In risposta al messaggio di lucanico 75 del 07/10/2019 alle 23:36:35Se sono le celle Winston (quelle gialle) senza alcun problema porterei il v-bypass a 3,65V (quindi v-max a 3,70V o più), possono essere caricate fino a 4V.
Ciao a tutti...:-))) E da un po' che ho installato le lifepo... per fortuna...! dovendo fare alcune modifiche all'impianto elettrico ho tolto la batteria è caricato per singola cella a 3,65 (almeno consigliato da Evpower) sono curioso di sapere se anche voi fate la stessa mia procedura....? Visto che lo smontaggio e abbastanza incasinato (almeno il mio) Pensavo ma se vado ad cambiare i dati del V bypass dal BMS da 3,40 a 3,65V così facendo andrei a caricare tutte le celle alla tensione consigliate senza dover smontare il pacco batteria, senza ( in teoria ) compromettere l'efficienza del sistema e rimanendo in sicurezza...?! Che ne dite fattibile...? Lucanico75
In risposta al messaggio di il tornitore del 08/10/2019 alle 23:42:52Intanto grazie per la riposta...
Se sono le celle Winston (quelle gialle) senza alcun problema porterei il v-bypass a 3,65V (quindi v-max a 3,70V o più), possono essere caricate fino a 4V. Qua la curva di carica: Come si può vedere ad un certo punto latensione sale esponenzialmente e non più in modo lineare.. Ovviamente con correnti di carica diverse quel punto (ovvero la tensione) dove la curva non è più lineare cambia; man mano che la corrente scende questo punto si abbassa (ciò vuol dire che la tensione è più bassa) e si sposta a destra (maggior carica). Io sceglierei come v-max 3,65V (un buon valore medio se si hanno correnti di carica superiori a 0,5C); se sapessi che la corrente di carica è quasi sempre inferiore a 0,5C (50A per una batteria da 100Ah) potrei scegliere anche 3,5V come v-max. Di conseguenza la v-bypass la imposterei a 0,05V in meno della v-max, cioè a 3,60V. La v-max e v-bypass non possono coincidere sennò le celle non vengono bilanciate, quindi se imposti 3,65V per la v-bypass la v-max dovrà essere a 3,70V o più. La v-min a 2,8V. La carica consigliata da ev-power è quella iniziale, poi dicono anche quelle successive; ma guardando il grafico del ciclo di carica imposterei i valori come ho detto, in qualunque caso ogni situazione è a sé.
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vâr pussée la tòlla de l'òr
In risposta al messaggio di lucanico 75 del 09/10/2019 alle 07:25:48Le batterie Winston sono LYP o LiFeYPO4, ovvero il catodo è arricchito, o meglio drogato, con lo Ittrio (Y); questo elemento permette una maggiore longevità a differenza delle LiFePO4.
Intanto grazie per la riposta... winston da 200A, quello che hai suggerito già fatto tempo fa ma con valori più bassi... Attenzione il grafico che hai condiviso non è dell lifepo4 LFP ma delle litio LYP le litio come sicuramente saprai anno voltaggi diversi....
http://tesi.cab.unipd.it/29301/...
In risposta al messaggio di Sergione66 del 09/10/2019 alle 17:20:34ho fatto un "cerca " sul sito indicato ma non c'è nessun riferimento a "lifepo" o "ferro" o "fosfato"
Per chi è interessato a come lavora, o dovrebbe lavorare, un caricabatterie per batterie al Litio o per le LiFePO4 può guardare qui:
In risposta al messaggio di il tornitore del 09/10/2019 alle 13:56:22Grazie mille...:-)))
Le batterie Winston sono LYP o LiFeYPO4, ovvero il catodo è arricchito, o meglio drogato, con lo Ittrio (Y); questo elemento permette una maggiore longevità a differenza delle LiFePO4. Le LiFePO4 e LiFeYPO4 hanno gli stessivoltaggi, la tecnologia al litio è la stessa... Non stiamo parlando di altre tecnologie al litio tipo LiCo, LiPo che hanno voltaggi diversi e sono più instabili chimicamente. Quello è il grafico delle Winston... Quelle che hai tu.
In risposta al messaggio di Blessyou del 09/10/2019 alle 08:51:34Quale nuovo Bms.. Sempre Ev Power..?
Anch’io ho installato il kit da 200A, e ho impostato il V-MAX a 3.70V ed il V-Bypass a 3.40V: Con il nuovo BMS, c’è la possibilità di configurare il BMS in Normal Mode – the SOC is set to 100% when all cell voltagesare >= V-Bypass: oppure in Critical Mode – the SOC is set to 100% when the total pack voltage is >= V-Bypass x total number of cells. In other words, when the average cell voltage is >= V-bypass: Inizialmente avevo settato il BMS in “Normal Mode”, ma il Philippi si innescava di continuo – ed era necessario ricorrere (spesso) all’interruttore “Bypass-Relè” (from @Topolone di COL): Successivamente ho settato il BMS in “Critical Mode” e ho riscontrato una gestione di carica più lineare Non è la “soluzione” per eccellenza, of course
In risposta al messaggio di camperos del 09/10/2019 alle 20:40:17Quella tesi di laurea fa riferimento alle batterie agli ioni di litio... Se uno va a vedere nello specifico anche le LiFePO4 sono agli ioni di litio come Li-Ion, LiPo etc. Quindi a rigor di logica quel sistema di carica può essere applicato e valido anche per le LiFePO4.
ho fatto un cerca sul sito indicato ma non c'è nessun riferimento a lifepo o ferro o fosfato
In risposta al messaggio di lucanico 75 del 09/10/2019 alle 20:40:59Da quello che dichiarano no, solo la prima ricarica da quel che posso capire.
Grazie mille...:-))) pensavo fossero diverse...non oh voluto fare esperimenti senza esserne sicuro... Quindi facendo così in ''teoria'' non è necessario una volta l'anno fare carica per singola cella a 3,65....?!
In risposta al messaggio di lucanico 75 del 09/10/2019 alle 20:43:05Intendo dire la
Quale nuovo Bms.. Sempre Ev Power..? spiega meglio...
prima versione
del BMS, che come si evince dal manuale, non gestiva il “Critical Mode” (micro switch 5) ...GWL Power
, è l’ultima versione con la gestione del “Critical Mode”qui
trovi l'ultima versione del manuale direttamente dal produttore del BMS___________________________________
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In risposta al messaggio di il tornitore del 08/10/2019 alle 23:42:52alcuni dati in merito alla carica e mantenimento delle celle
Se sono le celle Winston (quelle gialle) senza alcun problema porterei il v-bypass a 3,65V (quindi v-max a 3,70V o più), possono essere caricate fino a 4V. Qua la curva di carica: Come si può vedere ad un certo punto latensione sale esponenzialmente e non più in modo lineare.. Ovviamente con correnti di carica diverse quel punto (ovvero la tensione) dove la curva non è più lineare cambia; man mano che la corrente scende questo punto si abbassa (ciò vuol dire che la tensione è più bassa) e si sposta a destra (maggior carica). Io sceglierei come v-max 3,65V (un buon valore medio se si hanno correnti di carica superiori a 0,5C); se sapessi che la corrente di carica è quasi sempre inferiore a 0,5C (50A per una batteria da 100Ah) potrei scegliere anche 3,5V come v-max. Di conseguenza la v-bypass la imposterei a 0,05V in meno della v-max, cioè a 3,60V. La v-max e v-bypass non possono coincidere sennò le celle non vengono bilanciate, quindi se imposti 3,65V per la v-bypass la v-max dovrà essere a 3,70V o più. La v-min a 2,8V. La carica consigliata da ev-power è quella iniziale, poi dicono anche quelle successive; ma guardando il grafico del ciclo di carica imposterei i valori come ho detto, in qualunque caso ogni situazione è a sé.
https://jumpjack.wordpress.com/...
In risposta al messaggio di lucanico 75 del 11/10/2019 alle 22:27:01Qua altri test però delle batterie LiFeYPO4 Winston monoblocco da 12V
alcuni dati in merito alla carica e mantenimento delle celle come si vede le celle si stressano sotto i 3v e sopra i 3,4v Ovviamente la tensione di carica e diversa dalla tensione di ricarica che è 3,65...
https://www.electroyou.it/richi...