In risposta al messaggio di Phaserit del 16/01/2018 alle 13:30:16Proverò a informarmi sul costo. Anzi se qualcuno sa indicarmi qualche buona occasione.
Ma perché non metti un bel Panasonic da 240 Watt civile visto che hai spazio? Tecnologia del pannello all'avanguardia (monocristallino + amorfo) con un bel regolatore mppt da 20A e sei a posto. Secondo me ti costa come un150 da camper se lo prendi da un concessionario... Ps questo essendo civile quindi con tensioni più alte (una sessantina di volt contro 22) ti permette di mettere dei cavi più sottili a parità di potenza..
In risposta al messaggio di ik6Amo del 17/01/2018 alle 08:48:12Intanto grazie mille per i consigli veramente ottimi ,poi se ho ben capito conviene avvicinare il più possibile il regolatore alla batteria per avere meno caduta di tensione possibile dico bene?
Non hai avuto risposta riguardo la sezione dei cavi di collegamento. Fra pannello e regolatore è sufficiente mantenersi al di sotto dei 3A per mm2 (es pannello erogante max 5A: cavo da almeno 1,7 mm2), adeguandosi poi aivalori che si trovano in commercio. Naturalmente si tratta del valore minimo di sezione. Fra il regolatore e la batteria, innanzitutto utilizzerei il collegamento più corto possibile, poi i conduttori con sezione più elevata possibile. A quattro metri, con correnti elevate, potresti avere una caduta di tensione tale da ingannare il regolatore sull'effettivo stato della batteria, non ottenendo la massima carica. Tanto per fare un esempio, io ho due pannelli da 75W (ho l'efoy, quindi mi bastano) con un collegamento fra pannelli e regolatore di circa sette metri e filo da 2,5 mm2 per ogni pannello; collegamento fra regolatore (PWM) e BS con filo da 6 mm2 di lunghezza inferiore al metro (circa 80 cm).
In risposta al messaggio di Phaserit del 16/01/2018 alle 13:30:16Quoto
Ma perché non metti un bel Panasonic da 240 Watt civile visto che hai spazio? Tecnologia del pannello all'avanguardia (monocristallino + amorfo) con un bel regolatore mppt da 20A e sei a posto. Secondo me ti costa come un150 da camper se lo prendi da un concessionario... Ps questo essendo civile quindi con tensioni più alte (una sessantina di volt contro 22) ti permette di mettere dei cavi più sottili a parità di potenza..
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vâr pussée la tòlla de l'òr
In risposta al messaggio di robert66 del 17/01/2018 alle 12:29:28Esatto. Considera che il regolatore legge la tensione della batteria ed in genere passa alla carica di mantenimento ad un certo livello.
Intanto grazie mille per i consigli veramente ottimi ,poi se ho ben capito conviene avvicinare il più possibile il regolatore alla batteria per avere meno caduta di tensione possibile dico bene? grazie ancora Roberto
In risposta al messaggio di ik6Amo del 17/01/2018 alle 18:03:14-Abbiamo due fili robusti e di sezione adeguata che portano corrente verso la batteria; quelli sono soggetti alla caduta di tensione data dal carico.-
Non è così. Abbiamo due fili robusti e di sezione adeguata che portano corrente verso la batteria; quelli sono soggetti alla caduta di tensione data dal carico. Altri due fili che NON PORTANO CORRENTE, ma sono solo di riferimentoper la tensione di batteria. A parte il fatto che il non portare corrente è puramente teorico, poichè ritengo che un minimo di carico dovrebbe comunque esserci, penso che questo sia completamente irrilevante quando abbiamo un conduttore da 0,75 mm2 che viene percorso da una tensione di 14V ed una corrente di 2-3 mA.
In risposta al messaggio di raimondo56 del 15/01/2018 alle 14:23:38questo mi sembra un impianto adeguato
con la configurazione attuale e cioè: 3 pannelli policristallini da 100w l'uno, regolatore PWM e 2 batterie da 120a l'una noi non ci colleghiamo mai alla rete 230v anche se non stiamo mai fermi nello stesso posto per più di 4 giorni..