In risposta al messaggio di Hunter85 del 06/08/2022 alle 12:15:14Non sapevo neanche io e ti ringrazio ma hai mai visto in giornate nuvolose che ovunque guardi si è accecati più che quando è sereno?la luce diffusa c'è eccome e potrebbe in alcune occasioni dare il fenomeno che descrivi.
Buongiorno, ultimamente ho scoperto una cosa curiosa... Su Svariati impianti solari testati ho visto che i pannelli rendono addirittura OLTRE LA POTENZA NOMINALE in una particolare condizione di cielo... Cioè con solee varie Nuvole bianche di passaggio intorno al.sole... Per anni ho pensato che fossero errori del regolatore..ma dopo aver visto e montato vari regolatori di 3 Marche diverse non è cosi... Analizzando i dati meteo ufficiali ho visto che è dovuto ai picchi di radiazione diffusa.. Mi spiego..il mio vecchio pannello da 300w in pieno sole estivo produceva da 230 a 260 watt dipendendo da quanto caldo faceva... Ma al sole con passaggio di nuvole e sole succedeva sempre che dopo che la nuvola liberava il sole c erano picchi di 300 o anche 330 watt che duravano da pochi secondi a qualche minuto... Stessa cosa con pannelli da 340w arrivati a 420 watt... Praticamente in sole pieno la radiazione solare è quasi solo diretta e in estate è tra 800 e 1000 watt al metro quadro... Ma con cielo con nuvole bianche di passaggio c'è una importante componente di radiazione diffusa oltre alla diretta..immagino sia il riflesso delle nuvole. Nei grafici meteo di radiazione solare si vede che quando le nuove oscurano e liberano il sole frequentemente, nel momento che lo liberano la radiazione totale diretta e diffusa arriva a picchi totali di oltre 1200 watt al metro quadro... Facendo le dovute proporzioni con i dati rilevati di potenza, i dati della radiazione e la scheda tecnica dei pannelli,tutto torna perfettamente. Inoltre bisogna aggiungere che in queste condizioni di nuvole di passaggio la temperatura celle è notevolmente più bassa con ulteriore incremento di prestazione... Magari è un ovvietà che molti sapevano ma io non lo sapevo... Se un pannello da 400 watt nominali fa picchi di 440 watt dopo il rapido passaggio di nuvole non è un errore di lettura ma è un dato Reale dovuto principalmente alla quantità di radiazione solare altissima in questi brevi momenti..e molto più alta che in condizioni di sole pieno, a causa della componente diffusa oltre alla diretta. In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre, Dove regna il capitale, oggi più spietatamente, Riusciranno questo brocco e questo inutile scudiero Al Potere dare scacco e salvare il mondo intero?
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In risposta al messaggio di rubylove del 06/08/2022 alle 18:42:39Ecco esatto ma prima di vedere i dati meteo non lo sapevo...
Possibilissimo, si chiama luce diffusa, invece che arrivare direttiva e piena di contrasto, quindi qualche ombra anche sul silicio, arriva da tutte le direzioni perchè riflessa, arrivando da tutte le direzioni riesce acoprire una piccola superficie in più rispetto a quella diretta del sole In cinematografia se si ha bisogno di illuminare una zona molto contrastata in un modo più morbido (meno ombre, poche ombre,) si montano enormi pannelli di polistirene bianchi per ottenerla, il cielo velato che spezza le radiazioni direttive e le riflette in tutte le direzioni lo fa in modo naturale, credo che sia la condizione migliore per produrre
In risposta al messaggio di Armando del 06/08/2022 alle 14:56:52Si vero .. situazioni di pioggerellina e nuvole chiare che fanno filtrare il sole creano questi picchi incostanti di radiazione diffusa che porta alle nostre latitudini in bella stagione l.irradiazione a oltre 1000w/M2 (anche 1200) per brevi momenti...le condizioni di test di laboratorio per la potenza nominale sono 1000w/M2 e celle a 25 gradi...
Ciao Francesco A me è capitato una volta di stupirmi perchè mentre pioveva mi sono ritrovato i pannelli che caricavano quasi come al sole. C'era ovviamente nuvolo, ma un nuvolo piuttosto chiaro, che diffondeva il sole soprastante.Una situazione di sovraproduzione rispetto agli usuali valori di punta me la ricordo solo alcune volte a Creta in giugno con sole forte e quasi allo zenith. Ma comunque si eccedeva la potenza nominale di pochissimo.
In risposta al messaggio di Emme48 del 06/08/2022 alle 15:36:38Si...io ho proprio appuntato la cosa..e il giorno dopo ho visto che proprio nei momenti il cui il pannello da 300 w faceva vedere 320 o 330watr il grafico meteo dava il picco di 1100 o 1200w/M2...poi se il cielo torna a liberarsi bene l irraggiamento torna a scendere a 900w/M2 perché sparisce la componente diffusa dalle nuvole intorno al sole.
