In risposta al messaggio di cinquantuno del 18/06/2020 alle 19:18:25Questa è una bella testimonianza che proverebbe il fatto che gli amorfi si comportrebbero abbastanza bene in caso di scarso irraggiamento (inverno).
Lo riscrivo, casomai fosse sfuggito,con due pannellini amorfi di 10 w l'uno in parallelo, ci mantenevo cariche in inverno 3 batterie da 100 Ah in parallelo + una batteria motore con diodo + resistenza e questo l'ho fatto per 7 anni consecutivi sempre con identiche batterie, poi ho venduto camper e traslocato rimessaggio.
In risposta al messaggio di camperistadoc del 18/06/2020 alle 19:53:52..hai scritto "aNorfi" invece di "aMorfi"
Questa è una bella testimonianza che proverebbe il fatto che gli amorfi si comportrebbero abbastanza bene in caso di scarso irraggiamento (inverno). Purtroppo nel tuo caso non abbiamo un raffronto con un pannello tradizionale con stessa potenza. Domanda, dove hai presi i pannellini anorfi da 10 watt? Che voltaggio avevano? Ciao
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di sergiozh del 18/06/2020 alle 19:21:50Vabbè, o hai una dispersione oppure hai lasciato attivo l'antifurto, pippa da matti; le batterie PB hanno una autoscarica nelle 24H dello zerovirgola, (0,1%/-0,5%) , vuol dire che alla peggio devono durare almeno sei mesi (100x0,5= 200gg / 30 = 6,6 mesi).
Da me in svizzera tedesca con le nuvole invernali del nord delle alpi un pannello da 75W con pwm non manteneva carica d'inverno una batteria da 75Ah.
In risposta al messaggio di Emme48 del 18/06/2020 alle 20:56:06Ahi ahi ahi ahi... Grande Mike!
..hai scritto aNorfi invece di aMorfi Gaffe degna della signora Lòngari, mi sei caduto sul... pannello. Marco
In risposta al messaggio di enzov1100 del 18/06/2020 alle 21:09:21Figurati che chi fa manutenzione ai muletti nell'azienda dove lavoro ci consiglia di far scaricare completamente il pacco batterie ogni tanto
Vabbè, o hai una dispersione oppure hai lasciato attivo l'antifurto, pippa da matti; le batterie PB hanno una autoscarica nelle 24H dello zerovirgola, (0,1%/-0,5%) , vuol dire che alla peggio devono durare almeno sei mesi(100x0,5= 200gg / 30 = 6,6 mesi). Le batterie sono come le moto o le donne, hanno bisogno di attenzioni; qualche mese fa chiamiamo il vicino per tirare fuori il cestello pacco batterie del muletto da 50 q, il piccolo da 12 Q non ce la faceva, gli dico, vabbè dopo 17 anni erano alla frutta e abbiamo dovuto sostituirle, lui dice come 17 anni che a me durano 3/4 (parlo di batterie muletto), si ma tu quando le metti in carica? Eh, mi risponde, quando il muletto non si muove più, abbè... Un mio amico camperista dopo due mesi di rimessaggio, con batterie AGM nuove, 3 da 100 Ah preoccupatissimo perchè il display della cellula camper nemmeno si accendeva... mi hanno fregato, mi hanno montato batterie del ****o, le smonta le porta a ricaricare, le rimonta e scopre che aveva lasciato accesa una luce.
In risposta al messaggio di camperistadoc del 18/06/2020 alle 21:28:098/9 anni con uso intenso penso non sia male, vuol dire che seguono i tuoi consigli e non quelli del manutentore!
