In risposta al messaggio di Dash del 01/09/2022 alle 16:54:40Ottimo servizio per chi ha questo frigo.
Era un po' di tempo che il mio frigorifero Dometic RMD 8505 a doppia porta da 160 litri non funzionava più con la 230V. Poco male, se sono in libera non la uso, la 230V la prendo in campeggio o AA solo se è compresanel prezzo. Però mi rodeva che ci fosse qualcosa che non andava... Cerco un po' di documentazione qui su COL, e approdo al thread aperto dall'ottimo Paolo ( scubidu), che però tratta solo marginalmente dell'8505, e si dedica invece ai frigoriferi a porta singola sempre di Dometic. Allora decido di darci uno sguardo in prima persona, e quindi mi metto a smontare il frigo nella sua parte posteriore, dove ci sono le griglie. Appare subito un lungo scatolotto nero con una miriade di cavi che confluiscono da tutte le parti. Non è fissato molto bene, e non è nemmeno molto stagno, come poi avrò modo di vedere successivamente... Apro il connettore e comincio a guardare la scheda, appare subito evidente che da una parte ci sono tracce di bruciatura, per fortuna non troppo profonde. Scollego il camper da mamma ENEL e mi metto a smontare la scheda: Si nota subito sotto il relè a sinistra che la zona bruciata ha compromesso il connettore bordo scheda (del tipo a sfioramento sopra/sotto). Probabilmente un'infiltrazione di acqua ha portato qualche goccia d'acqua in corrispondenza del connettore che ha cominciato a sfrigolare e ha vaporizzato le piste di rame che sono completamente sparite! Faccio un po' di lavoro di pulizia con degli strumenti appositi con setole in fibra di vetro e noto che il resto della scheda è salvo, il relé è a posto, anche gli altri componenti che erano anneriti sono ancora a posto una volta ripuliti: Ecco, il connettore X101 (uguale in forma e dimensioni all'adiacente X102) non aveva più le piste in rame né sopra né sotto la scheda, però c'era un residuo di rame ancora vicino al relé, il forellino passante era ancora integro e conduttivo. Ho preparato una serie di doppie etichette per riuscire a rimontare correttamente i connettori una volta riparata la scheda, ho dovuto fare ben 14+14 etichette, tanti sono i connettori che arrivano alla scheda: Sulla destra ho evidenziato in rosso (connettore 9) il punto dove sarei andato a intervenire... Col tester ho verificato che i due piedini del relè erano in contatto con le piste mancanti, toccando dove c'era ciascun foro passante nella scheda. Ho sagomato due piolini lunghi circa 20mm di un pettine (i normalissimi pettini da 10 piolini per pollice, con piolini quadrati) con una forma che mi consentisse di saldare il terminale di ogni piolino al corrispondente piedino del relé, poi proseguendo con la stagnatura passante attraverso il foro, e rinforzandola con altro stagno sull'altro lato della scheda: Ecco una foto di una fase intermedia della saldatura, alla fine ho anche saldato dove ci sono le linee rosse: Poi ho eliminato il connettore a sfioramento che era ridotto in questo stato: Sui due piolini ho saldato e isolato con guaina due spezzoni da 10 cm di cavi da 2,5 mm² ...e dove arrivavano i due cavi blu e marrone di Mamma Enel ho connesso ai miei due cavi usando queste morsettiere per connessione volante a 2 vie (ci sono anche da 3, 5 e 10 vie): Morsettiere molto sicure, quando premi la leva il cavetto viene stretto in una morsa e si possono anche attaccare cavi di sezione diversa. Ho anche aggiunto un fusibile, e poi ho insacchettato tutto in un sacchetto pesante stretto da una fascetta, così la 230V non può essere più influenzata da infiltrazioni... Per maggior sicurezza contro le infiltrazioni, quando ho richiuso lo scatolotto nero, tutta la parte superiore e laterale del bordo scatolotto è stata protetta con un giro di nastro americano. Attacco la 230V, accendo il frigo, sente mamma ENEL, e l'AES commuta su 230V. Il