https://m.youtube.com/watch?v=k...
https://m.youtube.com/watch?v=k...
In risposta al messaggio di Hunter85 del 07/11/2024 alle 04:48:271 e 3 dicono la stessa cosa, che contenersi a un range ridotto è salutare, e NON sono miti: (x fermarti al 80 90% devi fermarti a 3.45V o giu di li, esiste un graficoc he conosci benissimo che lega tensione e stato di carica a corrente nulla e la carica si conclude con corrente nulla).
... Buonasera vorrei sfatare una volta per tutte che le batterie lifepo4 vanno usate in modo ciclico 1)stoppato la carica a 80/90% 2)saltando la fase di assorbimento a tensione costante 3)usando una tensione difine carica non oltre 3.4/3.5 v SONO TUTTE COSE INVENTATE E SMENTITE DA QUALSIASI LETTERATURA TECNICA DI QUALSIASI PRODUTTORE. EvE, catl , rolls, mastervolt, faam etc etc scrivono tutte che la ricarica in uso ciclico él la seguente 1)corrente costante o Bull, fino a tensione di fine Bulk di 3.6/3,65 V per cella. 14.4/14.6 su batteria 12v 2)assorbimento a tensione costante di 14.4/14.6 fino che la corrente cade sotto 0.05C 3)stacco o mantenimento a 13.5 Va, ovvero una tensione più bassa di quella della batteria carica quindi corrente 0. vediamo se nemmeno il capo ingegnere ricerca e sviluppo lifepo 4 della FAAM basta a sfatare queste dicerie. In questo video spiega esattamente perché si deve arrivare a massima tensione e proseguire a questa tensione costante per un certo tempo. ... seguiranno citazioni di letteratura tecnica per professionisti di Trojan?, rolls, victron etc che scrivono le stesse cose. Nei prossimi post. La fase a tensione costante di 3.6/3.65v per cella él fondamentale per il lavoro di bilanciamento tra celle dei bms ma non solo!! Come spiega l ingegnere faaam él cruciale per il bilanciamento chimico nella singola cella. testualmente dice che fermare la carica a 3.4 V per cella sempre DISTRUGGE LA BATTERIA è causa un rapido deterioramento della capacità. Oltre a tutto ciò, se non si arriva a 3.6v per cella, anche avendo un caricabatterie o pannelli per centinaia di amper, i tempi di caricamento si allungano a dismisura poiché tensioni più basse non sono in grado di spingere la massima corrente fino a 95% come dovrebbe essere, ma a tensioni più basse la corrente inizierà a scendere intorno a 80% soc e paradossalmente si avrà bisogno di un maggior tempo a tensione costante con conseguente maggiore stress. Io non capisco perché nascano miti e teorie che dicono le esatto contrario di quanto dice la letteratura tecnica ufficiale di chi le batterie le progetta sviluppa e testa da decenni. Nel manuale tecnico per installatori e tecnici manutentori ROLLS tra i pericoli per la salute delle lifepo non él mai menzionato la ricarica a 100%. sono invece menzionati come gravi fattori di rischio 1) scarica della cella a 0% 2) carica a tensione costante superiore a 3.8v per cella 3) continuo uso ciclico senza mai ricaricare a 3.6v per cella 4)carica di bulk a corrente eccessiva 5)carica a basse temperature È enormemente più dannoso in termini di vita l uso continuo al caldo che la ricarica a 100%. Le batterie lifepo4 si degradano se usate in uso tampone ups a mantenimento costante oltre 3.45v per cella. Nell uso ciclico nautico o camper o solare off grid la ricarica a 100% non ha alcun effetto negativo, ANZI ÉL ESPRESSAMENTE RICHIESTA CON UNA CERTA CADENZA. VICTRON SPECIFICA LE ORE DI FASE DI ASSORBIMENTO MENSILI MINIME RICHIESTE A SECONDA DELLA PROFONDITÀ DI SCARICA. ciononostante cialtroni youtuber e pseudo esperti hanno inventato e diffuso che l assorbimento non si deve fare e addirittura che non bisogna superare 3.5v per cella a fine carica (14v). ripeto LA ESATTO CONTRARIO DI TUTTA LA LETTERATURA UFFICIALE. Ma tanto ormai si studia su YouTube mica sui libri! ! In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre, Dove regna il capitale, oggi più spietatamente, Riusciranno questo brocco e questo inutile scudiero Al Potere dare scacco e salvare il mondo intero?
In risposta al messaggio di LaJena del 07/11/2024 alle 08:59:48E' universalmente riconosciuto che gli stati di piena carica e piena scarica non sono salutari quanto quelli in mezzo (anche se è difficile o impossibile determinare di quanto sulla specifica batteria), quindi è generalmente consigliato non tenerle al 100% in rimessaggio.
