quote:Risposta al messaggio di franco1945 inserito in data 11/01/2011 18:53:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quello di sicuro, come per le altre che ho realizzato. [;)] La plafoniera è una abbastanza grande e devo smontarla per tirare fuori l'interruttore e vedere quale sostituto doppio si adatti bene.
quote:Risposta al messaggio di Luk&Cri inserito in data 10/01/2011 22:31:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> C.V.D. !!
quote:Risposta al messaggio di francomar inserito in data 11/01/2011 20:57:55 (>SI, certamente, magari con l'aggiunta di due condensatori a monte e a valle. Avevo già suggerito al nostro amico lo schema che è presente anche su COLVisualizza messaggio in nuova finestra
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http://www.alimentatorishop.it/...
Si può anche ridurre all'osso con soltanto un condensatore in ingresso e lo zener in uscita. Invito ancora una volta Fargo a cimentarsi con la sperimentazione, sono pochi componenti di poco costo che ti daranno soddisfazione e sicurezza.quote:Risposta al messaggio di franco1945 inserito in data 12/01/2011 10:09:08 (>OOOPSSS questo è il regolatore con 7812 https://www.camperonline.it/fai...Visualizza messaggio in nuova finestra
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quote:Risposta al messaggio di franco1945 inserito in data 12/01/2011 10:09:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Domanda da ignorante: cosa servono il condensatore e lo zener? (per me quest'ultimo potrebbe essere anche un formaggio altoatesino [:)])
quote:Risposta al messaggio di granduca67 inserito in data 12/01/2011 10:54:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>il condensatore in presenza di componenti spurie ad alta frequenza presenta una reattanza (equivalente in alternata alla resistenza) che si esprime con XC = 1/6,28 f C tanto più piccola quanto più grande è la frequenza f. Queste componenti si possono presentare durante il funzionamento contemporaneo di altri apparati e anche generati dai contatti striscianti sulle spazzole. E' bene che non interferiscano con il lavoro dei 32 transistor che sono inglobati nel circuito integrato. Lo zener è un diodo che si oppone al passaggio di corrente fino al raggiungimento del suo valore di soglia in tensione, mentre invece va immediatamente in conduzione non appena lo si supera. Con questo comprtamento contribuisce a mantenere il valore di tensione in uscita fermo sul valore prefissato.
quote:Risposta al messaggio di franco1945 inserito in data 12/01/2011 11:27:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie per la spiegazione (ne ho capito solo una parte, ma è mancanza mia [;)]). Posso sintetizzare grossolanamente che il condensatore assorbe gli sbalzi e lo zener non fa scendere sotto un certo voltaggio prefissato, piuttosto non fa passare tensione? Grazie per i lumi... Andrea
quote:Risposta al messaggio di franco1945 inserito in data 12/01/2011 12:14:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Giustissimo, ed aggiungo che questo vale con qualsiasi parola straniera usata in Italiano, perchè non sempre si sa quale sia il plurale corretto. In Inglese è quasi sempre con la "s" finale, ma con altre lingue meno note spesso non si sa quale sia il plurale, quindi per convenzione si usa sempre la parola così com'è, al singolare. Meglio poi se, quando possibile, si usa l'equivalente parola italiana.
quote:Risposta al messaggio di franco1945 inserito in data 12/01/2011 12:14:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Ciao Franco, io rimango un po' perplesso da quel circuito con il 7812. Non esiste regolatore "serie" che preveda una tensione d'uscita uguale a quella di ingresso. Quando la batteria e' a 14-15 volt va bene, ma in assenza di carica, cosa fa? Va beh, se la tensione esce a 10 volt si risparmia [:D] Poi altre cose un po' inconsuete sempre relative al circuito, transistor "brutalmente" in parallelo? Diodo in serie all'alimentazione? Altri 0,7 volt che se vanno. Franco, toglimi una curiosita', insegnavi elettronica? Ti chiedo questo perche dal tuo modo "accademico" di spiegare, ho avuto questo flash-back. Ciao e buone cose, Renzo.
quote:Risposta al messaggio di franco1945 inserito in data 12/01/2011 15:15:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Franco, ti ho mandato un messaggio pvt. Renzo.
quote:Risposta al messaggio di mamomamo inserito in data 12/01/2011 19:49:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Scusatemi, ma ieri pomeriggio ho staccato per impegni familiari. Io vi consiglio di proteggere in qualche modo i vostri preziosi LED e la passione che ci avete messo nel fare la trasformazione delle plafoniere. Lo stabilizzatore di tensione è il minimo consigliabile. Tenete conto che l'integrato ha un costo inferiore a 1 euro e che per tutto il cicuitino, compreso dissipatore + condensatori e scatoletta non può superare i 4 - 5 euro. Il dissipatore di calore lo potete pure ricavare da un ritaglio di alluminio a costo zero, non dimenticate il dissipatore, altrimenti addio IC ! La serie "normale" di integrati 78xx ha correnti massime di utilizzo 1 - 1,5 A quindi attenzione che tutti i vostri LED non assorbano oltre questo valore. Ne esiste una serie potenziata, con la sigla HP(high performance)prima o dopo il numero, che è capace di pilotare circuiti fino a 5 A, diciamo 60 W di potenza nominale, sempre da accompagnare con un buon dissipatore di calore e dal prezzo doppio.