Diciamo che un pannello solare trasforma in corrente elettrica una percentuale di quello che gli arriva. La luce diretta sommata alla luce riflessa può far giungere molta energia sul pannello il quale produrrà di più semplicementeperchè gli arriva più energia. In caso di esplosione termonucleare penso che un pannello da 100 Watt ne dia 10.000. (l'anniversario di Hiroscima è oggi..) Sarebbe interessante avere uno strumento che misura il'energia rraggiata per cmq, ma credo che questa superpotenza rilevata non dipenda da un rendimento percentuale maggiore, penso invece che dipenda da un superirraggiamento, anche su frequenze non visibili. Marco.
In risposta al messaggio di Armando del 06/08/2022 alle 18:06:37Si...non so poi se alle nostre latitudini possa superare 1000w/mq con sole pieno... secondo me solo con foschia o nuvole bianche aperte...
Infatti nelle situazioni di Creta che ho menzionato ero convinto (e ho poi trovato conferma) che l'irraggiamento a metà giornata fosse superiore ai canonici 1000 W/m²
In risposta al messaggio di Hunter85 del 06/08/2022 alle 12:15:14Vediamo cosa si può fare realmente:con i pannelli fotovoltaici, numeri e dati alla mano:
Buongiorno, ultimamente ho scoperto una cosa curiosa... Su Svariati impianti solari testati ho visto che i pannelli rendono addirittura OLTRE LA POTENZA NOMINALE in una particolare condizione di cielo... Cioè con solee varie Nuvole bianche di passaggio intorno al.sole... Per anni ho pensato che fossero errori del regolatore..ma dopo aver visto e montato vari regolatori di 3 Marche diverse non è cosi... Analizzando i dati meteo ufficiali ho visto che è dovuto ai picchi di radiazione diffusa.. Mi spiego..il mio vecchio pannello da 300w in pieno sole estivo produceva da 230 a 260 watt dipendendo da quanto caldo faceva... Ma al sole con passaggio di nuvole e sole succedeva sempre che dopo che la nuvola liberava il sole c erano picchi di 300 o anche 330 watt che duravano da pochi secondi a qualche minuto... Stessa cosa con pannelli da 340w arrivati a 420 watt... Praticamente in sole pieno la radiazione solare è quasi solo diretta e in estate è tra 800 e 1000 watt al metro quadro... Ma con cielo con nuvole bianche di passaggio c'è una importante componente di radiazione diffusa oltre alla diretta..immagino sia il riflesso delle nuvole. Nei grafici meteo di radiazione solare si vede che quando le nuove oscurano e liberano il sole frequentemente, nel momento che lo liberano la radiazione totale diretta e diffusa arriva a picchi totali di oltre 1200 watt al metro quadro... Facendo le dovute proporzioni con i dati rilevati di potenza, i dati della radiazione e la scheda tecnica dei pannelli,tutto torna perfettamente. Inoltre bisogna aggiungere che in queste condizioni di nuvole di passaggio la temperatura celle è notevolmente più bassa con ulteriore incremento di prestazione... Magari è un ovvietà che molti sapevano ma io non lo sapevo... Se un pannello da 400 watt nominali fa picchi di 440 watt dopo il rapido passaggio di nuvole non è un errore di lettura ma è un dato Reale dovuto principalmente alla quantità di radiazione solare altissima in questi brevi momenti..e molto più alta che in condizioni di sole pieno, a causa della componente diffusa oltre alla diretta. In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre, Dove regna il capitale, oggi più spietatamente, Riusciranno questo brocco e questo inutile scudiero Al Potere dare scacco e salvare il mondo intero?
In risposta al messaggio di Giovanni C del 16/08/2022 alle 19:20:14I dati di misura della potenza di un regolatore di buona qualità sono assolutamente affidabili (non per una pubblicazione universitaria,ma di quello di cui parliamo).