Prendo spunto da questa discusisizione per capire se E' VERO o NO che le LiFePO4, quando NON IN USO (per esempio in rimessaggio) NON DEVONO essere cariche al 100% e quindi, chi ha il FV si trova costretto a coprire i pannellioppure a spegnere il regolatore oppure.. insomma a far in modo che niente alimenti/carichi il mezzo. Oltreciò, si renderebbe necessario, di rientro da un viaggio... evitare che il DCDC ricariche la batteria e/o giunti a casa lasciare acceso qualcosa che scarichi un minimo la stessa. Vero o balle?
In risposta al messaggio di LaJena del 07/11/2024 alle 08:59:48un costruttore...
Prendo spunto da questa discusisizione per capire se E' VERO o NO che le LiFePO4, quando NON IN USO (per esempio in rimessaggio) NON DEVONO essere cariche al 100% e quindi, chi ha il FV si trova costretto a coprire i pannellioppure a spegnere il regolatore oppure.. insomma a far in modo che niente alimenti/carichi il mezzo. Oltreciò, si renderebbe necessario, di rientro da un viaggio... evitare che il DCDC ricariche la batteria e/o giunti a casa lasciare acceso qualcosa che scarichi un minimo la stessa. Vero o balle?
In risposta al messaggio di Frank Blue del 07/11/2024 alle 09:09:28Credo che questa sia la risposta "più potabile" ai non adetti ai lavori che sia mai stata scritta :D
E' universalmente riconosciuto che gli stati di piena carica e piena scarica non sono salutari quanto quelli in mezzo (anche se è difficile o impossibile determinare di quanto sulla specifica batteria), quindi è generalmenteconsigliato non tenerle al 100% in rimessaggio. C'è anche il discorso che non vengono spedite cariche perchè sono piu sicure scariche, ma non vengono spedite scariche per evitare che l'autoscarica la mandi troppo giu. Da questo concetto l'idea che da ferme si tengono al 65%. imho è una scelta personale, io quando arrivo a casa setto la carica a 13.2V, quando parto a 13.8V, una volta l'anno a 14.4V per bilanciarla e questo è tutto quello che faccio. Poca fatica massima resa. E' il top? non lo so ma tenerla sempre a 14.4V non mi da alcun vantaggio e non tenerla bassa in rimessaggio nemmeno. Farsi tutta questa flegnameria mentale secondo me è inutile per un camper. Io me la sono fatta perchè quando avevo la ditta ho progettato grandi accumuli ma onestamente per un camper mettersi a discutere quale sia la % di utilizzo che fornisce la vita piu lunga..chissenefrega se mi serve la uso al 100% e ciao! MA se non mi serve perchè farlo quando ci sono delle regolette di buon uso: evitare sbilanciamenti, evitare gli estremi di carica e scarica in termini di voltaggio e corrente. Fatto questo sei un buon camperista imho.
In risposta al messaggio di Laikone del 07/11/2024 alle 09:18:23quel " ... 60% o superiore" secondo me non è così chiaro/corretto.
un costruttore... secondo costruttore...
In risposta al messaggio di LaJena del 07/11/2024 alle 09:23:57l'importante è compredere che le litio hanno super****ole da seguire come le AGM... se poi uno non le vuole seguire, amen...
quel ... 60% o superiore secondo me non è così chiaro/corretto. Infatti, come spesso riportato anche dai costruttori... il 100% non va bene.
In risposta al messaggio di Laikone del 07/11/2024 alle 09:27:43... in pratica gli stessi "costruttori"/"rivenditori" scrivono tutto e il contrario di tutto. Oddio non proprio il contrario ma... quantomeno fumoso.
l'importante è compredere che le litio hanno super****ole da seguire come le AGM... se poi uno non le vuole seguire, amen...
In risposta al messaggio di Furio59 del 07/11/2024 alle 09:35:53A dir il vero i costruttori di auto elettriche(vedi tesla) sulle auto che montano le batterie litio-ferro-fostato raccomandano la ricarica al 100, che poi tenerle stoccate al 100 non gli faccia bene e' riconosciuto penso da tutti, quindi anche io non mi preoccupo e le carico al 100 e quando sono a casa lascio il frigo acceso per scaricarle un po ma non mi faccio grossi problemi sulla percentuale che le tengo.
