
In risposta al messaggio di Giuliopgn del 11/11/2022 alle 20:21:29Ciao la colonnina esce a 229/230v identica all inverter. Con tester.
Beh, la tensione bassa sarà la conseguenza a che 35 anni fa le AGM o le Gel non erano sicuramente diffuse e quindi tensione bassa, magari anche bassa la tensione AC della colonnina, per gli Ampere, boh, ma forse una volta era già buono avere una luce.
In risposta al messaggio di Giuliopgn del 11/11/2022 alle 20:21:29Correggo dopo un esame più approfondito di come funziona questo Cb.
Beh, la tensione bassa sarà la conseguenza a che 35 anni fa le AGM o le Gel non erano sicuramente diffuse e quindi tensione bassa, magari anche bassa la tensione AC della colonnina, per gli Ampere, boh, ma forse una volta era già buono avere una luce.
In risposta al messaggio di rubylove del 12/11/2022 alle 19:59:13Ciao..io sono ignorante.
In questo caso credo che si tratti di due alimentatori a tecnologia analogica ma non ci giurerei per lo shaudt, la differenza può dipendere dalla qualità dei materiali, dalla dissipazione, dovuta alla dimensione dei radiatori
In risposta al messaggio di Hunter85 del 12/11/2022 alle 20:28:37Comunque ieri mattina siamo arrivati con batterie a 90% e le ha ricaricate il regolatore nonostante fossi attaccato con Cb.
Ciao..io sono ignorante. comunque da quanto ho capito questo alimentatore aveva 2 uscite. Una tramite il circuito caricabatterie che appunto è limitata a 4A(da quanto vedo ) e ha una tensione variabile in base a quantacorrente da. Una alimentava la linea luci, attraverso un ponte di diodi SENZA PASSARE DAL CARICABATTERIE. Ma da un relè che sganciava la batteria da questa linea luci in caso di 230. Quindi la potenza dell' alimentatore in sé è sicuramente maggiore di 4A. Io ho eliminato l alimentazione bobina del lo strano relè, e la linea luci resta sempre sulla batteria quindi usa la corrente del caricabatterie, come tutto il resto. Il precedente proprietario mi diceva che la tensione raddrizzata dell' alimentatore (quindi non la parte caricabatterie) gli bruciava le TV che metteva sulla linea luci. Infatti in origine secondo me doveva solo sgravare il caricabatterie dalla corrente delle lampadine a incandescenza in campeggio. Così da lasciare sempre i 4A per stufa e batteria al massimo. Altrimenti non avrebbe senso questo relè. Tu potresti capire dallo schema e dalle foto del circuitino CB come funziona l algoritmo del Cb? Ha una tensione a vuoto di 14.5/14.6. Se però eroga la massima corrente è 14/14.1. Mano a mano che la corrente diminuisce,cala alche la tensione, fino a stabilizzarsi a 13.7/13.8v quando sotto 1A. In modo quindi da poter essere lasciato collegato in relativa sicurezza. Comunque tra stufa luci acqua (e per provare,pure TV e PC su inverter 2 ore, nonostante ho la 230 da rete) Ha mantenuto le batterie al 100%. Ma ovviamente con questi carichi vi è o un piccolo prelievo,oppure comunque una tensione di mantenimento intorno a 13v. Solo con solo la stufa (0.5A a metà potenza) risale a 13.7/13.8. Semmai ti posso mandare lo schema è una foto migliore via mail. Anche perché sono andato fuori tema PS: il manuale recita l'alimentatore, inserito allo scopo, permette di MANTENERE COSTANTE lo stato di carica delle batterie. Non parla mai di ricarica attiva. Quindi per questo potrebbe essere così piccolo di potenza e avere quel relè che invece alimentava con una tensione raddrizzata diversa, la linea luci.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 12/11/2022 alle 20:28:37Non è del tutto sbagliato che la ricarica avvenga in modo separato dall'alimentazione dell'impianto luci a bassa tensione del camper, se si ha a disposizione un caricabatterie da 10A, la batteria è scarica parecchio e si accendono 5A di luci, al massimo alla batteria ne andrannno i 5 rimanenti.