giorno successivo partivamo per le vacanze (era il 27 luglio 2022). In breve, provato in AA (con 230V compresa) e il frigo va a CA che è una bellezza. Ancora una nota: nella prima foto c'è un riferimento a un cavetto che può servire da Reset_Frigo, questo sarà l'argomento di una prossima puntata, quando avrò fatto le prove per vedere se effettivamente aprendo un attimo il circuito con un sezionatore può svolgere la funzione di Reset frigo (così il frigo riparte nell'ultima modalità in cui si trovava: acceso se era acceso, spento se era spento, cerca la fonte energetica opportuna, e si avvia. A me serve per ripartire a gas subito se faccio uno stop, senza aspettare che passi il timeout di 15 minuti). Per il momento colgo l'occasione per ringraziare gli amici scubidu e gduca che mi hanno dato alcune dritte e messo sulla strada giusta per affrontare il problema Reset_Frigo. Ciao da Dash .(\_/). (='.'=) ('')_('') Il camper è come la salute: ti accorgi come stavi bene prima, quando non l'hai più... (DASH) Fermiamoci un attimo, arriveremo prima (proverbio Tuareg) ‹(•¿•)›‹(•¿•)› Se l'evoluzione ci ha dato 2 orecchie e una bocca, significa che dobbiamo tutti (me compreso) ascoltare più che parlare
In risposta al messaggio di ezio55 del 01/09/2022 alle 18:13:07Il mio frigo è del 2012, il camper l'ho firmato a fine 2012 e l'hanno consegnato a metà aprile 2013, in quei mesi hanno fatto il montaggio di alcuni accessori e venduto quello che avevo dato dentro.
Ottimo servizio per chi ha questo frigo. Ti chiedo di che anno è il tuo frigo e se il pavimento della cella freezer è piatto, quindi se c’è condensa fuoriesce e fa danni all’elettronica, o se è a “pozzetto” come il mio, prodotto a marzo 2017. Ancora grazie per il tuo aiuto. saluti
In risposta al messaggio di Dash del 01/09/2022 alle 18:44:11Gentilissimo e preciso…
Il mio frigo è del 2012, il camper l'ho firmato a fine 2012 e l'hanno consegnato a metà aprile 2013, in quei mesi hanno fatto il montaggio di alcuni accessori e venduto quello che avevo dato dentro. Per la seconda domanda,onestamente non ci ho fatto caso, ma ci guarderò la prossima volta. E' possibile che sia la versione piatta, franco49tn che ha lo stesso mio frigo (camper immatricolato solo 2 giorni dopo il mio...) dice che ha dovuto mettere del nastro a proteggere l'elettronica (zona pulsanti). Forse è un'altra malefatta della Dometic che dovrò mettere a posto anch'io... Sì, perché di malefatte si tratta: la connessione con quelle due piste a sfioramento è troppo critica e soggetta a sfiammare se c'è un'infiltrazione, cosa possibilissima se c'è un temporale dove l'acqua arriva di traverso e entra qualcosa dalle griglie. Sarebbe andata un po' meglio se avessero fatto il box ospitante la scheda a tenuta d'acqua, invece sono due gusci accostati fra loro e tenuti insieme da una clip a pressione. FALLIMENTARE! Col nastro americano che ci ho messo adesso ci metterò due minuti in più ad aprirla, ma almeno so che acqua dentro non ce ne entra! Aggiungo: a me è andata bene perché tutti i componenti elettronici erano integri, se la fiammata fosse stata più consistente toccava cambiare il relé dissaldandolo, e cambiare 3 resistenze saldate in SMD, non proprio un lavoretto semplice... Il consiglio che dò è di provvedere, anche in assenza di guasti al sistema 230V, a isolare dall'acqua la parte a 230V, e mettere un giro di nastro a sigillare i due gusci che ospitano la scheda. ciao da Dash
In risposta al messaggio di Dash del 01/09/2022 alle 16:54:40Ciao ,anch'io ho un problemino simile, diciamo che inizialmente non faceva più la scintilla a gas e poi nei giorni successivi ho sentito odore da bruciato dalla scheda. Non è esposta a infiltrazioni d'acqua, essendo un frigo doppia porta,la scheda si trova in alto frontale. Ora si presenta come in foto e mi si accendono assieme i LED del gas e 230 o 12v.