Premetto che non entro in discorsi tecnici perché non sono un esperto in questo campo. Pero' faccio una semplice considerazione: tutte le case costruttrici di automobili elettriche fanno questa raccomandazione per la duratadelle batterie, ovvero evitare una carica al 100% se non necessario. Non credo che lo scŕivano per creare dei problemi alle loro automobili, penso il contrario. Nel mio caso sul camper ho una litio che vie e caricata in viaggio a 80 A. Ovviamente quando sono in giro è sempre al 100%. Ovviamente non mi preoccupo, anzi, mi godo i vantaggi di avere una grande riserva di carica con un impianto molto semplice, senza pannelli, efoy o quant'altro. Non ho mai usato una volta il cavo di ricarica esterno. Non ho la possibilità di fermare la ricarica, chiedo agli esperti come si fa e se è un lavoro raccomandabile e semplice mettere un interuttore o similare che lo faccia. Al momento quello che faccio quando fermo il mezzo a casa, è lasciare il frigo acceso ancora un giorno, così da portare la batteria a circa 80-85% di carica.
In risposta al messaggio di Furio59 del 07/11/2024 alle 09:35:53Vado a memoria, sul DCDC Victorn mi pare di ricordare che c'è l'opzione di "spegnere" la ricarica dall'app.
Premetto che non entro in discorsi tecnici perché non sono un esperto in questo campo. Pero' faccio una semplice considerazione: tutte le case costruttrici di automobili elettriche fanno questa raccomandazione per la duratadelle batterie, ovvero evitare una carica al 100% se non necessario. Non credo che lo scŕivano per creare dei problemi alle loro automobili, penso il contrario. Nel mio caso sul camper ho una litio che vie e caricata in viaggio a 80 A. Ovviamente quando sono in giro è sempre al 100%. Ovviamente non mi preoccupo, anzi, mi godo i vantaggi di avere una grande riserva di carica con un impianto molto semplice, senza pannelli, efoy o quant'altro. Non ho mai usato una volta il cavo di ricarica esterno. Non ho la possibilità di fermare la ricarica, chiedo agli esperti come si fa e se è un lavoro raccomandabile e semplice mettere un interuttore o similare che lo faccia. Al momento quello che faccio quando fermo il mezzo a casa, è lasciare il frigo acceso ancora un giorno, così da portare la batteria a circa 80-85% di carica.
In risposta al messaggio di LaJena del 07/11/2024 alle 10:21:58effettivamente potrebbe essere un idea mettere un piccolo interruttore per staccare la ricarica quando non serve, pero' in viaggio non sempre si puo guardare la percentuale di carica della batteria
Vado a memoria, sul DCDC Victorn mi pare di ricordare che c'è l'opzione di spegnere la ricarica dall'app. Diversamente credo basti inserire un interruttore sul D+
In risposta al messaggio di paolo135 del 07/11/2024 alle 10:33:10lo vedrei da utilizzare a fine vacanza quando rientri a casa. Così arrivi con la batteria parzialmente carica.
effettivamente potrebbe essere un idea mettere un piccolo interruttore per staccare la ricarica quando non serve, pero' in viaggio non sempre si puo guardare la percentuale di carica della batteria
In risposta al messaggio di LaJena del 07/11/2024 alle 10:57:08mi hai dato un idea e provo a montare un piccolo interruttore tanto ho il dcdc sotto al sedile passeggero e metterci un piccolo interruttore ci si mette un attimo a farlo cosi non devo piu tenere frigo e luci accese per scaricare un po le batterie quando non lo uso
lo vedrei da utilizzare a fine vacanza quando rientri a casa. Così arrivi con la batteria parzialmente carica.
In risposta al messaggio di Laikone del 07/11/2024 alle 09:27:433 range:
l'importante è compredere che le litio hanno super****ole da seguire come le AGM... se poi uno non le vuole seguire, amen...
In risposta al messaggio di Furio59 del 07/11/2024 alle 09:35:53Dipende dalle batterie, le LPF (come quelle della mia auto) possono essere caricate al 100% mentre le NCM consigliano di non andare oltre l’80%, e 100% solo a in casi estremi
Premetto che non entro in discorsi tecnici perché non sono un esperto in questo campo. Pero' faccio una semplice considerazione: tutte le case costruttrici di automobili elettriche fanno questa raccomandazione per la duratadelle batterie, ovvero evitare una carica al 100% se non necessario. Non credo che lo scŕivano per creare dei problemi alle loro automobili, penso il contrario. Nel mio caso sul camper ho una litio che vie e caricata in viaggio a 80 A. Ovviamente quando sono in giro è sempre al 100%. Ovviamente non mi preoccupo, anzi, mi godo i vantaggi di avere una grande riserva di carica con un impianto molto semplice, senza pannelli, efoy o quant'altro. Non ho mai usato una volta il cavo di ricarica esterno. Non ho la possibilità di fermare la ricarica, chiedo agli esperti come si fa e se è un lavoro raccomandabile e semplice mettere un interuttore o similare che lo faccia. Al momento quello che faccio quando fermo il mezzo a casa, è lasciare il frigo acceso ancora un giorno, così da portare la batteria a circa 80-85% di carica.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 07/11/2024 alle 04:48:27Non capisco, prima metti i link di YouTube poi ti lamenti che non si studia sui libri?
