In risposta al messaggio di Paolol del 15/03/2019 alle 11:38:53Chiarissimo
Che ti frega,in pianura padana in questo momento ci sono 17°.Dal momento che tornate senza fretta,arriverete col caldo. Ti sei incasinato con le performance del webasto perchè(quello che rende meno e viene usato nella mezzastagione )è da 2Kw ed è normale che scaldi meno di una stufa da 6kw. Nel nostro caso si passerebbe da una stufa da 3 Kw(quella del mezzo)ad un riscaldatore da 5Kw(dichiarati,ma anche fossero meno sono sempre più di 3!) Ciao Paolo.
In risposta al messaggio di himmer80 del 19/03/2019 alle 17:36:33Mah!Che riscaldi anche l'acqua mi sembra un pochino troppo,a meno si intenda dire che l'acqua è più calda dalla temperatura ambiente e allora è un altro discorso.
quì uno schema di chi ha montato il riscaldatore a gasolio sulla canalizzazione della truma ,se si lasciano aperte le valvole verso la truma quando funziona il websato riscalda anche l'acqua dentro la truma ho deciso di comprarne uno essendo la fine dell'inverno si trovano buoni prezzi
In risposta al messaggio di enzo44 del 26/01/2019 alle 21:55:14Ciao Enzo ,hai verificato se il riscaldatore ha effettivamente tutte le sicurezze del caso come gli altri modelli più blasonati, tipo che stacca o va in blocco al raggiungimento di temperature troppe elevate ?
Ciao,oggi mi sono divertito a provare al banco il clone Webasto ad aria, la potenza max dell'apparecchio è 5 Kw, l'aspetto è molto simile ai riscaldatori premiun, l'interno è ben fatto, le fusioni dello scambiatore sonobelle a vedersi, la gestione è affidata ad un timer digitale, lo schermo, a colori, consente il monitoraggio delle varie funzioni del riscaldatore come l'accensione della candeletta, le pulsazioni della pompa carburante ed il funzionamento del ventilatore, sembra di vedere un cartone animato, la potenza erogata, a mio parere, non è quella dichiarata è comunque accettabile per i nostri mezzi, è possibile l'accensione con telecomando o manuale dal timer, non è possibile il controllo diretto della temperatura ambiente la quale è controllata con l'impostazione manuale della potenza da 1,5 Kw a 4,8 Kw, sembra un difetto, penso invece sia una mossa intelligente, se si riesce ad impostare la potenza giusta per mantenere la temperatura confort, il bruciatore continua a funzionare in modo continuo senza mai spegnersi configurazione questa che permette grande risparmio de energia elettrica, visto il costo mi sembra un prodotto piu' che accettabile. Un saluto Enzo
https://vansweetfun.com/2018/10...
In risposta al messaggio di immortale1 del 21/03/2019 alle 09:48:22Quando ho installato il mio,ho provato a tappare una delle 2 bocchette ed è andato in protezione in un minuto circa con tanto di segnalazione di errore in centralina e spegnimento della spia nel display.
Ciao Enzo ,hai verificato se il riscaldatore ha effettivamente tutte le sicurezze del caso come gli altri modelli più blasonati, tipo che stacca o va in blocco al raggiungimento di temperature troppe elevate ?ho trovato sul web una conferma che non mi mette di buon umore sull'acquisto di questi riscaldatori cinesi dove scrivono che avendo effettuate delle prove tappando l'aspirazione il riscaldatore continuava ad andare alla massima potenza surriscaldandosi a temperature molto elevate e pericolose ... quì sotto riporto alcuni passaggi fondamentali : SICUREZZA Durante il funzionamento abbiamo testato l’otturazione dell’aspirazione aria. Dopo 20 secondi (ripetuto più volte anche in accensione) di assenza d’aria il bruciatore era ancora alla massima potenza e le plastiche incominciavano a surriscaldarsi. Non è apparso nessun errore sulla centralina e non si è attivato nessun blocco. In sostanza il test semplice e chiaramente non definitivo in quanto mancano tutti i test sulla durata nel tempo e sull’utilizzo in quota ha verificato che il prezzo corrisponde ad un prodotto da non confrontarsi con i più blasonati e l’assenza di alcune sicurezze fondamentali. Sicuramente fa il suo lavoro resta da capire per quanto tempo e soprattutto con quale sicurezza per gli utilizzatori. Visti i prodotti scadenti utilizzati c’è anche il rischio d’incendio. ci sai dire qualcosa in riferimento a questo se sia vero o rimane una bufala? tante grazie
In risposta al messaggio di Paolol del 21/03/2019 alle 10:37:49un minuto mi sembra tanto ,non vi è modo di regolare questa soglia di intervento?
