In risposta al messaggio di worldtrottr del 03/06/2022 alle 14:20:02Il collegamento corretto del fotovoltaico è direttamente sulla BS.
Sto montando un panello solare e mi sorge un dubbio elettrotecnico che chiedo aiuto ai più esperti di me per scioglierlo. Il caricabatterie 220V è collegato al quadro di distribuzione DS300 della CBE che lo collega direttamentealla BS tramite solo un fusibile. Il pannello solare può essere collegato alla BS tramite la DS300 che interpone sempre solo un fusibile oppure direttamente sulla BS Quindi i due generatori sono sempre in parallelo. Cosa accade quando il pannello solare carica ed è anche acceso il caricabatterie 220V? Peraltro il mio caricabatterie ha tre livelli di ricarica mentre il regolatore solare ne ha 6 (compresa la desolfatazione) con valori di tensione e corrente molto differenti tra loro. Per i pochi ricordi di scuola che ancora ho, questo è un errore elettrotecnico, non crea problemi questo collegamento in parallelo? Se è effettivamente un errore come si dovrebbero collegare? Forse dovrei installare un relais che interrompe il pannello solare quando vede la 220V? Lo stesso discorso vale anche per l'alternatore? Grazie
In risposta al messaggio di worldtrottr del 03/06/2022 alle 14:20:02I dispositivi salvo che non siano dei vecchi ruderi o prodotti veramente di scarsa qualità, sono fatti per poter lavorare in parallelo senza problemi, le uscite sono protette
Sto montando un panello solare e mi sorge un dubbio elettrotecnico che chiedo aiuto ai più esperti di me per scioglierlo. Il caricabatterie 220V è collegato al quadro di distribuzione DS300 della CBE che lo collega direttamentealla BS tramite solo un fusibile. Il pannello solare può essere collegato alla BS tramite la DS300 che interpone sempre solo un fusibile oppure direttamente sulla BS Quindi i due generatori sono sempre in parallelo. Cosa accade quando il pannello solare carica ed è anche acceso il caricabatterie 220V? Peraltro il mio caricabatterie ha tre livelli di ricarica mentre il regolatore solare ne ha 6 (compresa la desolfatazione) con valori di tensione e corrente molto differenti tra loro. Per i pochi ricordi di scuola che ancora ho, questo è un errore elettrotecnico, non crea problemi questo collegamento in parallelo? Se è effettivamente un errore come si dovrebbero collegare? Forse dovrei installare un relais che interrompe il pannello solare quando vede la 220V? Lo stesso discorso vale anche per l'alternatore? Grazie
In risposta al messaggio di worldtrottr del 03/06/2022 alle 22:28:13Credo che non lo faccia quasi nessuno, salvo chi ha (e probabilmente neanche lo sa) un sistema di ricarica che gestisce più entrate ma ha una sola uscita, diciamo che questo sarebbe l'ideale, oppure un'appassionato di elettronica che reputa che la batteria vada caricata in un certo modo e non con una corrente eccessiva che può danneggiarla o far alzare la temperatura con rischio esplosione
Quindi rubylove, se capisco bene, sei daccordo con me che dovremmo ricaricare da una fonte alla volta. Geniale la soluzione dell'alimentatore in parallelo (credo con un diodo per evitare correnti inverse) al pannello solare.Io non posso farlo perchè il mio mezzo è ancora in garanzia e non posso al momento modificare l'impianto esistente. Lo terrò a memoria per il futuro. Non ho capito bene come fai ad evitare il parallelo tra alternatore e solare, utilizzi un relais attuato dal comando D+?
In risposta al messaggio di Giovanni del 03/06/2022 alle 22:56:32Cosa ti fa pensare che sia tutta fantasia?
Sono con lo smartphone, quindi difficile digitare. Nessun problema ad avere una batteria con più fonti di carica contemporanea, anche con potenze e fasi di ricarica diversi. Tutto il resto è pura fantasia. Vai tranquillo! Giovanni
In risposta al messaggio di Giovanni del 04/06/2022 alle 07:42:00Il fatto che si sia scritto a Iosa non significa che sia corretto
È cosa ti fa pensare che le tue considerazioni non siano pura fantasia? Bastano minime conoscenze sulla relazione tra tensioni e correnti per capire come funziona. Ne abbiamo scritto ad iosa su questo forum sull'argomento. Giovanni
In risposta al messaggio di worldtrottr del 04/06/2022 alle 07:47:22Interessante, al di là della pura teoria che non tutti possono comprendere, ci sono i dati tecnici dei costruttori che indicano i parametri di ricarica
Cercando in rete ho trovato questo circuito equivalente della batteria che effettivamente non è quello semplificato che mi insegnavano a scuola. Infatti oltre al generatore ed alla resistenza interna R0 (che ricordavo) cisono almeno due RC (1 a lungo tempo ed 1 a breve tempo), una corrente interna di autoscarica ed un secondo generatore (?). Molto difficile prevederne il comportamento con altri due generatori in parallelo che cercano di ricaricarla.
In risposta al messaggio di rubylove del 03/06/2022 alle 15:23:58""" dato che il mio pannello eroga tensioni elevate (fino a oltre 50V) ho montato un alimentatore 230V AC/ 48VDC 5A che una volta convertiti dal regolatore MMPT sono circa 18A incluse perdite, funziona molto bene. """
I dispositivi salvo che non siano dei vecchi ruderi o prodotti veramente di scarsa qualità, sono fatti per poter lavorare in parallelo senza problemi, le uscite sono protette Quindi per quello che riguarda i due apparecchi( o anche tre se si usa il DC/DC converter per la ricarica da alternatore) non ci sono problemi, per la ricarica invece ci sono pareri discordanti, in effetti come tu stesso fai notare hanno fasi diverse e potrebbero anche avere in determinati momenti tensioni diverse quindi di conseguenza circolazione di corrente diversa in realtà mi sembra che tutti se ne fregano, ovvero, si producono e si pubblicizzano apparecchi che hanno caratteristiche di ricarica superlative (secondo loro) sofisticate e a molte fasi, poi nessuno menziona che alla fine puoi ritrovarti con tre sorgenti che caricano e che sono tutte diverse se pur di poco, alla fine questo significherebbe che ci stanno prendendo in giro? Un pò si a mio parere, alcune aziende permettono la sincronizzazione dei dispositivi attraverso una rete (vedi Victron) questo consente di far comportare i dispositivi allo stesso modo ma non funziona su tutti Inoltre a mio parere è proprio sbagliato il concetto di ricarica sui camper, il dispositivo di ricarica dovrebbe essere sempre e solo uno e questo dovrebbe avere più ingressi per più sorgenti, in questo modo non ci troveremmo ad avere in parallelo tre caricabatterie da 30A (ad esempio) Se si stabilisce che quella batteria va caricata con massimo 30A, avere tre caricatori da 30A può fare 90A, se poi il terzo caricatore non c'è perchè da alternatore si ricarica da relè parallelatore, già solo da quello la corrente può essere eccessiva in certi momenti (se si ha un alternatore generoso e la bs è scarica ad esempio) e se a questo si aggiunge anche il solare la corrente può essere eccessiva veramente Qualcuno produce apparecchi che prelevano da alternatore, solare e rete e hanno una sola uscita di ricarica (vedi Cteck o Power Service NDS) quindi esistono e ce ne saranno anche altri ma a mio parere dovrebbe essere lo standard, unico neo se si rompe.. io ho scelto di caricare da un dispositivo alla volta, a motore in moto solo da alternatore, a motore spento da solare e a rete allacciata solo da rete in realtà se voglio posso anche in viaggio escludere l'alternatore e inserire il solare, in questo modo sempre massimo 20A arrivano alla batteria, la corrente di ricarica giusta per una batteria da 180A non velocissima ma sana, quando passerò alla litio di sicuro le correnti saranno maggiori ma da solare se non aumenti o cambi il pannello non cambia nulla I regolatori Solari Victron attraverso un cavo di interfaccia analogica possono essere abilitati e disabilitati a piacimento come l'Orion con l'ingresso Enable Nel mio caso come descrissi su ul'altra discussione ho eliminato il caricabatterie da rete e ho utilizzato un alimentatore che è molto più economico, questo alimentatore quando si è collegati alla rete attraverso un relè commuta automaticamente l'ingresso del regolatore solare o sul pannello o sull'alimentatore stesso, quindi il caricabatterie è il regolatore solare, per lui cambia poco se l'ingresso arriva da solare o da un alimentatore che lo simula, dato che il mio pannello eroga tensioni elevate (fino a oltre 50V) ho montato un alimentatore 230V AC/ 48VDC 5A che una volta convertiti dal regolatore MMPT sono circa 18A incluse perdite, funziona molto bene
In risposta al messaggio di worldtrottr del 04/06/2022 alle 11:42:21""" Se avessi avuto in parallelo un regolatore solare cosa avrebbe fatto vedendo prima 12,8, poi 14,4, 13,7 e 12,9V? """
Ho installato un monitor per la BS ed ho il display vicino al volante così posso monitorare come ricarica l'alternatore. Ieri ad esempio prima di partire avevo la batteria a 12,8V dopo alcuni minuti il booster da 20A laaveva portata a 14,4V. Per alcune decine di minuti è rimasta a 14,4V e poi (non so esattamente quando perchè devo anche guardare dove vado) è scesa a 13,7 e vi e rimasta per un paio di ore fino a che ho spento il motore. A motore spento dopo alcuni minuti la batteria era a 12,9V. Evidentemente la tensione a vuoto della batteria era prima 12,8 e poi 12,9V ma durante la marcia quello che si misurava ai morsetti era la tensione variabile che gli dava il booster. Se avessi avuto in parallelo un regolatore solare cosa avrebbe fatto vedendo prima 12,8, poi 14,4, 13,7 e 12,9V?
In risposta al messaggio di camperistadoc del 04/06/2022 alle 10:51:39Se si guasta il regolatore non carichi piu ne da solare ne da rete è ovvio, un alimentatore a 48V 5A costa circa 20/25 euro
dato che il mio pannello eroga tensioni elevate (fino a oltre 50V) ho montato un alimentatore 230V AC/ 48VDC 5A che una volta convertiti dal regolatore MMPT sono circa 18A incluse perdite, funziona molto bene. Interessantequesta cosa, anche il mio pannello eroga oltre 50V, potrebbe essere un vantaggio avere un solo alimentatore? Oppure se si guasta non abbiamo alternative? Mi sfugge il motivo per il quale più sistemi di ricarica coesistano male visto che convergono tutti esclusivamente su un serbatoio di energia (batteria), voglio dire se sul mio camper ho 3 sistemi di ricarica, i quali rilevano tutti e 3 solo la tensione della batteria come possono darsi fastidio? Ciao
In risposta al messaggio di worldtrottr del 04/06/2022 alle 11:42:21tu non carichi da alternatore ma attraverso un converitore, il convertitore ha 20A quindi da quella parte piu di quelli non arrivano, se hai visto prima 14,4 e poi piu bassa è possibile che il booster sia passato dalla fase di assorbimento a quella di mantenimento, i valori che hai citato sono congrui
Ho installato un monitor per la BS ed ho il display vicino al volante così posso monitorare come ricarica l'alternatore. Ieri ad esempio prima di partire avevo la batteria a 12,8V dopo alcuni minuti il booster da 20A laaveva portata a 14,4V. Per alcune decine di minuti è rimasta a 14,4V e poi (non so esattamente quando perchè devo anche guardare dove vado) è scesa a 13,7 e vi e rimasta per un paio di ore fino a che ho spento il motore. A motore spento dopo alcuni minuti la batteria era a 12,9V. Evidentemente la tensione a vuoto della batteria era prima 12,8 e poi 12,9V ma durante la marcia quello che si misurava ai morsetti era la tensione variabile che gli dava il booster. Se avessi avuto in parallelo un regolatore solare cosa avrebbe fatto vedendo prima 12,8, poi 14,4, 13,7 e 12,9V?