... Buonasera vorrei sfatare una volta per tutte che le batterie lifepo4 vanno usate in modo ciclico 1)stoppato la carica a 80/90% 2)saltando la fase di assorbimento a tensione costante 3)usando una tensione difine carica non oltre 3.4/3.5 v SONO TUTTE COSE INVENTATE E SMENTITE DA QUALSIASI LETTERATURA TECNICA DI QUALSIASI PRODUTTORE. EvE, catl , rolls, mastervolt, faam etc etc scrivono tutte che la ricarica in uso ciclico él la seguente 1)corrente costante o Bull, fino a tensione di fine Bulk di 3.6/3,65 V per cella. 14.4/14.6 su batteria 12v 2)assorbimento a tensione costante di 14.4/14.6 fino che la corrente cade sotto 0.05C 3)stacco o mantenimento a 13.5 Va, ovvero una tensione più bassa di quella della batteria carica quindi corrente 0. vediamo se nemmeno il capo ingegnere ricerca e sviluppo lifepo 4 della FAAM basta a sfatare queste dicerie. In questo video spiega esattamente perché si deve arrivare a massima tensione e proseguire a questa tensione costante per un certo tempo. ... seguiranno citazioni di letteratura tecnica per professionisti di Trojan?, rolls, victron etc che scrivono le stesse cose. Nei prossimi post. La fase a tensione costante di 3.6/3.65v per cella él fondamentale per il lavoro di bilanciamento tra celle dei bms ma non solo!! Come spiega l ingegnere faaam él cruciale per il bilanciamento chimico nella singola cella. testualmente dice che fermare la carica a 3.4 V per cella sempre DISTRUGGE LA BATTERIA è causa un rapido deterioramento della capacità. Oltre a tutto ciò, se non si arriva a 3.6v per cella, anche avendo un caricabatterie o pannelli per centinaia di amper, i tempi di caricamento si allungano a dismisura poiché tensioni più basse non sono in grado di spingere la massima corrente fino a 95% come dovrebbe essere, ma a tensioni più basse la corrente inizierà a scendere intorno a 80% soc e paradossalmente si avrà bisogno di un maggior tempo a tensione costante con conseguente maggiore stress. Io non capisco perché nascano miti e teorie che dicono le esatto contrario di quanto dice la letteratura tecnica ufficiale di chi le batterie le progetta sviluppa e testa da decenni. Nel manuale tecnico per installatori e tecnici manutentori ROLLS tra i pericoli per la salute delle lifepo non él mai menzionato la ricarica a 100%. sono invece menzionati come gravi fattori di rischio 1) scarica della cella a 0% 2) carica a tensione costante superiore a 3.8v per cella 3) continuo uso ciclico senza mai ricaricare a 3.6v per cella 4)carica di bulk a corrente eccessiva 5)carica a basse temperature È enormemente più dannoso in termini di vita l uso continuo al caldo che la ricarica a 100%. Le batterie lifepo4 si degradano se usate in uso tampone ups a mantenimento costante oltre 3.45v per cella. Nell uso ciclico nautico o camper o solare off grid la ricarica a 100% non ha alcun effetto negativo, ANZI ÉL ESPRESSAMENTE RICHIESTA CON UNA CERTA CADENZA. VICTRON SPECIFICA LE ORE DI FASE DI ASSORBIMENTO MENSILI MINIME RICHIESTE A SECONDA DELLA PROFONDITÀ DI SCARICA. ciononostante cialtroni youtuber e pseudo esperti hanno inventato e diffuso che l assorbimento non si deve fare e addirittura che non bisogna superare 3.5v per cella a fine carica (14v). ripeto LA ESATTO CONTRARIO DI TUTTA LA LETTERATURA UFFICIALE. Ma tanto ormai si studia su YouTube mica sui libri! ! In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre, Dove regna il capitale, oggi più spietatamente, Riusciranno questo brocco e questo inutile scudiero Al Potere dare scacco e salvare il mondo intero?
In risposta al messaggio di Szopen del 07/11/2024 alle 13:17:41... ho paura a chiederlo...
Non capisco, prima metti i link di YouTube poi ti lamenti che non si studia sui libri? Sai cosa accade se la ricarica versa nella fase di assorbimento e metto un carico di 1500 Watt continui per almeno un quarto d'ora? Ciro.
In risposta al messaggio di LaJena del 07/11/2024 alle 14:05:05E probabile tu (come tanti) lo fai ma non te ne sei mai accorto.
... ho paura a chiederlo... ... che succederebbe?!?!
In risposta al messaggio di Szopen del 07/11/2024 alle 16:01:22No no... non ho ancora una LifFePO4... quindi (forse) sono fuori dalla conta :D
E probabile tu (come tanti) lo fai ma non te ne sei mai accorto. Ciro.