Quando ho installato il mio,ho provato a tappare una delle 2 bocchette ed è andato in protezione in un minuto circa con tanto di segnalazione di errore in centralina e spegnimento della spia nel display. Pur non pensando male,se ho il planar che magari mi è stato montato al prezzo da amico.... Ciao Paolo.
In risposta al messaggio di immortale1 del 21/03/2019 alle 11:58:06Non so se si può regolare,ma probabilmente quello è il tempo che impiega a surriscaldarsi.
un minuto mi sembra tanto ,non vi è modo di regolare questa soglia di intervento?
In risposta al messaggio di immortale1 del 21/03/2019 alle 09:48:22Ciao, non ho fatto le prove di sicurezza a cui ti riferisci, mi viene difficile pensare che questi riscaldatori non abbiano il sensore di surriscaldamento, anche perchè l'anomalia è riportata sui codici di errore nella funzione diagnosi presente sul timer, sono, a mio parere, leggende metropolitane, questi riscaldatori sono venduti sui siti piu' importati del mercato mondiale e penso rispondano alle normative come tutti gli altri riscaldatori, la sicurezza del sistema, affidata a pochi sensori elettronici e non incide in modo significativo sul costo finale, ovviamente è un parere personale, quando lo monterò sul mezzo cercherò di fare qualche prova ma soltanto per "giocare" in quanto sono sicuro che non ci saranno problemi, diverso il discorso sull' affidabilità che è tutta da dimostrare in quanto sono da poco sul mercato anche se, ad ochhio, sembrano ben fatti. Un saluto Enzo
Ciao Enzo ,hai verificato se il riscaldatore ha effettivamente tutte le sicurezze del caso come gli altri modelli più blasonati, tipo che stacca o va in blocco al raggiungimento di temperature troppe elevate ?ho trovato sul web una conferma che non mi mette di buon umore sull'acquisto di questi riscaldatori cinesi dove scrivono che avendo effettuate delle prove tappando l'aspirazione il riscaldatore continuava ad andare alla massima potenza surriscaldandosi a temperature molto elevate e pericolose ... quì sotto riporto alcuni passaggi fondamentali : SICUREZZA Durante il funzionamento abbiamo testato l’otturazione dell’aspirazione aria. Dopo 20 secondi (ripetuto più volte anche in accensione) di assenza d’aria il bruciatore era ancora alla massima potenza e le plastiche incominciavano a surriscaldarsi. Non è apparso nessun errore sulla centralina e non si è attivato nessun blocco. In sostanza il test semplice e chiaramente non definitivo in quanto mancano tutti i test sulla durata nel tempo e sull’utilizzo in quota ha verificato che il prezzo corrisponde ad un prodotto da non confrontarsi con i più blasonati e l’assenza di alcune sicurezze fondamentali. Sicuramente fa il suo lavoro resta da capire per quanto tempo e soprattutto con quale sicurezza per gli utilizzatori. Visti i prodotti scadenti utilizzati c’è anche il rischio d’incendio. ci sai dire qualcosa in riferimento a questo se sia vero o rimane una bufala? tante grazie
In risposta al messaggio di roberto&donatella del 25/03/2019 alle 13:03:14ma è possibile in qualche modo variare la temperatura di mandata sul bruciatore indipendentemente dalla velocità in uscita del getto di aria ? lo chiedo perche vorrei poterlo canalizzare dentro le tubazioni preesistenti truma che sono più deboli dei tubi neri dei riscaldatori a gasolio e 145° mi sembrano troppo alti per fare questo.
Il fatto che sul telecomando compare la temperatura del riscaldatore mi fa pesare che questa sia tenuta sotto controllo, il massimo che ho visto fino ad ora è stato 145°
In risposta al messaggio di immortale1 del 25/03/2019 alle 13:56:42Dietro consiglio di Tommaso ho installato il mio sdoppiando subito all'uscita del riscaldatore:una subito in cellula l'altra collegando il tubo a corredo a una riduzione per caldaia a condensazione da 80 a 60mm con la canalizzazione della mia stufa(3002).
ma è possibile in qualche modo variare la temperatura di mandata sul bruciatore indipendentemente dalla velocità in uscita del getto di aria ? lo chiedo perche vorrei poterlo canalizzare dentro le tubazioni preesistenti truma che sono più deboli dei tubi neri dei riscaldatori a gasolio e 145° mi sembrano troppo alti per fare questo.