Era un po' di tempo che il mio frigorifero Dometic RMD 8505 a doppia porta da 160 litri non funzionava più con la 230V. Poco male, se sono in libera non la uso, la 230V la prendo in campeggio o AA solo se è compresanel prezzo. Però mi rodeva che ci fosse qualcosa che non andava... Cerco un po' di documentazione qui su COL, e approdo al thread aperto dall'ottimo Paolo ( scubidu), che però tratta solo marginalmente dell'8505, e si dedica invece ai frigoriferi a porta singola sempre di Dometic. Allora decido di darci uno sguardo in prima persona, e quindi mi metto a smontare il frigo nella sua parte posteriore, dove ci sono le griglie. Appare subito un lungo scatolotto nero con una miriade di cavi che confluiscono da tutte le parti. Non è fissato molto bene, e non è nemmeno molto stagno, come poi avrò modo di vedere successivamente... Apro il connettore e comincio a guardare la scheda, appare subito evidente che da una parte ci sono tracce di bruciatura, per fortuna non troppo profonde. Scollego il camper da mamma ENEL e mi metto a smontare la scheda: Si nota subito sotto il relè a sinistra che la zona bruciata ha compromesso il connettore bordo scheda (del tipo a sfioramento sopra/sotto). Probabilmente un'infiltrazione di acqua ha portato qualche goccia d'acqua in corrispondenza del connettore che ha cominciato a sfrigolare e ha vaporizzato le piste di rame che sono completamente sparite! Faccio un po' di lavoro di pulizia con degli strumenti appositi con setole in fibra di vetro e noto che il resto della scheda è salvo, il relé è a posto, anche gli altri componenti che erano anneriti sono ancora a posto una volta ripuliti: Ecco, il connettore X101 (uguale in forma e dimensioni all'adiacente X102) non aveva più le piste in rame né sopra né sotto la scheda, però c'era un residuo di rame ancora vicino al relé, il forellino passante era ancora integro e conduttivo. Ho preparato una serie di doppie etichette per riuscire a rimontare correttamente i connettori una volta riparata la scheda, ho dovuto fare ben 14+14 etichette, tanti sono i connettori che arrivano alla scheda: Sulla destra ho evidenziato in rosso (connettore 9) il punto dove sarei andato a intervenire... Col tester ho verificato che i due piedini del relè erano in contatto con le piste mancanti, toccando dove c'era ciascun foro passante nella scheda. Ho sagomato due piolini lunghi circa 20mm di un pettine (i normalissimi pettini da 10 piolini per pollice, con piolini quadrati) con una forma che mi consentisse di saldare il terminale di ogni piolino al corrispondente piedino del relé, poi proseguendo con la stagnatura passante attraverso il foro, e rinforzandola con altro stagno sull'altro lato della scheda: Ecco una foto di una fase intermedia della saldatura, alla fine ho anche saldato dove ci sono le linee rosse: Poi ho eliminato il connettore a sfioramento che era ridotto in questo stato: Sui due piolini ho saldato e isolato con guaina due spezzoni da 10 cm di cavi da 2,5 mm² ...e dove arrivavano i due cavi blu e marrone di Mamma Enel ho connesso ai miei due cavi usando queste morsettiere per connessione volante a 2 vie (ci sono anche da 3, 5 e 10 vie): Morsettiere molto sicure, quando premi la leva il cavetto viene stretto in una morsa e si possono anche attaccare cavi di sezione diversa. Ho anche aggiunto un fusibile, e poi ho insacchettato tutto in un sacchetto pesante stretto da una fascetta, così la 230V non può essere più influenzata da infiltrazioni... Per maggior sicurezza contro le infiltrazioni, quando ho richiuso lo scatolotto nero, tutta la parte superiore e laterale del bordo scatolotto è stata protetta con un giro di nastro americano. Attacco la 230V, accendo il frigo, sente mamma ENEL, e l'AES commuta su 230V. Il giorno successivo partivamo per le vacanze (era il 27 luglio 2022). In breve, provato in AA (con 230V compresa) e il frigo va a CA che è una bellezza. Ancora una nota: nella prima foto c'è un riferimento a un cavetto che può servire da Reset_Frigo, questo sarà l'argomento di una prossima puntata, quando avrò fatto le prove per vedere se effettivamente aprendo un attimo il circuito con un sezionatore può svolgere la funzione di Reset frigo (così il frigo riparte nell'ultima modalità in cui si trovava: acceso se era acceso, spento se era spento, cerca la fonte energetica opportuna, e si avvia. A me serve per ripartire a gas subito se faccio uno stop, senza aspettare che passi il timeout di 15 minuti). Per il momento colgo l'occasione per ringraziare gli amici scubidu e gduca che mi hanno dato alcune dritte e messo sulla strada giusta per affrontare il problema Reset_Frigo. Ciao da Dash .