Figurati che chi fa manutenzione ai muletti nell'azienda dove lavoro ci consiglia di far scaricare completamente il pacco batterie ogni tanto Ai ragazzi io dico sempre di metterli in carica se sotto il 50% e comunque sempre per il fine settimana. Un pacco batterie nuovo ci dura mediamente 8/9 anni, ma massacriamo i mezzi, l'azienda si sviluppa su 37 ettari Ciao
In risposta al messaggio di cinquantuno del 18/06/2020 alle 19:18:25Un pannello da 20 W rende media mensile a Bergamo in inverno 16 Wh giorno / 12 V = 1,13 Ah giorno; una batteria da 100 Ah richiede per recuperare l'autoscarica, 0,1/0,5 Ah giorno; questo pannello potrebbe tenere matematicamene (se non sbaglio i calcoli ed i presupposti) cariche 3 batterie da 100 Ah
Lo riscrivo, casomai fosse sfuggito,con due pannellini amorfi di 10 w l'uno in parallelo, ci mantenevo cariche in inverno 3 batterie da 100 Ah in parallelo + una batteria motore con diodo + resistenza e questo l'ho fatto per 7 anni consecutivi sempre con identiche batterie, poi ho venduto camper e traslocato rimessaggio.
In risposta al messaggio di Armando del 18/06/2020 alle 19:03:53Esatto stessa potenza di picco.
Scusa Tornitore, una conferma: i Wh/g nella simulazione erano 85 per il mono e 95 per il CIGS a pari potenza nominale?
In risposta al messaggio di Emme48 del 18/06/2020 alle 19:20:41Indubbiamente il primo fattore limitante è proprio lo spazio disponibile che uno ha e come lo ha.. Quindi a riprova che ogni caso è a sé.
Concordo. Però è possibile che 355 watt proprio non ci stiano sul tetto del camper. Quindi lo spazio massimo disponibile è un ulteriore elemento di valutazione capace di rimescolare tutti i ragionamenti. Marco
In risposta al messaggio di il tornitore del 18/06/2020 alle 23:09:17Le mie rilevazioni reali degli ultimi 5 anni con gli impianti fissi in policristallino mi danno un 30/35 % in meno rispetto ai valori calcolati dal programma che hai indicato in dicembre/gennaio, valutando il maggior irradiamento ed il miglior azimut
Esatto stessa potenza di picco. Rifatta la simulazione con i seguenti parametri: - Campeggio Lago di Dobbiaco con irraggiamento annuale 1107kWh/mq e ombre del territorio ad un'altezza di 90m circa (dunque tiene conto dellemontagne ma non degli alberi nelle vicinanze o altro di vicino); - database climatico PVGIS-SARAH - Tilt del pannello 0° - Azimuth 0° - perdite sistema 0%, valore ideale... Personalmente utilizzo come valore 10% - montaggio free-standing - potenza installata 150Wp. Risultati: - CIS/CIGS: Dic - 3,71kWh ; Gen - 4,71kWh... Produzione media circa 136Wh/g, a Dic circa 120Wh/g; - silicio cristallino (sul simulatore non fa distinzione): Dic - 3,60kWh ; Gen - 4,65kWh.. Prod. media 133Wh/g, a Dic circa 116Wh/g. Differenza talmente minima che io non la prenderei in considerazione... Forse, tenendo conto degli ombreggiamenti non atmosferici quali piante o altro qualcosa cambia ma non penso in modo così sensibile da far propendere la scelta su un CIGS da 125W o più rispetto ad una soluzione monocristallino con potenza installata doppia o tripla. Se simulo con 300Wp di silicio cristallino a pari condizioni il simulatore restituisce i seguenti valori (chiaramente valori di produzione doppi): - Dic - 7,2kWh ; Gen - 9,31kWh.. Produzione media circa 266Wh/g, a Dic circa 232Wh/g. Nella simulazione precedente ero più a Sud del Lago in una zona con irraggiamento annuale inferiore (980kWh/mq vs 1107kWh/mq).. Probabilmente il CIS/CIGS in condizioni più sfavorevoli di irraggiamento risulta più efficiente (circa 10%) a parità di potenza installata. Per dare un metro di confronto l'irraggiamento annuale a Modena, stando sempre a quanto dice il modello climatico, è di 1480kWh/mq Cambiando solo la località (quindi 150Wp etc inalterato) e impostando Bergen (Norvegia) dove l'irraggiamento annuale di circa 875kWh/mq il simulatore restituisce ciò: - CIS/CIGS: Dic - 0,36kWh ; Gen - 0,69kWh... Produzione media circa 17Wh/g, a Dic circa 12Wh/g; - silicio cristallino: Dic - 0,23kWh ; Gen - 0,51kWh.. Prod. media 12Wh/g, a Dic circa 7,5Wh/g. Spero di aver dato qualche ordine di misura in più, sempre stando al simulatore, per fare un confronto.
