In risposta al messaggio di qwertyz del 14/04/2017 alle 11:49:37
ciao ragazzi dopo averci pensato un po' ho deciso di montarlo ,il basic nds power energy e volevo condividere con voi le mie valutazioni... -innanzitutto faccio spesso libera e km -ho preso il basic perche' per i pannelliho un mppt e con la 220v un caricabat. originale che e' su un camper recente e quindi penso con curva di ricarica, non un semplice alimentatore -troppo costoso e potente e' un non senso... Ho quindi pensato che quando sono in moto invece la situazione/valutazione e': -1 l'alternatore non ha una curva di ricarica questo è un dato di fatto...ritengo la cosa abbastanza utile per caricare bene una batteria sia come quantia' che come qualita',magari sbaglio... -2 se non erro eleva un po' la tensione o perlomeno fa vedere cio' all'alternatore e quindi e' come se la batteria fosse un po' scarica ,cio' forza l'alternatore a erogare qualcosa in piu' caricando veramente prima la batteria per il resto ho ritenuto inutile come discusso piu' volte altri sistemi tipo i duo battery ecc,infatti ho il parallelo secco,ma su questo aggeggio ho pensato ne valesse la pena poi non so...
In risposta al messaggio di qwertyz del 14/04/2017 alle 13:02:26
mi hai smontato!! pero' 1-vero i tempi di ricarica....ma se tu parti da zero...dico se ti trovi gia' avanti magari le gestisci meglio,anche come fase della curva 2-vero il discorso che nn e' il generatore,ma infatti secondome e' proprio quello il punto,ingannarlo un po',forzando ... del resto seli fanno....dico se fossero proprio inutili penso nn li farebbero sarebbe truffa...
Non volevo smontarti , ma solo dirti come stanno realmente le cose
alvaro IZ2MHT
In risposta al messaggio di qwertyz del 14/04/2017 alle 13:04:36
ps:m48 che e' bene o male un esperto,mi pare ne fosse un sostenitore
In realtà nel caso di batterie profondamente scariche un Energy Power Evoution o Power Service (funzionano allo stesso modo) limitano la corrente iniziale.
In risposta al messaggio di Giovanni del 14/04/2017 alle 14:12:47
Come già evidenziato, quel 'coso' è un altro oggetto del desiderio di parecchi camperisti che, anche, tutti ritengono il toccasana del loro impianto elettrico; ovviamente non considerano la situazione alternativa, ovverosenza il 'coso'. E' un po' la storia dello scambiatore automatico delle batterie ed altre amenità che fantasiosi progettisti ci propinano. E vengo subito a questo 'coso': 1. ha una curva di ricarica che l'alternatore non ha: vero, ma se dopo tre ore di marcia, batterie cariche, ti fermi a far gasolio o solo a far pipì, alla ripartenza la valutazione tensione/tempi ricomincia daccapo e, quand'anche ci fosse tempo per iniziare la fase di mantenimento, è già ora della prossima fermata. 2. aumenta la corrente verso la batteria simulando una tensione della batteria ad un valore più basso: il perdurare di una carica consistente, oltre ad affaticare l'alternatore, affatica anche la batteria perché persiste una reazione chimica più forte del dovuto. 3. la corrente che va a buon fine nella carica di una batteria non è proporzionale alla corrente immessa: la percentuale di carica che viene accumulata realmente è molto inversamente proporzionale a quella immessa. Numeri a spanne: se riesco a far passare 10A per un'ora, non tutti i 10Ah saranno accumulati ma, per esempio, solo 8: se riesco a far passare 20A (simulando una tensione più bassa della batteria), dopo un'ora è grasso che cola se si saranno accumulati 10Ah. A che costo? La batteria avrà subito una reazione chimica più deleteria e, comunque, quei 20Ah saranno stati generati dall'alternatore che, ovviamente, non ringrazia! Chiarisco: ognuno ha le sue opinioni rispettabilissime e lecite; quelle sopra sono le mie considerazioni su questo accessorio. Non è Vangelo! Giovanni
Le curve di ricarica non funzionano proprio così...