Vediamo cosa si può fare realmente:con i pannelli fotovoltaici, numeri e dati alla mano: Il sole ci regala qualcosa come circa 800 W*mq (all'equatore, al livello del mare, a mezzogiorno, col cielo sereno), il cui valorediminuisce, a parità delle altre condizioni, man mano che si risale verso i poli, in ragione di cos °L dove °L rappresenta la latitudine della località. ad esempio Napoli (~38°N) ha un coefficiente pari a 0,78801; Torino (45°N) ha un coefficiente pari a 0,70710, quindi (a mezzogiorno, all'equinozio col cielo sereno) da ogni mq di superficie rivolta a S e posta ortogonalmente ai raggi solari, si ricevono rispettivamente 800*0,78801 = 630,40860 W per Napoli e 800*0,70710 = 565,68542 W per Torino, più un qualcosina dovuto alla quota di Torino. Ad Oropa ad esempio, alla quota di 1198m.slm del santuario, l’energia potenziale è oltre i 1000W Questi valori sono ovviamente teorici, perchè sappiamo tutti che il sole cammina e la meteorologia ci assicura, sopratutto per i mesi in cui serve maggior energia, che la pratica è diversa. Quindi direi che conviene avere strumenti di misura accurati prima di sbilanciarsi
In risposta al messaggio di Armando del 17/08/2022 alle 11:34:52Esattamente a quelle latitudini in estate e anche alle Canarie la radiazione solare estiva con sereno è sempre oltre 800wm2. Spesso 900.
Anch'io ho, da qualche parte sul PC, dei grafici che riportano un irraggiamento a metà di una giornata estiva sui 1200 W/m². Ricordo che erano riferiti alla Sicilia e avevo considerato che dove andiamo in estate, in Grecia e a Creta in particolare, non fosse di meno, come ho accennato nel messaggio di 6/8
In risposta al messaggio di Giuliopgn del 17/08/2022 alle 19:14:20Io mi sono basato non si previsioni. Ma su dati dei giorni antecedenti dell' agenzia nazionale meteorologica spagnola. Stesso ente e stessi strumenti che sono usati per pubblicazioni scientifiche.
Anche ilmeteo.it da l’irradiazione nelle previsioni, non so però se è affidabile
In risposta al messaggio di Hunter85 del 06/08/2022 alle 12:15:14Certo, ricordiamo però che c'è un "regolatore" che, come dice il nome, "regola la corrente".
Buongiorno, ultimamente ho scoperto una cosa curiosa... Su Svariati impianti solari testati ho visto che i pannelli rendono addirittura OLTRE LA POTENZA NOMINALE in una particolare condizione di cielo... Cioè con solee varie Nuvole bianche di passaggio intorno al.sole... Per anni ho pensato che fossero errori del regolatore..ma dopo aver visto e montato vari regolatori di 3 Marche diverse non è cosi... Analizzando i dati meteo ufficiali ho visto che è dovuto ai picchi di radiazione diffusa.. Mi spiego..il mio vecchio pannello da 300w in pieno sole estivo produceva da 230 a 260 watt dipendendo da quanto caldo faceva... Ma al sole con passaggio di nuvole e sole succedeva sempre che dopo che la nuvola liberava il sole c erano picchi di 300 o anche 330 watt che duravano da pochi secondi a qualche minuto... Stessa cosa con pannelli da 340w arrivati a 420 watt... Praticamente in sole pieno la radiazione solare è quasi solo diretta e in estate è tra 800 e 1000 watt al metro quadro... Ma con cielo con nuvole bianche di passaggio c'è una importante componente di radiazione diffusa oltre alla diretta..immagino sia il riflesso delle nuvole. Nei grafici meteo di radiazione solare si vede che quando le nuove oscurano e liberano il sole frequentemente, nel momento che lo liberano la radiazione totale diretta e diffusa arriva a picchi totali di oltre 1200 watt al metro quadro... Facendo le dovute proporzioni con i dati rilevati di potenza, i dati della radiazione e la scheda tecnica dei pannelli,tutto torna perfettamente. Inoltre bisogna aggiungere che in queste condizioni di nuvole di passaggio la temperatura celle è notevolmente più bassa con ulteriore incremento di prestazione... Magari è un ovvietà che molti sapevano ma io non lo sapevo... Se un pannello da 400 watt nominali fa picchi di 440 watt dopo il rapido passaggio di nuvole non è un errore di lettura ma è un dato Reale dovuto principalmente alla quantità di radiazione solare altissima in questi brevi momenti..e molto più alta che in condizioni di sole pieno, a causa della componente diffusa oltre alla diretta. In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre, Dove regna il capitale, oggi più spietatamente, Riusciranno questo brocco e questo inutile scudiero Al Potere dare scacco e salvare il mondo intero?
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Emme48 del 17/08/2022 alle 20:01:32Certo questo è pacifico..
Certo, ricordiamo però che c'è un regolatore che, come dice il nome, regola la corrente. Quindi dobbiamo sempre tenere presente che una batteria carica induce il regolatore a non fornire più energia, le potenze erogateche vediamo sono veritiere ma potrebbero essere inferiori di quelle massime possibili in quel momento, anche fino a zero se la BS è stracarica. Marco.
In risposta al messaggio di Giuliopgn del 17/08/2022 alle 19:14:20Signori ecco i dati del fenomeno "cielo variabile vs sereno" a pennello:
Anche ilmeteo.it da l’irradiazione nelle previsioni, non so però se è affidabile