In risposta al messaggio di enzov1100 del 18/06/2020 alle 19:53:30I flessibili hanno un prezzo €/Wp più alto e spesso hanno caratteristiche inferiori tranne in casi particolari (vedi Solbian ma a prezzi veramente folli).
E' strano che quì nessuno accenni ai pannelli flessibili che sembrerebbero la panacea, grazie alla leggerezza, per avere energia su mezzi mobili come sono i camper, sembra che sia l'unico che li ha installati... Per quantoriguarda i regolatori è ormai assodato che la tecnologia MPPT sia la scelta vincente, ormai i loro prezzi sono accessibili, io sono ancora per i collegamenti in parallelo, anche se il collegamento è più costoso, anche perchè poi alla fine bisogna arrivare ai 12 V delle batterie, mentre per i civili connessi in rete ai 240 AC, batterie per cui la scelta migliore sembra, sulla carta LiFePo4 che però pochi hanno già testato
In risposta al messaggio di enzov1100 del 18/06/2020 alle 23:37:41Hai impostato il tuo tilt e azimuth reale?
Le mie rilevazioni reali degli ultimi 5 anni con gli impianti fissi in policristallino mi danno un 30/35 % in meno rispetto ai valori calcolati dal programma che hai indicato in dicembre/gennaio, valutando il maggior irradiamento ed il miglior azimut
In risposta al messaggio di camperistadoc del 18/06/2020 alle 19:53:52I pannellini li avevo comprati su " Il portale del sole " e pagati un sproposito rispetto alle loro prestazioni, ma si parla di almeno 17 anni fa. Raffronti non ne posso fare con nessuno, all'epoca in quel multi garage nessuno aveva nulla che fornisse corrente, io ero salito sul tetto del garage ed avevo incollato con del semplice silicone i pannellini, li avevo brutalmente messi in parallelo e dal tetto avevo fatto scendere un cavo. Quando arrivavo al box mi connettevo al regolatore dei pannelli solari installati sul camper e lasciavo che i pannellini mantenessero la carica alle 3 + 1 batterie che avevo.
Questa è una bella testimonianza che proverebbe il fatto che gli amorfi si comportrebbero abbastanza bene in caso di scarso irraggiamento (inverno). Purtroppo nel tuo caso non abbiamo un raffronto con un pannello tradizionale con stessa potenza. Domanda, dove hai presi i pannellini anorfi da 10 watt? Che voltaggio avevano? Ciao
In risposta al messaggio di sergiozh del 18/06/2020 alle 19:21:50Non penso che le nuvole incidano cosi tanto sulla resa del pannello solare di cui parli, probabilmente c'era qualche altro problema. Considera poi che io abito a Torino che è un po più a sud della Svizzera ma mica tanto.
Da me in svizzera tedesca con le nuvole invernali del nord delle alpi un pannello da 75W con pwm non manteneva carica d'inverno una batteria da 75Ah.
In risposta al messaggio di il tornitore del 18/06/2020 alle 23:09:17In base a questi risultati, valutati proprio nelle condizioni invernali, non mi parrebbe il caso di scegliere CIGS anziché i consueti monocristallini.
