In risposta al messaggio di robybrembo del 16/05/2017 alle 07:25:36
ciao a tutti come premessa se uno non ha una macchina a 12 volt per il caffè è meglio che non faccia commenti,io la uso da 8 anni e non ho mai avuto problemi con la batteria,si scalda in 5 minuti usa cialde da 44mm e il caffè è ottimo Roby
Non ho mai visto pubblicita' forse c'era nei market per i trak ma era 24volt.
In risposta al messaggio di robybrembo del 16/05/2017 alle 07:25:36
ciao a tutti come premessa se uno non ha una macchina a 12 volt per il caffè è meglio che non faccia commenti,io la uso da 8 anni e non ho mai avuto problemi con la batteria,si scalda in 5 minuti usa cialde da 44mm e il caffè è ottimo Roby
Il fatto che scalda in 5 minuti ( io per battuta ho scritto 3 mesi) che é un tempo lunghissimo rispetto alle normali macchinette da caffé (la mia nespresso ci mette meno di 30 secondi) significa che la resistenza é decisamente piccola, questo si traduce in un vantaggio perché il prelievo della corrente della batteria é ottimale (max 20 amper) per una resistenza di 250 watt
In risposta al messaggio di robybrembo del 16/05/2017 alle 07:25:36
ciao a tutti come premessa se uno non ha una macchina a 12 volt per il caffè è meglio che non faccia commenti,io la uso da 8 anni e non ho mai avuto problemi con la batteria,si scalda in 5 minuti usa cialde da 44mm e il caffè è ottimo Roby
Il tuo intervento equivale a questa nota battuta cinematografica:
alvaro IZ2MHT
In risposta al messaggio di Grinza del 16/05/2017 alle 07:53:06
Il fatto che scalda in 5 minuti ( io per battuta ho scritto 3 mesi) che é un tempo lunghissimo rispetto alle normali macchinette da caffé (la mia nespresso ci mette meno di 30 secondi) significa che la resistenza é decisamentepiccola, questo si traduce in un vantaggio perché il prelievo della corrente della batteria é ottimale (max 20 amper) per una resistenza di 250 watt
Ho acquistato una Nespresso per casa che effettivamente è velocissima nel riscaldare, roba di secondi, mentre quella vecchia che uso in camper ci mette dei minuti (almeno 3) sia in campeggio a 220 che a "pile" pur avendo gli stessi dati di assorbimento. Da segnalare nei diversi campeggi che ho girato non mi è mai scattato il limitatore.
In risposta al messaggio di dani1967 del 16/05/2017 alle 12:34:48
Vero, un GRANDE QUESITO Comunque, da possessore di kamira, bell'oggetto, ma imho è una moka dalla forma strana, non è una macchina espresso. PS: l'ho salvata dalla moglie che la voleva buttare qualche giorno fa ... Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
perchè dici che la kamira non è una macchina espresso?
In risposta al messaggio di immortale1 del 16/05/2017 alle 12:54:44
bo , io trovo assurdo spendere migliaia di euro per rendere compatibile l'impianto elettrico al carico di una macchina da espresso elettrica quando con una semplice moka come la kamira viene fuori un caffè cremoso comeal bar ed esce piano piano profumando tutto il camper capisco che sia questione di gusti ma io nemmeno a casa utilizzo la macchina elettrica perchè la vera arte di fare il caffè rimane sul fornello a gas e la versione elettrica rimane solo una proposta commerciale per fare business.... in un certo senso sarebbe come fare una camomilla con la macchina elettrica . il senso è sempre questo come quando per farsi una spremuta di frutta sono uscite le centrifughe poi hanno detto che bruciava le sostanze nutrienti e ne sono usciti con l'estrattore ..ma alla fine il metodo migliore rimane la spremuta manuale con il classico spremi tutto
Due osservazioni, mentre scriviamo nel banner di col compare una macchinetta a 12v che non necessita di inverter. Che poi sia furba ...
In risposta al messaggio di dani1967 del 16/05/2017 alle 16:36:01
Due osservazioni, mentre scriviamo nel banner di col compare una macchinetta a 12v che non necessita di inverter. Che poi sia furba ... In secondo luogo dipende da come uno vede il camper. Uno può pensarlo come una casacon le ruote che ha tutte le cose di casa, o come una tenda molto comoda che permette di campeggiare, anche li libera, dormendo comodi e facendosi bene da mangiare.. Dipende, soprattutto, dalle esperienze in gioventù. Per me vale la seconda, e ogni volta che apro il frigo, che sento la pioggia che tocchetta la mansarda, ringrazio il mio camperino che mi protegge, e se anche il cibo, la doccia, il caffè non sono esattamente come a casa me ne faccio una amplissima ragione. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
Applauso!