In risposta al messaggio di Emme48 del 14/04/2017 alle 14:22:11
Le curve di ricarica non funzionano proprio così... La fase iniziale bulk non dura un certo tempo, ma dura finché alla tensione di 14,4 volt la corrente assorbita non scende sotto un certo valore. Se questo avviene dopodue ore e te ti fermi dopo 1 ora e 50 alla stazione di servizio (plin, plin...) alla ripartenza avrai una nuova fase bulk che dura 10 minuti soltanto. Provate col caricabatterie LIDL a spegnerlo e a riaccenderlo con una batteria già carica.... dopo pochi secondi passa subito in mantenimento. Marco.
Marco, quanti chilometri devi fare, se hai la bs mezza scarica, per arrivare in carica di mantenimento con il "coso"?
alvaro IZ2MHT
In risposta al messaggio di alva.it del 14/04/2017 alle 21:21:29
Marco, quanti chilometri devi fare, se hai la bs mezza scarica, per arrivare in carica di mantenimento con il coso? Non penso sia umanamente possibile state alla guida per almeno una decina, se non più, ore. 73 de
ho un caricabatterie a 220 da 10 ampere e quello a 12 (Energy PowerEvolution) da 25 ampere.
In risposta al messaggio di Dash del 15/04/2017 alle 14:57:29
Con il litio forse rientrano in gioco anche gli accrocchi di potenza elevata... Però da quello che ho capito, non è tanto importante la curva di carica per le litio, quanto avere un buon freno a fine corsa... (limitatoredi carica) Inoltre, Quote: Continuo a non vedere l utilità dell aggeggio Lo dicevo prima, ognuno deve valutare se quei 2-300€ spesi per portare la ricarica in viaggio dall'80% al 100% sono la migliore spesa. Magari in assenza dell'accrocchio, a fine viaggio ci sono ancora 2-3 ore di sole e un opportuno pannello ti porta dall'80 al 100%. Però se stai andando a Capo Nord d'inverno il pannello cosa fa? SSSCCCHIFO! Però se hai due BS in parallelo secco, ancorché caricate all'80%, saranno meglio che una al 100% (però magari sei fuori peso) ... Mille valutazioni... Dipende tutto dal tipo di viaggi che si fanno, dove si usa il camper, che camper è, è una cosa molto soggettiva. Marco emme48 ci aggiunge il carico da 11 della limitazione della corrente iniziale (così le batterie dureranno di più, da mettere nel conto anche quello come soldi non spesi, o spesi più tardi). Problema che con le Litio sparisce o quasi... Che sia giunto il momento di fare il passo? Ciao da Dash
Diciamo che le Litio tutti questi " problemucci " li disconoscono
In risposta al messaggio di Dash del 15/04/2017 alle 14:57:29
Con il litio forse rientrano in gioco anche gli accrocchi di potenza elevata... Però da quello che ho capito, non è tanto importante la curva di carica per le litio, quanto avere un buon freno a fine corsa... (limitatoredi carica) Inoltre, Quote: Continuo a non vedere l utilità dell aggeggio Lo dicevo prima, ognuno deve valutare se quei 2-300€ spesi per portare la ricarica in viaggio dall'80% al 100% sono la migliore spesa. Magari in assenza dell'accrocchio, a fine viaggio ci sono ancora 2-3 ore di sole e un opportuno pannello ti porta dall'80 al 100%. Però se stai andando a Capo Nord d'inverno il pannello cosa fa? SSSCCCHIFO! Però se hai due BS in parallelo secco, ancorché caricate all'80%, saranno meglio che una al 100% (però magari sei fuori peso) ... Mille valutazioni... Dipende tutto dal tipo di viaggi che si fanno, dove si usa il camper, che camper è, è una cosa molto soggettiva. Marco emme48 ci aggiunge il carico da 11 della limitazione della corrente iniziale (così le batterie dureranno di più, da mettere nel conto anche quello come soldi non spesi, o spesi più tardi). Problema che con le Litio sparisce o quasi... Che sia giunto il momento di fare il passo? Ciao da Dash
Inoltre, Quote: