alvaro IZ2MHT
In risposta al messaggio di Faoo del 04/02/2017 alle 20:13:28
Non so di dove sei, ma io ho la pinza amperometrica che misura i mA in corrente continua.
Sono un pò distante da te, sono di Torino.
alvaro IZ2MHT
In risposta al messaggio di alva.it del 04/02/2017 alle 23:23:38
Pare che qualcuno si diverta far domande lasciando le risposte ad altri... La risposta banale per alcuni, e sconosciuta a molti, la do io: Per aumentare la sensibilità di una pinza amperometrica si possono avvolgere Nspire sul traferro (la pinza). Basta poi dividere la lettura per N, cioè il numero di spire. In pratica se con 10 spire avvolte si legge un Ampere, la corrente che transita nel conduttore è di 0,1 Ampere: 100 milliampere. P.S. spero di far contento qualcuno... 73 de
Concordo in quanto esistono anche pinze anp. Che leggono i microAmp in ac e milliAmp in dc ma sono molto costose.
In risposta al messaggio di Kochab del 04/02/2017 alle 23:10:20
L'unico vantaggio che vedo nell'uso di una pinza amperometrica è che non si deve interrompere il cavo del quale si vuole misurare la corrente. Se per umentare la sensibilità e far passare le classiche spire dentro la pinzafosse necessario interrompere il cavo, si perderebbe il vantaggio. Tanto varrebbe usare il comune multimetro. A meno che esistano altri trucchi... Un saluto Alberto
Ciao Alberto,
alvaro IZ2MHT
In risposta al messaggio di T i t a n del 04/02/2017 alle 20:45:08
La mia misura 0.1A , sono 100 mA questa è la sua risoluzione ma non posso dire che misura i ma. Scusa che risoluzione ha la tua ? In ogni caso per misure di piccole correnti è facile aumentare la sensibilità della pinza amperometrica in uso. Per chi interessato spiego volentieri. (È un uovo di Colombo)
La mia ha 0,01mA in realtà non è a casa mia ma nel laboratorio dove lavoro è della Fluke quindi strumento professionale e costoso,sicuramente da non comperare per fare una ricerca del genere, costa meno sostituire tutto limpiqnto elettrico
In risposta al messaggio di T i t a n del 05/02/2017 alle 06:23:09
Scusa : 0,01 mA o 0,01 A ??? perché anche se Fluke 10 microA sono pochini.
hai capito bene, sono 0,01mA, ti faccio un esempio,lavoriamo spesso su trasduttori di vario genere, in particolare di pressione e posizione, dove la scala va generalmente da 4 a 20 mA, quindi leggiamo dei valori esempio di 6,28 mA, ma tieni presente che io ho fatto un esempio di quello che è il campo dell elettronica di precisione, per dire che esistono questi strumenti.Per i lavori ""domestici"" sicuramente non vale la pena dotarsi di uno strumento del genere, se sei sicuro di quello che fai e hai un pò di esperienza nel campo, con un normalissimo tester collegato in serie al circuito come ti hanno consigliato hai già una misura precisa, ovvio è molto più scomodo da usare, tieni presente che con una pinza amperometrica salti da un filo all' altro in un attimo, poi se vogliamo fare i pignoli per vedere le dispersioni esiste uno strumento particolare, che viene usato sui sistemi Cc proprio alimentati da raddrizzatori e batterie in tampone, questo strumento riesce con una precisione abbastanza accurata a individuare il punto dove la polarità disperde verso la massa, ma anche qua,se la pinza Fluke costa una pazzia , questo strumento la supera alla grande.
In risposta al messaggio di alva.it del 04/02/2017 alle 23:23:38
Pare che qualcuno si diverta far domande lasciando le risposte ad altri... La risposta banale per alcuni, e sconosciuta a molti, la do io: Per aumentare la sensibilità di una pinza amperometrica si possono avvolgere Nspire sul traferro (la pinza). Basta poi dividere la lettura per N, cioè il numero di spire. In pratica se con 10 spire avvolte si legge un Ampere, la corrente che transita nel conduttore è di 0,1 Ampere: 100 milliampere. P.S. spero di far contento qualcuno... 73 de
Scusatemi, ieri ero in vena goliardica....
In risposta al messaggio di Faoo del 05/02/2017 alle 00:43:09
La mia ha 0,01mA in realtà non è a casa mia ma nel laboratorio dove lavoro è della Fluke quindi strumento professionale e costoso,sicuramente da non comperare per fare una ricerca del genere, costa meno sostituire tutto limpiqnto elettrico
io ce l'ho e ti assicuro che forse costa meno cambiare lo scooter.
In risposta al messaggio di masivo del 05/02/2017 alle 10:56:13
Un interruttore stacca-positivo e il problema è risolto. IvoSpesso non cerchiamo la verità ma la conferma della nostra opinione.
Mi hai dato una buona idea, ma dove lo metto l'interruttore stacca batteria?