In risposta al messaggio di Paolol del 25/03/2019 alle 15:23:59Ciao,
Dietro consiglio di Tommaso ho installato il mio sdoppiando subito all'uscita del riscaldatore:una subito in cellula l'altra collegando il tubo a corredo a una riduzione per caldaia a condensazione da 80 a 60mm con la canalizzazionedella mia stufa(3002). Non ho bruciato il camper,non ho fuso niente.Per onestà devo dirti che non ho ancora usato il riscaldamento a manetta per giorni,ma solo per poche ore per volta(per capirci non l'ho ancora provato a -20°)La temperatura all'uscita della bocchetta truma più vicina era attorno ai 65/70°. L'unico dubbio ce l'ho sui consumi reali di gasolio e corrente,ma questo lo accerterò più avanti o date le temperature,l'anno prossimo. Ciao Paolo.
In risposta al messaggio di rriva del 25/03/2019 alle 15:30:51Scusa,ma No!Non ho capito.Premessa:ho una stufa truma3002 e non una combi.Chiarito questo,non capisco in cosa consista l'aria al contrario.Non è che se l'aria va in un senso scalda,nell'altro raffredda.
Ciao, riusciresti a fare una foto ? il riscaldatore è molto distante dalla truma ? giusto per capire se hai intercettato la canalizzazione della truma nello stesso senso usato dalla truma o al contrario. sto valutandodi montarlo anche io, ma ho la truma nel garage posteriore, mentre per motivi logistici il riscaldatore lo vorrei installare sul davanti. Avevo pensato anche io a sdoppiarlo per fare arrivare una parte immediatamente in cabina del motorhome ed il resto intercettare la canalizzazione della truma esistente, ma in questo modo userei la canalizzazione al contrario. Spero di esseremi spiegato.
In risposta al messaggio di Paolol del 25/03/2019 alle 16:16:09Volevo solo capire se iniettavi l'aria calda nella canalizzazione delle truma nello stsso verso in cui la inietta la truma stessa.
Scusa,ma No!Non ho capito.Premessa:ho una stufa truma3002 e non una combi.Chiarito questo,non capisco in cosa consista l'aria al contrario.Non è che se l'aria va in un senso scalda,nell'altro raffredda. Se usi il riscaldatore riscalderai prima davanti e poi dietro,viceversa se userai la truma,il contrario. Quale sarebbe il tuo problema? Ciao Paolo.
In risposta al messaggio di enzo44 del 25/03/2019 alle 23:50:07ok , attendiamo con calma tutto il tuo report
Ciao, per utilizzare la canalizzazione esistente occorre fare le prove sul campo su mezzi diversi sarà diversa la risposta dell'impianto, basta una T montata al contrario per avere una delusione, prima di montarlo in mododefinitivo sul mio camper ho pensato di accenderlo nel garage del mezzo e collegarlo in modo provvisorio all'impianto Truma e valutarne il corretto funzionamento, penso di utilizzare il ramo finale della canalizzazione esistente come presa di aspirazione ed immettere l'aria calda nel ramo lato stufa, ho già fatto alcune prove con una vecchia ventola truma e sembra che l'aria circoli abbastanza bene fino alla bocchetta piu' lontana, la fiamma dell'accendino mi ha fatto da anemometro, la prova regina la farò con il riscaldatore acceso verificando la temperatura in uscita dalle varie bocchette, ovviamente farò un reportage fotografico per chi è interessato. Un saluto Enzo
In risposta al messaggio di himmer80 del 03/04/2019 alle 09:41:33Oppure sostituire la canalizzazione esistente con tubi compatibili col Webasto, aggiungere una seconda canalizzazione in certi casi comporta una perdita di spazio utilizzabile.
salve, dopo essermi confrontato con un tecnico qualificato webasto e truma è emerso che su riscaldatori webasto 2kw è possibile utilizzare la canalizzazione preesistente della truma con l'accortezza di mettere 2 metri ditubo nero webasto prima di entrare nella canalizzazione truma ,ma su riscaldatori da 5kw sconsigliano di convogliare l'aria nei tubi della truma perchè con il tempo tenderanno a deteriorasi essendo all'esterno di cartone pressato il caldo tenderà a polverizzare la struttura esterna ,pare questo sia l'errore che fanno molti installatori riscaldatore 2kw ok mentre il 5kw no . quindi alla fine per non avere problemi conviene fare una nuova canalizzazione con tubi neri webasto su riscaldatori da 5kw come il riscaldatore cinese , questo è quanto è emerso confrontandomi con officina autorizzata webasto e truma .