In risposta al messaggio di Dingo e zola del 08/08/2021 alle 14:19:05Se hai il frigo trivalente 4A non basteranno
Come da titolo sto già pensando al futuro inverno e siccome sono un discreto frequentatore di aree sosta mi chiedevo e vi chiedo se 800 W le colonnine elettriche solitamente li possono reggere? Lo so fa caldo ma amo il freddo e l’inverno.
In risposta al messaggio di Dingo e zola del 08/08/2021 alle 14:19:05prendilo a 2 potenze, 400 800 oppure 500 1000, ecc. in modo da poterlo usare sempre, qualcosa fa...aiuta il riscaldatore.
Come da titolo sto già pensando al futuro inverno e siccome sono un discreto frequentatore di aree sosta mi chiedevo e vi chiedo se 800 W le colonnine elettriche solitamente li possono reggere? Lo so fa caldo ma amo il freddo e l’inverno.
In risposta al messaggio di Dingo e zola del 08/08/2021 alle 21:11:26Se come dici,frequenti aree sosta,potresti trovare difficoltà ad avere 10 ampere,perché tra frigo e riscaldatore più utenze che passano dalle batterie ma a loro volta devono essere mantenute in carica,è il minimo che ti serve,informati prima quanti ampere offrono.la maggior parte ne forniscono 6,che non sono sufficienti,forse d’estate,ma non è una regola.Forse è più facile nei campeggi,che sono un po’ più strutturati,avere come base i 6 A e con un sovrapprezzo di 0,50 o 1€ avere la portata a 10A o più.È una strategia delle AS o Campeggi dare una base di 6A,il minimo indispensabile altrimenti se fosse a corrente illimitata si rischia che il Camperista lasci accesa tutto il giorno l’aria condizionata e le stufe elettriche da 2000 w
Grazie davvero a tutti. Io ho visto diversi radiatori anche con doppia potenza ma sono di dimensioni scomode in altezza per il mio camper o proprio per rimessarlo. Ovviamente lo userei per la notte in zone fredde o in alternativa alla truma ma dopo aver raggiunto la temperatura con essa.
In risposta al messaggio di Dingo e zola del 08/08/2021 alle 14:19:05Il mio è da 600/1200 e solitamente lasciando il frigo a gas e portando il camper a temperatura con la Truma riesco a fare tutta la notte. Il frigo lo lascio a gas perchè in inverno non richiede molto combustibile.
Come da titolo sto già pensando al futuro inverno e siccome sono un discreto frequentatore di aree sosta mi chiedevo e vi chiedo se 800 W le colonnine elettriche solitamente li possono reggere? Lo so fa caldo ma amo il freddo e l’inverno.
In risposta al messaggio di Magnum30g del 09/08/2021 alle 00:15:12C'è anche la soluzione adottata da una buona parte di campeggi, specialmente in zone di montagna, esempio il caravan park Sexten, dove hai il contatore e dove il kw/h costa abbastanza dafarti usare il gas o il gasolio e usare l l'energia elettrica solo per quello che non si può fare diversamente
Se come dici,frequenti aree sosta,potresti trovare difficoltà ad avere 10 ampere,perché tra frigo e riscaldatore più utenze che passano dalle batterie ma a loro volta devono essere mantenute in carica,è il minimo cheti serve,informati prima quanti ampere offrono.la maggior parte ne forniscono 6,che non sono sufficienti,forse d’estate,ma non è una regola.Forse è più facile nei campeggi,che sono un po’ più strutturati,avere come base i 6 A e con un sovrapprezzo di 0,50 o 1€ avere la portata a 10A o più.È una strategia delle AS o Campeggi dare una base di 6A,il minimo indispensabile altrimenti se fosse a corrente illimitata si rischia che il Camperista lasci accesa tutto il giorno l’aria condizionata e le stufe elettriche da 2000 w
In risposta al messaggio di Faoo del 09/08/2021 alle 09:03:08È vero, frequento anche io campeggi in AltoAdige, li potresti scaldarti con l' elettrico, ma non conviene, però Ti da una sicurezza in più, sai che in caso di problemi, Ti scaldi sempre.
C'è anche la soluzione adottata da una buona parte di campeggi, specialmente in zone di montagna, esempio il caravan park Sexten, dove hai il contatore e dove il kw/h costa abbastanza dafarti usare il gas o il gasolio e usare l l'energia elettrica solo per quello che non si può fare diversamente
In risposta al messaggio di Apollo 13 del 09/08/2021 alle 16:08:41
Ciao Dingo, non so come è fatto il tuo camper, ma considera che oltre alla cellula ci sono da scaldare anche altri ambienti, come banalmente bagno o gavone, ma anche seratoi e tubi dell'acqua. Se la cellula è molto calda,la stufa potrebbe non accendersi mai, e potresti trovarti qualche tubo rotto dal ghiaccio. Se pensassi di andare sotto zero, mi eviterei peso e ingombro di un radiatore potente. Io col precedente camper usavo un radiatore da 600W, piccolo da stare comodamente nella cassapanca, ora non mi serve più ed è tra le cose da vendere.