Esatto stessa potenza di picco. Rifatta la simulazione con i seguenti parametri: - Campeggio Lago di Dobbiaco con irraggiamento annuale 1107kWh/mq e ombre del territorio ad un'altezza di 90m circa (dunque tiene conto dellemontagne ma non degli alberi nelle vicinanze o altro di vicino); - database climatico PVGIS-SARAH - Tilt del pannello 0° - Azimuth 0° - perdite sistema 0%, valore ideale... Personalmente utilizzo come valore 10% - montaggio free-standing - potenza installata 150Wp. Risultati: - CIS/CIGS: Dic - 3,71kWh ; Gen - 4,71kWh... Produzione media circa 136Wh/g, a Dic circa 120Wh/g; - silicio cristallino (sul simulatore non fa distinzione): Dic - 3,60kWh ; Gen - 4,65kWh.. Prod. media 133Wh/g, a Dic circa 116Wh/g. Differenza talmente minima che io non la prenderei in considerazione... Forse, tenendo conto degli ombreggiamenti non atmosferici quali piante o altro qualcosa cambia ma non penso in modo così sensibile da far propendere la scelta su un CIGS da 125W o più rispetto ad una soluzione monocristallino con potenza installata doppia o tripla. Se simulo con 300Wp di silicio cristallino a pari condizioni il simulatore restituisce i seguenti valori (chiaramente valori di produzione doppi): - Dic - 7,2kWh ; Gen - 9,31kWh.. Produzione media circa 266Wh/g, a Dic circa 232Wh/g. Nella simulazione precedente ero più a Sud del Lago in una zona con irraggiamento annuale inferiore (980kWh/mq vs 1107kWh/mq).. Probabilmente il CIS/CIGS in condizioni più sfavorevoli di irraggiamento risulta più efficiente (circa 10%) a parità di potenza installata. Per dare un metro di confronto l'irraggiamento annuale a Modena, stando sempre a quanto dice il modello climatico, è di 1480kWh/mq Cambiando solo la località (quindi 150Wp etc inalterato) e impostando Bergen (Norvegia) dove l'irraggiamento annuale di circa 875kWh/mq il simulatore restituisce ciò: - CIS/CIGS: Dic - 0,36kWh ; Gen - 0,69kWh... Produzione media circa 17Wh/g, a Dic circa 12Wh/g; - silicio cristallino: Dic - 0,23kWh ; Gen - 0,51kWh.. Prod. media 12Wh/g, a Dic circa 7,5Wh/g. Spero di aver dato qualche ordine di misura in più, sempre stando al simulatore, per fare un confronto.
In risposta al messaggio di Armando del 19/06/2020 alle 10:12:54Ricordando sempre che parliamo di camper, quindi con un occhio particolare a ingombri, peso e spazio disponibile ( e mettiamoci anche gli euri...), forse la scelta migliore, considerando la tecnologia e i prezzi presenti nel 2020, è orientarsi su pannelli che abbiano una resa percentuale più alta possibile che, tra le tante, presenta anche un altro vantaggio che non tutti considerano: scaldano meno.
In base a questi risultati, valutati proprio nelle condizioni invernali, non mi parrebbe il caso di scegliere CIGS anziché i consueti monocristallini. Ho guardato a pari potenza con i miei 140W e noto che i CIGS ingombranoe pesano di più. Ad es. Solibro e Stion pesano 16.5-16.8 Kg rispetto a 13 Kg circa dei miei mono. Certo influisce lo strato inferiore in vetro. Se ci fosse un vantaggio decisivo potrei capire, anzi potrei anche fare il salto vendendo i miei usati e montando dei CIGS sui supporti attuali (che mi consentono una certa flessibilità, prevista appunto in fase di layout per eventuali modifiche), ma direi che non ne vale la pena. Interessante la minore deriva termica, ma in estate non ho bisogno di più energia. A parte i costi che non ho valutato non trovando il listino, ma non hanno l'aria di costare poco. Anche se avessi l'esigenza pressante di potenziare per l'inverno, riterrei meglio installare più potenza ma stando sempre sul mono come tipologia.
