In risposta al messaggio di Bob Plissken del 15/05/2017 alle 21:36:44
Bè Topolone non parla però di quel fusibilino rosa confetto montato come primo assetto all'uscita della batteria; dovrebbe essere una bestiolina (MEGA FUSE) da 250A che, come extrema ratio, interrompe la corrente in casodi corto su cavo grosso - suppongo che i cavi piccoli abbiano poi i loro fusibili. Per me è stata la prima modifica, due MEGA 100A (gialli) direttamente avvitati al positivo di ogni batteria e il capicorda spostato all'altro lato del fusibile (non ho poli conici ma fori filettati M6 e prima M8 sulle verdone). Per il metro da elettricista, sfondate una porta aperta... io sono arrivato a costruirmelo perché volevo anche che mi registrasse i dati su scheda di memoria per successive opere di onanismo mentale. Ce l'ho ancora e funziona, anche se mi è saltato l'orologio e quindi sta memorizzando dati scorrelati nel tempo. Non l'ho ripristinato perché ho pronta la versione successiva, ma ultimamente mi manca il tempo e ahimé anche la voglia :-( Però, dopo essermi fatto l'occhio, posso dire con un'occhiata a che punto stanno le mie batterie leggendo la tensione E contemporaneamente la corrente. Quindi 12,43V con luci, inverter e truma a bomba (oltre 12A) sono equivalenti a spanne a 12,6V con 2A, e significano batterie al 70%-80% circa. Un ultima cosa: una batteria è da considerare scarica (se non la si vuole distruggere) sotto gli 11,9V a vuoto. Facciamo 12V per prudenza, mentre consideriamo che è carica a 12,9V. In 0,9V passa la vita di un ciclo della batteria, e se è vero che 0,1V su 12V corrisponde allo 0,8% di differenza, con strumenti che presentano spesso il 3% di errore (0,4V nel nostro caso) capite che non si va molto lontano... Roberto Laika Kreos 3002 (35C17-2005)
fusibilino rosa confetto
In risposta al messaggio di Bob Plissken del 15/05/2017 alle 21:36:44
Bè Topolone non parla però di quel fusibilino rosa confetto montato come primo assetto all'uscita della batteria; dovrebbe essere una bestiolina (MEGA FUSE) da 250A che, come extrema ratio, interrompe la corrente in casodi corto su cavo grosso - suppongo che i cavi piccoli abbiano poi i loro fusibili. Per me è stata la prima modifica, due MEGA 100A (gialli) direttamente avvitati al positivo di ogni batteria e il capicorda spostato all'altro lato del fusibile (non ho poli conici ma fori filettati M6 e prima M8 sulle verdone). Per il metro da elettricista, sfondate una porta aperta... io sono arrivato a costruirmelo perché volevo anche che mi registrasse i dati su scheda di memoria per successive opere di onanismo mentale. Ce l'ho ancora e funziona, anche se mi è saltato l'orologio e quindi sta memorizzando dati scorrelati nel tempo. Non l'ho ripristinato perché ho pronta la versione successiva, ma ultimamente mi manca il tempo e ahimé anche la voglia :-( Però, dopo essermi fatto l'occhio, posso dire con un'occhiata a che punto stanno le mie batterie leggendo la tensione E contemporaneamente la corrente. Quindi 12,43V con luci, inverter e truma a bomba (oltre 12A) sono equivalenti a spanne a 12,6V con 2A, e significano batterie al 70%-80% circa. Un ultima cosa: una batteria è da considerare scarica (se non la si vuole distruggere) sotto gli 11,9V a vuoto. Facciamo 12V per prudenza, mentre consideriamo che è carica a 12,9V. In 0,9V passa la vita di un ciclo della batteria, e se è vero che 0,1V su 12V corrisponde allo 0,8% di differenza, con strumenti che presentano spesso il 3% di errore (0,4V nel nostro caso) capite che non si va molto lontano... Roberto Laika Kreos 3002 (35C17-2005)
suppongo che i cavi piccoli abbiano poi i loro fusibili
In risposta al messaggio di Dash del 15/05/2017 alle 15:58:28
Visto che mi sento tirato per i -pochi- capelli... Nella discussione in oggetto si parlava di misurare perché scaldava un caricabatteria da 12A (o 10A? dalla foto non si capiva se 10 o 12). Oltre a quel modello da 30Ache segnalavo per la semplicità di installazione (shunt incorporato), il modello che consigliavo era quello da 100A, con un venditore più serio con qualche migliaio di feedback positivi, e soprattutto, con shunt esterno. Magari leggere tutto aiuta... Ciao da Dash
Tranquilo Dash, che non tiro nessuno per i capelli (poi tra calvi beh, c'é poco da tirarsi ). Ci mancherebbe. Semplicemente sono andato alla cieca senza andare a guardare bene quel che mi serviva. ne hai messo due, e io ne ho preso uno (oltretutto il piú economico). Se avessi sforzato di piú i neuroni avrei visto che non era sufficiente. Poi diciamo la veritá, né tu né io avremmo mai pensato che l'aggeggino venisse con un faston di plastichino.
