In risposta al messaggio di Luca e Stella del 11/12/2017 alle 11:38:48Ciao, non è chiaro se il D5 riscalda anche l'acqua del motore, se cosi fosse, non dovresti avere continui on/off, ma sicuramente un funzionamento continuo del riscaldatore con inutile consumo di carburante ed energia elettrica, se invece il tuo impianto è sezionato il problema potrebbe essere causato dalla insufficente quantità di liquido disponibile per il riscaldamento del solo radiatore cabina, per il corretto funzionamento del riscaldatore l'impianto deve contenere almeno 4/5 litri di acqua, e di uno o piu' radiatori in grado di dissipare almeno 2/3 KW di potenza termica, con questa configurazione il bruciatore rimane acceso per lungo tempo ed evita i continui on/off che oltre a consumare molta corrente danneggiano precocemente la candeletta che sui riscaldatori Eber datati è molto delicata. Un saluto Enzo
Salve a tutti, vorrei migliorare il funzionamento del mio eberspacher d5wz che il mio MB montava di serie e che ho reso autonomo. In cellula ho istallato un termostato ambiente che, una volta raggiunta la temperaturarichiesta, fa staccare la ventilazione che proviene dalle bocchette della cabina Quindi quando la ventilazione è interrotta l'eber (forse perchè non riesce più a disperdere il calore) si spegne completamente per ripartire solo quando la temperatura acqua motore scende sotto gli 80°. Credo che questo continuo spegnersi e riaccendersi non faccia bene nè alle batterie nè all'eber. Chiedo se c'è un modo per evitare questo. Spero di essere stato chiaro. Un saluto a tutti e buona stagione invernale.
In risposta al messaggio di enzo44 del 11/12/2017 alle 12:55:14Ciao Enzo,
Ciao, non è chiaro se il D5 riscalda anche l'acqua del motore, se cosi fosse, non dovresti avere continui on/off, ma sicuramente un funzionamento continuo del riscaldatore con inutile consumo di carburante ed energia elettrica,se invece il tuo impianto è sezionato il problema potrebbe essere causato dalla insufficente quantità di liquido disponibile per il riscaldamento del solo radiatore cabina, per il corretto funzionamento del riscaldatore l'impianto deve contenere almeno 4/5 litri di acqua, e di uno o piu' radiatori in grado di dissipare almeno 2/3 KW di potenza termica, con questa configurazione il bruciatore rimane acceso per lungo tempo ed evita i continui on/off che oltre a consumare molta corrente danneggiano precocemente la candeletta che sui riscaldatori Eber datati è molto delicata. Un saluto Enzo
In risposta al messaggio di Luca e Stella del 11/12/2017 alle 17:14:36Ciao, l'impianto originale Mercedes non prevede il funzionamento a motore spento e la modifica da te realizzata non consente il funzionamento ottimale del riscaldatore per i motivi che ho detto nel precedente intervento, puoi provare a gestire, oltre la ventola, anche il bruciatore con il termostato ambiente, la modifica è a costo zero, e verificare se gli on/off diminuiscono, un'altra soluzione è quella di usare un termostato ambiente con delta T superiore, almeno 2 C°, ovviamente diminuirà il confort complessivo dell'impianto ma, come ben sappiamo, è difficile avere la botte piena e la moglie ubriaca. Un saluto Enzo
Ciao Enzo, il mio eber è quello si serie della mercedes, e riscaldando l'acqua motore riscalda (dalle bocchette) la cellula. Non ho altri radiatori, anche perchè ritengo sufficiente la ventilazione della cabina. Tempofa su tuo consiglio montai un termostato che interrompe la ventilazione e mantiene una temperatura costante, ma nel momento in cui lo fa ( e se non è troppo freddo fuori) l'eber si spegne per poi riaccendersi ancora. C'è un rimedio x ovviare a questo problema? Grazie x i tuoi consigli
In risposta al messaggio di enzo44 del 11/12/2017 alle 19:25:53Grazie mille x le risposte
Ciao, l'impianto originale Mercedes non prevede il funzionamento a motore spento e la modifica da te realizzata non consente il funzionamento ottimale del riscaldatore per i motivi che ho detto nel precedente intervento,puoi provare a gestire, oltre la ventola, anche il bruciatore con il termostato ambiente, la modifica è a costo zero, e verificare se gli on/off diminuiscono, un'altra soluzione è quella di usare un termostato ambiente con delta T superiore, almeno 2 C°, ovviamente diminuirà il confort complessivo dell'impianto ma, come ben sappiamo, è difficile avere la botte piena e la moglie ubriaca. Un saluto Enzo