quote:Risposta al messaggio di shamal inserito in data 24/06/2010 12:30:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Come ho già detto non ho mai lavorato la vetroresina e sono convinto che avrei buttato via tempo, fatica e denari. Ho cercato di saperne di più su questo materiale, sia attraverso internet sia chiedendo a un rivenditore (per la verità molto disponibile) della mia città. E mi ero anche convinto a farlo così, pensa che mi ero già costruito uno stampo fatto in cartone recuperato da uno scatolone di ottima qualità. Poi pian piano mi sono reso conto che le dimensioni considerevoli avrebbero potuto essere un ostacolo sopratutto in considerazione del fatto che non ho mai lavorato con la resina. Mi hanno detto che bisogna stare attenti ai dosaggi del catalizzatore in funzione anche delle condizioni climatiche in cui si lavora etc.. Oltretutto per avere un cassetto finito abbastanza robusto quanta resina occorre utilizzare? La robustezza del cassetto finito è infatti direttamente proporzionale al numero di strati di resina che si utilizzano, vuoi mettere che devi almeno fare 4 strati per rivestire lo stampo (di cartone o di polistirolo o di quello che vuoi)? Per fare uno strato, date le dimensioni dei cassetti, sarà sufficiente un Kg di resina?[?] Con l'alluminio ho ottenuto un cassetto del peso di 5 Kg circa per uno spessore di 2 mm. Se poi ci aggiungi anche la facilità con cui assiemi il tutto rivettando i vari pezzi (io ne ho utilizzato tre per cassetto + il coperchio), vedi tu[:)][:)][:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di attila71 inserito in data 24/06/2010 13:09:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> soluzione già valutata e scartata per via del fatto che avrei dovuto: forare i pannelli azzurri per creare l'accoppiamento, attraverso dei bulloni a testa liscia, con il corrispondente cassetto. Per realizzare la chiusura a chiave avrei dovuto mettere delle serrature del tipo di quelle che si usano per le saracinesche, ma la curvatura del pannello azzurro non fa fuoriuscire, come dovrebbe essere, parte del cilindretto dove inserire la chiave (oltre ad altri fori da fare per il fissaggio della serratura). In alternativa l'accoppiamento si poteva realizzare anche incollando sulla parte interna del pannello (ed evitare in tal modo i fori) dei bulloni, resta il fatto della serratura e dei relativi fori... Nel caso poi si dovesse distaccare la colla (che avrebbe forse potuto essere anche resina ammesso che abbia presa sulla plastica del pannello), in tal caso ciao pannello: perso durante uno spostamento...[:(] Altri tipi di serratura non sono riuscito ad adattarli in nessun modo sempre per via della curvatura del pannello. La soluzione che ho trovato ( che vedrete però solo alla conclusione del lavoro) mi è parsa la migliore possibile oltre che la più economica e gradevole dal punto di vista estetico. [8D][8D][8D][8D]
quote:Risposta al messaggio di pagliarello inserito in data 24/06/2010 15:40:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Bellissima realizzazione ,ma il peso è notevole e la possibilità di "grippaggio" delle guide con neve e sale[:(] Ho preferito fare diversamente per ottenere il massimo del volume realizzabile,compreso il passaggio sopra il telaio , ed avere il doppio pavimento totale! Vai a vedere su MARCHI -Laika Rexosline -da pag 26 archiviate[;)] Franco
quote:Risposta al messaggio di franco49tn inserito in data 24/06/2010 16:52:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> scusa 10 (dieci) kg in totale per i due cassettoni ritieni sia notevole? Niente da dire sulle tue realizzazioni, ho dato solo un'occhiata veloce, ma bisogna anche considerare che ciò che si riesce a fare dipende molto da ciò che si vuole ottenere, da come è fatto il camper di cui si dispone, e dalla disponibilità di tempo/denaro da investire. Non credi?[;)][;)]
quote:Risposta al messaggio di pagliarello inserito in data 24/06/2010 18:04:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Scusa il ritardo,ma ero fuori zona. Nessun commento al tuo peso.che è limitato Il mio problema era il "sale",dal quale mi volevo proteggere ,in particolare quello tedesco! Tutto il mio assieme sono diventati 36 kg:,ma su 8mq. Saluti e buon lavoro e km. Franco
quote:Risposta al messaggio di pagliarello inserito in data 28/06/2010 12:16:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> controlla l'impianto di terra
quote:Risposta al messaggio di calasci inserito in data 28/06/2010 12:29:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Potresti/sapresti/vorresti essere più preciso?
quote:Risposta al messaggio di mad marco inserito in data 28/06/2010 12:58:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ti ringrazio per il suggerimento, la "parte in legno scoperto" che si vede nelle foto non è legno scoperto ma è un adesivo cartaceo con un sigillante (quello che si intravede fuoriuscire nelle foto, di colore nero) che riveste la parte di parete a contatto con i pannelli azzurri. Comunque farò in modo di sigillare meglio.
quote:Risposta al messaggio di pagliarello inserito in data 28/06/2010 16:38:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, se è quello che penso io, tipo mastice, va benissimo, per farlo lavorare in maniera corretta però devi ripristinare la situazione che avevi in origine: qualcosa deve premere in maniera stabile il mastice. Prima avevi il bordo della bandella adesso puoi metterci una striscia di plasticadella stessa dimensione di appoggio di prima. Se lo lasci così col tempo ti colerà via perdendo il potere sigillante.
quote:Risposta al messaggio di pagliarello inserito in data 28/06/2010 12:48:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> controlla se il filo di terra (gialloverde) e collegato sia nelle spine prese ho se hai usato un adattatore sbagliato e qundi hai interrotto il collegamento del filo di terra