quote:Risposta al messaggio di Fargo73 inserito in data 07/09/2014 00:37:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> FARGO73 l'esposizione di sistemi tecnici di carica ha portato altri utenti a vedere cose inesistenti o argomenti non tecnici ma economici! Se la spiegazione tecnica di certi particolari porta a pensare ad un indirizzamento economico, esiste un problema, ma di comprensione! Saluti, Gianluca.
quote:Risposta al messaggio di Galaxycamper inserito in data 07/09/2014 00:33:12 (> Gianluca, proporre fantomatici aggeggi, anche senza far marche e prezzi, non è corretto per uno (come te) che ci campa con la manutenzione dei nostri camper. Chiaramente le proposte non avvengono direttamente sul forum... forse in privato... Ricorda: questo è un forum di camperisti, e non di commercianti del settore. Mi scuso con Diego per la piega che sta prendendo il topic. P.S. Gianluca, li tratti così i tuoi potenziali clienti? Li appelli come gente di poca comprensione? Non sai chi c'è dall'altra parte... _____________ [;)]73 deVisualizza messaggio in nuova finestra
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alvaro IZ2MHT
quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 07/09/2014 00:53:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> No guarda Alvaro, credo che tu abbia travisato il contenuto delle spiegazioni tecniche! Sono solo considerazioni personali per cose già provate personalmente e con il tempo, quindi se da Camperista come sei hai avuto modo di provare determinate situazioni (guasti piuttosto che esperienze ed altro) e giusto, se lo vuoi, che qui sul forum tu le esponga come fanno gli altri! Io così ho fatto ma non pensavo di essere bollato come opportunista, mi spiace! Senza rancore comunque! Saluti, Gianluca.
quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 07/09/2014 00:53:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ma cosa stai dicendo "potenziali clienti" o "gente di poca comprensione" io non so chi può esserci dall'altra parte pertanto rispetto tutto e tutti ma tu hai preso la tua retta e mi sa che debba rimanere quella! Ho solo specificato che se non conosci un argomento, in questo caso elettrotecnico, può essere di difficile comprensione, ma non che siano ignoranti o stupidi! Dovresti leggere meglio ciò che viene scritto! FARGO73, chiedo scusa ma non era mio obiettivo discutere in O.T. Saluti, Gianluca.
quote:Risposta al messaggio di renzo07 inserito in data 07/09/2014 00:24:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Caspita che piega che ha preso questo topic... Confermo Renzo si tratta semplicemente di un regolatore evoluto che utilizza l'alternatore originale. Anche io sarei in conflitto d'interessi in quanto sono un costruttore navale ma mi chiedo come sia possibile fornire un apporto tecnico preciso e competente se non si padroneggi la materia. Tralasciando il fatto che il collega additato usa un banner pubblicitario come firma mi pare che comunque non abbia parlato di nulla di nuovo e la sua esperienza sia limitata a quello che passa il convento dell'industria dei camper. Quello che vi ho descritto invece sono la più recente evoluzione dei sistemi di ricarica ad alternatore nel settore navale della quale gli allestitori di camper non ne hanno la più pallida idea. Per farvi un esempio pratico nel settore navale i parallelatori non sono mai stati utilizzati in quanto esistono dispositivi che si chiamano ripartitori di carica che distribuiscono l'energia (fornita dall'alternatore o dal caricabatterie) in modo adeguato mantenendo la separazione tra BS e BM. Per consentire il prelievo che si attua attraverso appositi sezionatori commutando il carico su una o l'altra batterie. Anche perché mettere in parallelo batterie che hanno caratteristiche diverse : da spunto per BM e stazionaria per BS inevitabilmente innesca inutili cali fisiologici di energia. A disposizione per ogni ulteriore chiarimento. Un saluto Dave
quote:Risposta al messaggio di Galaxycamper inserito in data 07/09/2014 00:14:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mi sa che hai leggermente invertito i dati... Con 85/90 ampere ricarichi ben 9 batterie in parallelo da 100 AH [:0]
quote:Risposta al messaggio di Topolone inserito in data 07/09/2014 11:12:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si TOPOLONE giusto, ma in quanto tempo?[:)] Ciao, Gianluca.
quote:Risposta al messaggio di Galaxycamper inserito in data 07/09/2014 14:59:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Le canoniche 10 ore . Non sono un esperto di elettrotecnica ma mi hanno sempre detto che la migliore ricarica per le batterie, non necessariamente da camper, è quella lenta, circa 10 ore, con una corrente costante di 1/10 della capacità in AH delle batterie.
quote:Risposta al messaggio di Topolone inserito in data 07/09/2014 16:32:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ok hai perfettamente ragione ma il problema e che se fai un utilizzo del camper in maniera itinerante purtroppo qualche difficoltà di carica batterie lo puoi incontrare! Ma ciò non toglie che tu abbia perfettamente ragione! [;)] Ciao, Gianluca.