(\_/). (='.'=) ('')_('') Il camper è come la salute: ti accorgi come stavi bene prima, quando non l'hai più... (DASH) Fermiamoci un attimo, arriveremo prima (proverbio Tuareg) ‹(•¿•)›‹(•¿•)› Se l'evoluzione ci ha dato 2 orecchie e una bocca, significa che dobbiamo tutti (me compreso) ascoltare più che parlare
In risposta al messaggio di Dash del 01/09/2022 alle 16:54:40Ciao buona sera ho lo stesso frigo rm8550 sarei interessato come eseguire il reset e come eliminare I 15 minuti di attesa passaggio 12v a gas grazie
Era un po' di tempo che il mio frigorifero Dometic RMD 8505 a doppia porta da 160 litri non funzionava più con la 230V. Poco male, se sono in libera non la uso, la 230V la prendo in campeggio o AA solo se è compresanel prezzo. Però mi rodeva che ci fosse qualcosa che non andava... Cerco un po' di documentazione qui su COL, e approdo al thread aperto dall'ottimo Paolo ( scubidu), che però tratta solo marginalmente dell'8505, e si dedica invece ai frigoriferi a porta singola sempre di Dometic. Allora decido di darci uno sguardo in prima persona, e quindi mi metto a smontare il frigo nella sua parte posteriore, dove ci sono le griglie. Appare subito un lungo scatolotto nero con una miriade di cavi che confluiscono da tutte le parti. Non è fissato molto bene, e non è nemmeno molto stagno, come poi avrò modo di vedere successivamente... Apro il connettore e comincio a guardare la scheda, appare subito evidente che da una parte ci sono tracce di bruciatura, per fortuna non troppo profonde. Scollego il camper da mamma ENEL e mi metto a smontare la scheda: Si nota subito sotto il relè a sinistra che la zona bruciata ha compromesso il connettore bordo scheda (del tipo a sfioramento sopra/sotto). Probabilmente un'infiltrazione di acqua ha portato qualche goccia d'acqua in corrispondenza del connettore che ha cominciato a sfrigolare e ha vaporizzato le piste di rame che sono completamente sparite! Faccio un po' di lavoro di pulizia con degli strumenti appositi con setole in fibra di vetro e noto che il resto della scheda è salvo, il relé è a posto, anche gli altri componenti che erano anneriti sono ancora a posto una volta ripuliti: Ecco, il connettore X101 (uguale in forma e dimensioni all'adiacente X102) non aveva più le piste in rame né sopra né sotto la scheda, però c'era un residuo di rame ancora vicino al relé, il forellino passante era ancora integro e conduttivo. Ho preparato una serie di doppie etichette per riuscire a rimontare correttamente i connettori una volta riparata la scheda, ho dovuto fare ben 14+14 etichette, tanti sono i connettori che arrivano alla scheda: Sulla destra ho evidenziato in rosso (connettore 9) il punto dove sarei andato a intervenire... Col tester ho verificato che i due piedini del relè erano in contatto con le piste mancanti, toccando dove c'era ciascun foro passante nella scheda. Ho sagomato due piolini lunghi circa 20mm di un pettine (i normalissimi pettini da 10 piolini per pollice, con piolini quadrati) con una forma che mi consentisse di saldare il terminale di ogni piolino al corrispondente piedino del relé, poi proseguendo con la stagnatura passante attraverso il foro, e rinforzandola con altro stagno sull'altro lato della scheda: Ecco una foto di una fase intermedia della saldatura, alla fine ho anche saldato dove ci sono le linee rosse: Poi ho eliminato il connettore a sfioramento che era ridotto in questo stato: Sui due piolini ho saldato e isolato con guaina due spezzoni da 10 cm di cavi da 2,5 mm² ...e dove arrivavano i due cavi blu e marrone