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In risposta al messaggio di Armando del 19/06/2020 alle 10:12:54Concordo. Infatti nel mio primo commento, nelle considerazioni personali, come prima scelta avevo messo i monocristallini possibilmente ad eterogiunzione e meglio ancora se erano half-cut cell; e sempre restando nei monocristallini i pannelli Hyundai.
In base a questi risultati, valutati proprio nelle condizioni invernali, non mi parrebbe il caso di scegliere CIGS anziché i consueti monocristallini. Ho guardato a pari potenza con i miei 140W e noto che i CIGS ingombranoe pesano di più. Ad es. Solibro e Stion pesano 16.5-16.8 Kg rispetto a 13 Kg circa dei miei mono. Certo influisce lo strato inferiore in vetro. Se ci fosse un vantaggio decisivo potrei capire, anzi potrei anche fare il salto vendendo i miei usati e montando dei CIGS sui supporti attuali (che mi consentono una certa flessibilità, prevista appunto in fase di layout per eventuali modifiche), ma direi che non ne vale la pena. Interessante la minore deriva termica, ma in estate non ho bisogno di più energia. A parte i costi che non ho valutato non trovando il listino, ma non hanno l'aria di costare poco. Anche se avessi l'esigenza pressante di potenziare per l'inverno, riterrei meglio installare più potenza ma stando sempre sul mono come tipologia.
In risposta al messaggio di Emme48 del 19/06/2020 alle 12:04:01Il fatto di scaldare meno di certo è un plus (aspetto che ho preso in considerazione per quello residenziale di casa mia), ma più effciente -> maggior costo.
Ricordando sempre che parliamo di camper, quindi con un occhio particolare a ingombri, peso e spazio disponibile ( e mettiamoci anche gli euri...), forse la scelta migliore, considerando la tecnologia e i prezzi presentinel 2020, è orientarsi su pannelli che abbiano una resa percentuale più alta possibile che, tra le tante, presenta anche un altro vantaggio che non tutti considerano: scaldano meno. Siccome la fisica non è un'opinione e siccome (dice la fisica) nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma, l'irraggiamento solare che raggiunge un pannello fotovoltaico avrà una certa carica energetica che nel pannello stesso si trasformerà in calore, MENO la parte che si trasforma in energia elettrica. In pratica un pannello solare elettricamente scollegato, scalda di più di uno identico che sta ricaricando una batteria ( o alimentando una lampadina). Da cui deriva che, un pannello con una elevata percentuale di resa elettrica, avrà una minore percentuale di energia che si trasforma in calore e quindi scalderà meno. Arrivati a questo punto ce la facciamo ad affermare che i pannelli fotovoltaici monocristallini con cornice rigida, caratterizzati da elevate potenze per metro quadro, potrebbero essere tra i candidati al titolo di pannello ideale per un camper ? Marco.
REC Alpha
(in fondo alla pagina ci sono anche le specifiche in pdf) al costo di 258€+iva quello da 360W.Longi da 355W
a 118€+iva.In risposta al messaggio di Armando del 19/06/2020 alle 13:06:31Con un half-cut cell (tipo il Longi) essenzialmente ne hai 2 poichè lo stesso modulo è "diviso" in 2, la junction box difatti è splittata.
Infatti ho sul tetto 280 W, più del doppio di quel che mi serve in estate. Poi si tratta sempre di un camper, ha motore e ruote e talora in giro si trova pure la 220~ << Quando un monocristallino half-cut cell da 355W lo si trova già a 118€+iva. >> Molto buono direi, ma personalmente preferisco averne due.
https://www.vpsolar.com/le-ulti...
http://it.dsnsolar.com/info/hal...