In risposta al messaggio di macdino del 11/08/2021 alle 17:46:15Però quando la usi, assicurati di essere lontano da altri camper, e comunque di attaccare un cartello dove dici che stai usando una stufa a resistenze a vista
Ciao Dingo, che dirti io dopo aver provato i vari radiatori 500/100 ho trovato da Leroy una stufetta da 500w con termostato che pesa quasi 1 kg al costo di 14.90,€ e riesce a tenere la temperatura della cellula egregiamente, naturalmente dopo aver portato in temperatura il mezzo. Macdino
In risposta al messaggio di Dingo e zola del 21/11/2021 alle 15:11:10Pure io ho quel riscaldatore, comperato perchè è molto compatto e affidabile, ideale per il camper, però se si fa invernale ci vuole ben altro per riscaldare il camper nel malaugurato che la Truma non vada come esempio un riscaldatore a gasolio da 5 KW acquistabile in rete a circa 150 euro.
Alla fine ho preso un Delonghi 500W su amazzonia e assolutamente vi assicuro che per il mio pilote di 5,60M è un portento, ovviamente in combinazione con la gloriosa Truma s3200
In risposta al messaggio di Rascal del 21/11/2021 alle 17:10:37ho un radiatore ad olio da 500 watt, lo metto in cabina, ho fatto una presa apposita, in autunno riscalda tutto il camper, o meglio tiene temperata la cabina che è il posto più freddo del camper, se dovesse non funzionare il riscaldamento principale me ne torno a casa, questo autunno accendevo la truma alle 5 di mattina, per tenere stemperato vanno benissimo 500 watt, o almeno qualche cosa fanno, per coloro che sostengono che è pericoloso mi devono spiegare perchè in casa va bene e in un camper è una mina vagante, hanno un termostato che se dovesse bruciarsi interrompe il contatto, se si brucia la resistenza ( che è schermata ) non riscalda più, se dovesse andare in corto verso terra, interviene il differenziale, ne più ne meno che in casa, forse è più pericoloso un webasto, temperature molto ma molto più alte in un mezzo fatto di plastica con canalizzazione in cartone
Pure io ho quel riscaldatore, comperato perchè è molto compatto e affidabile, ideale per il camper, però se si fa invernale ci vuole ben altro per riscaldare il camper nel malaugurato che la Truma non vada come esempio un riscaldatore a gasolio da 5 KW acquistabile in rete a circa 150 euro.
In risposta al messaggio di Laikone del 22/11/2021 alle 10:19:03Quella della stufa " aggiuntiva tipo cinebasto" è una tua opinione contradetta però da fatti che hanno dimostrato che funziona come la ruota di scorta. Se non ce l'hai e fai invernale nel malaugurato caso che il riscaldamento in dotazione si rompa e fuori ci sono molti gradi sotto zero hai garantita la sopravvivenza e la vacanza, sempre però se fai campeggio invernale e la stufa aggiuntiva sia di potenza adeguata a sostenere l'inverno. Io esempio non faccio campeggio invernale se voglio preferisco andare in albergo dove trovo maggior confort e meno sbattimenti, quindi coerentemente non ho un sistema aggiuntivo vado con quello di bordo al più nelle mezze stagioni alla bisogna uso il caloriferino ad olio che fa quello che puo con 500 watt non si puo pretendere molto, però nelle stagioni di mezzo è sufficiente.
ogni anno salta fuori questa richiesta, ogni anno si parla di un radiatore a olio che fa veramente ciò che può, a parte essere un oggetto ingombrante, eventualmente pericoloso durante il trasporto e mette a rischio gliimpianti. Il tutto quale pro? risparmiare 2€ di gas? Con il rischio di fare enormi danni agli impianti? Un amico faceva il galletto in Austria in inverno, dove la corrente era compresa nel prezzo... la mattina prima di partire si è trovato il serbatoio delle grigie ghiacciato e doveva scaricare... dalla mie parti si dice fare l'interesse di ****etto, il quale bruciò la casa per vendere la cenere... Ogni anno Laikone è qua a ricordare che non esiste mezzo il quale abbia bisogno di una stufa aggiuntiva a quella già installata, e sconsiglia vivamente questa inutile pratica.