di Mamma Enel ho connesso ai miei due cavi usando queste morsettiere per connessione volante a 2 vie (ci sono anche da 3, 5 e 10 vie): Morsettiere molto sicure, quando premi la leva il cavetto viene stretto in una morsa e si possono anche attaccare cavi di sezione diversa. Ho anche aggiunto un fusibile, e poi ho insacchettato tutto in un sacchetto pesante stretto da una fascetta, così la 230V non può essere più influenzata da infiltrazioni... Per maggior sicurezza contro le infiltrazioni, quando ho richiuso lo scatolotto nero, tutta la parte superiore e laterale del bordo scatolotto è stata protetta con un giro di nastro americano. Attacco la 230V, accendo il frigo, sente mamma ENEL, e l'AES commuta su 230V. Il giorno successivo partivamo per le vacanze (era il 27 luglio 2022). In breve, provato in AA (con 230V compresa) e il frigo va a CA che è una bellezza. Ancora una nota: nella prima foto c'è un riferimento a un cavetto che può servire da Reset_Frigo, questo sarà l'argomento di una prossima puntata, quando avrò fatto le prove per vedere se effettivamente aprendo un attimo il circuito con un sezionatore può svolgere la funzione di Reset frigo (così il frigo riparte nell'ultima modalità in cui si trovava: acceso se era acceso, spento se era spento, cerca la fonte energetica opportuna, e si avvia. A me serve per ripartire a gas subito se faccio uno stop, senza aspettare che passi il timeout di 15 minuti). Per il momento colgo l'occasione per ringraziare gli amici scubidu e gduca che mi hanno dato alcune dritte e messo sulla strada giusta per affrontare il problema Reset_Frigo. Ciao da Dash .(\_/). (='.'=) ('')_('') Il camper è come la salute: ti accorgi come stavi bene prima, quando non l'hai più... (DASH) Fermiamoci un attimo, arriveremo prima (proverbio Tuareg) ‹(•¿•)›‹(•¿•)› Se l'evoluzione ci ha dato 2 orecchie e una bocca, significa che dobbiamo tutti (me compreso) ascoltare più che parlare
In risposta al messaggio di Dash del 01/09/2022 alle 16:54:40Ciao buona sera ho lo stesso frigo rm8550 sarei interessato come eseguire il reset e come eliminare I 15 minuti di attesa passaggio 12v a gas grazie
Era un po' di tempo che il mio frigorifero Dometic RMD 8505 a doppia porta da 160 litri non funzionava più con la 230V. Poco male, se sono in libera non la uso, la 230V la prendo in campeggio o AA solo se è compresanel prezzo. Però mi rodeva che ci fosse qualcosa che non andava... Cerco un po' di documentazione qui su COL, e approdo al thread aperto dall'ottimo Paolo ( scubidu), che però tratta solo marginalmente dell'8505, e si dedica invece ai frigoriferi a porta singola sempre di Dometic. Allora decido di darci uno sguardo in prima persona, e quindi mi metto a smontare il frigo nella sua parte posteriore, dove ci sono le griglie. Appare subito un lungo scatolotto nero con una miriade di cavi che confluiscono da tutte le parti. Non è fissato molto bene, e non è nemmeno molto stagno, come poi avrò modo di vedere successivamente... Apro il connettore e comincio a guardare la scheda, appare subito evidente che da una parte ci sono tracce di bruciatura, per fortuna non troppo profonde. Scollego il camper da mamma ENEL e mi metto a smontare la scheda: Si nota subito sotto il relè a sinistra che la zona bruciata ha compromesso il connettore bordo scheda (del tipo a sfioramento sopra/sotto). Probabilmente un'infiltrazione di acqua ha portato qualche goccia d'acqua in corrispondenza del connettore che ha cominciato a sfrigolare e ha vaporizzato le piste di rame che sono completamente sparite! Faccio un po' di lavoro di pulizia con degli strumenti appositi con setole in fibra di vetro e noto che il resto della scheda è salvo, il relé è a posto, anche gli altri componenti che erano anneriti sono ancora a posto una volta ripuliti: Ecco, il connettore X101 (uguale in forma e dimensioni all'adiacente X102) non aveva più le piste in rame né sopra né sotto la scheda, però c'era un residuo di rame ancora vicino al relé, il forellino passante era ancora integro e conduttivo. Ho preparato una serie di doppie etichette per riuscire a rimontare