In risposta al messaggio di camperistadoc del 04/06/2022 alle 10:51:39A riguardo del regolatore mppt usato come caricabatterie da rete, non si tratta di un esperimento recente ma di un sistema in uso da tre anni, lo avevo ache pubblicato poco dopo averlo fatto credo che tre anni siano un tempo sufficiente per poer dire che fino ad ora funziona molto bene
dato che il mio pannello eroga tensioni elevate (fino a oltre 50V) ho montato un alimentatore 230V AC/ 48VDC 5A che una volta convertiti dal regolatore MMPT sono circa 18A incluse perdite, funziona molto bene. Interessantequesta cosa, anche il mio pannello eroga oltre 50V, potrebbe essere un vantaggio avere un solo alimentatore? Oppure se si guasta non abbiamo alternative? Mi sfugge il motivo per il quale più sistemi di ricarica coesistano male visto che convergono tutti esclusivamente su un serbatoio di energia (batteria), voglio dire se sul mio camper ho 3 sistemi di ricarica, i quali rilevano tutti e 3 solo la tensione della batteria come possono darsi fastidio? Ciao
In risposta al messaggio di rubylove del 04/06/2022 alle 09:11:33
Il fatto che si sia scritto a Iosa non significa che sia corretto Quindi fossi in te eviterei di emettere giudizi su opinioni che hanno un fondamento Noto che ce l'hai un po come abitudine, non è la prima volta che lo faiSono però molto disponibile ad ascoltare perchè c'è sempre da imparare e se ho sbagliato sono pronto a fare marcia indietro Non è pero sufficente il se ne è parlato a Iosa quindi argomentiamo altrimenti sono fantasie le tue Io sono piuttosto pratico Una batteria al piombo molto scarica può assorbire una corrente eccessiva se questa è disponibile, cioè se il generatore è in grado di erogarla, La ricarica di una batteria al piombo si dovrebbe fare con una corrente pari al 10% della corrente nominale della stessa, questo mi sembra noto ma non lo fa nessuno, tutti caricano con correnti superiori perchè tutto va di corsa. Entro certi limiti è tollerato ma se si ha una fonte o piu fonti generose che sommano le proprie correnti (oppure anche solo un alternatore molto potente) sarebbe meglio evitare che si arrivi a far circolare nella batteria correnti troppo alte che possono: danneggiarla, diminuirne la durata o surriscaldarla Che poi si faccia ok, l'ho fatto anche io ma dopo aver visto che correnti che venivano assorbite dalla batteria in certi momenti, ho deciso di limitarla a un valore più vicino a quello raccomandato dal costruttore Saluti
In risposta al messaggio di Giovanni del 04/06/2022 alle 16:18:24E no caro! viste le tue varie affermazioni sulla mia presunta incompetenza (basta leggere quello che scrivi) dovresti anche argomentare quello che affermi, in fondo visto che io non conosco le leggi che regolano la relazione tra corrente e tensione e che sarei l'unico che non ha capito, suppongo che tu il cinque minuti mi spiegheresti tutto.
Il fatto che sia stato scritto ad iosa significa, per chi è in grado di leggere e comprendere quello che legge, che molti, compreso me stesso, hanno approfondito e spiegato problema. Tu sei l'unico che non l'ha capito: un motivo ci sarà. Fatti la domanda e datti un risposta. Giovanni
In risposta al messaggio di masivo del 04/06/2022 alle 15:47:37Fai come credi piu opportuno, se ti trovi bene così perchè no?
Non so, ma io non mi sono mai preoccupato, di chi e come si caricano le mie batterie, nessun aggeggio extra impianto, ho tolto pure il parallelatore tra BM e BS,.(messo in .parallelo con stacca-batteria)....mi interessa avereabbondanza energetica, (200 Ah di BS da avviamento, una comune e una AGM) in modo che non scendo mai sotto i 12,4 - 12,5 v. in prelievo, e una durata ottimale delle batterie, (dai 6 anni in su)...obiettivi più o meno raggiunti. Poi Noi camperisti siamo fatti così, ci preoccupiamo e magari mettiamo le mani, anche inutilmente, sulle cose, dove siamo del mestiere, io da ex falegname mi preoccupo di altro .
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