In risposta al messaggio di Camper Bob del 26/06/2024 alle 10:04:11
Buongiorno, ho ripreso questo post perché volevo anche io realizzare questo circuito. Vi chiedo però una cosa: io ho notato che quando sono attaccato alla 220V, BS e BM vengono caricate entrambe (si accende la spia delparallelatore sulla centralina). Dal pannello solare invece si carica solo la BS ed è per questo che volevo realizzare questo circuito. Il mio dubbio è: può creare problemi al parallelatore di serie sul circuito 220V? Perdonate la mia ignoranza, ma vorrei evitare di far danni. Grazie molte.
In risposta al messaggio di Camper Bob del 26/06/2024 alle 10:04:11ricorda soltanto che il diodo non è un CB e che se per qualsiasi motivo la fonte originaria che ricarica la BS, che sia questa la 230V o il FV dovessero venire meno, la BM continuando a scaricarsi per i soliti assorbimenti parassiti, arriverà a scaricare anche la BS.
Buongiorno, ho ripreso questo post perché volevo anche io realizzare questo circuito. Vi chiedo però una cosa: io ho notato che quando sono attaccato alla 220V, BS e BM vengono caricate entrambe (si accende la spia delparallelatore sulla centralina). Dal pannello solare invece si carica solo la BS ed è per questo che volevo realizzare questo circuito. Il mio dubbio è: può creare problemi al parallelatore di serie sul circuito 220V? Perdonate la mia ignoranza, ma vorrei evitare di far danni. Grazie molte.
In risposta al messaggio di Laikone del 26/06/2024 alle 12:56:40Giusto però, mi viene difficile pensare che uno lasci il camper per 2/3 mesi fermo, anche se in rimessaggio, senza mai una volta andare fare dei controlli.
ricorda soltanto che il diodo non è un CB e che se per qualsiasi motivo la fonte originaria che ricarica la BS, che sia questa la 230V o il FV dovessero venire meno, la BM continuando a scaricarsi per i soliti assorbimenti parassiti, arriverà a scaricare anche la BS.
In risposta al messaggio di Camper Bob del 26/06/2024 alle 13:59:15ho solo voluto ricordare questo aspetto che troppo spesso viene dimenticato.
Grazie ad entrambi. @Giovanni: circa il fatto che il caricabatterie, collegato a 220V, carichi BM e BS non ho dubbi; perché mi consigli di verificare l'ordine di carica? @ Laikone: osservazione corretta a cui non avevo pensato. Tuttavia mi sembra che i benefici superino i rischi, a meno che tu non abbia qualche diverso consiglio. Saluti.
In risposta al messaggio di Camper Bob del 26/06/2024 alle 13:59:15
Grazie ad entrambi. @Giovanni: circa il fatto che il caricabatterie, collegato a 220V, carichi BM e BS non ho dubbi; perché mi consigli di verificare l'ordine di carica? @ Laikone: osservazione corretta a cui non avevo pensato. Tuttavia mi sembra che i benefici superino i rischi, a meno che tu non abbia qualche diverso consiglio. Saluti.
In risposta al messaggio di Giovanni del 26/06/2024 alle 16:07:25Non sarei tanto d'accordo su quell' "a fine carica della BS". Con un impianto FV normale, già durante la carica la tensione sui morsetti della BS va a 14.3-14.4 V con mppt e a 13.7 V con pwm. Non si deve aspettare che la BS sia piena.