correttamente i connettori una volta riparata la scheda, ho dovuto fare ben 14+14 etichette, tanti sono i connettori che arrivano alla scheda: Sulla destra ho evidenziato in rosso (connettore 9) il punto dove sarei andato a intervenire... Col tester ho verificato che i due piedini del relè erano in contatto con le piste mancanti, toccando dove c'era ciascun foro passante nella scheda. Ho sagomato due piolini lunghi circa 20mm di un pettine (i normalissimi pettini da 10 piolini per pollice, con piolini quadrati) con una forma che mi consentisse di saldare il terminale di ogni piolino al corrispondente piedino del relé, poi proseguendo con la stagnatura passante attraverso il foro, e rinforzandola con altro stagno sull'altro lato della scheda: Ecco una foto di una fase intermedia della saldatura, alla fine ho anche saldato dove ci sono le linee rosse: Poi ho eliminato il connettore a sfioramento che era ridotto in questo stato: Sui due piolini ho saldato e isolato con guaina due spezzoni da 10 cm di cavi da 2,5 mm² ...e dove arrivavano i due cavi blu e marrone di Mamma Enel ho connesso ai miei due cavi usando queste morsettiere per connessione volante a 2 vie (ci sono anche da 3, 5 e 10 vie): Morsettiere molto sicure, quando premi la leva il cavetto viene stretto in una morsa e si possono anche attaccare cavi di sezione diversa. Ho anche aggiunto un fusibile, e poi ho insacchettato tutto in un sacchetto pesante stretto da una fascetta, così la 230V non può essere più influenzata da infiltrazioni... Per maggior sicurezza contro le infiltrazioni, quando ho richiuso lo scatolotto nero, tutta la parte superiore e laterale del bordo scatolotto è stata protetta con un giro di nastro americano. Attacco la 230V, accendo il frigo, sente mamma ENEL, e l'AES commuta su 230V. Il giorno successivo partivamo per le vacanze (era il 27 luglio 2022). In breve, provato in AA (con 230V compresa) e il frigo va a CA che è una bellezza. Ancora una nota: nella prima foto c'è un riferimento a un cavetto che può servire da Reset_Frigo, questo sarà l'argomento di una prossima puntata, quando avrò fatto le prove per vedere se effettivamente aprendo un attimo il circuito con un sezionatore può svolgere la funzione di Reset frigo (così il frigo riparte nell'ultima modalità in cui si trovava: acceso se era acceso, spento se era spento, cerca la fonte energetica opportuna, e si avvia. A me serve per ripartire a gas subito se faccio uno stop, senza aspettare che passi il timeout di 15 minuti). Per il momento colgo l'occasione per ringraziare gli amici scubidu e gduca che mi hanno dato alcune dritte e messo sulla strada giusta per affrontare il problema Reset_Frigo. Ciao da Dash .(\_/). (='.'=) ('')_('') Il camper è come la salute: ti accorgi come stavi bene prima, quando non l'hai più... (DASH) Fermiamoci un attimo, arriveremo prima (proverbio Tuareg) ‹(•¿•)›‹(•¿•)› Se l'evoluzione ci ha dato 2 orecchie e una bocca, significa che dobbiamo tutti (me compreso) ascoltare più che parlare
In risposta al messaggio di ezio55 del 01/09/2022 alle 18:13:07Ciao buonasera mi inserisco xchè avrei bisogno di un consiglio,, anche io posseggo il 8505 che però a smesso di funzionare , nel senso che da acceso non raffreddava più sia a gas che a corrente, per cui ho pensato di smontarlo e girarlo( magari si è impaccato il liquido ) e cosi ho fatto poi e qui è il punto volevo testarlo a 220 in garage ,ma ora non si accende, non so ora se devo aspettare quel reset di tempo che spiegavi o meno o se la scheda mi è partita. Xche ho provato un attimo a farlo andare a 220 ma non si accende appunto a meno che non devo staccare quel cavetto o aspettare quei 15 min attaccato oppure ahimè la scheda andata, se qualcuno ha conoscenza di tale problema ,mi farebbe una grande cosa spiegarmi come posso fare. Grazie da AndyG
Ottimo servizio per chi ha questo frigo. Ti chiedo di che anno è il tuo frigo e se il pavimento della cella freezer è piatto, quindi se c’è condensa fuoriesce e fa danni all’elettronica, o se è a “pozzetto” come il mio, prodotto a marzo 2017. Ancora grazie per il tuo aiuto. saluti