quote:Risposta al messaggio di Galaxycamper inserito in data 07/09/2014 16:37:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Certo che lo puoi incontrare. Quelli che credono di ricaricare bene le BS con il solo alternatore fanno un errore concettuale in quanto l'alternatore non è in grado di garantire la costanza della corrente al variare della tensione delle BS ma questo è indipendente dalla capacità dell'alternatore.
quote:Risposta al messaggio di Galaxycamper inserito in data 07/09/2014 01:18:34 (> Allora se la metti così, faccio il punto! In questo topic: https://forum.camperonline.it/Batteria-servizi_199343?whichpage=1 alle 21:59 di ieri ti chiedo cosa sia l'"alternatore elettronico interno alla cellula". Mi rispondi alle 22:51 rimandandomi ad un tuo scritto di questo topic delle 20:52, dove spieghi il funzionamento di un oggetto sotto quel nome, con parole e formule che poco ci azzeccano. Gia "Marcucciolo" e "Dave62" ti avevano chiesto chiarimenti. In questo topic te li ho chiesti anch'io, e la tua risposta è stata: "La cosa ovviamente può sembrare semplice sotto certi aspetti ma se non conosci un po' i fondamenti di elettrotecnica, può risultare di difficile comprensione.id="blue"> Non puoi affermate che la controparte non ha fondamenti di elettronica se non conosci la persona! Cosi scivendo offendi! Ti ho invitato a leggere la mia firma, ma forse non hai avuto tempo e modo. In resto è per conoscere con chi ho a che fare. In tre siamo ancora qui ad attendere nuove sull'alternatore elettronico... e ti invito a rivedere cosa hai scritto. Forse qualcosa che non va esiste. Qualche spunto di riflessione ti è stato dato, ma evidentemente non hai gradito. Comunque riscrivo: 1) Nulla si crea e nulla si distrugge, tutto si trasforma (legge della conservazione della massa di Lavoisier). 2) Nessuna macchina può "buttare" corrente negli accumulatori, sono loro ad assorbire cosa necessita. 3) La corrente e il tempo di ricarica degli accumulatori per rimanere nelle curve senza minare la salute delle batterie stesse. 4) Vedi l'andamento della tensione di carica. P.S. Forse l'"alternatore elettronico" inganna gli accumulatori, caricandoli fuori curva... variando la tensione di carica per spingere più corrente in un tempo inferiore? _____________ [;)]73 deVisualizza messaggio in nuova finestra
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alvaro IZ2MHT
alvaro IZ2MHT
quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 07/09/2014 19:39:43 Ora non è più così... Ci sono macchine statiche che elevano la corrente dal nulla. Chi l'ha inventata è da premio Nobel: ha creato il moto perpetuo.>>Davvero? E non m'hanno neanche avvertito! Giovanni
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 07/09/2014 19:00:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ritengo che non si tratti di ignoranza ma di sana pigrizia a leggere ...lo so e' stato scritto veramente tanto ma leggi meglio. Comunque a questo punto sembra di parlare del segreto di Fatima quindi ti faccio un esempio pratico : anche le pietre sanno che i recenti regolatori di carica in tecnologia MPPT per i pannelli solari a parità di impianto e pannello rendono sino ad un 25% in più rispetto ai vecchi regolatori. Per semplificare supponi di sostituire al tuo bel alternatore il vecchio regolatore di carica con una simile tecnologia oppure di mettere in mezzo tra alternatore e batteria un sistema che gestisca la produzione dell'alternatore a tre stati (come i moderni caricabatterie switching) anziché lasciare il controllo di ciò alle batterie. Voila' il gioco è fatto Un saluto Dave
quote:Risposta al messaggio di dave62 inserito in data 07/09/2014 19:51:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> [:)] Ciao, Gianluca.
quote:Risposta al messaggio di dave62 inserito in data 07/09/2014 19:51:22 Voila' il gioco è fatto>>'Sta frase non m'è nuova... mi par d'averla sentita dai ... con il gioco delle tre carte. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di dave62 inserito in data 05/09/2014 16:04:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Dave , sono qui per apprendere , anche cose e apparecchi nuovi , quindi faccio riferimento esplicito al tuo primo intervento nella discussione , al quale già ieri notte avevo chiesto lumi e non solo io //La teoria è esatta ma però esistono anche regolatori di carica da sostituire a quello originale del vostro alternatore con cui è possibile sfruttare in modo appropriato le capacità di carica dei normali alternatori, infatti gli alternatori in commercio sono costruiti per caricare le batterie dedicate alla messa in moto, quindi dopo poco tempo il livello di carica diventa molto basso. Tramite questi regolatori invece l'alternatore originale riesce a erogare molta più energia riducendo i tempi di carica di 4-8 volte Inoltre il controllo della tensione e della temperatura sia delle batterie che dell'alternatore assicurano un ottimale funzionamento del sistema. // Grazie per il tempo e la pazienza che mi vorrai dedicare Mar..cucciolo[:)][:)]