In risposta al messaggio di RobertoBcn del 15/05/2017 alle 22:20:16
Comunque, a volergli trovare un'utilitá, dove lo monto? Deciso che sull'inverter nuncepenzopegniente, restano: - canale luci -canale frigo Il Frigo l'ho montato con un cablaggio diretto sulla batteria senza passare dallacentralina e protetto con fusibile da 10ampere. il cablaggio luci lo potrei pescare subito dopo la centralina. Resta da coprire il consumo di una prossima spina accendisigari che voglio montare per il secondo frigo a peltier. Lavorare é veramente uno schifº: per convincerti a farlo ti devono pagare.
Monta uno di questo o come questo per caratteristiche tecniche. non è la bibbia..... ma avrai un idea abbastanza attendibile di quello che succede alla tua batteria /e
http://www.mazzeonautica.it/pro...
http://www.maurofornasari.com/v...
In risposta al messaggio di RobertoBcn del 15/05/2017 alle 22:20:16
Comunque, a volergli trovare un'utilitá, dove lo monto? Deciso che sull'inverter nuncepenzopegniente, restano: - canale luci -canale frigo Il Frigo l'ho montato con un cablaggio diretto sulla batteria senza passare dallacentralina e protetto con fusibile da 10ampere. il cablaggio luci lo potrei pescare subito dopo la centralina. Resta da coprire il consumo di una prossima spina accendisigari che voglio montare per il secondo frigo a peltier. Lavorare é veramente uno schifº: per convincerti a farlo ti devono pagare.
Ciao Roberto.
http://www.blancatogp.com/amper...
In risposta al messaggio di marcucciolo del 15/05/2017 alle 16:00:00
Mah , a parte la qualità dell aggeggio che non mi sembra eccelsa , mi chiedo a cosa possa servire un amperometro da solo ? Per misurare una corrente occorre una pinza amperometrica o anche un multimetro che possegga lafunzione Amperometro ... praticamente tutti ! Una volta misurati gli assorbimenti più ricorrenti , non serve ad altro l amperometro , ovvero quasi a nulla , se non per mero vezzo Quel che serve in camper è un apparecchio che possa calcolare un bilancio energetico ...ciò che entra / ciò che esce Quello che goliardicamente amo definire metro da elettricista Lo so , lo so che anche questo offrirà un risultato moooooolto approssimativo a causa della scarsa efficienza delle batterie al piombo , specie in ricarica ..ma almeno ho un idea abbastanza precisa di quel che ho consumato e per la ricarica tengo mentalmente conto che se escono 10Ah , per reintegrarli serviranno almeno 14/15Ah , sempre a spanne , ovvio Mar..cucciolo
Ciao Marco.
In risposta al messaggio di salvatore del 16/05/2017 alle 10:05:18
Ciao Marco. Assolutamente d'accordo sul metro da elettricista (sto cercando da tempo uno strumento simile, ne esistono in abbondanza per corrente alternata ma non ne ho trovati finora per corrente continua). Penso pero' cheun amperometro sia comunque molto utile. Situazione tipo: camper in sosta libera, di inverno, a sera. Riscaldamento acceso, televisore acceso, tutte le luci accese, l'aspiratore della cucina attivato, qualcuno fa la doccia (pompa dell' acqua), magari qualche computer in funzione e qualche telefonino in ricarica. Chi non ha l' amperometro, forse non si rende conto di quanta energia preleva dalla batteria. Penso che anche una persona poco pratica impara rapidamente che prelevando 10 ampere/ora da una batteria, mettiamo da 100 ampere, per tre ore, sfrutta quasi tutta l' energia effettivamente disponibile. Cosi' almeno la vedo io
Ciao Salvatore ,
In risposta al messaggio di marcucciolo del 16/05/2017 alle 16:58:20
Ciao Salvatore , dico solo che avere coscienza dei singoli assorbimenti può servire certo ...a poco se poi non hai la percezione temporale , è quella che infatti serve maggiormente Infatti serve conoscere la quantitàdi corrente sottratta alle batterie , tutte le altre informazioni , compresa la tensione sono inutili Ovvero devi conoscere il comportamento delle tue batterie e memorizzare quante amperora puoi prelevare prima di mandarle in crisi , tenendo conto della temperatura ambiente e di come le stai scaricando , insomma intervengono troppe varianti e un metro da elettricista è il minimo sindacale da avere a bordo , per cercare di non avere sorprese Ti faccio l esempio della tanto additata Truma a gas , giusto quella che consuma