In risposta al messaggio di dani1967 del 16/05/2017 alle 16:36:01
Due osservazioni, mentre scriviamo nel banner di col compare una macchinetta a 12v che non necessita di inverter. Che poi sia furba ... In secondo luogo dipende da come uno vede il camper. Uno può pensarlo come una casacon le ruote che ha tutte le cose di casa, o come una tenda molto comoda che permette di campeggiare, anche li libera, dormendo comodi e facendosi bene da mangiare.. Dipende, soprattutto, dalle esperienze in gioventù. Per me vale la seconda, e ogni volta che apro il frigo, che sento la pioggia che tocchetta la mansarda, ringrazio il mio camperino che mi protegge, e se anche il cibo, la doccia, il caffè non sono esattamente come a casa me ne faccio una amplissima ragione. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
// .. ogni volta che apro il frigo, che sento la pioggia che tocchetta la mansarda, ringrazio il mio camperino che mi protegge, e se anche il cibo, la doccia, il caffè non sono esattamente come a casa me ne faccio una amplissima ragione.//
In risposta al messaggio di Emme48 del 16/05/2017 alle 20:20:40
Questi periodici 3D sulle macchinette del caffè a corrente in camper portano sempre delle risposte a zig zag, a volte apparentemente fuori tema. Cerchiamo di capirci, anche si c'è chi afferma di consumare corrente perfare il caffè senza effetti collaterali alla fina siamo nella situazione di uno che attraversa il deserto con una sola borraccia di acqua e deve decidere quanta usarne per lavarsi la faccia tutte le mattine. Vanno bene le risposte tipo vai tranquillo, nessun problema, lo faccio da 20 anni... ma è sempre bene sviscerare tutte le alternative sagge (e usare le batterie per scaldare l'acqua saggio non è...) valutando se effettivamente i sistemi per fare il caffè che salvaguardando l'energia elettrica siano davvero così impercorribili o se invece ci facciamo condizionare troppo dalla pubblicità e dalle comodità di casa. Allestire un sistema completamente elettrico utilizzabile solo in campeggio o per soste brevi è errato perché non consente di fare il caffè nel 100% delle situazioni, con una Kamira o qualsiasi altra cosa a gas, il caffè si fa sempre e non solo quando il bilancio energetico lo permette e ci si può concedere il lusso di scaricare e deteriorare le batterie di bordo. In caso di presenza di alcuni amici che obbliga a fare molti caffè di seguito, tutti i discorsi energetici minimizzanti sulla soluzione elettrica crollano miseramente lasciando sopravvivere solo le soluzioni a gas. MArco.
Aggiungendo come elemento di valutazione il fatto che le cialde inquinano (solo tardivamente le Case si sono accorte del problema....), il gas vince a mani basse...
In risposta al messaggio di franco49tn del 17/05/2017 alle 11:18:21
*************** Sono proibite inserzioni commerciali sui forum. Grazie. Il Team di Moderazione
sai che sul forum è vietato inserire annunci di vendita
In risposta al messaggio di franco1945 del 17/05/2017 alle 12:20:55
al molto saggio monito di chi ha ricordato che riscaldare l'acqua utilizzando le batterie molto saggio non è, vorrei aggiungere una ulteriore considerazione. il tormento elettrico, e il conseguente degrado in prestazioni,conseguente all'utilizzo ripetitivo ai limiti e altre i limiti di portata e capacità, non è solo tipico delle batterie ma anche ( e soprattutto) degli isolanti dei cavi costretti al passaggio di correnti spesso molto al di là delle portate consigliate per la sicurezza. La conseguenza di tale tormento è un degrado progressivo delle proprietà dielettriche. Fenomeno che può andare avanti anche per molto tempo prima di giungere alla criticità. La relativa lentezza del fenomeno Giustifica le parole di chi afferma che a lui non è successo nulla. ma questi non considera che, in maniera occulta e subdola, ad ogni sovraccarico prolungato ha perso un tot di capacità isolante Così facendo si procede lentamente ma inesorabilmente verso il corto circuito. ATTENZIONE il corto circuito può paradossalmente avvenire ANCHE SENZA ASSORBIMENTO DI CORRENTE da utilizzatori essendo sufficiente la presenza di tensione,. Può avvenire in qualsiasi momento, anche (preferibilmente) a camper non presidiato, tipicamente con il mezzo allacciato alla rete in rimessa e durante fenomeni di sovratensione atmosferica. questo pericolo subdolo è più facile si manifesti soprattutto nei camper di seconda e terza mano, quindi occhio non solo alle infiltrazioni ma alle condizini della cavistica alle prese 220 con e senza inverter.
alvaro IZ2MHT
In risposta al messaggio di franco1945 del 17/05/2017 alle 12:20:55
al molto saggio monito di chi ha ricordato che riscaldare l'acqua utilizzando le batterie molto saggio non è, vorrei aggiungere una ulteriore considerazione. il tormento elettrico, e il conseguente degrado in prestazioni,conseguente all'utilizzo ripetitivo ai limiti e altre i limiti di portata e capacità, non è solo tipico delle batterie ma anche ( e soprattutto) degli isolanti dei cavi costretti al passaggio di correnti spesso molto al di là delle portate consigliate per la sicurezza. La conseguenza di tale tormento è un degrado progressivo delle proprietà dielettriche. Fenomeno che può andare avanti anche per molto tempo prima di giungere alla criticità. La relativa lentezza del fenomeno Giustifica le parole di chi afferma che a lui non è successo nulla. ma questi non considera che, in maniera occulta e subdola, ad ogni sovraccarico prolungato ha perso un tot di capacità isolante Così facendo si procede lentamente ma inesorabilmente verso il corto circuito. ATTENZIONE il corto circuito può paradossalmente avvenire ANCHE SENZA ASSORBIMENTO DI CORRENTE da utilizzatori essendo sufficiente la presenza di tensione,. Può avvenire in qualsiasi momento, anche (preferibilmente) a camper non presidiato, tipicamente con il mezzo allacciato alla rete in rimessa e durante fenomeni di sovratensione atmosferica. questo pericolo subdolo è più facile si manifesti soprattutto nei camper di seconda e terza mano, quindi occhio non solo alle infiltrazioni ma alle condizini della cavistica alle prese 220 con e senza inverter.
condivido in toto!