Ciao..io sono ignorante. comunque da quanto ho capito questo alimentatore aveva 2 uscite. Una tramite il circuito caricabatterie che appunto è limitata a 4A(da quanto vedo ) e ha una tensione variabile in base a quantacorrente da. Una alimentava la linea luci, attraverso un ponte di diodi SENZA PASSARE DAL CARICABATTERIE. Ma da un relè che sganciava la batteria da questa linea luci in caso di 230. Quindi la potenza dell' alimentatore in sé è sicuramente maggiore di 4A. Io ho eliminato l alimentazione bobina del lo strano relè, e la linea luci resta sempre sulla batteria quindi usa la corrente del caricabatterie, come tutto il resto. Il precedente proprietario mi diceva che la tensione raddrizzata dell' alimentatore (quindi non la parte caricabatterie) gli bruciava le TV che metteva sulla linea luci. Infatti in origine secondo me doveva solo sgravare il caricabatterie dalla corrente delle lampadine a incandescenza in campeggio. Così da lasciare sempre i 4A per stufa e batteria al massimo. Altrimenti non avrebbe senso questo relè. Tu potresti capire dallo schema e dalle foto del circuitino CB come funziona l algoritmo del Cb? Ha una tensione a vuoto di 14.5/14.6. Se però eroga la massima corrente è 14/14.1. Mano a mano che la corrente diminuisce,cala alche la tensione, fino a stabilizzarsi a 13.7/13.8v quando sotto 1A. In modo quindi da poter essere lasciato collegato in relativa sicurezza. Comunque tra stufa luci acqua (e per provare,pure TV e PC su inverter 2 ore, nonostante ho la 230 da rete) Ha mantenuto le batterie al 100%. Ma ovviamente con questi carichi vi è o un piccolo prelievo,oppure comunque una tensione di mantenimento intorno a 13v. Solo con solo la stufa (0.5A a metà potenza) risale a 13.7/13.8. Semmai ti posso mandare lo schema è una foto migliore via mail. Anche perché sono andato fuori tema PS: il manuale recita l'alimentatore, inserito allo scopo, permette di MANTENERE COSTANTE lo stato di carica delle batterie. Non parla mai di ricarica attiva. Quindi per questo potrebbe essere così piccolo di potenza e avere quel relè che invece alimentava con una tensione raddrizzata diversa, la linea luci.
In risposta al messaggio di rubylove del 12/11/2022 alle 21:10:51Infatti lnidea di separare il Cb almeno dai grossi consumi (che all epoca erano solo le luci incandescenza) è giusta secondo me.
Non è del tutto sbagliato che la ricarica avvenga in modo separato dall'alimentazione dell'impianto luci a bassa tensione del camper, se si ha a disposizione un caricabatterie da 10A, la batteria è scarica parecchio e siaccendono 5A di luci, al massimo alla batteria ne andrannno i 5 rimanenti. in questo modo sono 4 ma sono indipendenti dal carico delle altre utenze, quindi costanti, per lo meno fintanto che la batteria li assorbe Infatti non sarebbe sbagliato avere anche per i camper moderni, il caricabatterie e l'alimentatore ma oggi come oggi ci sono carichi notevoli e l'alimentatore dovrebbe essere notevole per sopperire alla batteria Qualcosa di simile si dovrebbe ottenere con i sistemi di ricarica Dual Battery che qualche produttore ha messo in commercio, almeno credo.. cioè almeno spero perchè se non fanno neanche quello non capisco che utilità abbiano Se ci sono due batterie e mentre una è in carica l'altra è in uso si puo ottenere un buon risultato risultato, tutto sta a rispettare i tempi, se la batteria in uso si scarica prima che l'altra sia del tutto carica... Se l'alimentazione delle luci del camper veniva prelevata a parte del caricabatterie e solo raddrizzata con un ponte di diodi è NORMALE che eventuali apparecchi con elettronica (come un TV) collegati a quell'alimentatore si rompano, quell'uscita è si corrente continua ma probabilmente priva di nessun livellamento e filtraggio, quindi pulsante e adatta solo per puri carichi privi di elettronica, inoltre se non minimamete regolata ad un massimo di 14V il guasto è cer E' normale che la tensione di un circuito regolatore analogico sia leggermente più alta a vuoto, sotto carico si stabilizza, è la batteria che da scarica fa circolare molta corrente e evidentemente il circuto è fatto per aumentare anche la tensione (non c'è software quindi lo fa con una reazione interna) in quel momento eroga di sicuro la potenza massima, il calo di tensione lo provoca la batteria quando è carica e la corrente diminuisce, veramente dovrebbe aumentare la tensione al calare della corrente ma avranno ottenuto questa funzione con una controreazione nel ciruito I vecchi alimentatori erano composti da circuiti integrati fantastici gli operazionali, questi potevano effettuare anche calcoli analogici come l'integrazione, la comparazione, l'amplificazione invertente o non invertente