meno rispetto alla sorella a gasolio , eppure è lo spauracchio del camperista nel periodo invernale La Truma , a regime consuma 1/1,2A , quindi appena 10/14W eppure il 90% dei colleghi non riescono a fare due giorni in libera Infatti 1,2A x 24H fanno 28,8Ah al di Ma ...quante persone sanno che la Truma 6 lavora a stadi di potenza e quante sanno che se utilizzi ANCHE la tv e ANCHE il pc e ANCHE il tablet e ANCHE .... La batteria è già esaurita a primo giorno , ANCHE perché di solito le batterie hanno una capacità NOMINALE e misurata a 20/25° , col freddo ad esempio cambia tutto e quei 100Ah ( nominali , di fatto non sono reali ) , diventano 50 o 40Ah Se invece di scaricare 5A al max ne scarichi 10A le cose cambiano ancora eeeee ...si fa presto a sommare 10A in inverno specie se si resta in camper Il trucco sta nel cercare di non farla mai pompare a 6000W , cercando di tenere sempre una temperatura costante e un pelino più bassa , a volte anche un solo grado serve a farci finire serenamente un fine settimana in libera , anche con una sola batteria , volendo e sapendo come fare ..ma anche cercare di non utilizzare troppi apparecchi assieme , anche se apparentemente tutti piccoli Anche una macchinetta del caffè se accesa per un solo minuto non butta giù la batteria , anche se le arreca un altro tipo di danno , basta pensare alla batteria motore Per l avviamento di un motore diesel medio , serve una corrente di 120/300A ma ....per 2..3..4 secondi e la batteria resta sempre carica infatti Da anni ne utilizzo uno di media qualità spendendo 100 euro , fa il suo dovere ed è autoalimentato dalla stessa batteria dei servizi ...il display invece e wireless e posso portarmelo a spasso per il camper , basta alimentarlo da una qualsiasi presa accendisigari Soldi spesi ottimamente , anche se costasse 200 o 300 euro , come per le batterie al litio ...il prezzo si dimentica se effettivamente il beneficio c è Mar..cucciolo
Può gentilmente riscriverlo con parole semplici...non ho capito niente....
In risposta al messaggio di Topolone del 16/05/2017 alle 17:10:48
Può gentilmente riscriverlo con parole semplici...non ho capito niente....
Stavo per scommettere con un amico...:
alvaro IZ2MHT
In risposta al messaggio di Topolone del 16/05/2017 alle 17:10:48
Può gentilmente riscriverlo con parole semplici...non ho capito niente....
Ingegnere ,
In risposta al messaggio di marcucciolo del 16/05/2017 alle 17:42:38
Ingegnere , aspettando la vecchiaia non so più cosa fare per ammazzare il tempo , tanto che avrei deciso per una scuola di disegno ..appena divento bravo le faccio un disegno Mar..cucciolo
una scuola di disegno ....
In risposta al messaggio di Topolone del 16/05/2017 alle 19:35:35
una scuola di disegno .... Mandami il modulo d'iscrizione.... Anzi...se apri a San Vito Lo Capo iscrivimi d'ufficio....
Beh , pur essendo innamorato di San Vito , ricorderai che non amo gli assembramenti in genere e oggi risulta inflazionato
In risposta al messaggio di RobertoBcn del 17/05/2017 alle 09:25:45
Io tra vedere e non vedere ho iniziato la procedura di restituzione del giocattolo. Devo studiare il modello indicato da Salvatore. Effettivamente l'installazione sembra più pratica. Lavorare é veramente uno schifº: per convincerti a farlo ti devono pagare.
Roberto ,
In risposta al messaggio di adri63 del 17/05/2017 alle 13:26:06
Ciao, scusate se mi inserisco ma ho bisogno di una informazione e ne ho una da dare Quell'amperometro mostrato nella foto della prima pagina, misura la corrente utilizzando uno schunt. Lo so perché l'ho ordinato avendoconosciuto l'oggetto in una discussione qui sul forum, se quello in mano all'amico non aveva la resistenza nella confezione é un disguido da parte del venditore. La domanda che vorrei porvi é la seguente: Al di lá della qualità ed utilità dell'apparecchio se é dotato di schunt, vengono a cadere tutti i discorsi fatti sulla morsettiera e pericolosità di far girare in un così economico apparecchio tanti Ampere, in quanto collegato in parallelo allo schunt (misura tensione) e non in serie all'impianto del camper. É giusto? grazie per le vostre competenti risposte Adriano Auguro che il Vostro Orologio segni Sempre e Soltanto ORE LIETE
Ciao Adriano,
alvaro IZ2MHT