Hai scritto: @Giovanni: circa il fatto che il caricabatterie, collegato a 220V, carichi BM e BS non ho dubbi; perché mi consigli di verificare l'ordine di carica? Te l'ho chiesto perché troppo spesso vengono qua camperistisorpresi dallo scoprire che il loro caricabatterie non carichi anche la batteria motore ed io non ho neanche fiducia in quello che riportano le centraline della cellula. Tutto qui. Se tu hai accertato, bene. Chiedevo dell'ordine perché ci sono sistemi che caricano dopo aver caricato la batteria servizi, altri mentre caricano. Sulla questione del rischio che il diodo più resistenza provochi la morte della batteria servizi se la batteria motore dovesse avere dei problemi, c'è da valutare un piccolo particolare. Una batteria può morire di vecchiaia, per l'interruzione della serie degli elementi e per il corto degli elementi. Nel primo caso ci si accorge perché il sistema non rende più come dovrebbe e dando un'occhiata alla data di installazione delle varie batterie si vedrà che quella motore ha qualche anno e, poiché niente è eterno, sarà giunta l'ora della sostituzione. Nel secondo caso, interruzione della serie, la batteria motore sarà assente, come non esistesse e non creerà nessun problema salvo non poter avviare il motore. Il terzo caso, corto di un elemento, è catastrofico perché ammazza anche la batteria servizi. Però, in presenza di pannello fotovoltaico, questo caso è molto, molto, molto remoto perché la batteria motore non viene mai abbandonata a se stessa ma tutti i giorni riceve sempre, almeno quel poco, che la mantiene in forma. Per questo motivo io suggerisco, dopo amara esperienza personale, in presenza di pannello fotovoltaico, la soluzione del diodo più resistenza al posto dei vari 'cosi' in commercio perché questi ultimi caricano solo a fine carica della batteria servizi e nelle lunghe settimane invernali senza sole, questo non avviene mai. Col diodo, invece, basta che faccia giorno che un'inticchia di corrente arriva anche alla batteria motore. Poi, ognuno ha il suo camper ed ognuno adotta le soluzioni che vuole, io non sono nessuno per dire di fare così o cosà; suggerisco motivando e non solo proponendo vendite. Giovanni
In risposta al messaggio di Armando del 26/06/2024 alle 18:12:33
Non sarei tanto d'accordo su quell' a fine carica della BS. Con un impianto FV normale, già durante la carica la tensione sui morsetti della BS va a 14.3-14.4 V con mppt e a 13.7 V con pwm. Non si deve aspettare che la BSsia piena. Comunque nemmeno io vendo nulla.. quindi mi limito a segnalare: - un eventuale problema che sarebbe successo a me se avessi avuto il coso D+R e in cui invece il coso CBE non è cascato. - che, con impianti FV a posto, sia PWM sia tanto più MPPT e anche con pannelli cosiddetti 12V, si tiene ricaricata la BM con il coso CBE anche in inverno senza problemi. Sul Pössl avevo pannello 32 celle (già di per se a tensione più bassa dei consueti 36 c.), regolatore pwm, par. csb2 ed è stato due inverni all'aperto; spesso controllavo e posso dire che la ricarica avveniva regolarmente, salvo forse in giornate particolarmente scure .. ma se capita una di quelle si compensa il giorno dopo. La batteria dell'auto non la ricarichiamo tutti i giorni. Detto questo, liberi tutti di fare come si preferisce.
In risposta al messaggio di Giovanni del 26/06/2024 alle 18:59:53Forse la differenza sta nel fatto che in taluni casi si debba dare alla BM un cicchetto tutti i giorni e in altri casi no.
Armando, lungi da me polemizzare in special modo con te! Nel mio caso, il coso installato dal Concessionario sparandomi che avrebbe mantenuto sempre carica anche la batteria motore, così non è stato. Al primo inverno,con settimane e settimane uggiose, il coso non ha caricato/rinfrescato la batteria motore e questa ne ha sofferto parecchio tanto che ho dovuto mettere in moto con i cavi, con l'aiuto dell'elettrauto che, fortunatamente, mi abita il portone accanto e è intervenuto di sabato mattina. La mia batteria motore deve alimentare le cose sue (centralina, memorie autoradio, telecomando apertura porte e non so che altro), più le cose che gli ho dovuto collegare io, tipo allarme e qualcosa d'altro che non sto ad elencare. In inverno, la tensione della batteria servizi, quando il sole non c'è ma c'è appena un po' di chiarore, se a fine giornata arriva a 13.5 volt è grasso che cola (lo so che se c'è il sole arriva a 14.7 volt) ed il coso, con quella tensione, non si sveglia nemmeno mentre col diodo, anche a 13.5 volt, la tensione della batteria motore sale a 12.8 volt. Ovviamente queste sono considerazioni mie personali, che nascono dalla mia esperienza personale. E sempre ovviamente non è vangelo, quindi ognuno si senta libero di usare il metodo che ritiene più opportuno. Giovanni